NEUROMODULAZIONE FARMACOLOGICA NELLE ALGIE DELL’ ’ARTO SUPERIORE TECNICHE DI IMPIANTO Roma, 27 Giugno 2012 Dott.ssa ANGELA MARIA PILI S.S.D. Terapia Del Dolore Azienda Ospedaliera Armando Businco - CAGLIARI Tecnica di impianto Quando? Pazienti con dolore cronico a patogenesi irreversibile e non responsivi a trattamenti meno invasivi Pazienti con dolore correlato a neoplasia dove le terapie sistemiche non sono efficaci e/o qualità di vita compromessa dal dolore o dai farmaci sistemici intratecale vs sistemico Applicazione continua e diretta del farmaco nella regione del midollo spinale Dosi di farmaco sensibilmente più basse (media 1/300 ) Minore rischio di effetti collaterali Dolore e Spasticità Da spasmi per ipereccitabilità degli afferenti primari da muscoli e articolazioni e dai neuroni di II ordine Da demielinizzazione Misto da contrattura paravertebrale, da degenerazione discale e faccettale Da Riabilitazione /kinesiterapia Nella SM 65 % Sclerosi multipla e TI Pain relief goal Trattamento spasticità posizionamento paziente Procedura: spazi spinali e inserzione ago inserimento catetere mandrinato controllo posizione catetere 11 procedura Il posizionamento della punta del catetere deve avvenire il più vicino possibile ai metameri target (gradiente di concentrazione tra zona lombare e cervicale di 4 a 1) Valido soprattutto per farmaci poco lipofili come la morfina e il baclofen che diffondono solo parzialmente al l.c.s., vicino alla punta del catetere sistema di ancoraggio sistema di ancoraggio (fissaggio ascenda) controllo fuoriuscita liquor connessione segmento spinale-segmento pompa preparazione tasca anteriore tunnellizzazione svuotamento e carica della pompa inserimento della pompa nella tasca Collegamento del segmento prossimale alla pompa chiusura tasca complicanze chirurgiche • sanguinamento tunnel e tasca dell’ impianto • infezione tunnel e tasca dell’impianto • deficit neurologici da errata tecnica • liquorrea complicanze legate al catetere ... Sposizionamento Rottura Occlusione Taglio Granuloma infiammatorio ... e alla pompa torsione della pompa Quale pompa? Pompa a flusso costante Pompa a flusso programmabile Velocità e variabilità di titolazione Aspettativa di vita, costi sistemi impiantabili pompe a flusso programmabile pompe a flusso programmabile POMPA A FLUSSO PROGRAMMABILE (SYNCHROMED ) Batteria Litio tionil-cloruro Durata media aumentata del 10% rispetto alla precedente (7 anni calcolata a 500 ul/die,) pompa a flusso programmabile • CPU miniaturizzata • Ha il compito di elaborare i comandi per muovere la pompa peristaltica • Tiene in memoria i dati inerenti la pompa • Controlla il funzionamento della pompa ( allarmi ) • 1. Svuotamento serbatoio 2. Esaurimento batteria 3. Malfunzionamento circuito elettronico 4. ERI 5. EOS Comanda il funzionamento del colloquio pompa e programmatore Il computer della pompa Serbatoio collassabile • Serbatoio collassabile in titanio con capacità di 20 /40 ml. • Volume morto max. 0,6 ml • Circondato da gas in pressione (Gas inerte a due fasi - Frigen R-114) • Valvola anti-sovrapressurizzazione Particolare della valvola antipresurizzazione pompe programmabili Controllabili (titolazione) Personalizzazione della dose durante il giorno Cambiamenti non invasivi del dosaggio Rapido blocco del funzionamento Verifica dei dati rilevati vantaggi della programmabilità La programmabilita’ del dispositivo impiantabile permette di personalizzare la terapia secondo le diverse necessita’ dei pazienti Consente di diminuire i rischi di overdose durante la fase di titolazione della dose e diminuisce i rischi di insorgenza di eventi avversi dovuti ad un errato dosaggio (overdose) La programmabilita’ consente il raggiungimento degli obiettivi funzionali soprattutto in chi deve sfruttare una certa percentuale di ipertono vantaggi delle pompe impiantabili rispetto a quelle esterne Riduzione dei rischi d’ d’infezione Maggiore praticità per il paziente Assenza di componenti esterni Riduzione della necessità di assumere analgesici per altre vie Miglioramento della qualità della vita follow up e refill follow up e refill follow up e refill Inserire ago di Huber Aspirare il liquido di riserva Iniettare lentamente il farmaco Rimuovere l’ago Riprogrammare la pompa