Istruzioni per effettuare il restore del DB OLAP “Foodmart 2000” Scaricare e mettere in opportuna cartella 1. Foodmart 2000.cab : backup del DB OLAP 2. DB Access “foodmart 2000.mdb” : fonte dati per il DB OLAP “Foodmart 2000” Effettuare Ripristina Database da Analysis Manager: Selezionare file di backup Verificare ripristino completo: Analysis Manager: Selezionare origine dati e quindi visualizzare Metadati Occorre modificare l’origine dati per riferirsi al proprio DM, cioè al DB access DB Access “foodmart 2000.mdb” Per connettersi al DB ACCESS si usa ODBC come origine/fonte dati (introduzione a ODBC in Appendice) Dal pannello di controllo selezionare Strumenti di Amministrazione e quindi ODBC In DNS di sistema con Configura vedo come è definita questa Origine Dati Siccome non voglio usare questo DB in C:\ …. \Samples … Ma quello appena scaricato, faccio Annulla e definisco una nuova Origine Dati Seleziono il DB Nuova origine dati In Analysis Manager per il DB OLAP cancello la vecchia origine dati Ed aggiungo la nuova origine dati “NuovoFoodMArt” tramite Nuova Origine Dati APPENDICE Open Database Connectivity (ODBC) Open Database Connectivity (ODBC), proposto dalla Microsoft nel 1991, fornisce un’interfaccia applicativa standard che permette ad una generica applicazione di accedere a diverse sorgenti di dati (data source) di tipo relazionale, eterogenee (cioè sviluppate con DBMS differenti). Tramite un’interfaccia ODBC, le chiamate SQL presenti nell’applicazione possono accedere ad una sorgente relazionale remota. Il linguaggio supportato da ODBC è una restrizione dell’SQL, definito per la prima volta nel 1991 nell’ambito dell’SQL Access Group (SAG) da un gruppo di circa 50 grandi utenti di DBMS. L’architettura ODBC prevede il collegamento tra un’applicazione e il server che gestisce i dati attraverso un database driver, una libreria dinamica che un’applicazione può richiamare per accedere ad una particolare sorgente. In questo modo un’applicazione può accedere a ciascuna sorgente per la quale è disponibile il driver ODBC. Il driver maschera anche le differenze di interazione relative al sistema operativo ed al protocollo di rete utilizzato, facilitando la portabilità delle applicazioni. Nell’insegnamento di SISTEMI INFORMATIVI AVANZATI le connessioni ODBC verranno utilizzate quasi esclusivamente per connettere l’applicazione Analysis Manager dell’Analysis Services al database da analizzare. Anche lo strumento Wand per la progettazione di Datawarehouse utilizza le connessioni ODBC per estrarre lo schema relazionale per il quale si deve effettuare la progettazione concettuale degli schemi di fatto. Architettura ODBC L’accesso ad un database (remoto) tramite ODBC richiede la cooperazione di 4 componenti: L’Applicazione richiama le funzioni SQL per esequire query ed acquisire i risultati. E’ trasparente rispetto al protocollo di rete, al sistema operativo ed al server DBMS utilizzati, poiché mascherati dal driver. Il Driver Manager è responsabile di caricare i driver richiesti dall’applicazione. Viene fornito da Microsoft e garantisce la gestione della corrispondenza tra i nomi e l’inizializzazione dei processi coinvolti. I driver sono responsabili di eseguire le funzioni ODBC, eseguendo le query SQL traducendole nella sintassi (e semantica) del proprio server di accesso. I driver sono anche responsabili della restituzione dei risultati alle applicazioni tramite meccanismi di buffer. La fonte dei dati (Data Source Name) rappresenta il database con il quale si vuole comunicare. I driver inviano le chiamate (opportunamente tradotto) al Data Source che le esegue sul server DBMS.