PERSONAGGI ILLUSTRI IN TERRA D’ABRUZZO
ASINIO (famiglia)
ASINIO HERIO
Esponente, con Asinio Pollione e Asinio Gallo, di quella eminente famiglia che
fece grande Teate (odierna Chieti). Politico e condottiero, fu tra i principali capi
militari degli Italici nelle prime fasi della Guerra Sociale (90-88 a.C.).
Ricoprì incarichi importanti fra la sua gente: Tito Livio lo definiva «praetor
Marrucinorum» nel libro LXXIII della sua Storia di Roma.
Sconfitto da Caio Mario, perdette la vita in battaglia nel 90 a.c. Si ritiene fosse il
nonno di Caio Asinio Pollione
Bibliografia: William Smith, Dictionary of greek and roman biography and
mythology, London, Taylor, 1849
Siti web consultati:
www.treccani.it/enciclopedia
http://teatemarrucinorum.blogspot.it/
ASINIO POLLIONE
Uomo politico e scrittore romano nacque nell’odierna Chieti (76 a. C. - 5 d. C.).
Fu avverso al primo triumvirato, e specialmente a Pompeo; divenne poi amico e
collaboratore di Cesare: con lui fu a Farsalo, a Tapso e a Munda. Fu pretore nel
45, proconsole in Spagna nel 44, dove riuscì, alla morte di Cesare, a mantenere la
situazione contro Sesto Pompeo. Fu nominato da Antonio legato della
Transpadana, dove si occupò della distribuzione delle terre ai veterani. Nel 40 fu
console: nell'ottobre era tra i delegati di Antonio per la pace di Brindisi e come
garante di questa pace è cantato nella quarta egloga di Virgilio a lui dedicata.
Combatté contro i Parti in Illiria e riportò il trionfo (nel 39); si staccò poi da
Antonio ma rifiutò sempre di collaborare con Ottaviano e si ritirò a vita privata
dedicandosi agli studî. Benché fosse uscito quasi sempre vincitore nelle battaglie e
guerre intraprese dai Romani, Pollione raggiunse fama ancora maggiore come
uomo di cultura; grande ed erudito oratore, era secondo solo a Cicerone. L'opera
sua più importante sono le Storie (ora perdute). A lui si deve anche l'apertura della
prima biblioteca pubblica in Roma. Si ritiene fosse il nipote Asinio Herio.
Bibliografia: Jacques André, "Vita e Opere di Asinio Pollione", Lanciano, Carabba,
2012
Asinio (famiglia) (I sec.a.C.-I sec. d.C.) – Storia
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PERSONAGGI ILLUSTRI IN TERRA D’ABRUZZO
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ASINIO GALLO
Figlio di Asinio Pollione; console nell'8 a. C. Sposò Vipsania Agrippina, la prima
moglie divorziata di Tiberio. Caduto in disgrazia di questo, dopo tre anni di
carcere, si lasciò morire di fame (33 d. C.). Fu oratore; ci è rimasta notizia di un
suo libro De comparatione patris et Ciceronis, in cui dava la palma oratoria al padre
Pollione.
Con Asinio Gallo potrebbe essere inoltre identificato il “Puer divino”, portatore
della nuova età dell'oro, "profetizzato" da Virgilio nell'Egloga IV.
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Asinio (famiglia) (I sec.a.C.-I sec. d.C.) – Storia
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