PIANTE MONOICHE E DIOICHE IN MOLTI CASI, INVECE, ESISTONO FIORI MASCHILI E FIORI FEMMINILI (DIVERSI) SITUATI SULLA STESSA PIANTA, COME NEL NOCCIOLO, NEL GRANTURCO, NEL CASTAGNO). IN QUESTO CASO SI PARLA DI PIANTE MONOICHE. FRUTTO FIORI (O MEGLIO INFIORESCENZE) DI CASTAGNO INFIORESCEN ZA FEMMINILE INFIORESCENZA MASCHILE FIORI (O MEGLIO INFIORESCENZE) DI NOCCIOLO IN ALTRI CASI ESISTONO PIANTE “MASCHIO” E PIANTE “FEMMINA” CON I DUE TIPI DI FIORI PORTATI DA PIANTE DIVERSE (ES. IL KIWI, IL PIOPPO, L’ACERO). IN QUESTO CASO SI PARLA DI PIANTE DIOICHE. PIANTA MASCHILE DI KIWI PIANTA FEMMINILE DI KIWI LE INFIORESCENZE: SONO RAGGRUPPAMENTI DI FIORI. A SECONDA DELLA DISPOSIZIONE DI QUESTI FIORI, DI SOLITO PICCOLI, LE INFIORESCENZE PRENDONO VARI NOMI (A GRAPPOLO, A SPIGA, A OMBRELLA, A CAPOLINO…) a. spiga b. capolino c. ombrella LA MARGHERITA NON E’ UN FIORE MA UNA INFIORESCENZA A CAPOLINO. LE PARTI BIANCHE SONO FIORI STERILI MENTRE I VERI FIORI SONO LA PARTE GIALLA INTERNA CHE E’ FORMATA DA TANTI “TUBULI” OGNUNO DEI QUALI E’ UN FIORE COMPLETO CON STAMI E PISTILLO. L’IMPOLLINAZIONE L’IMPOLLINAZIONE E’ IL TRASPORTO DEL POLLINE DAL FIORE (DAGLI STAMI) DI UNA PIANTA AL FIORE (SUL PISTILLO) DI UN’ALTRA. QUESTA IMPOLLINAZIONE E’ DETTA INCROCIATA ED E’ LA PIU’ DIFFUSA E LA PIU’ FREQUENTE. ESISTONO ALCUNI CASI (COME NEL FRUMENTO) DI AUTOIMPOLLINAZIONE IN CUI IL POLLINE DI UN FIORE CADE SUL PISTILLO DELLO STESSO FIORE. IN GENERE ESISTONO DEI MECCANISMI PER EVITARE L’AUTOIMPOLLINAZIONE COME LA MATURAZIONE DI OVULI E POLLINE IN TEMPI DIVERSI O LA POSIZIONE PIU’ BASSA DEGLI STAMI RISPETTO AL PISTILLO IN MODO CHE IL POLLINE NON VI CADA SOPRA. QUESTO PERCHE’ NELL’AUTOIMPOLLINAZIONE E’ MAGGIORE LA PROBABILITA’ CHE I FIGLI NASCANO CON MALATTIE EREDITARIE (E’ UN PO’ COME SPOSARSI TRA PARENTI MOLTO PROSSIMI).