G Genere Y i i Yersinia SPECIE PATOLOGIA Y Y.pestis ti P t Peste Y.enterocolitica Y.pseudotuberculosis adeno mesenterite adeno-mesenterite dolore addominale gastroenterite febbre TRASMISSIONE zoonotica ti oro-fecale Genere Yersinia Contaminazione di cibi, bevande e oggetti tti comunii da: d - Animali selvatici, sia sani (Y.Pseudotubercolosis) che ammalati - Animali domestici cani e gatti (Y. Enterocolitica) - Animali di allevamento,, maiali ((Y. Enterocolitica)) - Acque superficiali: Saprofita ambientale ( Y. (, Y Ki t Kristensenii, ii Y. Y Intermedia…..) I t di ) - Alimenti di origine animale Y i i enterocolitica Yersinia t liti -Piccolo Piccolo bastoncello, bastoncello Gram negativo -Aerobio o anaerobio facoltativi -Mobile a 25 °C, rallentato a 37°C -Psicotrofi (T crescita min 0, optimus 15-25°C) -Catalasi Catalasi positivo, positivo ossidasi negativo Yersinia enterocolitica L apparire delle infezioni umane L’apparire da Y.enterocolitica, praticamente sconosciute fino agli anni ’60 è stato collegato al diffondersi della refrigerazione domestica che ha permesso di conservare alimenti li ti ffreschi, hi potenzialmente t i l t contaminati, per tempi sufficienti a favorire l’aumento della carica microbica di Yersinia, in grado di moltiplicarsi anche a basse p temperature Yersinia enterocolitica -Vie Vie di trasmissione -da uomo ad uomo (rara) ( ) -tramite cibi contaminati (latte non pastorizzato, acqua carne di maiale poco cotta) acqua, Yersinia enterocolitica -Infezione nell’uomo è rara ed insolita, dose i f tt t alta infettante lt (108-10 109 batteri b tt i per indurre i d malattia) -Categorie a rischio: bambini talassemici politrasfusi sono (fattore di virulenza è un sideroforo); età e stato della risposta immunitaria - Incubazione di 5-10 gg, durante la quale i b tt i sii replicano batteri li all livello li ll intestinale i t ti l > infiammazione e ulcerazioni (comparsa l leucociti iti nelle ll f i) > linfoadenopatia feci) li f d ti mesenterica Yersinia enterocolitica Fattori di virulenza -La Virulenza è legata a fattori codificati da geni cromosomiali e plasmidici Fattori di virulenza codificati dal cromosoma batterico: 1.adesina 2.sideroforo “yersiniabattina” (giustificherebbe la maggiore incidenza nei pazienti talassemici in terapaia con chelanti del ferro) Fattori di virulenza codificati da geni plasmidici: 1.Adesine-invasine 2.Proteine antifagocitiche escrete 3.Proteine regolatrici 4.Proteine esterne correlate alla processazione ed escrezione Manifestazioni cliniche • Febbre • Diarrea non specifica autolimitante che può portare a a complicanze suppurative e autoimmuni autoimmuni, dovute in parte a fattori di rischio dell’ospite (età, stato immune) grave ad una • Enterite che varia da una forma non g severa con setticemia (più rara) con dolore addominale • L’affinità di Y. enterocolotica per il tessuto linfoide intestinale è responsabile di una infiammazione di tale tessuto con linfoadenite mesenterica (ovvero ileite terminale) che può mimare una appendicite • Sono descritte (raramente) anche sequele post-infettive quali artrite reattiva,, miocardite,, glomerulonefrite, q g , eritema nodoso • Faringite si presenta spesso nei pazienti neutropenici, nei quali il batterio può essere isolato anche in sede faringea Yersinia enterocolitica -Isolamento: Isolamento: Campioni fecali in modo diretto o per arricchimento in terreni specifici f contenenti anche inibitori della crescita della flora contaminante i -Terreni Terreni : Agar CIN produce colonie rosse con bordi bi bianchi hi (“ (“occhio hi di b bue”) ”) Agar McConkey produce colonie lattosio negative lisce , rosa pallido Terapia p • Le infezioni non gravi sono solitamente autolimitanti e non richiedono l’uso l uso di una terapia antibiotica che deve essere riservata alle forme gravi • Molecole di primo impiego sono cotrimoxazolo o doxiclina • Nelle forme più gravi si utilizza gentamicina e cefalotonina in combinazione, combinazione oppure chinoloni Prevenzione • La migliore difesa è la prevenzione attraverso il controllo delle acque e la pastorizzazione del latte. Yersinia Enterocolitica Temperatura minima: 0.5°C pH: 4.4-9.5 p NaCl: 5-8% ALIMENTI -Carne di maiale -Latte crudo -Cioccolato q -Acqua INCUBAZIONE da 1 a 7 giorni SINTOMI -Enterite, enterocolite -Dolori addominali (simil appendicite) -Lindoadenite mesenterica -Diarrea, vomito -Febbre Cefalea -Cefalea PREVENZIONE - Cuoce ad alte temperature - Usare latte pastorizzato