Parco Regionale delle Alpi Apuane SETTORE UFFICI TECNICI NULLA OSTA ex art. 20 Legge Regionale 11.08.1997, n. 65 Determinazione di nulla osta n. 38 del 20.11.2014 COMUNE: Stazzema OGGETTO: Terna Rete Italia S.p.A. Opere realizzate in difformità del Nulla Osta del Parco. Applicazione dell’art. 28 L.R. 65/1997. PUBBLICAZIONE: La pubblicazione all’ Albo pretorio della presente determinazione dirigenziale, è iniziata il giorno e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. IL DIRETTORE (o suo delegato) __________________ ALBO PRETORIO: Pubblicata dal al n.° del registro IL DIRETTORE (o suo delegato) __________________ Il Coordinatore del Settore In riferimento al verbale del Comando Guardiaparco del 23 ottobre 2014, relativo ad opere realizzate in difformità dal Nulla Osta del Parco n. 20 del 19.04.2011, in località Passo Croce, Fociomboli e Puntato, nel Comune di Stazzema, consistenti nella apposizione di segnalazioni di colore fucsia riportanti sigle, frecce ed altri segni, anche di grandi dimensioni, sulla corteccia di faggi e di castagni, sulla superficie di rocce e sulle pareti di una costruzione votiva; Considerato che il Nulla Osta rilasciato dal Parco autorizzava la ditta Terna Rete Italia S.p.A. a realizzare interventi di manutenzione dell’area di pertinenza dell’elettrodotto aereo a 132 kV “Strettoia – Isola Santa n. 500” per la parte ricadente all’interno del Parco regionale delle Alpi Apuane, nel rispetto delle norme tecniche del Regolamento Forestale delle Regione Toscana n. 48/R del 08.08.2003, ma non consentiva interventi come quelli riportati nel verbale del Comando Guardaparco; Vista la Legge Regionale 11.08.1997, n. 65 di istituzione dell’Ente per la gestione del Parco Regionale delle Alpi Apuane; Preso atto che l’intervento in oggetto, realizzato in difformità dal Nulla Osta, ricade in parte all’interno dell’area parco del Parco Regionale delle Alpi Apuane come perimetrata dalla Legge Regionale n. 65/1997 sopra citata; Visto il parere obbligatorio formulato dalla Commissione tecnica dei Nulla Osta prevista dall’art. 18 dello Statuto del Parco, nella riunione del 17.11.2014, come di seguito riportato: La Commissione relativamente alle opere realizzate in difformità del Nulla Osta del Parco come descritte nel verbale del Comando Guardiaparco del 23 ottobre 2014, chiede che sia ordinata la riduzione in pristino e la risistemazione degli assetti morfologici e paesaggistici preesistenti, con le seguenti modalità: Il Direttore (o suo delegato) • • • • • le operazioni di risistemazione, consistenti nella asportazione dei segni di vernice da alberi, rocce e manufatti dovranno essere effettuate con modalità, strumenti e prodotti che non arrechino ulteriore danno al paesaggio, all’ambiente e alle comunità vegetali ed animali presenti; nelle operazioni di asportazione della vernice dalla superficie degli alberi, la relativa corteccia non dovrà essere rimossa ne danneggiata; In caso di utilizzo di solventi, gli stessi dovranno avere basso tasso di aggressività e dovrà esserne dosata l’applicazione avendo cura di rimuoverli con ripetuti sciaqui d’acqua al fine di evitare ustioni e danneggiamenti alla corteccia delle piante; ad esclusione dell'intervento previsto sulla corteccia delle piante, potranno essere utilizzati strumenti ad abrasione meccanica manuale, come spazzole di metallo o simili, avendo cura di non provocare dannose incisioni sulle superfici imbrattate; non dovranno essere utilizzate vernici coprenti; La Commissione richiede che le operazioni di cui sopra siano effettuate entro trenta giorni dal ricevimento del presente ordine e richiede altresì che tali interventi di ripristino avvengano sotto la supervisione del Comando Guardaparco, che dovrà pertanto essere preventivamente contattato dalle ditte interessate. Visto il decreto del Presidente del Parco n. 17 del 25.07.2014, con cui si attribuiscono al Coordinatore responsabile del Settore “Uffici tecnici” dell’Ente Parco i poteri di cui all’art. 28 della L.R. 11 agosto 1997 n. 65, relativamente alla sospensione, riduzione in pristino e risistemazione dei luoghi in conseguenza di attività esercitate in modo difforme; DETERMINA di ordinare, a Paternò Paolo, legale rappresentante della ditta Terna Rete Italia S.p.A. DTNE – AOT Firenze con sede in Via Della Robbia, 50132 Firenze, titolare del Nulla Osta n. 20 del 19.04.2014 e committente del lavori; a Ramadani Enver, legale rappresentante della ditta Azienda Agricola BTR srl con sede in Via Fonte Buia, 06035 Gualdo Cattabeo (PG), esecutrice dei lavori; la riduzione in pristino e la risistemazione degli assetti morfologici e paesaggistici preesistenti alla realizzazione delle opere eseguite in difformità dal Nulla Osta del Parco n. 20 del 19.04.2011, in località Passo Croce, Fociomboli e Puntato, nel Comune di Stazzema, consistenti nella apposizione di segnalazioni di colore fucsia riportanti sigle, frecce ed altri segni, anche di grandi dimensioni, sulla corteccia di faggi e di castagni, sulla superficie di rocce e sulle pareti di una costruzione votiva; di prescrivere che le operazioni di riduzione in pristino e di risistemazione siano effettuate con le seguenti modalità: • le operazioni di risistemazione, consistenti nella asportazione dei segni di vernice da alberi, rocce e manufatti dovranno essere effettuate con modalità, strumenti e prodotti che non arrechino ulteriore danno al paesaggio, all’ambiente e alle comunità vegetali ed animali presenti; • nelle operazioni di asportazione della vernice dalla superficie degli alberi, la relativa corteccia non dovrà essere rimossa ne danneggiata; • In caso di utilizzo di solventi, gli stessi dovranno avere basso tasso di aggressività e dovrà esserne dosata l’applicazione avendo cura di rimuoverli con ripetuti sciaqui d’acqua al fine di evitare ustioni e danneggiamenti alla corteccia delle piante; • ad esclusione dell'intervento previsto sulla corteccia delle piante, potranno essere utilizzati strumenti ad abrasione meccanica manuale, come spazzole di metallo o simili, avendo cura di non provocare dannose incisioni sulle superfici imbrattate; • non dovranno essere utilizzate vernici coprenti; di assegnare trenta giorni di tempo dal ricevimento della presente, per il completamento delle operazioni di riduzione in pristino e di risistemazione di cui sopra; Il Direttore (o suo delegato) di chiedere alle ditte interessate di contattare preventivamente il Comando Guardiaparco che effettuerà la supervisione delle operazioni di riduzione in pristino e di risistemazione di cui sopra; di inviare copia del presente atto alle ditte interessate, al Comune di Stazzema e al Comando Guardiaparco per i provvedimenti di competenza; di rendere noto che contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso per via giurisdizionale al TAR della Regione Toscana o per via straordinaria al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni ai sensi di legge; Il Coordinatore del Settore Uffici Tecnici dott. arch. Raffaello Puccini