Moto di cariche in campo elettrico uniforme Problema 1 Un elettrone viene sparato perpendicolarmente, dall’estrerno e verso la lastra carica negativamente, in un orifizio di una doppia lastra con velocità v0 = 4·105 m/s. Sapendo che il modulo campo elettrico all’interno della doppia lastra è E = 3·102 V/m e che la velocità di uscita dalla lastra carica positivamente è v = 106 m/s, calcola la distanza δ tra le due lastre. Risoluzione: La situazione reale è rappresentata in figura. Ricordiamo che l’elettrone ha carica e= -1,6·10-12C e massa me =9,1·10-31Kg, e che entrando nella doppia lastra come in figura subisce l’azione del campo elettrico nel verso che va dalla lastra negativa alla lastra positiva. Inoltre essendo il campo elettrico uniforme all’interno della lastra, sull’elettrone agirà una forza costante diretta nello stesso verso di v0, non dimentichiamo che la circa dell’elettrone è negativa, tale imprimerà all’elettrone un’accelerazione costante. Dopo queste considerazioni si può dire che il moto all’interno della doppia lastra sarà Uniformemente Accelerato, quindi facendo ricorso alla formula che lega la velocità alla spazio, nel tipo di moto descritto, si ha: 2 2 L’accelarazione sarà: me a=F=Ee Æ ricordando che v =106 m/s=10·105 m/s , che v0= 4·105 m/s e che E = 3·102 V/m · · · · · , · , · , 79 · 10 · 8 · 10 8 Problema 2 Un protone viene sparato perpendicolarmente, dall’estrerno e verso la lastra carica negativamente, in un orifizio di una doppia lastra con velocità v0 = 4·105 m/s. Sapendo che il modulo campo elettrico all’interno della doppia lastra è E = 3·102 V/m e la distanza tra le due lastre è δ=8mm a quale che la velocità il protone uscirà dalla lastra carica positivamente? Risoluzione: La situazione è simile al problema precedente, con la sola differenza che la forza esercitata dal campo elettrico sul protone è opposta alla velocità, dunque si avrà un moto uniformente ritardato. Ricordiamo che il protone ha carica q= -e = 1,6·10-12C e massa mp =1,67·10-27Kg. La formula che utilizzaremo dopo queste conisderazioni sarà: 2 2 L’accelarazione sarà: mp a=F= Eq Æ 2 2 16 · 10 16 · 10 46 · 10 ⁄ 2 3 · 10 · 1,6 · 10 1,67 · 10 1600 · 10 39,94 · 10 4,6 · 10 · 8 · 10 / ⁄ ⁄ In pratica la stessa velocità! Perché tutta questa differenza elettrone e protone? La risposta, esauriente, è lasciata come esercizio. Problema 3 Un elettrone viene sparato con velocità v0=5·105 m/s parallelamente ad una doppia lastra al cui interno il campo elettrico vale E = 3·10 / . Sapendo che la doppia lastra è lunga 1 cm, si calcoli la distanza h raggiunta dall’elettrone dopo esser passato all’interno della doppia, considerando un sistema di riferimento solidale con la posizione iniziale dell’elettrone. Inoltre si determini l’angolo α formato dalla direzione della velocità di uscita v dell’elettrone rispetto alla direzione iniaziale della velovità v0, e quindi si calcoli il modulo di v sfruttando quando ottenuto. Risoluzione: La situazione è stata ampiamente trattata a lezione, per quanto riguarda la prima parte, quindi si ha che la traiettoria dell’elettrone è data dalla parabola 1 2 0, e ciò significa Nel caso del nostro esercizio che la parabola descritta rivolge la concavità verso l’alto. 1 3 · 10 · 1,6 · 10 · 25 · 10 2 9,1 · 10 0,01055 · 10 1,05 · 10 (Per esercizio si ricavi m-1 per questo coefficiente) Quindi l’altezza h = y = Ax2 1,05 · 10 · 10 1,05 · 10 1,05 Ricordiamo,a questo punto, che il vettore velocità è sempre tangente alla traiettoria e che il coefficiente angola della tangente ad una parabola in un suo punto è dato da: 2 2 Inoltre il coefficiente angolare di una retta è uguale alla tangente goniometrica dell’angolo retta con il semiasse positivo delle x, ed è proprio l’angolo che cerchiamo. formato dalla 2 2 · 1,05 · 10 · 2 · 10 2,1 1,12 64,53° Infine ricordiamo la scomposizione di vettore rispetto a due direzioni, in questo caso ortogonali · · Quindi · , ° 1,162 · 10 ⁄ / 11,62 · 10 ⁄