Le Marche L’ITALIA IN UNA REGIONE Un pentagono… particolare! b3cde2e031f6d9e337d3dc79c8c6d3a9471d1 5 8 d Le Marche hanno una forma caratteristica di pentagono irregolare e si sviluppano perlopiù da nord-ovest a sud-est. Le Marche sono una delle regioni più collinari d'Italia. L'Appennino che attraversa le Marche è chiamato umbro-marchigiano, I monti più elevati sono: il Monte Vettore, vicino al quale si trovano importanti complessi carsici, tra cui le notissime grotte di Frasassi. Poi la catena dei Cingoli, non a caso chiamato "il balcone delle Marche e infine il Monte Conero. La costa bassa e sabbiosa é interrotta dal promontorio del Conero, che dà origine ad alte e spettacolari falesie calcaree e rappresenta il punto più alto della costa. Le Province Il capoluogo é Ancona Affacciata sul mare Adriatico, possiede uno dei maggiori porti italiani. Città d'arte con un centro storico ricco di monumenti e con una storia millenaria, è uno dei principali centri economici della regione. Le altre province sono: Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, e Pesaro-Urbino. Ancona Le zone balneari Numana Le Marche hanno avuto negli ultimi anni un aumento costante di investimenti sul turismo. Uno dei settori turistici che più sta aumentando é rappresentato dalle località di mare confermato da 16 Bandiere Blu Le bellezze culturali Sulle colline ci sono luoghi incantevoli, villaggi medioevali, città d’arte come Urbino e luoghi di grande importanza spirituale come Loreto Rocca di Acquaviva Loreto Urbino Le attività economiche L'economia marchigiana è costituita maggiormente da una fiorente piccola-media industria ad alta specializzazione distribuita equamente in tutto il suo territorio, ma concentrata soprattutto nel litorale e nelle valli. Nel settore Primario spiccano: i prodotti alimentari con produzione di olio, insaccati e zucchero. la pesca . Le marche sono la terza regione per quantità di pescato dopo Sicilia e Puglia Importanti nel secondario sono le industrie alimentari di produzione di insaccati e zuccherifici, le raffinerie e i cantieri navali di Ancona (porto principale dell’Adriatico) e Civitanova. Di rilievo i mobilifici in particolare per la produzione di cucine: Febal, Scavolini, Berloni. Qui si fabbrica un quinto della produzione italiana di scarpe e la metà dei blue-jeans Infine ricordiamo il settore tessile e calzaturiero. San Marino Al confine con le Marche si trova lo stato Indipendente di S. Marino. Ha un'estensione territoriale di 61,19 km² popolati da 32.193 abitanti. E’ il terzo Paese più piccolo d'Europa. Il suo territorio ha la forma di un quadrilatero irregolare ed è quasi completamente collinare ad eccezione del Monte Titano alto 739 metri. Lo Stato è stato riconosciuto dalla Francia di Napoleone nel 1797 e da altri Paesi europei al Congresso di Vienna del 1815. Lo stesso Napoleone, in segno di amicizia e fraternità ai cittadini della Repubblica, offrì ai sammarinesi di estendere i loro confini al mare. La proposta, fu gentilmente rifiutata. San Marino è una repubblica parlamentare e ha due Capitani Reggenti che rimangono in carica 6 mesi. Per molti anni è stata, di fatto, dipendente dall'Italia, alla quale è tutt'oggi legata da numerosi trattati. Attualmente l’economia di San Marino si basa sul turismo e le attività bancarie.