I.C. STATALE “VIALE SAN MARCO” VENEZIA- MESTRE Anni Scolastici 2015/2016 - 2016/2017 - 2017/2018 PROGETTO di Pratica di musica vocale e strumentale nella SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI 1° GRADO referente ins. TUDISCO ANTONELLA PREMESSA Tra le diverse discipline scolastiche la Musica costituisce un insostituibile arricchimento della persona, in quanto concorre in misura determinante allo sviluppo armonico delle potenzialità cognitive ed espressive di alunni e alunne. Essa propone da un lato lo sviluppo ricettivo dell’ascoltare e del capire la musica, dall’altro, l’acquisizione della capacità di partecipare attivamente all’esperienza musicale, attraverso la dimensione di un concreto fare. In tal modo, la Musica come disciplina scolastica valorizza una fondamentale potenzialità umana: quella che consente, insieme, una più ricca comprensione della realtà e una più equilibrata maturazione della componente- cognitiva - affettiva. Un approccio adeguato alla Musica permette di attivare processi di apprendimento multifunzionali a vari livelli e molteplici attività mentali. L ’informazione sonora viene colta, infatti, sia in modo sintetico, generando una comprensione globale del messaggio, sia in modo analitico, attraverso la scomposizione dei diversi elementi che la costituiscono. Il curricolo di Musica ha come fine principale lo sviluppo della musicalità e dell’Identità musicale di ogni singolo alunno, consentendogli di partecipare in modo attivo e consapevole alla vita musicale, ma anche di educare la percezione uditiva, che è il fondamento su cui si costruisce ogni esperienza musicale, sia di tipo operativo che di tipo cognitivo. Fin dai primi anni di vita i bambini esprimono il loro mondo interiore degli affetti e delle emozioni con i suoni. Il far musica, con la voce, con gli strumenti, con i mezzi a disposizione, permette ai bambini come agli adolescenti di esplorare, nell’emotività della musica, la propria emotività e quindi di sviluppare e affinare la dimensione affettiva. L’esperienza sonora si salda strettamente con la motricità, essendo accomunate entrambe dalla sperimentazione delle strutture ritmiche. Il suonare e il cantare mettono in campo sempre più raffinate abilità percettive, cinetiche e motorie. La Musica a scuola favorisce inoltre la possibilità di maturare una consapevolezza critica nei confronti dei media. Chi produce musica fornisce un suo “punto d’ascolto” della realtà, simmetrico e complementare ad un certo “punto di vista”. A ciò deve corrispondere un’adeguata attrezzatura critica nell’individuo che fruisce. La disciplina Musica, nell’insieme dei suoi percorsi (percettivo, cognitivo, affettivo, produttivo, creativo), si assume il compito di trasformare in esperienza di comunicazione quella che il noneducato subisce invece come condizionamento. L’esperienza musicale infine permette l’accesso all’eredità culturale e ai mondi simbolici di cui la musica è espressione. Le generazioni che ci hanno preceduto hanno allestito un immenso repertorio di “testi” musicali tali da rappresentare un patrimonio di idee e di emozioni che, con il suo notevole spessore culturale, fornisce un contributo significativo all’elevamento dei livelli di civiltà storicamente e socialmente condivisi. Compito irrinunciabile della scuola è fornire ai giovani gli strumenti basilari di comprensione e di analisi di questa eredità in modo continuo . La Musica in ambiente scolastico è poi terreno privilegiato per l’accesso dei giovani all’incontro multietnico. I bambini e i ragazzi che, anche senza interagire verbalmente, condividono con altri studenti di culture diverse le rispettive musiche, sapranno maturare rispetto e interesse per le altre culture. COMPETENZE TRASVERSALI La Musica, attraverso attività e percorsi didattici adeguati, promuove lo sviluppo di competenze trasversali capaci di favorire una maturazione globale della persona e di riflettersi positivamente in altri ambiti del curricolo. Attraverso l’esperienza musicale si possono infatti sviluppare competenze corporee, motorie e percettive, come ad esempio la possibilità di conoscere e utilizzare al meglio le proprie capacità sensoriali e motorie; competenze affettive e relazionali, come capacità di maturare sicurezza interiore, di ascoltare e interpretare l’emotività propria e altrui, di accettare il diverso, di porsi in relazione cooperativa con gli altri, di interiorizzare comportamenti civilmente e socialmente responsabili, nel rispetto della realtà umana e ambientale. Non solo, si può favorire lo sviluppo di competenze espressive, comunicative e creative, come la capacità di esprimersi e comunicare con i diversi linguaggi, possedendone i relativi codici di accesso. Attraverso la Musica si possono sviluppare inoltre competenze cognitive, come potenziamento, in particolare, delle capacità di analisi e di sintesi, di problematizzare, argomentare, valutare e applicare regole. E infine competenze storico-culturali, con lo sviluppo della capacità di partecipare alla fruizione del patrimonio di valori e di opere create dall’umanità nel corso della sua storia e di confrontarsi con esse criticamente. Di qui la necessità di interventi che facciano da sostegno alla qualità dell’offerta formativa musicale, sia con la declinazione di criteri per un curricolo verticale orientato agli aspetti metodologici, sia attraverso un progetto di continuità verticale e orizzontale al fine di assicurare a tutti gli alunni una adeguata formazione musicale di base. FINALITA' DEL PROGETTO Il progetto triennale ha lo scopo di incentivare le esperienze musicali dell'Istituto Comprensivo “Viale San Marco” con l’obiettivo prioritario di promuovere un percorso di ricerca-azione in continuita’ tra i vari ordini di scuola per la costruzione del curricolo verticale, principalmente attraverso la valorizzazione della figura del docente interno specializzato in attività musicali, prevedendo modalità di prestito professionale e la messa a punto di modelli di formazione estesi ad altri docenti dell’istituto con il coinvolgimento del maggior numero possibile degli alunni. Il progetto si rivolge a tutti i bambini delle classi di scuola dell'infanzia e della scuola primaria in raccordo con l’ impostazione musicale della scuola Secondaria di 1°grado A. Manuzio e tende ad attivare: *laboratori di strumenti a percussione ( metallofoni, tamburi , cembali , bongos, legnetti , triangoli metodo ORFF…) seguiti dall’insegnante esperto in musica interno o esterno al plesso; *progetti di pratica corale e strumentale tenuti in collaborazione con esperti esterni appartenenti ad associazioni musicali del territorio (sovvenzionati da eventuali contributi volontari versati dai genitori degli alunni ); *laboratori di pratica corale seguiti dall’insegnante esperto in musica interno al plesso e in collaborazione di docenti esterni esperti. Sono previsti ambiti di integrazione tra queste attivita’ e quelle curricolari. OBIETTIVI DEL PROGETTO Tra gli obiettivi irrinunciabili si individuano: 1. Obiettivi pratico-operativi che riguardano la maturazione psicofisica, affettiva, sociale, relazionale e la maturazione logica (capacità di memorizzare, discriminare, simbolizzare, confrontare e mettere in relazione...). 2. Obiettivi produttivi per lo sviluppo delle capacità di comunicare idee, esprimere sensazioni, creare, realizzare dei progetti... 3. Obiettivi conoscitivi che riguardano la conoscenza di codici, tecniche, processi, strutture ed opere e la ricerca di schemi di analisi, modi di produzione, criteri di valutazione, problemi di relazione (ad esempio musica e società). 4. Obiettivi trasversali n cui viene sottolineato il collegamento con le altre discipline, in particolare nel campo espressivo, indicando l’obiettivo comune unificante per il raggiungimento di una competenza comunicativa ed espressiva attraverso l’affinamento della percezione sensoriale; la comprensione basata sull’analisi e sulla riflessione sugli elementi costitutivi. A seconda dei livelli scolastici sono preminenti alcune dimensioni da sviluppare in primo piano, con le altre collegate in subordine (anche se tutte hanno la loro importanza concorrendo alla formazione globale). La scelta dell’ordine viene data da criteri pedagogici dettati dagli interventi educativi degli insegnanti. È da evidenziare che l’esperienza musicale offre occasioni particolari di incontro e di ritrovo tra gruppi di pari, punto di riferimento per la costruzione della propria identità all'interno di una società in continuo cambiamento che ha la necessita'di favorire lo sviluppo di una scuola aperta all’accoglienza di ragazze e ragazzi provenienti da paesi e mondi tra loro diversi e spesso poco conosciuti. Ognuno può essere portatore di culture, abitudini e vissuti che incontrandosi con altri generano ricchezza e cambiamenti. In tale prospettiva la pratica Musicale , attraverso l'organizzazione di laboratori gestiti da personale esperto, nei quali può esplicarsi la capacità creativa ed espressiva degli alunni opportunamente guidati, permette l'acquisizione di competenze sempre più approfondite per sviluppare interessi e talenti che altrimenti andrebbero dispersi troppo facilmente. LABORATORI : ORGANIZZAZIONE E SCANSIONE TEMPORALE . Il laboratorio deve essere gestito e coordinato da un insegnante musicista particolarmente competente dal punto di vista didattico e con esperienza di insegnamento ad alunni della scuola dell’obbligo. Dovrà essere organizzato per attuare dei progetti di espressività, programmati con gli insegnanti, nei quali la musica entra come parte integrante. Lo scopo fondamentale è quello di utilizzare competenze ed affinare abilità sia vocali che strumentali da esprimere in gruppo, per poter realizzare esperienze profondamente qualificanti e formative. Uno schema organizzativo applicabile potrebbe essere il seguente: 1. Una o due ore di Educazione musicale di base con insegnante curricolare per ogni classe da inserire nell’orario d’obbligo . 2. Una o due ore di laboratorio musicale-espressivo per ogni classe (o gruppo di 20 alunni), da inserire nell’orario opzionale (nelle 3 ore a disposizione). 3. Un’ora di strumento facoltativo a piccoli gruppi (per gli alunni che si iscrivono al percorso strumentale collegato però con le attività musicali coinvolgenti tutta la classe). Tale percorso dovrà tenere in debita considerazione la musica d’assieme con gruppi strumentali diversi per elaborare ed eseguire, opportunamente guidati, strutture musicali espressive in accompagnamento ed integrazione dei progetti espressivi proposti dalla classe o dalla scuola. La programmazione didattica include la coprogettazione dei docenti presenti nell''istituto comprensivo con esperti esterni I materiali saranno in prevalenza tratti da raccolte didattiche di varia tipologia da definire e contestualizzare in itinere ( canzoni e testi dialettali delle varie regioni d’Italia, brani per bambini, brani e melodie classiche tratti dal repertorio musicale antico e moderno…). TIPOLOGIE DI LABORATORIO Vocalità: coro della classe e della scuola con accompagnamento di basi musicali o di gruppi strumentali formati da alunni della stessa classe/scuola che hanno minime competenze nell’uso di strumenti tradizionali o strumentario in dotazione . Musiche a tema: legate ad aspetti storici, geografici o sociali, per approfondire anche dal punto di vista espressivo tali tematiche ( temi legati alla guerra, il lavoro, l’emigrazione, i momenti della giornata, i motivi stagionali, gli ambienti di vita, i luoghi geografici, le festività ricorrenti...). Musica e poesia: filastrocche/racconti (collegamenti fra espressività delle parole e dei suoni). Musica e immagini: pittura colori e forme (elementi coloristici della musica trasferibili in immagini e colori). Musica e teatro: rappresentazioni effettuate con pluralità di linguaggi per elaborazione di sequenze sonore espressive finalizzate a sottolineare momenti di spettacoli, storie, racconti o letture da rappresentare in classe/nella scuola. Musica e movimento espressivo:rapporto fra ritmo e movimento mimico–gestuale. Altri progetti (anche collegati con le proposte territoriali (Provincia, Comune...) o elaborati dalle stesse scuole che richiedono ascolto attivo. Musica d’assieme: “ Orchestra” (con gli alunni che hanno una competenza anche minima nell’uso di strumenti diversi). VERIFICA La verifica delle competenze avverrà abitualmente nell’amito di contesti specificamente organizzati caratterizzati dal coinvolgimento integrale dei partecipanti in forma di lezioni aperte, mediamente tre all'anno, ( NATALE – SETTIMANA DELLA LETTURA – SETTIMANA DELLA MUSICA SALUTI FINE ANNO SCOLASTICO) prove , saggi e concerti alla presenza del pubblico per la documentazione delle quali si rimanda all'Agenda ed al sito dell'Istituto Comprensivo Viale San Marco di Mestre. SPAZI E ATTREZZATURE Il progetto mira a migliorare gradualmente l'attrezzatura degli spazi di plesso. Le attività verranno svolte nei locali acusticamente più idonei sebbene nei limiti delle strutture disponibili, utilizzando strumenti musicali ( tastiera , chitarra, flauto, violino, percussioni, strumentario ORFF..), materiali di riproduzione del suono (registratori digitali, LIM, accesso alla rete) e supporto audio microfoni, altoparlanti e computer portatili. RISORSE UMANE E PROGETTUALI Per lo svolgimento delle attività musicali si cercherà di operare nella massima flessibilità e nell’ambito delle possibilità che l’autonomia didattica e organizzativa consentono. Saranno pertanto utilizzati: - docenti di scuola dell'infanzia e primaria con competenze o conoscenze musicali, docenti specializzati ( in possesso di diploma di Conservatorio Pianoforte, Didattica della Musica o in possesso di attestato regionale di formazione Progetto Musica 2008) disponibili alla collaborazione ed alla attivazione di laboratori all'interno del proprio orario di servizio secondo un modello organizzativo flessibile, con scambi professionali orizzontali finalizzati ad operare nelle classi di assegnazione ed anche in altre classi del plesso, per arrivare alla diffusione dell’ insegnamento in tutte le classi. - esperti esterni (Conservatorio, Cooperative convenzionate…) - associazioni varie del territorio.. PROGETTI MUSICALI IN CORSO E AVVIATI . 1. 2. 3. 4. 5. 6. 1. 2. 3. 4. 1. 2. 3. 1. 2. 3. 4. 1. 2. PLESSO VECELLIO \ TICOZZI coro di Natale con la collaborazione di un docente specialista esterno (in forma gratuita) per alcune classi. Progetto Banda solo classe IV C , con la collaborazione di due docenti esperti esterni ed uno interno (previsti due saggi a fine Aprile e Maggio insieme alla banda di Tessera) Romantici in erba ( progetto in fase di definizione ) Romantici in erba ( progetto in fase di definizione ) La Fenice education ( attivita' musicali e laboratoriali in collaborazione con il Teatro la Fenice) Progetto Musica e percussioni : 8 lezioni per ogni gruppo – classe per un totale di 128 ore a cura di uno specialista esterno a pagamento ( utilizzo della quota raccolta tramite il contributo volontario versato dalle famiglie degli utenti) PLESSO G. LOMBARDO RADICE coro di Natale tutte le classi del plesso. Gratuito. In orario curricolare con la direzione ed il coordinamento dell'insegn. esperta interna A. Tudisco. Progetto flauti proseguo attivita' iniziata nell'anno 2014\2015 durante l'orario curricolare classi IV A e B con insegnante interna Bernardi Silvia Progetto musica e strumentario orff : pratica strumentale e vocale con il metodo Karll Orff . Lezioni per ogni gruppo – classe per un totale di 97 ore a cura di uno specialista esterno a pagamento ( utilizzo della quota raccolta tramite il contributo volontario versato dalle famiglie degli utenti) . La Fenice education ( attivita' musicali e laboratoriali in collaborazione con il Teatro la Fenice) PLESSO G. LEOPARDI coro di Natale tutte le classi del plesso. Gratuito. In orario curricolare con la direzione ed il coordinamento dell'insegn. esperta interna M. Tagliapietra. La Fenice education ( attivita' musicali e laboratoriali in collaborazione con il Teatro la Fenice Progetto “ Fa – re musica” 8 lezioni per ogni gruppo – classe con saggio\lezione aperta a cura di uno specialista esterno a pagamento ( utilizzo della quota raccolta tramite il contributo volontario versato dalle famiglie degli utenti) SCUOLA DELL'INFANZIA 8 MARZO storia musicale “ la Ciambellina” a cura della dott.ssa A. Sedioli . Proseguo attivita' in collaborazione con le insegnanti di sezione interne. coro di Natale tutte le sezioni del plesso. Gratuito. In orario curricolare con il coordinamento delle insegn. interne e la collaborazione di alcuni genitori esperti in canto corale. Attivita' di ascolto – sonorizzazione, canto e danza con musica di varia tipologia a cura delle insegnanti di sezione secondo piano annuale delle attivita' didattiche. Possibili iniziative di anno ponte in raccordo con le ultime classi di scuola primaria. Attivita' da pianificare e concordare in itinere . PLESSO A. MANUZIO Progetto Musica Insieme : proseguo attivita' di musica di insieme a cura del docente esperto interno Martello Mauro in collaborazione a docenti esperti incaricati (nomina annuale) . corsi individuali di strumento ( violino –violoncello - flauto traverso – pianoforte e chitarra) a cura dell'associazione musicale “La semicroma” di Mestre . Orario extra – curricolare. A pagamento ( quota mensile di 60 euro per 3 lezioni al mese + una di musica d'insieme per alunno). PRODOTTI FINALI E CONCLUSIONE ATTIVITA' LABORATORI Si valutano proposte ed eventuali iniziative per la settimana della musica nel mese di Maggio inerenti alla realizzazione di spettacoli musicali ( concerti\ cori\ musical saggi di chiusura laboratori e progetti vari , lezioni concerto, lezioni aperte...) nei singoli plessi dell'istituto comprensivo con organizzazione e tempi da definire. E' prevista anche una integrazione di lettura e musica attraverso la scelta di brani musicali e vocali con tematiche inerenti testi di lettura selezionati nell'ambito del ”Progetto lettura scuole in rete”. A tale scopo si presuppone l'alternanza delle esibizioni degli alunni di ogni plesso in modo da permetterne la visione reciproca in momenti di scambio. Per la fine dell'anno, come testimonianza di una continuita' verticale e progettuale di istituto, si considera la possibilita' di condividere un momento musicale che coinvolgerebbe gli alunni delle classi ponte (ovvero dell'ultimo anno di scuola primaria con le classi seconde della scuola secondaria di 1° grado) dell 'I.C. nell'esecuzione di alcuni brani musicali da cantare e suonare con gli strumenti e la didattica (specifica di ogni fascia di eta' ) appresa durante l'anno mediante l'esperienza dei laboratori musicali . La stessa proposta vale anche per gli anni ponte tra le sezioni degli ultimi anni della scuola dell'infanzia e le classi seconde di scuola primaria. Ovviamente la scelta dei brani sara' contestualizzata alle fasce di eta' degli alunni.