Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti nel trattamento del dolore Vito De Robertis Lombardi Villasimius, 5 ottobre 2004 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Definizione z Adiuvare: aiutare, giovare a, soccorrere, contribuire a. z Adiuvante: tutto controllare il dolore ciò che aiuta, contribuisce a – Farmaci – Situazioni o presidi z Il loro utilizzo non è ancillare rispetto a quello degli antalgici propriamente detti ma sono strumenti indispensabili nella gestione complessiva della maggior parte delle situazioni di dolore cronico. Ministero della salute: Approccio globale al dolore cronico, 2002 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Cancro Perdita posizione sociale Perdita prestigio lavoro Perdita guadagni Insonnia Stanchezza Alterazioni dell’aspetto DEPRE SSIONE Perdita ruolo nella famiglia DOLORE TOTALE Difficoltà burocratiche RAB BIA Malattie non cancerose AN SIA Effetti collaterali delle cure ORIGINE SOMATICA Debolezza Paura del dolore Paura della morte Paura dell’ospedale Paura del ricovero Preoccupazioni per la famiglia Problemi finanziari Perdita controllo corporeo Incertezza del futuro Fallimento delle cure Mancanza di visite di amici Irreperibilità dei medici Ritardi diagnostici Ministero della salute: Approccio globale al dolore cronico, 2002 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi I Farmaci Adiuvanti nella Scala OMS (1986) ASS E NZA DI D O LOR Op p E +No ioidi f n op orti 1 p + A diuv ioidi Il do anti lore o au persis te men Op p ta i + N oidi d e on opp boli + A diuv ioidi Il do anti lore o au persis te men ta Non +Ad oppio iuva idi n ti 3 2 DO LO RE 1 World Health Organization. Cancer Pain Relief, Geneva 1986 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Farmaci adiuvanti z Possono avere effetto analgesico diretto z Possono avere effetto analgesico indiretto z Possono ridurre gli effetti collaterali degli analgesici consentendo un loro utilizzo a dosi piene pur non avendo una intrinseca azione analgesica Ministero della salute: Approccio globale al dolore cronico, 2002 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Ad effetto analgesico diretto z Antidepressivi z Neurolettici z Anticonvulsivanti z Antiistaminici z Corticosteroidi z Baclofen z Bifosfonati z Clonidina z Anestetici locali z Adenosina z Inibitori recettori NMDA (N-Metil-D-Aspartato) Ministero della salute: Approccio globale al dolore cronico, 2002 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Ad effetto analgesico indiretto z Antiinfiammatori/antiedemigeni z Ansiolitici z Antispastici z Antidepressivi z Antisecretori z Antibiotici z Antitussigeni z Antiacidi z Miorilassanti Ministero della salute: Approccio globale al dolore cronico, 2002 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Ad azione contrastante gli effetti collaterali z Antiemetici z Lassativi z Stimolanti la minzione z Psicostimolanti Ministero della salute: Approccio globale al dolore cronico, 2002 I Principali farmaci adiuvanti Antidepressivi Anticonvulsivanti Corticosteroidi Bifosfonati Farmaci psicotropi Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Antidepressivi Triciclici z INDICAZIONE: dolore neuropatico urente e continuo e dolore associato a spasmi viscerali z MECCANISMO D’AZIONE: – Inibizione del reuptake di noradrenalina e serotonina a livello del SNC e conseguente aumento dell’attivazione delle vie discendenti di modulazione del dolore – Effetto inibente i canali del sodio che bloccherebbe la generazione ectopica di impulsi z L’effetto analgesico si ottiene in tempi più brevi (4-7 giorni) e con dosaggi inferiori (fino al 50%)rispetto a quelli necessari per la depressione. Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Antidepressivi - Effetti collaterali z Meccanismo – Blocco recettori muscarinici z colinergici Segni – – – – – Secchezza delle fauci Stipsi Ritenzione urinaria Visione offuscata Tachicardia – Blocco dei recettori istaminergici H1 – Sedazione – Confusione mentale – Aumento di peso – Blocco recettori α1-adrenergici – Ipotensione posturale – Disturbi eiaculatori Mercadante S, Ripamonti C: Valutazione, diagnosi e trattamento del dolore da cancro. MASSON Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Antidepressivi Triciclici Tipo scelta Farmaco 1° Amitriptilina 1° Specialità Dose iniziale Dosaggio efficace Adepril ®Laroxyl ® Triptizol ® 10-25 50-150 Imipramina Tofranil ® 10-25 50-150 1° Clorimipramina Anafranil ® 10-25 50-150 2° Desipramina Nortimil ® 10-25 50-150 2° Nortriptilina Noritren ® 10-25 50-150 3° Maprotilina Ludiomil 25 50-150 3° Trozodone 50 50-150 (mg/die) ® Trittico ® (mg/di) Mercadante S, Ripamonti C: Valutazione, diagnosi e trattamento del dolore da cancro. MASSON Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Schema terapeutico z Iniziare con 25 mg la sera nel giovane, 10 mg nell’anziano z Incrementare la dose iniziale ogni 3-4 giorni z Fino al raggiungimento della dose che provoca l’effetto analgesico (50 -150mg/die) z Monitorare gli effetti collaterali Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Antidepressivi non triciclici (SSRI) z Non vi sono, oggi, evidenze scientifiche sufficienti sulla utilità certa degli antidepressivi non triciclici nel trattamento del dolore neuropatico. z Iniziali evidenze di paroxetina e sertralina nel dolore neuropatico I Principali farmaci adiuvanti Antidepressivi Anticonvulsivanti Corticosteroidi Bifosfonati Farmaci psicotropi Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Anticonvulsivanti z INDICAZIONI: INDICAZIONI dolore neuropatico a fitte, lancinante o dolore deafferentativo a manifestazione parossistica z MECCANISMO D’AZIONE: stabilizzazione delle membrane AZIONE eccitabili attraverso l’inibizione dei canali del sodio; azione presinaptica; azione post-sinaptca z EFFETTI COLLATERALI: COLLATERALI Intolleranza gastrica (nausea e vomito) sedazione, atassia, vertigini e confusione, leucopenia, trombocitopenia z L’effetto analgesico si ottiene con dosi simili a quelle usate per l’epilessia con l’obiettivo di mirare al dosaggio che ottiene una risposta soggettiva soddisfacente indipendentemente dai dosaggi plasmatici Caraceni, Martini, Zecca: Farmaci per il contrllo del dolore neuropatico in oncologia. Excerpta medica, 2003 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Anticonvulsivanti Tradizionali Farmaco Specialità Dose iniziale Dosaggio efficace * Carbamazepina Tegretol ® Carbamaz. Teva ® Carbamaz. EG ® 100mg/12h 100-400 mg/6-8 ore Fenitoina Dintoina ® 100 mg/8h 100 mg/8h Valproato di Na Depakin ® 125 mg/8h 250-1000 mg/8h Clonazepam Rivotril ® 0,5 mg/12h 0,5-3 mg/8h * Intervallo di dosi che risulta efficace nella maggior parte dei pazienti Mercadante S, Ripamonti C: Valutazione, diagnosi e trattamento del dolore da cancro. MASSON Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Anticonvulsivanti di nuova generazione Farmaco Specialità Dose iniziale Dosaggio Gabapentina Neurontin ® Gabapentin TEVA® 100mg/8h 300-1200 mg/8 ore Oxcarbazepina Tolep ® 600-2400 mg/die Lamotrigina Lamictal ® 200-400 mg/die Levetiracetam Keppra ® 1000-3000 mg/die Caraceni, Martini, Zecca: Farmaci per il contrllo del dolore neuropatico in oncologia. Excerpta medica, 2003 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Schema terapeutico z Carbamazepina: – Iniziare con 100 mg ogni 12 ore – Incrementare progressivamente fino a 100-400 mg/8 h z Gabapentina – 300 mg la sera per tre giorni e poi incrementare di 300 mg ogni 3 giorni fino a raggiungere la dose efficace ( 500 – 600 mg/8 ore z Attenzione alle interazioni farmacologiche con i Triciclici ! – Carbamazepina ne accelera il metabolismo – Valproato ne inibisce il metabolosmo M. Cancian, P. Lora Aprile: Cure palliative in Medicina Generale. PACINI, 2004 I Principali farmaci adiuvanti Antidepressivi Anticonvulsivanti Corticosteroidi Bifosfonati Farmaci psicotropi Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Corticosteroidi z INDICAZIONI: INDICAZIONI – Neurologiche: ipertensione endocranica, compressione spinale, compressione o infiltrazione di rami nervosi – Metastasi ossee – Distensione delle capsule: metastasi epatiche o di altri organi viscerali – Infiltrazione di tessuti molli: tumori della testa e del collo, tumori addominali e pelvici Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Corticosteroidi z MECCANISMO D’AZIONE: AZIONE – Periferico: azione antinfiammatoria attraverso la inibizione non selettiva della Ciclossigenasi – Centrale: affetti sull’umore e sull’appetito attraverso un meccanismo non ben definito z CONTROINDICAZIONI – Assolute: herpes zoster disseminato, trombocitosi e trombocitemie, anamnesi di gravi reazioni anafilattiche dopo corticoterapia – Relative: ulcera peptica, diabete mellito, stati edematosi, scompenso cardiaco Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Corticosteroidi z EFFETTI COLLATERALI: COLLATERALI – Generali: facies Cushingoide, irsuitismo, obesità del tronco, gobba interscapolare, immunosoppressione. – Gastrointestinali:erosioni gastriche, ulcere, stimolazione dell’ appetito, aumento di peso emorragie, – Metabolici: iperglicemia, peggioramento di diabete, ritenzione di sodio e di liquidi, ipopotassemia e debolezza muscolare – Cardiovascolari: Edema , ipertensione, trombosi – Psichici: euforia, senso di benessere, labilità emotiva, agitazione,disforia, depressione, stati psicotici,insonnia – Dermatologici: difficoltà nella guarigione di ferite, porpora Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Principali steroidi utilizzati quali adiuvanti Farmaco Specialità Potenza Potenza Antinf.toria Sodio-ritentiva Posologia (per os) Desametasone Decadron® Soldesam ® Megacort ® 25 0 4-8 mg x 2-3/die Metil prednisolone Medrol® Urbason® Solumedrol ® 5 0,5 16-32 mg x 2-3/die Prednisone Deltacortene® 4 0,8 20-40 mg x 2-3/die Per convenzione,la potenza di ogni steroide è espressa in riferimento a quella del cortisolo o idrocortisone, che ha potenza antinfiammatoria e sodio-ritentiva pari a 1 Mercadante S, Ripamonti C: Valutazione, diagnosi e trattamento del dolore da cancro. MASSON Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Schema terapeutico z Desametasone: – Alte dosi (24-32 mg/die) nella compressione midollare, cefalea da ipertensione endocranica – Nell’anoressia 2-4 mg/die – Nell’ipertensione endocranica 8-16 mg/die z Metilprednisolone – 8-32 mg /die nel dolore osseo e neuropatico – 15-30 mg nell’anoressia z Attenzione alle micosi ! – Ispezionare frequentemente il cavo orale M. Cancian, P. Lora Aprile: Cure palliative in Medicina Generale. PACINI, 2004 I Principali farmaci adiuvanti Antidepressivi Anticonvulsivanti Corticosteroidi Bifosfonati Farmaci psicotropi Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Bifosfonati z INDICAZIONI : – – – – z Metastasi ossee osteolitiche Ipercalcemia associata al cancro Metastasi ossee miste da CR prostatico Localizzazioni scheletriche di Mieloma multiplo MECCANISMO D’AZIONE – Inibizione dell’attività degli osteoclasti e quindi del riassorbimento osseo – Sono assorbiti sulla superficie ossea dove si legano all’idrossiapatite M. Cancian, P. Lora Aprile: Cure palliative in Medicina Generale. PACINI, 2004 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Bifosfonati z EFFETTI – Migliorano il dolore osseo – Riducono l’incidenza di nuovo dolore osseo – Riducono il rischio di fratture patologiche z EFFETTI COLLATERALI – Febbre transitoria – Sindrome simil influenzale M. Cancian, P. Lora Aprile: Cure palliative in Medicina Generale. PACINI, 2004 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Bifosfonati Farmaco Specialità Modalità di somministrazione Clodronato Clodronato GNR Difosfonal® Clasteon® Etc. etc. e.v. 300 mg per 5 giorni i.m. per 4-6 settimane Pamidronato Aredia® 90 mg e.v./ogni 21 giorni diluire in 500 cc di fisiologica e infondere in 3 h Zolendronato Zometa® 4 mg e.v. /ogni 21 giorni Diluire in almeno 100 ml ed infondere in 30-60 minuti M. Cancian, P. Lora Aprile: Cure palliative in Medicina Generale. PACINI, 2004 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Anestetici locali per via orale Mexiletina – INDICAZIONI: Dolore neuropatico refrattario – SOMMINISTRAZIONE: Per os – MECCANISMO D’AZIONE: stabilizzazione delle membrane neuronali – CONTRIONDICAZIONI: cardiopatia ischemica,aritmie cardiache – EFFETTI COLLATERALI: nausea,sedazione tremore – DOSE:150mg/die aumentando gradualmente di 150mg/die dopo alcuni giorni. Massima dose raccomandata 750mg/die I Principali farmaci adiuvanti Antidepressivi Anticonvulsivanti Corticosteroidi Bifosfonati Farmaci psicotropi Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Benzodiazepine z INDICAZIONI: – Trattamento del dolore in virtù della loro azione ansiolitica (l’ansia rende più facilmente percepibile il dolore) – Di grande aiuto negli spasmi muscolari e nel dolore muscoloscheletrico acuto. z EFFETTI COLLATERALI: – Sedazione, debolezza, ipotensione ortostatica z INTERAZIONI FARMACOLOGICHE – Soprattutto con gli oppioidi z MOLECOLE: – Diazepam, Oxazepam, Lorazepam….. M. Cancian, P. Lora Aprile: Cure palliative in Medicina Generale. PACINI, 2004 Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Neurolettici z INDICAZIONI: – Migliorano il trattamento del dolore riducendo l’ansia e migliorando la sedazione notturna – Da utilizzare soprattutto nei pazienti con importanti effetti collaterali da oppioidi (nausea, disforia) z EFFETTI COLLATERALI: – Effetti extrapiramidali ed anticolinergici z MOLECOLE: – Clorpromazina, Aloperdolo….. Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Antistaminici - IDROSSIZINA z INDICAZIONI: • Prurito, stati d’ansia z MECCANIMO D’AZIONE: – Antistaminico. Blocca i recettori H1 dell’Istamina con effetto sedativo, anticolinergico ed antiemetico z DOSAGGIO: – Come ansiolitico: 50-100 mg/die (dose unica o refratta) – Come antiprurginoso 25 mg/3-4 vv al dì – Come antiemetico: 25-50 mg i.m. o e.v. Problemi nella prescrizione dei farmaci adiuvanti Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi La prescrizione dei farmaci a carico del SSN z Art. 3. Osservanza delle indicazioni terapeutiche autorizzate Legge 8 aprile 1998, n. 94 1. Fatto salvo il disposto dei commi 2 e 3, il medico, nel prescrivere una specialita' medicinale o altro medicinale prodotto industrialmente, si attiene alle indicazioni terapeutiche, alle vie e alle modalita' di somministrazione previste dall'autorizzazione all'immissione in commercio rilasciata dal Ministero della sanita'. 2. In singoli casi il medico puo', puo', sotto la sua diretta responsabilita' e previa informazione del paziente e acquisizione del consenso dello stesso, impiegare un medicinale prodotto industrialmente industrialmente per un'indicazione o una via di somministrazione o una modalita' di somministrazione o di utilizzazione diversa da quella autorizzata, autorizzata, ovvero riconosciuta agli effetti dell'applicazione dell'articolo 1, comma comma 4, del decretodecreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, convertito dalla legge 23 dicembre 1996, n. 648, qualora il medico stesso ritenga, ritenga, in base a dati documentabili, che il paziente non possa essere utilmente trattato con medicinali per i quali sia gia' approvata quella indicazione terapeutica o quella via o modalita' di somministrazione e purche' tale impiego sia noto e conforme a lavori apparsi su pubblicazioni pubblicazioni scientifiche accreditate in campo internazionale. 4. In nessun caso il ricorso, anche improprio, del medico alla facolta' prevista dai commi 2 e 3 puo' costituire riconoscimento del diritto del paziente alla erogazione dei medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale, al di fuori dell'ipotesi disciplinata dall'articolo 1, comma 4, del decretodecreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, convertito dalla legge 23 dicembre dicembre 1996, n. 648. 5. La violazione, da parte del medico, delle disposizioni del presente articolo e' oggetto di procedimento disciplinare ai sensi del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233. Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Clomipramina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Amitriptilina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Imipramina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Desipramina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Nortriptilina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Carbamazepina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Fenitoina Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Valproato Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Gabapentin Gabapentin generico Presidi non farmacologici Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Presidi non farmacologici z Infiltrazioni locali – Dolore miofasciale Æ Trigger points z Blocco di nervi – periferici o autonomici (blocco del plesso celiaco) z Pompe epidurali – Anestetici – Oppioidi z Procedure chirurgiche – Chirurgia palliativa per complicanze ortopediche odostruzioni viscerali z Calore – Negli spasmi muscolari, dolore mioasciale, Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Presidi non farmacologici TENS z Topici irritanti z – Capsaicina Agopuntura z Terapie meccaniche z – – – Massaggi Manipolazioni Ginnastica attiva e passiva Situazioni adiuvanti Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi La soglia del dolore z Soglia del dolore Esperienza vissuta dal paziente e non lo stimolo necessario ad evocarla (Merskey & Bogduk 1994) z La valutazione di uno stimolo come doloroso dipende direttamente dall’individuo e dalle condizioni in cui si trova in quel momento (Price 1994) Lo stesso stimolo determina una risposta dolorosa diversa in persone diverse o nella stessa persona in momenti diversi Si può modificare la soglia del dolore ? Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi Situazioni adiuvanti z Un ambiente confortevole (temperatura – umidità – ricambio d’aria) z Far assumere posizioni antalgiche e modificarle frequentemente z La vicinanza di persone care con le quali potersi “lamentare” z Utilizzare strumenti per evitare che coperte e lenzuola poggino su zone doloranti z Ascoltare musica  stimolazione della produzione di endorfine (?) z Alimenti (cioccolato??)  stimolazione della produzione di endorfine z Borsa di ghiaccio o borsa calda z Massaggi che oltre al “beneficio” diretto permettono al malato il contatto fisico con una persona cara. z Conforto religioso in relazione alle convinzioni individuali Trattare il paziente con dolore: un impegno per tutti i medici italiani Farmaci e situazioni adiuvanti Vito De Robertis Lombardi z In qualsiasi casa andrò, io vi entrerò per il sollievo dei malati, e mi asterrò da ogni offesa e danno volontario, e fra l'altro da ogni azione corruttrice sul corpo delle donne e degli uomini, liberi e schiavi. Dal Giuramento di Ippocrate