2.TRIPTOFANO: Questo aminoacido è un precursore della serotonina. Chi non ha confidenza con una terminologia del genere deve sapere che la serotonina è indispensabile per trasmettere gli impulsi nervosi dal cervello e svolge un compito fondamentale nella regolazione dell’umore, e lavora in coppia con la melatonina per regolare i ritmi del sonno. La sua assunzione aiuta a regolare l’appetito e l’umore dell’individuo, e gli dona delle sane notti di riposo lunghe e poco agitate. Il consumo di cibi contenenti alte quantità di triptofano causa un aumento dei livelli di serotonina nel nostro corpo. Ecco perché quindi questo aminoacido è utilizzato nel trattamento di varie condizioni e disturbi come la depressione, l’ansia e l’insonnia. Ne sono ricchi i legumi, le carni, il pesce, i latticini e le uova. Particolarmente noti per l'elevato contenuto in triptofano sono il cioccolato, le arachidi, il latte di soia, i formaggi, lo yogurt, la ricotta, l'alga spirulina ed i semi di sesamo. FENILALANINA: La fenilalanina è un amminoacido indispensabile per l’organismo umano: è infatti alla base della produzione di adrenalina, melanina e ormoni tiroidei. Tra gli alimenti che ne contengono in misura maggiore vi sono soia, fagioli, mandorle e noci, carne di bue, di vitello e di maiale, pesce, uova, formaggio, pane e riso integrali, latte. La fenilalanina può causare problemi solo nel caso in cui all’organismo manchi l’enzima che serve alla trasformazione e si verifichi quindi un accumulo: si sviluppa allora la fenilchetonuria, una malattia ereditaria che provoca un forte ritardo psicomotorio e intellettuale. Per questo la presenza di fenilalanina deve essere segnalata, per legge, quando, negli alimenti in vendita, non è naturale ma sintetica oppure è presente in dosi molto alte. METIONINA: La metionina è un aminoacido essenziale molto importante per la digestione, per il metabolismo dei muscoli e soprattutto per la disintossicazione da metalli pesanti. la si trova soprattutto nell’albume, nel latte vaccino, nei formaggi, nella carne bovina e nelle proteine isolate della soia.È bene non esagerare. Il consumo eccessivo di questa sostanza, soprattutto sotto forma di integratore, provoca la conversione della metionina in omocisteina, una sostanza interessata in numerose malattie cardiovascolari. • LEUCINA, VALINA E ISOLEUCINA: tre amminoacidi che compongono i bcaa ossia gli aminoacidi a catena ramificata. Tra le funzioni della leucina s’identifica il suoi ruolo all’interno della sintesi proteica riguardante i muscoli. La mancanza di leucina nel nostro organismo può portare alla perdita di massa magra e quindi ad un indebolimento della massa muscolare con gravi problemi di salute. Allo stesso modo non occorre assumere tanti amminoacidi a catena ramificata come la leucina avendo la presunzione che si rafforzino subito i muscoli, poiché troppi amminoacidi ramificati e quindi anche l’assunzione eccessiva di leucina possono portare a dei danni al fegato e ai reni che si affaticano perché non possono smaltire la quantità in eccesso di amminoacidi. È particolarmente presente nei cibi ricchi di proteine, ma, a differenza di altri aminoacidi, la si può trovare in discrete quantità anche in cereali e legumi. • • ISOLEUCINA Nell’uomo svolge diverse funzioni, oltre a risultare fondamentale per la formazione dell’emoglobina, gioca un ruolo importantissimo nella sintesi proteica, in particolar modo di quella muscolare; è inoltre in grado di prevenire il catabolismo delle proteine strutturali e di accelerare i tempi di recupero dopo sforzi di una certa entità, presente nelle carni e nel pesce, ma anche nei legumi, nelle uova e nei latticini. VALINA: È importante per le funzioni mentali, il coordinamento muscolare e le funzioni nervose. Fra i cibi che contengono discrete quantità di valina ricordiamo la carne di manzo, il petto di pollo, il salmone, la segale ecc. TREONINA: Le principali funzioni dell’organismo che vedono il coinvolgimento di questo aminoacido sono la formazione dei tessuti e il rafforzamento del sistema immunitario; contribuisce inoltre a prevenire l’accumulo di grasso a livello epatico; per questo motivo la treonina è considerata come una sostanza in grado di disintossicare il fegato. Gli alimenti più ricchi di treonina sono le uova, le alghe spiruline, le proteine isolate della soia, la carne di vitello, la carne di maiale e quella di coniglio, i fagioli, i formaggi, i ceci, le arachidi ecc.