L’algebra Antiriflettente con applicazioni alla ricostruzione di immagini M. Donatelli e S. Serra Capizzano Collaboratori: A. Aricò, C. Estatico, A. Martinelli, and J. Nagy http://scienze-como.uninsubria.it/mdonatelli/ Outline 1 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno 2D: immagini 2 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring 3 Risultati numerici 4 Conclusioni M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 2 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Outline 1 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno 2D: immagini 2 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring 3 Risultati numerici 4 Conclusioni M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 3 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Il problema modello L’immagine ricostruita f è ottenuta “risolvendo”: Af = g • g = vec(G ) dove G è immagine osservata = immagine sfuocata + rumore • A = matrice bilivello associata alla point spread function (PSF). • La PSF è l’osservazione di un singolo punto (e.g., una stella in astronomia) ed è assunta spazio invariante. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 4 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Obiettivi della ricostruzione Requisiti • Buona qualità dell’immagine ricostruita • Possibilità di ricondurre il calcolo a trasformate veloci stile FFT M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 5 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Obiettivi della ricostruzione Requisiti • Buona qualità dell’immagine ricostruita • Possibilità di ricondurre il calcolo a trasformate veloci stile FFT Come soddisfare i requisiti 1 Modellisticamente nella formalizzazione del problema 2 Computazionalmente nella definizione di metodi regolarizzanti M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 5 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno 1D: segnali Signal Zero Dirichlet Periodic Reflective Anti−Reflective M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 6 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Struttura della matrice dei coefficienti 1D Condizioni al contorno (CC) Zero Dirichlet Periodiche Riflettenti Struttura della matrice A Toeplitz: costante lungo le diagonali Circolante: A = FDF H con F matrice di Fourier e D diagonale Toeplitz + Hankel e se la PSF è simmetrica A = CDC T con C trasformata di coseni (DCT-III) M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 7 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Struttura della matrice dei coefficienti 1D Condizioni al contorno (CC) Zero Dirichlet Periodiche Riflettenti Struttura della matrice A Toeplitz: costante lungo le diagonali Circolante: A = FDF H con F matrice di Fourier e D diagonale Toeplitz + Hankel e se la PSF è simmetrica A = CDC T con C trasformata di coseni (DCT-III) Costo computazionale • Il prodotto matrice vettore costa O(n log(n)) ops sempre, • L’inversione costa O(n log(n)) ops solo per CC periodiche e CC riflettenti con PSF simmetrica. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 7 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno antiriflettenti 1D • Si opera un’antiriflessione rispetto ai punti del bordo f1 e fn f1−j = 2f1 − fj+1 fn+j = 2fn − fn−j per j = 1, 2, . . . . M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 8 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno antiriflettenti 1D • Si opera un’antiriflessione rispetto ai punti del bordo f1 e fn f1−j = 2f1 − fj+1 fn+j = 2fn − fn−j per j = 1, 2, . . . . Osservazione Le CC riflettenti garantiscono la continuità al bordo mentre le CC antiriflettenti garantiscono la continuità anche della derivata normale. [S. Serra Capizzano, SISC 2004] M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 8 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Proprietà strutturali di A PSF generica • A = Toeplitz + Hankel + rango 2. • Prodotto matrice-vettore in O(n log(n)) ops. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 9 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Proprietà strutturali di A PSF generica • A = Toeplitz + Hankel + rango 2. • Prodotto matrice-vettore in O(n log(n)) ops. PSF fortemente simmetrica • Per S ∈ R(n−2)×(n−2) diagonalizzabile mediante trasformate discrete di seni (DST-I) 1 ∗ .. . A= ∗ M. Donatelli (Università dell’Insubria) S L’algebra Antiriflettente e applicazioni ∗ .. . ∗ 1 9 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 2D: immagini Condizioni al contorno 2D: immagini zero Dirichlet Periodiche Riflettenti Antiriflettenti M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 10 / 29 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 2D: immagini Struttura della matrice dei coefficienti 2D • Si opera lo stesso tipo di estensione dell’immagine prima lungo una direzione e poi lungo l’altra ⇓ la matrice A ha una struttura a due livelli, dove ogni livello ha la stessa struttura del caso 1D. • Esempio: zero Dirichlet 7→ A è Toeplitz a blocchi con blocchi Toeplitz. • La generalizzazione al caso 3D segue in modo naturale applicando la stessa estensione anche lungo la terza dimensione ottenendo A con una struttura a 3 livelli. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 11 / 29 L’algebra Antiriflettente Outline 1 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno 2D: immagini 2 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring 3 Risultati numerici 4 Conclusioni M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 12 / 29 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente L’algebra AR L’algebra AR è composta dalle matrici della forma h(0) ARn (h) = vn−2 (h) τn−2 (h) Jvn−2 (h) , h(0) dove • h è un polinomio di coseni a coefficienti reali di grado al più n − 3 • J è la matrice di flip, jπ • τn−2 (h) = Qdiagj=1,...,n−2 (h( n−1 ))Q, dove Q è la DST-I, • vn−2 (h) = τn−2 (φ(h))e1 with [φ(h)](x) = h(x)−h(0) 2 cos(x)−2 . [A. Aricò, M. D., S. Serra Capizzano, LAA, 2007] M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 13 / 29 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Proprietà dell’algebra AR • Imponendo CC antiriflettenti con una PSF simmetrica generata da h si ottiene A = ARn (h). M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 14 / 29 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Proprietà dell’algebra AR • Imponendo CC antiriflettenti con una PSF simmetrica generata da h si ottiene A = ARn (h). Proprietà computazionali: • αARn (h1 ) + βARn (h2 ) = ARn (αh1 + βh2 ), • ARn (h1 )ARn (h2 ) = ARn (h1 h2 ). M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 14 / 29 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Proprietà dell’algebra AR • Imponendo CC antiriflettenti con una PSF simmetrica generata da h si ottiene A = ARn (h). Proprietà computazionali: • αARn (h1 ) + βARn (h2 ) = ARn (αh1 + βh2 ), • ARn (h1 )ARn (h2 ) = ARn (h1 h2 ). Risultati negativi per AR: • non è chiusa per trasposizione, • se A ∈ AR, allora A non è normale. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 14 / 29 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Forma canonica di Jordan di ARn (·) Teorema Sia h un polinomio di coseni di grado al più n-3, allora ARn (h) = Tn diagy ∈G (h(y ))Tn−1 , jπ dove G = { n−1 | j = 0, . . . , n − 1} e h y y i Tn = 1 − , sin(y ), . . . , sin((n − 2)y ), . π π y ∈G [A. Aricò, M. D., J. Nagy, S. Serra Capizzano, 2007, sottomesso] M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 15 / 29 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Trasformata antiriflettente • Tn è detta trasformata antiriflettente. • Il prodotto matrice vettore con Tn e Tn−1 richiede O(n log(n)) operazioni. • Quando h è la funzione generatrice di una PSF i due autovettori corrispondenti al campionamento di due funzioni lineari sono associati ai due autovalori più grandi h(0) = h(π) = 1 ⇓ come per le altre CC autovalori grandi sono associati a basse frequenze mentre autovalori piccoli sono associati ad alte frequenze. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 16 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Re-blurring: risultati preliminari • Nel caso senza rumore le CC forniscono ricostruzioni qualitativamente migliori rispetto alle altre CC. • Nel caso di rumore è necessario ricorrere alla regolarizzazione (e.g. Tikhonov: minz∈Rn {||Az − g||2 + µ||z||2 }). In tal caso le CC antiriflettenti possono essere peggiori delle altre CC (almeno rispetto alle CC riflettenti). • AT ∈ / AR anche quando la PSF è simmetrica. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 17 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Re-blurring: risultati preliminari • Nel caso senza rumore le CC forniscono ricostruzioni qualitativamente migliori rispetto alle altre CC. • Nel caso di rumore è necessario ricorrere alla regolarizzazione (e.g. Tikhonov: minz∈Rn {||Az − g||2 + µ||z||2 }). In tal caso le CC antiriflettenti possono essere peggiori delle altre CC (almeno rispetto alle CC riflettenti). • AT ∈ / AR anche quando la PSF è simmetrica. Una prima motivazione Se la PSF è simmetrica per le CC classiche AT = A mentre per CC antiriflettenti AT 6= A e non è più un operatore di sfocamento. [M. D., S. Serra Capizzano, IP, 2005] M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 17 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Re-blurring Proposta: Sostituire AT con A′ ottenuta imponendo le CC alla PSF ribaltata rispetto a ogni direzione. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 18 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Re-blurring Proposta: Sostituire AT con A′ ottenuta imponendo le CC alla PSF ribaltata rispetto a ogni direzione. • Con il re-blurring si risolve A′ Af = A′ g invece di AT Af = AT g. • Il re-blurring sostituisce l’operatore di trasposizione con quello di correlazione. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 18 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Re-blurring Proposta: Sostituire AT con A′ ottenuta imponendo le CC alla PSF ribaltata rispetto a ogni direzione. • Con il re-blurring si risolve A′ Af = A′ g invece di AT Af = AT g. • Il re-blurring sostituisce l’operatore di trasposizione con quello di correlazione. • Nel caso 1D: A′ = JAJ e quindi: • A′ = AT per CC zero Dirichlet e periodiche, • A′ 6= AT per CC riflettenti con PSF non simmetrica (per PSF simmetrica A′ = AT ) e CC antiriflettenti anche per PSF simmetrica. • Se la PSF è simmetrica A′ = A e quindi si superano i problemi computazionali! [M. D., C. Estatico, A. Martinelli, S. Serra Capizzano, IP, 2006] M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 18 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring L’origine del re-blurring Il modello continuo g (x) = (Kf )(x) = M. Donatelli (Università dell’Insubria) Z k(x − y )f (y )dy L’algebra Antiriflettente e applicazioni 19 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring L’origine del re-blurring Il modello continuo g (x) = (Kf )(x) = Z k(x − y )f (y )dy Equazioni normali 1 Discretizzazione e imposizione delle CC 2 Determinazione della soluzione ai minimi quadrati M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 19 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring L’origine del re-blurring Il modello continuo g (x) = (Kf )(x) = Z k(x − y )f (y )dy Equazioni normali 1 Discretizzazione e imposizione delle CC 2 Determinazione della soluzione ai minimi quadrati Re-blurring (1 ↔ 2) 1 Determinazione della soluzione ai minimi quadrati 2 Discretizzazione e imposizione delle CC M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 19 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Alternativa al re-blurring • Proposta da M. Christiansen e M. Hanke, SISC, in stampa. • Caso 1D: 1 si ricostruiscono esattamente le due frequenze relative all’autovalore 1, 2 la parte restante (n − 2) × (n − 2) è diagonalizzabile mediante DST-I e viene regolarizzata con le tecniche classiche. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 20 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Alternativa al re-blurring • Proposta da M. Christiansen e M. Hanke, SISC, in stampa. • Caso 1D: 1 si ricostruiscono esattamente le due frequenze relative all’autovalore 1, 2 la parte restante (n − 2) × (n − 2) è diagonalizzabile mediante DST-I e viene regolarizzata con le tecniche classiche. • Caso 2D: 1 si ricostruiscono esattamente i quattro angoli, 2 si regolarizzano i 4 problemi 1D dei bordi, 3 si regolarizza l’immagine interna (senza bordo) mediante DST-I bidimensionali. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 20 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Alternativa al re-blurring • Proposta da M. Christiansen e M. Hanke, SISC, in stampa. • Caso 1D: 1 si ricostruiscono esattamente le due frequenze relative all’autovalore 1, 2 la parte restante (n − 2) × (n − 2) è diagonalizzabile mediante DST-I e viene regolarizzata con le tecniche classiche. • Caso 2D: 1 si ricostruiscono esattamente i quattro angoli, 2 si regolarizzano i 4 problemi 1D dei bordi, 3 si regolarizza l’immagine interna (senza bordo) mediante DST-I bidimensionali. • Per valori di rumore non troppo elevati si hanno risultati qualitativamente comparabili al re-blurring. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 20 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Implementazione del re-blurring con l’algebra AR Data la seguente decomposizione spettrale di A A = Tn Dn Tn−1 , Tn = t1 t2 · · · tn , Tn−1 t̃T 1 = ... t̃T n la soluzione regolarizzata mediante tecniche di filtraggio è freg = n X i =1 φi t̃T i g ti , di dove i fattori di filtro φi sono 1 if di ≥ δ, tsvd φi = 0 if di < δ M. Donatelli (Università dell’Insubria) Dn = diag(di ) e φtik i = L’algebra Antiriflettente e applicazioni di2 , λ > 0, di2 + λ 21 / 29 L’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring Osservazioni • Ponendo φ1 = φn = 1 si ottiene la tecnica precedente. • Per la TSVD entrambe calcolano la stessa soluzione, mentre per Tikhonov le due soluzioni saranno tanto più vicine quanto più λ è piccolo. • L’estensione multidimensionale segue direttamente mediante prodotto di Kronecker come per le CC periodiche e quelle riflettenti. • I vettori ti e t̃i non sono le colonne di una matrice unitaria ma “quasi” ⇒ la trasformata antiriflettente e la sua inversa sono stabili. M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 22 / 29 Risultati numerici Outline 1 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno 2D: immagini 2 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring 3 Risultati numerici 4 Conclusioni M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 23 / 29 Risultati numerici Regolarizzazione alla Tikhonov Tikhonov classico per CC riflettenti: (AT A + µI )f = AT g e la sua versione con re-blurring per le CC antiriflettenti: (A′ A + µI )f = A′ g. 20 10 50 40 60 20 100 80 30 100 150 120 40 140 200 160 50 180 250 60 50 100 150 200 Immagine vera M. Donatelli (Università dell’Insubria) 250 10 20 30 40 50 60 PSF Gaussiana L’algebra Antiriflettente e applicazioni 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Immagine sfocata 24 / 29 Risultati numerici Errore di ricostruzione Errore di ricostruzione relativo (RRE) definito come kf̂ − fk2 /kfk2 , dove f̂ è l’approssimazione calcolata della soluzione vera f. SNR ∞ 50 40 30 20 10 Riflettenti 0.1974 0.1974 0.1980 0.2056 0.2174 0.2458 Antiriflettenti 0.1815 0.1839 0.1900 0.2031 0.2175 0.2500 SNR = 20 log10 kgb k2 /||ν||2 , dove gb è l’immagine sfocata senza rumore e ν è il rumore M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 25 / 29 Risultati numerici Ricostruzione con SNR = 40. Immagini ricostruite =⇒ Residui scalati =⇒ 20 20 40 40 60 60 80 80 100 100 120 120 140 140 160 160 180 180 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Riflettenti M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Antiriflettenti 26 / 29 Risultati numerici RRE vs µ CC − Antiriflettenti e −− Riflettenti −0.3 10 −0.3 10 −0.4 −0.4 10 10 −0.5 10 −0.5 10 −0.6 10 −0.6 10 −0.7 10 −6 10 −5 10 −4 10 −3 10 −2 10 −1 10 0 10 −4 10 −3 10 SNR= 50 M. Donatelli (Università dell’Insubria) −2 10 −1 10 0 10 SNR= 30 L’algebra Antiriflettente e applicazioni 27 / 29 Conclusioni Outline 1 Ricostruzione di immagini sfuocate Condizioni al contorno 1D: segnali Condizioni al contorno 2D: immagini 2 L’algebra Antiriflettente Definizione dell’algebra Antiriflettente Regolarizzazione mediante re-blurring 3 Risultati numerici 4 Conclusioni M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 28 / 29 Conclusioni Conclusioni • Le CC antiriflettenti con reblurring hanno le stesse proprietà computazionali delle CC riflettenti ma permettono di ottenere ricostruzioni qualitativamente migliori. • L’importanza di avere buone CC aumenta quando la PSF ha un supporto largo e il rumore non è troppo elevato. http://scienze-como.uninsubria.it/mdonatelli/ M. Donatelli (Università dell’Insubria) L’algebra Antiriflettente e applicazioni 29 / 29