16.apparato urinario - Scuola di Naturopatia

annuncio pubblicitario
Apparato
Urinario
Funzioni dei reni 1
•
•
•
•
•
•
•
•
1) I reni regolano la perdita di acqua ed elettroliti
dall’organismo in modo da mantenere costanti quantità e
composizione dei liquidi corporei
2) Provvedono alla secrezione dei prodotti di rifiuto del
metabolismo e di sostanze chimiche estranee come farmaci ed
additivi alimentari.
3) Secernono gli ormoni renina ed eritropoetina ed attivano la
vitamina D
4) Eliminazione dell’urea derivata dall’azoto e dalle proteine
5) Eliminazione dell’Acido Urico derivato dalla degradazione
delle nucleoproteine
6) Regolazione del PH fisiologico attraverso l’eliminazione di
ioni H+
7) Regolazione della concentrazione degli ioni sodio e potassio
8) Eliminazione della creatina connessa col metabolismo
dell’ATP
Funzioni dei reni 2
• I reni sono implicati nella regolazione della
pressione sanguigna in quanto controllando il
bilancio del sodio, essi controllano anche
l’acqua corporea totale e il volume
extracellulare.
• I reni producono alcune sostanze vasoattive:
Prostaglandine a funzione dilatatoria,
prostaglandine a funzione costrittiva e il peptide
vasodilatatore Bradichinina.
• I reni sono abbondantemente riforniti di sangue,
circa il 25% della gettata del ventricolo sinistro
viene distribuito ai reni
Arteria renale
Surrenale sinistra
Vena
renale
Surrenale
destra
Rene
sinistro
Rene
destro
Vena cava
inferiore
•
•
•
•
•
•
Organi pari ai lati del rachide, tra la 12 t. e
3 l., a forma di fagiolo misurano circa 16
cm.
Dietro il peritoneo anteriormente sono in
rapporto con l’intestino , il fegato e la
milza.
Medialmente sono in rapporto con la
cava e con l’aorta.
Posteriormente sono in rapporto col
diaframma e il quadrato dei lombi.
Sono avvolti da uno strato di tessuto
adiposo
Il rene sinistro è più alto del rene destro.
Aorta
ureteri
Vescica
(aperta)
Sbocco
ureteri
uretra
Reni
• Organi pari ai lati del rachide, tra la 12 t. e 3 l., a
forma di fagiolo misurano circa 16 cm.
• Dietro il peritoneo anteriormente sono in
rapporto con l’intestino , il fegato e la milza.
• Medialmente sono in rapporto con la cava e con
l’aorta.
• Posteriormente sono in rapporto col diaframma
e il quadrato dei lombi.
• Sono avvolti da uno strato di tessuto adiposo
• Il rene sinistro è più alto del rene destro.
nefrone
Vena
renale
Corticale
(in rosa)
Arteria
renale
calici
uretere
RENE
Il rene è un sistema di
filtraggio del sangue,
con la produzione di
urina. Nella parte
corticale e in parte
nella midollare sono
situati i Nefroni che
sono le unità funzionali
del rene (i filtri).
I calici sono le unità di
raccolta dell’urina che
la convogliano
nell’uretere che a sua
volta la convoglia in
vescica.
Midollare
(blu tratteggiato)
L’arteria renale è tributaria del sangue da filtrare mentre la vena renale esce col sangue
filtrato.
Il rene è organizzato in piramidi, autonome da un punto di vista vascolare e secretivo.
Piramide renale
Vena renale
Arteria renale
Calice minore
Pelvi renale
Calice maggiore
uretere
Tubolo distale
Capsula di Bowman
Arteriola
Afferente
(dalla
arteria
renale)
Tubolo
prossimale
glomerulo
Arteriola
efferente
Filtraggio
Urina grezza
Braccio
discendente
Braccio
ascendente
Nefrone
Ansa di Helne
Dotto
collettore
Alla vena
renale
Urina
alla pelvi
renale
Piramidi renali (distribuzione della struttura del nefrone nella piramide renale
corticale
midollare
Alla vena
renale
Dalla arteria
renale
Nefrone
Il nefrone e costituito da una parte tubolare e
una vascolare.
L’arteriola afferente, ramo dell’arteria renale,
forma il glomerulo all’interno della capsula. In
questa sede avviene il filtraggio dell’urina
grezza(filtrato glomerulare) che passa dal
sangue all’interno della prima parte della
struttura tubolare, la capsula.
La struttura tubolare prosegue come tubulo
prossimale, braccio discendente, ansa, braccio
ascendente, tubulo distale e collettore.
L’urina che arriva al collettore non è la stessa
che è stata filtrata a livello della capsula perché
durante il suo transito nella struttura tubolare
entra in rapporto con la struttura vascolare
Il sangue dei capillari che avvolgono la struttura tubolare (capillari peritubolari) ha un
rapporto attivo con l’urina grezza. Questo rapporto si esplica principalmente attraverso un
riassorbimento importante di acqua e uno scambio di ioni in un senso o nell’altro a seconda
delle esigenze metaboliche. Questo processo di riassorbimento fa passare il volume del
filtrato glomerulare, di tutti i nefroni (urina grezza), da 180 litri a 1,5- 2 litri di urina in
vescica.
Arteriola efferente
Arteriola afferente
glomerulo
L’ultrafiltrato entra nel
nefrone. Tra l’urina
grezza nel nefrone e i
capsula
capillari peritubolari
avvengono processi di
riassorbimento ed
escrezione .
filtrazione
Questi processi
determinano la
formazione dell’urina
escrezione
che sarà veicolata in
riassorbimento
vescica.
Il riassorbimento di
acqua è controllato
nefrone
dall’ormone ADH
(antidiuretico) e
dall’aldosterone
Urina in
vescica
2 litri
180 litri
Urina
grezza
Capillari peritubolari che
entrano in rapporto col
nefrone
collettori
Pelvi
Calice
minore
Sbocco
collettori
Calice maggiore
Uretere
Vertice
piramide
papilla
I collettori raccolgono il contributo di più nefroni e vanno a scaricare l’urina attraverso
le papille nei calici minori, posti al vertici di ciascuna piramide renale.
I calici minori convogliano l’urina nei calici maggiori che a loro volta si uniscono nella
pelvi.
Dalla pelvi, attraverso l’uretere, l’urina è convogliata in vescica.
Vescica in
sezione
ureteri
Tonache di
muscolatura liscia
spingono con onde
di contrazione
l’urina lungo gli
ureteri
peritoneo
Sbocco ureteri
mucosa
Muscolatura interna
Muscolatura esterna
Canale uretrale
Sinfisi pubica
Tonache di
muscolatura liscia
si distendono a misura
della urina raccolta
(120-320 ml)
e si contraggono
Periodicamente per
espellere l’urina
Uretere
• Lungo 26 cm circa, parte dalla pelvi renale e si dirige
verso il basso posteriormente, poi piega in avanti sulla
vescica attraversandola posteriormente, il muscolo
della vescica impedisce il reflusso di urina.
• L’uretere può essere fonte di dolore per la presenza di
calcoli renali.(dolore parte bassa della schiena che si
irradia ai genitali e alla coscia, in modo intermittente:
nausea, vomito, difficoltà ad urinare).
• La minzione funziona come arco riflesso, fino ai 2
anni, attraverso il rilascio della muscolatura liscia dello
sfintere interno.
• Successivamente diventa un atto volontario attraverso
il controllo della muscolatura striata dello sfintere
esterno.
Uretra
• L’uretra è il tratto terminale delle vie
urinarie che convoglia l’urina dalla vescica
all’esterno.
• Nelle femmine è un canale di 4 cm, situato
posteriormente alla sinfisi pubica e si apre
tra il clitoride e il canale vaginale.
• Nei maschi attraversa la prostata e
prosegue come uretra peniera.
Femmina
Tube
ovaio
utero
sacro
vescica
Sinfisi
pubica
uretra
Sfintere
anale
Canale vaginale
uretere
MASCHIO
vescica
Sinfisi pubica
prostata
Uretra peniera
Uretra prostatica
Ormoni renali
• Un gruppo di cellule del nefrone: cellule formano
l’Apparato Juxtaglomerulare, che è responsabile della
secrezione di Renina.
• La Renina attraverso il controllo della secrezione di
aldosterone controlla la costanza dei liquidi corporei,
una disidratazione ne stimola la secrezione favorendo
il riassorbimento di acqua e il conseguente aumento
della pressione sistemica.
• (L’ipertensione e spesso da collegare a una
disfunzione a questo apparato)
• Un altro ormone prodotto dal rene è la Eritropoietina
che stimola nel midollo osseo la produzione di globuli
rossi e la loro messa in circolo.
Filtraggio del sangue
Il rene è un organo “molto raffinato” che fa fatica a tollerare variazioni delle
condizioni fisiologiche, dalle basse temperature è protetto da uno strato di grasso
che lo ricopre e dagli organi dell’apparato digerente che lo ricoprono anteriormente;
posteriormente è meno protetto in quanto ricoperto solo dalla fascia muscolare del
quadrato dei lombi, nella zona dorsale/lombare infatti, il rene risente delle basse
temperature.
All’interno della capsula, dove
glomerulo
afferente
efferente
avviene il passaggio del filtrato
glomerulare ci sono delle cellule, i
Podociti, che si occupano di
fagocitare le impurità che
ostacolerebbero il filtraggio.
Podociti
Filtrato
glomerulare
capsula
Il volume del filtrato glomerulare è
di circa 180 litri al di, nella donna
con meno turnover dai muscoli è
del 10% in meno.
Il filtrato glomerulare dopo un
pasto proteico aumenta, le
persone con ridotta funzionalità
renale non devono eccedere con
le proteine.
Composizione urine
• Liquido chiaro, giallo o ambrato con un peso specifico
compreso tra 1,015 e 1,025.
• Leggermente acida PH 6
• Odore di ammoniaca derivato decomposizione batterica
dell’urea
• Le principali sostanze disciolte sono: ammoniaca e urea
derivate dalla degradazione degli amminoacidi, la creatina
derivata del creatinfosfato dei muscoli, acido urico derivato
dalla degradazione degli acidi nucleici.
• Sali di: sodio, potassio,magnesio, cloruro, fosfato e ossalato.
• Proteine: principalmente albumine
• Molti ormoni sono eliminati con le urine
• Il volume di urina emessa nelle 24 ore è di circa 1/1,5 litri.
Liquidi corporei
• Il corpo umano risulta composto per il 60-70% di liquidi di cui il
60% è intracellulare e il 40% è extracellulare. Dei liquidi
extracellulari 80% è dato dal liquido interstiziale e il 20% dal
plasma.
• Nella donna i liquidi sono di meno in quanto, i lipidi , di cui la
donna è più dotata, contengono meno acqua delle proteine.
• L’acqua si sposta liberamente nei vari distretti
• Le fonti idriche sono: (acqua ingerita: bevande e alimenti) e
acqua metabolica, che è l’acqua che si sviluppa dal
metabolismo degli alimenti:
• 100 gr di amido sviluppano 55 gr di acqua
• 100 gr di lipidi sviluppano 107 gr di acqua
• 100 gr di proteine sviluppano 41 gr di acqua
• I caso di emorragia : i reni recuperano più acqua, si riduce il
volume del filtrato glomerulare si attiva il senso della sete.
Disturbi
• Pielonefrite : infiammazione al sistema di raccolta in
genere collegata a una risalita di un infezione alla
vescica.
• Glomerulonefrite: infiammazione al glomerulo (rene)
• Calcoli renali : è un disturbo dovuto alla formazione
patologica nei reni di una concrezione minerale che
può fissarsi all’uretere causando spasmi (colica).
Può essere dovuto a uno squilibrio ormonale e/o un
eccesso di Sali nella dieta, tipo:
1)Eccesso di calcio: acque dure, eccesso di latticini
2)Eccesso da ossalati: bietola, spinaci, cardi, fave,
cacao, tè.
3)Eccesso da acido urico: animelle, acciughe, sardine,
estratto di carne.
Scarica