Instrumentation Laboratory BIORAPID CHLAMYDIA Le Chlamydie sono batteri gram-negativi, di forma tondeggiante, che devono necessariamente vivere all’interno di cellule eucariote perchè difettivi degli enzimi coinvolti nel metabolismo ossidativo. Sono infatti considerati “parassiti dell’energia”. Esistono tre specie patogene per l’uomo: C.Trachomatis, C.Pneumoniae C.Psittaci La specie Trachomatis comprende numerosi sierotipi correlati a diversi quadri clinici: SPECIE Trachomatis SIEROTIPI L1 L2 L3 A B Ba C DEFGHIJK PATOLOGIE Linfogranuloma venereo Tracoma Congiuntivite Infezioni genitali Polmonite del neonato C.Trachomatis presenta due stadi cellulari che si alternano durante il ciclo di sviluppo : il corpo elementare, incapace di riprodursi ma in grado di sopravvivere in ambiente extracellulare; il corpo reticolare, in grado di riprodursi ma sprovvisto di capacità infettante. La trasmissione avviene attraverso il corpo elementare, per contagio interumano sia per via sessuale che materno fetale. Epidemiologia Si stimano circa 50 milioni di casi l’anno nel mondo. Contrariamente alle altre malattie sessualmente trasmesse, l’infezione da Chlamydia presenta una maggiore prevalenza nel sesso femminile. Clinica Le infezioni genitali presentano un decorso asintomatico in circa il 30 % dei casi. Qualora si determini un quadro della malattia si evidenzia una classica sindrome essudativa con uretrite nel maschio e cervicite nella donna. In una seconda fase l’infezione può estendersi lungo il tratto genitale. Nella donna si può arrivare anche a Salpingite e alla Malattia Pelvica Infiammatoria con conseguenze anche gravi quali infertività, poliabortività e gravidanza ectopica. L’infezione connatale, contratta durante il passaggio attraverso il canale del parto infetto, insorge con una frequenza del 30-70 %. Fino alla metà dei neonati infetti presenta segni di malattia oculare (congiuntivite purulenta) o più raramente, di infezione dell’orecchio medio (otite media purulenta) e circa il 10-20 % sviluppa una grave pneumopatia interstiziale infantile. Terapia Gli anticorpi maggiormente usati sono la doxiciclina e l’eritromicina. Più recentemente si è impiegata l’azitromicina e l’ofloxacina. Diagnosi Qualsiasi sia il metodo impiegato, la appropriata raccolta e manipolazione del campione è la fase più importante. ?? Colture cellulari: le inclusioni intracitoplasmatiche possono essere evidenziate o per visualizzazione diretta o tramite marcatura con anticorpi monoclonali marcati con fluoresceina (FA) E’ senz’altro il metodo diagnostico di riferimento ma presenta alcuni svantaggi: la difficoltà tecnica e i tempi di attesa : 3 –7 giorni. Il trasporto e la temperatura di conservazione sono altamente critici. Inoltre alcuni campioni possono contenere dei contaminanti tossici per il monostrato cellulare. ?? Immunofluorescenza Diretta : si ricercano antigeni proteici di membrana dei corpi elementari direttamente nel campione tramite anticorpi monoclonali Instrumentation Laboratory – Viale Monza, 338 – 20128 Milano Instrumentation Laboratory marcati con fluoresceina. L’osservazione viene eseguita al microscopio a fluorescenza. Il processo dura 30-40 minuti. ?? ELISA: sia diretta,ricerca dell’antigene Lipopolisaccaridico nelle urine (LPS) che indiretta ?? Biologia Molecolare ??P.A.C.E. (Probe Assay Chemoluminescent Enhanced): impiega sonde genetiche per il riconoscimento dell’rRNA con rilevazione chemioluminescente ??PCR (Polimerase Chain Reaction) Metodo assai sensibile Applicabile anche su urine come test di screening. ??LCR (Ligase Chain Reaction) Rilevazione di una corta sequenza, altamente conservata in tutti i sierotipi, localizzata su un plasmide presente in circa 10 copie per ogni corpo elementare e reticolare .Applicabile anche su urine. Sensibilità=94.4-100% Specificità = 99.9 –100% Test Rapidi: si eseguono al massimo in 30 minuti, non richiedono attrezzature particolari e sono confezionati in test singoli. I risultati sono letti qualitativamente. Sono test assai utili in tutte quelle condizioni nelle quali il risultato occorre immediatamente, ad esempio quando bisogna prendere una decisione su eventuali test o trattamenti mentre il paziente è ancora presente. Biorapid Chlamydia E’ un test rapido, di screening per la ricerca della Chlamydia Trachomatis in campioni uretrali o endocervicali. Il test utilizza una combinazione di un anticorpo monoclonale, coniugato con un colorante (oro colloidale) e di un anticorpo policlonale in fase solida che identificano selettivamente l’Antigene Lipopolisaccaridico (LPs) delle specie di Chlamydia Trachomatis con un alto grado di sensibilità. Il campione ( prelievo uretrale o endocervicale) è dapprima trattato con con un tampone di estrazione per isolare gli organismi di Chlamydia eventualmente presenti. Il campione così trattato viene quindi posto nella finestra A del supporto. Metodica Estrazione 18 Gocce del tampone di estrazione nell’apposita provetta Immergere il dispositivo usato per il prelievo e ruotarlo vigorosamente per circa 10 secondi Attendere 10-15 minuti a temperatura ambiente Leggere il risultato dopo 20 minuti POSITIVO Confezionamento 20 Biorapid Chlamydia slide 2x10 ml tampone di estrazione 20 dispositivi per il prelievo 20 tubi di estrazione 1x1 ml di controllo positivo NEGATIVO Instrumentation Laboratory – Viale Monza, 338 – 20128 Milano