Stelle e galassie Le sorgenti dei raggi cosmici La massa dei corpi celesti • Tappa fondamentale per la misurazione dei corpi celesti è stata la determinazione della massa della Terra, avvenuta alla fine del ‘700. • La stella più piccola sinora conosciuta è Luyten 726-8B, con una massa 25 volte più piccola di quella del Sole. • Giove ha una massa mille volte più piccola della massa solare, è un pianeta, eppure irraggia maggiore energia di quanta ne riceva dal Sole. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Le classi spettrali delle stelle • Verso la fine del ‘700 ci si accorse che ogni stella ha un proprio colore e presenta un proprio spettro luminoso: le righe nere presenti indicano gli elementi chimici contenuti nelle stelle. • Il colore di una stella dipende dalla temperatura della stella: al crescere di T la stella passa dal rosso all’azzurro. • Ci sono 7 classi spettrali principali: O, B, A, F, G, K e M. La classe O annovera le stelle azzurre e la M quelle rosse. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Emissioni spettrali Cefeo Orione Sirio,Vega Procione Sole, Capella Arturo Antares, Betelgeuse EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Il diagramma h-r • Sull’ascissa la classe spettrale o la temperatura decrescente. • Sull’ordinata la luminosità assoluta. • Forma di sette rovesciato: la gamba rappresenta la sequenza principale, il tratto orizzontali il ramo delle giganti rosse. • Al di sotto del ramo principale ci sono le EEE-cosmic box nane bianche. proff.: M.Cottino, P.Porta Il sole • • • • • • • • Massa 2.1030 kg Colore giallo Temperatura superficiale di 6000 °C Temperatura nel nucleo di ~ 15 milioni di °C Classe spettrale G2 Magnitudine assoluta +4,8 Età: ~5 miliardi di anni Composizione chimica: 72% H, 26% He e nel restante 2% sono contenuti tutti gli altri elementi chimici fino all’Uranio. • Stella di seconda generazione EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Fasi della vita di un stella • Formazione: da nebulosa a protostella. • La fase stabile: la stella occupa una ben precisa posizione all’interno della sequenza principale. • Una fase instabile, diversa a seconda della massa, in cui la stella occupa posizione esterne alla sequenza principale. • Una fase finale di stella morta: la stella non emette più alcun tipo di radiazione. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta La materia all’interno di una stella • All’interno della stella la forza gravitazionale è talmente intensa da rompere le orbite degli elettroni. • Gli elettroni sono liberi di muoversi come le molecole di un gas, formando un fluido con volume inferiore a quello precedentemente occupato. Essendo più vicini la loro repulsione e.m. aumenta. • All’interno del fluido elettronico i nuclei si muovono liberamente, sono più vicini e possono collidere liberamente. Gas nucleare. • T e p alta fusione nucleare (dp-p<1fm) • La fusione nucleare fornisce l’energia necessaria per contrastare la contrazione gravitazionale EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Catena protone-protone 6 1H4He+2 1H +2e++2g +2n p n e+ p g p p 2H 3He 4He 3He 2H p p p n e+ p EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta g Quanto consuma il Sole in un giorno? • Il Sole libera energia sotto forma di fotoni (onde e.m.) e energia cinetica delle particelle (neutrini, positroni,elettroni). • Per ogni nucleo formato si liberano 26,7 MeV di energia pari ad una perdita di massa di circa 5.10-21kg. • Il Sole irraggia nello spazio 1,4.1029 J al giorno (la Terra riceve 1000 J/s/m2) pari a una perdita di circa 1,55.1012 kg. • Un fotone impiega 10 milioni di anni per uscire dal Sole Bolt ha un’energia cinetica di circa 4000J EEE-cosmic box . 17 se lo scomponessimo proff.: M.Cottino, P.Porta libererebbe circa 7 10 J La nucleosintesi stellare • Quando l’idrogeno nel nucleo scende a valori inferiori al 10%, il nocciolo si contrae e aumenta la temperatura centrale. • Tale aumento di T provoca una espansione delle regioni esterne che diventano più fredde. • Quando T>100 milioni di °C si innesca la fusione dell’elio: 34He12C • il processo di nucleosintesi continua sino al ferro. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Le giganti rosse • Quando la stella termina l’idrogeno nel suo nucleo e inizia a bruciare elio, il nucleo si contrae e la stella si espande diventando una gigante rossa. • Il raggio di una gigante rossa varia tra 10 e oltre 1000 volte il raggio del Sole. • Quando il Sole diventerà una gigante rossa ingloberà le orbite di Mercurio e Venere. • Questo stadio, dalla breve durata, è comune a tutte le stelle e termina con la trasformazione dell’elio H in carbonio e ossigeno. He • La fase successiva dipende dalla massa della stella. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Stelle con massa m<4Ms • La T del nucleo è insufficiente per la fusione del carbonio. • Instabilità: il nucleo si contrae e si riscalda, gli strati esterni vengono espulsi e formano una nebulosa planetaria. • Se la massa della stellina residua è minore di 1,5 Ms (limite di Chandrasekhar) la contrazione si arresta nana bianca • All’interno non si hanno reazioni nucleari e lentamente la stella si raffredda diventando una nana EEE-cosmic box nera. proff.: M.Cottino, P.Porta Stelle con massa M>20Ms • Le stelle delle classi spettrali O,B,A e metà della F superano il limite di Chandrasekhar. • Terminato l’elio si ha la fusione del carbonio negli elementi più pesanti:Fe, Ni, Mg, Si,… • L’energia prodotta cresce in modo violento e provoca l’esplosione dell’intera stella supernova • Vengono espulsi circa i nove He decimi della massa della stella Mg,Si • Durante l’espulsione vengono Fe, Ni prodotti gli elementi più pesanti del ferro sino all’uranio. C,O EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta H supernovae • Le supernovae appaiono rapidamente nell’arco di pochi giorni e scompaiono nell’arco di alcuni mesi. • La prima supernova è del 1054 (Annali Cinesi) nella Nebulosa del Granchio • La seconda, e più famosa, nel 1572 (“De Stella Nova” di Tycho Brahe) nella costellazione di Cassiopea. • Una delle più recenti è del 1987 nelle Nubi di Magellano. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Cosa succede alla stella residua? • Se la stella residua ha una massa inferiore a 1,5 Ms nana bianca • Se la stella ha 1,5 Ms <M< 3Ms il nucleo collassa, la T aumenta e i fotoni diventano così energetici da disintegrare i nuclei liberando particelle alfa (nuclei di He) e neutroni. Il processo consuma energia e la stella si contrae ulteriormente. La densità è talmente elevata che i protoni e gli elettroni si fondono in neutroni stella di neutroni EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta • Se M > 3 Ms il collasso verso il centro del nucleo non si ferma più. La forza di gravità vince e comprime la materia in un punto buco nero EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Stelle ai neutroni - pulsar • Le stelle ai neutroni hanno densità elevatissime pari a 1014g/cm3. • Ruotano velocemente con periodo inferiore ai 4s. • Il campo magnetico è elevatissimo. • La stella emette elettroni dai poli magnetici, che perdono energia emettendo microonde. • Nel tempo il periodo di rotazione rallenta. • Prima pulsar osservata nel 1967 da J.Bell. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Buchi neri • Non si sa come sia la materia all’interno del buco nero. • La gravità superficiale è talmente elevata che neppure la luce può uscirne. • L’orizzonte di un buco nero é la sfera di raggio pari al raggio di Schwarzschild. 2GM Rs 2 c 3 km per il Sole • Sull’orizzonte il tempo si ferma, un ipotetico osservatore vedrebbe scorrere l’intera eternità dell’Universo. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta Come si osserva un buco nero? • Sistemi binari: a) un stella che ruota attorno al nulla. b) un buco nero che ruota attorno a una stella rubandole massa con emissione di raggi X. • Fenomeni di lente gravitazionale EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta quasar • Quasi stellar object. Scoperti nei primi anni ’60. • Sono gli oggetti più lontani, e quindi antichi, che si conoscano (2 miliardi di anni dopo il Big Bang). • Emettono un’energia un migliaio di volte maggiore di quella emessa da una galassia. • Al centro si trova un buco nero di massa pari a 100 milioni di masse solari che inghiotte la materia circostante al ritmo di una massa solare all’anno. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta • Nel 1995 il telescopio spaziale Hubble ha scoperto otto quasar privi di galassia. • Forse il buco nero centrale si forma prima delle stelle della galassia. • Forse il materiale di piccole galassie vicine al buco nero massiccio è precipitato all’interno del buco nero attivando il quasar. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta agn • Nuclei di galassie attive. • Tutte traggono la loro energia dalla caduta di materia nel buco nero centrale. • L’energia gravitazionale viene liberata e convertita in radiazione e.m., raggi X e luce in due getti ai lati della galassia. EEE-cosmic box proff.: M.Cottino, P.Porta