Misure voltamperometriche su dispositivi ohmici e non ohmici Laboratorio di Fisica - Liceo Scientifico G.D. Cassini – Sanremo 7 ottobre 2008 E.Smerieri & L.Faè Progetto Lauree Scientifiche 6-9 Ottobre 2008 - Sanremo Dispositivi a confronto • • • • Resistore commerciale Lampadina a filamento metallico Diodo a semiconduttore LED (Light Emitting Diode) Abbiamo deciso di utilizzare una strumentazione economica senza grandi pretese nelle prestazioni in modo che con poca spesa si possano attrezzare molti banchi operativi per gli studenti ed essi possano “provare a fare” le esperienze anziché “guardare come si fanno”. Questo comporta una piccola variazione nelle modalità di svolgimento a cui è facile adattarsi ma si ottengono egualmente ottimi risultati. 2 Esperienze proposte • Rilievo della caratteristica voltamperometrica di − un resistore commerciale (comunemente chiamato resistenza, anche se questo è un termine improprio) − una lampadina a filamento metallico − di un diodo in polarizzazione diretta − un LED rosso, giallo, verde • • • • Grafico delle diverse caratteristiche voltamperometriche Grafico della resistenza dei componenti precedenti in funzione della corrente che li attraversa Proposte di lavoro ed approfondimenti con esperimenti dei vari dispositivi posti in serie e in parallelo mediante uno studio grafico Proposte di studio della risoluzione, con metodi grafici, di semplici circuiti con i diversi dispositivi presentati 3 Qualche informazione di carattere pratico su • • • • • • • Identificazione dei componenti: forme, dimensioni Lettura dei valori dei componenti Codice dei colori Identificazione dei pin del diodo e del LED Circuito oggetto dell’esperienza Strumentazione a disposizione Uso della breadboard 4 Dimensioni fisiche delle resistenze 5 Dimensioni fisiche della lampadina, del diodo e del LED 6 Valore dei componenti 5 – 6 – 00 = 5600 Ω 4 – 7 – 000 = 47000 pF 7 Codice dei colori Nero Marrone Rosso Arancio Giallo Verde Blu Viola Grigio Bianco 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 8 Valori delle resistenze commerciali Valori normalizzati secondo la serie E6 di bassa precisione (6 valori per decade) 1 – 1.5 – 2.2 – 3.3 -4.7 – 6.8 Valori normalizzati secondo la serie E12 di media precisione (12 valori per decade) 1 – 1.2 – 1.5 - 1.8 – 2.2 – 2.7 – 3.3 – 3.9 – 4.7 – 5.6 – 6.8 – 8.2 Le serie E24, E48 etc. hanno rispettivamente 24, 48 valori per decade 9 Tipi di condensatori 10 Tipi di condensatori 11 Circuito standard per una misura voltamperometrica A E D V A : amperometro V : voltmetro E : generatore di tensione continua regolabile da 0V a xxV D : dispositivo sotto misura 12 Tensioni basse sul dispositivo Poiché il generatore a disposizione non fornisce in uscita una tensione inferiore a 1.5 V, per ottenere ai capi del dispositivo D valori di tensione inferiori a questo limite, si può inserire in serie un resistore Rs A Rs D V 13 Strumentazione disponibile Alimentatore Regolazione Uscita Il generatore fornisce tensioni continue variabili da circa 1.5 V a 30 V e corrente massima 1A 14 Ing – m ress A o -Ω Strumentazione disponibile Multimetro digitale V Funzione Quando il multimetro è usato come amperometro con la lampadina e serve un fondo scala maggiore di 200 mA occorre utilizzare l’ingresso opportuno indicato 10A altrimenti si brucia il fusibile n Mu CO 10A 15 • • Il resistore e la lampadina sono dispositivi bidirezionali per la corrente e quindi non importa il loro verso di inserimento nel circuito Il diodo e il LED sono dispositivi unidirezionali per la corrente per cui occorre individuare l’anodo ed il catodo per il loro corretto inserimento LED Lato piatto Anodo + Anodo + - Catodo Catodo DIODO Per memorizzare, ricordarsi: 16 Catodo Corto e La Breadboard Basetta per montaggi senza saldature 17 Collegamenti 18 Montaggio dei componenti 19 20 Misura n° 1 - Resistore A V R • Il resistore R fornito per l’esperienza è da 220 Ω nominali [2 W] • Effettuare le misure a partire da circa 1.5 V fino a 4 V (il generatore fornisce 1.5V come tensione nominale minima) • La tensione massima che si può applicare ai capi della resistenza R è di circa 21 V (con questo valore si raggiunge la potenza massima dissipabile dalla resistenza che è di 2 W) 21 Tensioni basse sulla resistenza • Poiché il generatore a disposizione non fornisce in uscita una tensione inferiore a 1.5 V per ottenere ai capi della resistenza R valori di tensione inferiori a questo limite, si può inserire in serie la resistenza Rs regolando la tensione d’uscita del generatore al suo valore minimo A Rs R V • Con la resistenza R di 220Ω si possono utilizzare come valori di Rs le resistenze della Serie E12 fornite per questa esperienza (in alternativa si può utilizzare una resistenza variabile) 22 Oggetto dell’esperienza • • Misurare la corrente e la tensione nel resistore Fare il grafico di – Corrente nel resistore in funzione della tensione – Resistenza in funzione della corrente – Potenza dissipata in funzione della corrente • Ulteriore proposta di lavoro: – ricavare la curva voltamperometrica di due resistori posti in serie e farne la verifica graficamente – ricavare la curva voltamperometrica di due resistori posti in parallelo e farne la verifica graficamente 23 Alcuni dei valori misurati per il resistore I [mA] V[mV] R [Ω] 0 0 === P[mW] 0 0.25 54 216 0.013 0.50 108 216 0.05 0.97 210 217 0.20 1.68 365 217 0.61 2.34 509 218 1.19 2.64 574 217 1.52 3.13 682 218 2.13 3.79 827 218 3.13 4.46 974 218 4.34 5.12 1117 218 5.72 5.60 1223 218 6.85 6.46 1411 218 9.12 7.07 1542 218 10.9 7.56 1652 219 12.5 8.43 1839 218 15.5 24 Caratteristica I-V del resistore Resistenza commerciale da 220 ohm nominali al 5% 10 Y=0.00459 x 8 V=218 I In nero la linea di tendenza Corrente [mA] 6 4 2 0 0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 Tensione [mV] 25 Valore misurato di R in funzione di I Resistenza commerciale da 220 ohm nominali al 5% 230 228 226 Resistenza [ohm] 224 222 220 218 216 214 212 210 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Corrente [mA] 26 Potenza dissipata nel resistore 20 18 16 14 Potenza [mW] 12 10 8 6 4 2 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Corre nte [m A] 27 Potenza dissipata nel resistore 20 18 y = 0,2173x2 + 0,0044x 16 P = 0.217 I2 + 0.0044 I 14 Potenz a [m W] 12 10 8 6 4 2 0 0 1 2 3 4 5 Corre nte [m A] 6 7 8 9 10 28 Proposta di lavoro – Studio grafico di resistenze in serie e in parallelo 29 Proposta - Resistori in serie e in parallelo • Resistori in serie – Si misurano contemporaneamente le due tensioni che risultano così effettuate a parità di corrente – Si sommano graficamente le due tensioni alla medesima corrente • Resistori in parallelo – Si misurano contemporaneamente le due correnti che risultano così effettuate a parità di tensione – Si sommano graficamente le due correnti alla medesima tensione • L’operazione di somma grafica può essere fatta facilmente con un foglio elettronico come EXCEL ed essere così contestuale con il grafico delle curve voltamperometriche 30 Esperimento proposto Resistori in serie e in parallelo 40 Parallelo 35 R1 30 R2 C orrente [mA ] 25 20 Serie 15 10 5 0 0 5 10 15 20 25 30 35 40 31 Tensione [V] Misura n° 2 - Lampadina A Lamp V • Lampadina a filamento metallico da 2.5 V e 0.2 A nominali • Il circuito standard è questo, ma poiché il generatore a disposizione non fornisce in uscita una tensione inferiore a 1.5 V per rilevare punti corrispondenti a valori inferiori di tensione è necessario apportare una piccola modifica al circuito inserendo il resistore Rs da 47Ω [2 W] fornito come mostrato di seguito 32 A Rs Lamp V Proposta di lavoro: Confronare la curva caratteristica di questa lampadina [2.5 V – 0.2A] con quella di un’altra ad es. una da 4 V-0.3 A Attenzione • • • • • Lasciare inserito il resistore Rs fino a quando la tensione ai capi della lampadina non raggiunge circa 1.5 V; a questo valore la lampadina può essere collegata direttamente al generatore e si torna ad utilizzare il circuito standard È bene togliere il resistore Rs [47Ω - 2 W] ] quando la corrente raggiunge 200 mA perché altrimenti si supera la potenza massima da esso dissipabile e il povero resistore……… Non superare di molto i valori nominali di funzionamento della lampadina per non bruciarla – con la lampadina da 2.5 V ci si deve fermare ad una corrente di 200 mA – con la lampadina da 4 V ci si deve fermare ad una corrente di 300 mA Cercare di non cambiare molte volte scala del multimetro per non introdurre errori diversi Per fare un confronto fra le due lampadine ci si può fermare con le misure quando la corrente raggiunge i 200 mA 33 Oggetto dell’esperienza • • • • Misurare la corrente e la tensione nella lampadina Calcolare la resistenza Calcolare la potenza dissipata Fare il grafico di – Corrente nella lampadina in funzione della tensione – Resistenza in funzione della corrente – Potenza dissipata in funzione della corrente 34 Alcuni valori misurati per la lampadina V [mV] I [mA] R [Ω] statica P [mW] V [mV] I [mA] R [Ω] statica 0 0 === 0 0 0 === P [mW] 0 33 21.3 1.55 0.7 29 23.0 1.26 0.7 3.3 75 45.6 1.64 3.4 67 49.9 1.34 160 76.9 2.08 12.3 102 67.0 1.52 6.8 214 87.0 2.46 18.6 187 89.7 2.08 16.8 285 93.6 3.04 26.7 333 103.0 3.23 34.3 350 96.8 3.62 33.9 564 122.0 4.62 68.8 470 101.6 4.63 47.8 743 137.0 5.42 101.8 620 109.2 5.68 67.7 1022 159.0 6.43 162.5 774 117.7 6.58 91.1 1481 190.0 7.79 281.4 910 125.3 7.26 114.0 1681 200.0 8.41 336.2 1139 138.1 8.25 157.3 2240 220.0 9.27 448.8 1297 146.6 8.85 190.1 2230 230.0 9.67 511.8 1488 156.5 9.51 232.9 2530 250.0 10.12 632.5 1697 166.7 10.18 282.9 2720 260.0 10.5 707.2 1846 173.6 10.63 320.5 2980 270.0 11.0 804.6 2020 181.5 11.13 366.6 3200 280.0 11.4 896.0 2190 189.1 11.58 414.1 3480 290.0 12.0 1009.2 2430 198.8 12.22 483.1 3960 310.0 12.8 1227.6 Lampadina da 2.5V 0.2A Lampadina da 4V 0.3A 35 Caratteristica I-V della lampadina Lampadina a filamento metallico 2,5V 0,2A 200 180 160 Corrente [mA] 140 120 100 80 60 40 20 0 0 500 1000 1500 2000 2500 T ensione [mV] 36 Valore misurato di R in funzione di I Lampadina a filamento metallico 2,5V 0.2A 14 12 Resistenza [Ohm] 10 8 6 4 2 0 0 50 100 150 200 250 Corrente [mA] 37 Lampadine a confronto 250 4 V - 300 mA Corrente [m A] 200 150 2,5 V - 200 mA 100 50 0 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 Tensione [V] 38 Lampadine a confronto 14 12 2,5 V - 200 mA Resistenza [ohm] 10 8 4 V - 300 mA 6 4 2 0 0 50 100 150 200 250 Corrente [mA] 39 Potenza - Lampadina da 2.5V – 200 mA 700 600 y = -3E-07x4 + 0,0002x3 - 0,0124x2 + 0,1867x Potenza [mW] 500 400 300 200 100 0 0 50 100 150 200 250 300 Corrente [mA] 40 Lampadine a confronto 700 600 500 Potenza [m W] 2,5 V - 200 mA 4 V - 300 mA 400 300 200 100 0 0 50 100 150 200 250 Corrente [mA] 300 41 Misura n° 3 - Diodo Anodo A Rs Diodo V Catodo • • • • • Diodo 1N4148 oppure 1N4007 Diodo in polarizzazione diretta Ricordarsi che il generatore a disposizione non fornisce in uscita tensioni inferiori a 1.5 V Nel circuito è inserita la resistenza Rs posta in serie al diodo per limitare la corrente che circola Il resistore Rs a disposizione e posto in serie al diodo è dell’ordine del kΩ 42 Procedura di misura sul diodo • Per far variare la corrente e la tensione del diodo si varia, ovviamente, la tensione del generatore • Per ottenere valori di tensione ai capi del diodo inferiori a circa 0.5V occorre procedere cambiando il valore della resistenza Rs lasciando la tensione del generatore sul valore minimo (in questo modo aumenta la caduta di tensione sulla resistenza); si hanno a disposizione per questa esperienza delle resistenze della serie E12 che combinate opportunamente permettono di ottenere ai capi del diodo tensioni inferiori a 0.5V (in alternativa si può utilizzare una resistenza variabile) • Misurare la corrente e la tensione nel diodo e successivamente – Calcolare la resistenza statica – Calcolare la potenza dissipata – Fare il grafico di – Corrente nel diodo in funzione della tensione ai capi del diodo – Resistenza statica in funzione della corrente nel diodo – Potenza dissipata in funzione della corrente nel diodo • Ulteriore proposta di lavoro: ricavare la curva voltamperometrica di due diodi posti in serie e farne la verifica graficamente 43 Alcuni valori misurati per diodi I [mA] V [mV] Rstatica [Ω] P [mW] I [mA] V [mV] Rstatica [Ω] P [mW] 0.00 0 ==== 0.00 0.00 0 ==== 0.00 0.06 486 8100 0.03 0.06 443 7383 0.03 0.15 531 3540 0.08 0.15 484 3227 0.07 0.48 587 1223 0.28 0.48 535 1115 0.26 0.71 606 854 0.43 0.71 557 785 0.40 1.03 625 607 0.64 1.03 575 558 0.59 1.37 639 466 0.88 1.37 589 430 0.81 1.71 650 380 1.11 1.71 599 350 1.02 2.04 659 323 1.34 2.04 608 298 1.24 2.22 664 299 1.47 2.22 612 276 1.36 2.70 674 250 1.82 2.70 621 230 1.68 3.29 684 208 2.25 3.29 631 192 2.08 4.05 695 172 2.81 4.05 641 158 2.60 4.58 701 153 3.21 4.58 647 141 2.96 5.19 708 136 3.67 5.19 652 126 3.38 Diodo 1N4148 Diodo 1N4007 44 Caratteristica I-V diodi 1N4148 – 1N4007 6 5 1N4007 Corrente [mA] 4 1N41148 3 2 1 0 0 100 200 300 400 500 600 700 800 Tensione [V] 45 Rstatica in funzione di I per il diodo 10000 Resistenza statica del diodo [ohm] 9000 8000 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1N4148 1000 1N4007 0 0 1 2 3 4 5 Corrente [mA] 46 Potenza dissipata diodi 1N4148 – 1N4007 4,0 3,5 3,0 1N4148 1N4007 Potenza [mW] 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 0 1 2 3 4 5 6 Corrente [mA] 47 Esperimento proposto - Diodi in serie 6 5 1N4007 Corrente [mA] 4 diodi in serie 1N41148 3 2 1 0 0 150 300 450 600 750 900 1050 1200 1350 1500 Tensione [mV] 48 Misura n° 4 - LED Anodo A Rs V LED Catodo • LED rosso • Resistenza fissa Rs da 1kΩ • Variare la tensione del generatore dal valore minimo di circa 1.5 V fino a 12V-13 V in corrispondenza dei quali la corrente nel LED è di quasi 10 mA e la tensione a capi del LED è circa 2.1 V 49 Alcuni valori misurati per il LED ROSSO VERDE GIALLO V[mV] V[mV] V[mV] 0 0 0 0 0.002 1415 1581 1519 0.090 1572 1741 1683 0.362 1634 1799 1739 0.640 1661 1823 1766 1.173 1692 1854 1799 1.423 1702 1864 1811 1.635 1709 1871 1820 1.913 1718 1881 1831 2.34 1730 1893 1845 2.76 1740 1903 1857 3.04 1746 1910 1866 5.00 1783 1949 1913 6.95 1811 1979 1952 7.27 1815 1981 1957 8.28 1827 1997 1975 I [mA] 50 Proposta di lavoro – LED di diverso colore 10 9 ROSSO GIALLO V ERDE 8 Corrente [mA] 7 6 5 4 3 2 1 0 0 250 500 750 1000 1250 1500 1750 2000 2250 Tensione [mV] 51 Potenza dissipata - LED 20 Potenza [mW] 15 10 5 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Corrente [mA] 52 Valore Rstatica del LED in funzione di I 2000 1800 1600 1200 1000 800 600 400 200 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 53 Corre nte [m A] Caratteristiche V-I a confronto 12 10 8 Corrente [mA] Resistenza statica [ohm] 1400 6 4 2 0 0 0,5 1 1,5 Tensione [V] 2 2,5 54 Potenze dissipate a confronto • Resistore da 220Ω e VR= 10V • Resistore da 220Ω e VR= 2V P = 455 mW P = 18 mW • Lampadina da 4V e 300mA P = 1200 mW • Lampadina da 2.5V e 200mA P = 500 mW • Diodo con VD= 0.7 V e ID= 10mA P = 7 mW • LED con VF= 2 V e IF= 20mA P = 40 mW 55 Proposta di lavoro – Studio grafico Dati E ed R come si trovano ID e VD ……. ID R E Bipolo qualsiasi ⎧ E = RI D + VD ⎨ ⎩ I D = f (VD ) VD • Equazione del circuito (Kirchoff) • Equazione del dispositivo 56 Il punto di lavoro e la retta di carico Lampadina ID Equazione del dispositivo E R I D = f (VD ) Resistenza Equazione del circuito ID = − Diodo LED E 1 VD + R R Retta di carico E VD A parità di E ed R la retta di carico è la stessa. Cambia solo il punto di lavoro cioè l’intersezione tra la retta di carico e la curva caratteristica del dispositivo 57