Questionario Educazione alla Salute

Centro di Coordinamento del Sistema di Documentazione Regionale sull’Educazione alla Salute
CESPIA, Via San Gennaro ad Antignano 82, 80129 Napoli tel 0812549053, 0812548652 fax 0812549092
e-mail [email protected] - www.aslna1.napoli.it/scps
Questionario Ricognizione Progetti di Educazione alla Salute
L’Atto di Indirizzo alle AA.SS.LL. in materia di Educazione alla Salute della Regione Campania (DGR 1584
del 18/11/05) dispone che le ASL devono presentare ogni anno alla Regione dettagliata relazione sulle attività
svolte. Il Ministero della Salute ha inoltre varato una ricognizione delle attività di educazione alla salute al fine di
costituire una banca dati on-line dei progetti e interventi, sollecitando le ASL a compilare una scheda dati per
ciascun progetto effettuato. Per tali motivi, nonché per documentare, supportare e valorizzare le attività svolte,
la preghiamo di compilare una scheda per ciascun progetto di educazione alla salute svolto o iniziato negli anni
2006 e/o 2007. Scrivere in stampatello leggibile.
Articolazione Aziendale Azienda Sanitaria Locale Salerno 2. Il Progetto che di seguito si presenta vede, come ambito di
attuazione, coinvolto tutto il territorio dell’A.S.L. Sa 2 e specificamente i territori di riferimento dei Distretti Sanitari: “A”
Buccino, “B” Eboli, “C” Battipaglia, “D” Pontecagnano, “E” Salerno, “F” Mercato San Severino.
Titolo del progetto “Educazione al corretto uso del farmaco ”
Referente del Progetto: Morrone Francesco (dirigente della Struttura per la Promozione della Salute)
Qualifica Sociologo Telefono 089.693673 Fax 089.693678
mail [email protected]
Progetto: terminato
in corso X
Data inizio del Progetto 26.07.2006 Data Fine 31.12.2008 (data di previsione) Durata ______________
L’intervento è stato già attuato in passato ? SI
Argomento (barrare la/le voci che interessano):
a) Alimentazione
b) Promozione allattamento al seno
c) Igiene orale
d) Igiene personale
e) Tabagismo
f) Dipendenze
g) Promozione dell’attività fisica
h) Sessualità
i) Infezioni sessualmente trasmesse
NO X Se SI indicare il numero delle edizioni _____________
j)
k)
l)
m)
n)
o)
p)
q)
r)
Affettività
Genitorialità
Disagio
Incidenti stradali
Incidenti domestici
Incidenti sul lavoro
Ecologia
Donazione sangue e organi
educazione al corretto uso del farmaco
Indicare gli obiettivi del progetto/ intervento
Obiettivi educativi generali

Promuovere la consapevolezza che la “Salute” ed il benessere dell’individuo non dipende direttamente dall’assunzione
dei farmaci e che quindi i “medicinali” non possono risolvere ogni situazione di malattia/sofferenza;

Potenziare il concetto che il farmaco rappresenta solo uno degli strumenti destinati a risolvere condizioni di
malattia/sofferenza e che tale strumento presenta benefici ma anche rischi che è opportuno valutare con molta
attenzione;

Promuovere la cultura che la salute dipende anche dall’assumere stili di vita sani;

Sviluppare, negli studenti, la crescita delle conoscenze e dello spirito critico, la capacità a prendere decisioni ponderate
ed operare scelte oculate in relazione alla loro salute.
Obiettivi educativi specifici

Migliorare le conoscenze degli studenti relative al corretto uso del farmaco (regole di assunzione, conservazione e
raccolta differenziata);

Promuovere idonee conoscenze, verso gli studenti, relative all’esistenza degli effetti collaterali e alla presenza di farmaci
che possono dare assuefazione/dipendenza;

Aumentare le conoscenze degli studenti sui rischi dell’autocura e sul pericolo di alcuni farmaci per scopi non terapeutici
(doping, estetismo, miglioramento prestazioni fisiche e intellettuali);

Far maturare comportamenti etici relativi al consumo dei farmaci inutili o allo spreco degli stessi come un danno verso
alcuni bisogni di pazienti insediati nella Comunità;

Diffondere idonee informazioni/conoscenze - verso i cittadini adulti - attinenti al corretto uso del farmaco.
Il mandato del progetto è in relazione a:
a) obiettivi regionali X
b) obiettivi aziendali e della dirigenza dell’azienda
c) obiettivi autodeterminati dalla articolazione
organizzativa
Il progetto è stato finanziato con:
a) legge nazionale (285, 309 ...)
b) legge/bando regionale X
c) autofinanziamento
Per un totale complessivo di :
a) fino a 10000
b) oltre 10000 e fino a 20000
c) oltre 20000 e fino a 30000
d)
altro __________________________________
d)
e)
f)
fondi per l’attività istituzionale
privati
altro ___________________________________
d)
e)
oltre 30000 e fino a 50000
oltre 50.000,00
X
Il progetto è stato svolto in collaborazione con altri soggetti (enti locali, associazioni, aziende, cooperative,
scuole, Università ecc.) ? SI
Per ogni soggetto coinvolto, specificare la denominazione e la modalità di coinvolgimento (scrivere la
denominazione del soggetto e inserire una croce nelle caselle corrispondenti)
denominazione
come
promotore
in fase
progettuale
Ufficio Provinciale Scolastico
Scuole Medie Superiori
Medici di medicina generale
Pediatri di libera scelta
Farmacisti
X
in fase di
realizzazione
X
X
X
X
X
In fase di
valutazione
Quali sono state le modalità e gli strumenti adottati ? (specificare per ciascuno strumento la fase temporale di utilizzo)
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
j)
k)
l)
m)
n)
o)
p)
q)
r)
Modalità e strumenti
Analisi delle ricerche svolte/analisi di documenti
Questionari /interviste
Focus group
Corsi/interventi di formazione/laboratori
Lezioni /conferenze
Consulenza
Gruppi di discussione/gruppi esperienziali
Itinerari didattici scolastici curricolari
Itinerari didattici scolastici extracurricolari
Educazione tra pari
Consiglio breve/counseling
Locandine/manifesti/opuscoli/CD/DVD
Campagne informative attraverso
affissioni/spot/comunicati stampa
Conferenze stampa
Eventi/convegni
Pubblicazioni/articoli
Pagine web
Altro: Concorso a premi rivolto agli studenti
All’inizio
fase intermedia
X
fase finale
X
X
X
X
X
X
X
Quali sono state le fasi di realizzazione del progetto/intervento?
Le principali fasi del progetto sono state le seguenti:

costituzione in ogni Distretto di un gruppo di lavoro multiprofessionale;

costituzione di un Coordinamento Aziendale del Progetto composto: dal responsabile del Progetto, dai referenti dei
gruppi di lavoro distrettuali, da referenti di altre Strutture e funzioni omogenee aziendali (Farmacovigilanza, Struttura
Epidemiologia, Dipartimento di Salute Mentale);

elaborazione, da parte della Struttura per la Promozione della Salute, di strumenti omogenei, quali: questionario per
l’indagine campionaria, strumenti di valutazione del modulo educativo, sussidio didattico, etc.;

giornata di orientamento, programmata dalla Struttura per la Promozione della Salute, rivolta ai gruppi di lavoro
distrettuali;

programmazione e realizzazione dell’indagine campionaria su Conoscenze-Attitudini-Comportamenti, correlata alla
tematica d’intervento, rivolta agli studenti delle scuole medie superiori;

attivazione della programmazione integrata, tra gli operatori dei gruppi di lavoro distrettuali e gli insegnanti delle scuole
medie superiori, inerenti alle attività previste dal progetto;

realizzazione degli interventi, nelle comunità scolastiche, da parte dei gruppi di lavoro distrettuali, specificamente: modulo educativo per gruppo classe (somministrazione del test di ingresso, attivazione del gruppo classe, lezione
partecipata, somministrazione del questionario di valutazione); - incontri di sensibilizzazione con gli studenti
rappresentanti di classe; - concorso a premi, sul tema del progetto, rivolto agli studenti delle scuole medie superiori;

programmazione, da parte della Struttura per la Promozione della Salute, degli strumenti informativi funzionali ad
attivare la campagna di comunicazione “Farmaci? Mettiamoci sulla buona strada”, rivolta agli studenti delle scuole
medie superiori ed ai cittadini adulti delle comunità locali;

avvio, da parte dei gruppi di lavoro distrettuali, della campagna di comunicazione “Farmaci? Mettiamoci sulla buona
strada”;

attivazione di un corso di formazione, come azione sperimentale in un solo Distretto, aventi come finalità quella di
migliorare la comunicazione/relazione tra medico/paziente/farmacista nel percorso analisi del bisogno,
diagnosi/prescrizione della terapia farmacologica e azioni di farmacovigilanza.

valutazione del progetto in ogni singolo Distretto, da parte dei gruppi dei gruppi di lavoro distrettuali, ed in ambito
aziendale, da parte della Struttura per la Promozione della Salute.
Luogo di svolgimento del Progetto
luoghi
a)
Luoghi del tempo libero (Oratorio, circoli ricreativi e associazioni, parchi, discoteche)
b)
Luoghi per attività sportive (Parchi attrezzati, palestre, piscine, stadi, sedi di
c)
Ambienti di lavoro
d)
Ambiente scolastico (Comprende tutti gli ordini di scuola e l’Università)
e)
Ambienti di vita (Abitazione, strutture residenziali, comunità terapeutiche)
f)
Servizi Sanitari (Ambulatorio, ospedale, studio del MMG/PLS, case di cura)
g)
Luoghi informali (Strada, mercato, luoghi di “prossimità”)
h)
Comunità (Complesso di interventi che riguardano un territorio, la popolazione nel suo
i)
principali
complementari
associazioni sportive)
complesso o gruppi di popolazione, e possono riguardare setting diversi)
X
X
X
Altri :
Specificare i destinatari del progetto e se sono stati coinvolti come interlocutori intermedi o finali
Età
finali
intermedi
a)
0-2
b)
3-5 (scuola dell’infanzia)
c)
6-10 (scuola elementare)
d)
11-13 anni (scuola media)
e)
14-18 anni
f)
19-24 anni
g)
Giovani
h)
Adulti
i)
Genitori e famiglie
j)
Anziani
k)
Operatori scolastici (Insegnanti e altri operatori della scuola)
X
l)
Operatori sanitari (Medici, psicologi, infermieri, tecnici)
X
X
X
m) Operatori socio-assistenziali (Assistenti sociali, educatori, mediatori)
n)
Altri professionisti del settore pubblico (Operatori polizia municipale coinvolti in progetti nel ruolo
o)
Altri professionisti del settore privato (es. Operatori discoteche, istruttori scuola guida, ecc.
p)
Genere (Progetti fortemente caratterizzati nel rivolgersi ad un genere specifico: uomini – donne)
q)
Lavoratori
r)
Immigrati
s)
Volontari
t)
Diversamente abili
u)
Fasce deboli (Senza fissa dimora, disoccupati)
v)
Popolazione generale
di educatori, facilitatori, mediatori)
coinvolti in progetti nel ruolo di educatori, facilitatori, mediatori)
w) Portatori di patologie
x)
Amministratori e politici
y)
Altri :
Sono stati utilizzati indicatori di processo per misurare il raggiungimento degli obiettivi?
SI X
NO
Se sì quali?











n° di Istituti coinvolti;
n° di classi fruitori del modulo educativo per gruppo classe;
n° incontri per gruppo classe inerenti al modulo informativo/educativo;
n° di studenti coinvolti nel modulo informativo/educativo;
n° incontri rivolti ai rappresentanti di classe degli studenti, inerenti alla campagna informativa;
n° di studenti rappresentanti di classe coinvolti nella campagna informativa;
n° di insegnanti coinvolti nel modulo informativo/educativo;
n° di incontri del gruppo di lavoro interistituzionale (composto da operatori del Distretto ed insegnanti della scuola
coinvolta) per definire, realizzare e valutare il progetto;
n° di opuscoli informativi distribuiti;
n° di incontri con i vari attori ed agenzie/strutture coinvolti nella campagna informativa;
n° incontri con gruppi di utenti adulti nell’ambito della campagna informativa .
Sono stati utilizzati indicatori di risultato per misurare il raggiungimento degli obiettivi?
SI X
NO
Se sì quali?
Indicatore di esito

valutazione degli interventi inerenti al miglioramento delle conoscenze/competenze appropriate, da parte degli studenti
coinvolti, attinente alla tematica del progetto (tramite l’analisi del questionario di valutazione somministrato).
Indicatori di soddisfazione

valutazione della soddisfazione degli studenti, in termini di qualità percepita, delle attività svolte nell’ambito del progetto
per l’educazione al corretto uso del farmaco (tramite l’analisi del questionario di valutazione somministrato).
Quali sono i modelli teorici a cui il Progetto/Intervento si riferisce (es. Modello degli stadi di cambiamento,
peer education, ecc.) ?
Attivazione del gruppo classe tramite la metodologia esperenziale
Il Progetto è nato sull’esempio di qualche altro progetto definito di “buona pratica” o di un progetto di cui è
stata valutata l’efficacia? SI NO X
Se SI di quale?
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Ti preghiamo di riassumere il progetto descrivendolo nei suoi principali elementi
1. Motivazione del progetto
Il Progetto per l’educazione al coretto uso del farmaco (Delibera n° 522/2006) prende forma, oltre che dalle
indicazioni regionali (D.G.R. n° 6474/02 “Farmacovigilanza - Linee programmatiche di indirizzo per l’educazione al corretto
uso del farmaco” e circ. reg.le n° 74982/06) anche dalle seguenti considerazioni:

la spesa per i farmaci costituisce una voce rilevante dell’intera spesa sanitaria ed emerge la necessità di coinvolgere tra
le diverse azioni, volte alla riduzione dei costi, anche i cittadini, attraverso interventi educativi volti a promuovere il
corretto e consapevole uso dei farmaci;

l’aumento di comportamenti legati all’autocura e all’uso improprio dei farmaci possono determinare fenomeni di
dipendenza psicologica e effetti pericolosi per la salute.
2. Modello operativo e gruppi di lavoro
2.1. Gruppi di lavoro distrettuali
Il progetto ha visto la costituzione, in ogni Distretto, di un gruppo di lavoro mirato all’attuazione delle attività, previste
dal progetto, composto da operatori di diverse figure professionali ed unità operative distrettuali e dipartimentali. Si indicano
di seguito i referenti dei gruppi di lavoro per Distretti:

dr. C. Taglia , Distretto “A” - Buccino;

dr.ssa G. Di Dia, Distretto “B” - Eboli;

dr. G. Falcone , Distretto “C” - Battipaglia;

dr.ssa L. Ferrara, Distretto “D” - Pontecagnano;

dr.ssa C. Tavernise, Distretto “E” - Salerno;

dr. F. Finizio, Distretto “F” - Mercato San Severino.
2.2. Azioni di programmazione ed indirizzo
La Struttura per Promozione della Salute dell’A.S.L. Sa 2 svolge azioni di programmazione/indirizzo/coordinamento e
valutazione del progetto. Tale Struttura, in particolar modo:

ha attivato la costituzione di gruppi di lavoro aziendali: - per la programmazione dell’indagine campionaria, che ha visto
il coinvolgimento del referente aziendale della farmacovigilanza, della struttura di epidemiologia, dei gruppi di lavoro
distrettuali, etc; - per la programmazione del corso di formazione, che ha visto il coinvolgimento del referente aziendale
della farmacovigilanza e della struttura formazione; etc.;

promuove incontri di Coordinamento Aziendale del Progetto (composto dal responsabile del Progetto, dai referenti dei
gruppi di lavoro distrettuali, dal referente del dipartimento di salute mentale e dal referente aziendale della
farmacovigilanza) per garantire le azioni di indirizzo e condividere le azioni promosse dai gruppi di lavoro distrettuali;

ha elaborato strumenti omogenei per l’indagine campionaria, le attività educative e la campagna di comunicazione;

ha garantito, tramite lo psicologo dr. L. Vitolo, l’assistenza tecnica ai gruppi di lavoro distrettuali, per facilitare la
realizzazione delle attività previste dal progetto.
3. Azioni principali
3.1. Indagine campionaria (azione preliminare)
Si è realizzata, come prima azione del progetto, un’indagine, di Conoscenze-Attitudini-Comportamenti, correlata alla
tematica d’intervento, avendo come obiettivo quello di individuare gli ambiti di conoscenza, le attitudini ed i comportamenti
riguardo all’utilizzo dei farmaci da parte dei ragazzi. I risultati dell’indagine hanno consentito di valutare i bisogni di
informazione/formazione e di calibrare il modulo educativo per gruppo classe. Il contesto territoriale della ricerca ha assunto
come riferimento gli ambiti distrettuali dell’ASL SA 2 e l’universo della popolazione studiata corrisponde alle classi III e IV
delle scuole medie superiori del territorio suddetto, popolazione che si configura nel modo seguente:

48 scuole di diverse tipologie, quali licei classici e scientifici ed artistici, istituti magistrali, istituti tecnici (commerciali,
industriali, attività marinare, alberghieri, etc.);

489 classi delle III e delle IV;

10. 587 studenti delle succitate classi.
La selezione del campione è stata effettuata, con campionamento a cluster con la metodica EPI- OMS. Sono stati
selezionati 30 cluster corrispondenti a 30 classi (in totale 655 studenti). Risultano compilati 549 questionari, tutti
informatizzati. Si è rilevata una quota di non risposta alle singole domande che non altera la significatività dello studio.
Come strumento di rilevazione è stato utilizzato un questionario, diviso in cinque sezioni, con il quale sono stati
indagati gli aspetti relativi a: conoscenze, attitudini/atteggiamenti, abitudini/comportamenti, bisogni informativi e profilo
degli intervistati.
La programmazione e realizzazione dell’indagine campionaria ha visto coinvolto: - la Struttura per la Promozione della
Salute; - la Struttura Epidemiologia; - il referente della Farmacovigilanza; - i gruppi di lavoro distrettuali; - l’Ufficio Provinciale
Scolastico; - gli insegnanti e gli studenti delle Scuole Medie Superiori facenti parte del campione.
3.2. Modulo educativo per gruppo classe
Il gruppo di lavoro, di ogni Distretto, ha avviato la programmazione integrata con gli insegnanti, di ogni scuola media
superiore, che ha aderito al progetto, al fine di:

giungere alla definizione di un piano di azione comune, che tenga conto della specifica realtà scolastica;

individuare le classi dove realizzare il modulo educativo volto a promuovere l’uso corretto dei farmaci ;

delineare le modalità volte alla realizzazione della campagna informativa tramite l’incontro con i rappresentanti di classe
degli studenti;

presentare le modalità di partecipazione al concorso sul tema inerente al corretto uso del farmaco.
A seguito della programmazione integrata si è realizzato il modulo educativo per gruppo classe negli Istituti di scuola
media superiori che hanno aderito al progetto. Durante il modulo educativo si sono sviluppate le seguenti aree tematiche:

la Salute: - il concetto di Salute; - la funzione del cittadino e degli operatori sanitari nella difesa e mantenimento della
salute; - la malattia come rottura dell’equilibrio di salute;

il Farmaco : - il farmaco come uno degli strumenti funzionali a ripristinare l’equilibrio di salute; - la funzione del farmaco
ed i suoi effetti; - effetti del farmaco sull’organismo umano; - il decalogo per l’impiego idoneo del farmaco; - i farmaci
equivalenti; - l’interazione tra uso dei farmaci ed effetti avversi; - le situazioni di uso scorretto/abuso del farmaco ed i
rischi dell’autocura/automedicazione; - le dipendenze e le assuefazione; - il pericolo dell’uso di certi farmaci per scopi
non terapeutici; - lo smaltimento del farmaco scaduto/inutilizzato.
Il modulo educativo per gruppo classe ha visto l’utilizzazione di un “sussidio didattico” multimediale e di un
questionario di valutazione (per verificare sia il miglioramento delle conoscenze/competenze appropriate attinenti alla
tematica del progetto, che il gradimento delle attività).
Si riportano, di seguito, alcuni dati (riferiti al 2007) in riferimento al modulo educativo per gruppo classe realizzato
nelle scuole medie superiori, che hanno aderito al progetto:

incontri per gruppo classe inerenti al modulo informativo/educativo n° 103;

studenti coinvolti nel modulo informativo/educativo n° 2.793
3.3. Concorso a premi rivolto agli studenti
Nell’ambito del Progetto è stato realizzato un concorso sul tema inerente al corretto uso del farmaco, rivolto
specificamente agli studenti delle scuole medie superiori. Le caratteristiche principali del concorso sono state le seguenti:

si è configurato come azione sperimentale ed ha visto coinvolto diversi ambiti territoriali;

hanno aderito 23 scuole medie superiori;

la commissione, di ogni ambito territoriale, composta da docenti e operatori del gruppo di lavoro distrettuale, ha valutato
i lavori, presentati dagli studenti - cortometraggi, spot video, poster - ed individuato quelli ritenuti più originali da
premiare;

sono stati previsti l’assegnazione di premi in buoni - di diversi valori - da utilizzare presso un’agenzia commerciale per
l’acquisto (a scelta degli studenti premiati) di: libri e/o cd musicali e/o dvd (musicali, film).
Il 07 maggio 2008 si è svolta - presso il Cinema Augusteo di Salerno - la giornata di premiazione dei vincitori del
concorso, che ha visto la partecipazione di studenti ed insegnanti, provenienti dai diversi istituti del territorio di riferimento
dell’A.S.L. Sa 2. Tale giornata si è articolata nelle seguenti fasi:

distribuzione del materiale inerente alla campagna di comunicazione “Farmaci? Mettiamoci sulla buona strada”;

illustrazione degli elementi del concorso (finalità, dimensione attuativa, etc.) e, più in generale, degli obiettivi del
Progetto per l’educazione al corretto uso del farmaco;

presentazione, per ogni ambito territoriale distrettuale, dei lavori degli studenti ed assegnazione dei premi previsti;

spettacolo musicale, come momento conclusivo della giornata, rivolto agli studenti ed ai diversi partecipanti.
3.4. Campagna di comunicazione “Farmaci? Mettiamoci sulla buona strada”
La Struttura per la Promozione della Salute ha programmato la campagna di comunicazione “Farmaci? Mettiamoci
sulla buona strada”, predisponendo specifici strumenti ad hoc, quali: manifesto, opuscolo, gadget, spot, pannelli per autobus
di linea del circuito locale.
Successivamente i gruppi di lavoro distrettuali, nei rispettivi ambiti territoriali, hanno avviato la campagna di
comunicazione “Farmaci? Mettiamoci sulla buona strada”, attivando:

incontri rivolti agli studenti rappresentanti di classe;

azioni specifiche rivolte ai cittadini adulti delle comunità locali, che prevedono anche il coinvolgimento graduale di varie
strutture sanitarie, dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, farmacisti, etc..
Nel mese di maggio 2008 sono stati avviati, inoltre, le ulteriori azioni della campagna di comunicazione, specificamente:

la diffusione dello spot tramite alcune tv locali;

il servizio di comunicazione dinamica tramite, l’istallazione di pannelli per autobus di linea del circuito locale.
Si riportano, di seguito, alcuni dati di attività (riferiti al 2007) in riferimento al campagna di comunicazione:

incontri rivolti agli studenti rappresentanti di classe n° 45;

studenti rappresentanti di classe coinvolti nella campagna di comunicazione n° 1.097;

incontri con gruppi di cittadini adulti n° 22;

opuscoli informativi distribuiti 5.331.
3.5. Corso di formazione
Si è realizzato, come azione sperimentale in un solo Distretto, un corso di formazione aventi come finalità quella di
migliorare la comunicazione/relazione tra medico/paziente/farmacista nel percorso analisi del bisogno, diagnosi/prescrizione
della terapia farmacologica e azioni di farmacovigilanza. Il corso, programmato dalla Struttura per la Promozione della Salute,
è stato:

rivolto a farmacisti, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti di un ambito territoriale e di
un presidio ospedaliero;

realizzato, in due edizioni, nell’ambito territoriale del Distretto “E” di Salerno, con la partecipazione anche dell’Ospedale
G. Da Procida, di operatori del dipartimento di salute mentale e di prevenzione;

accreditato presso la commissione ECM (ricevendo 14 crediti formativi).
Documentazione allegata



manifesto;
opuscolo;
gadget.
Si prega di far pervenire i materiali inerenti il progetto e i prodotti che lo riguardano per via mail
([email protected]) oppure su sopporto elettronico (cd, floppy disk) o, in subordine, in formato cartaceo
(all’indirizzo Servizio Comunicazione Pubblica Sanitaria, Settore Educazione Sanitaria, ex Ospedale Frullone,
Via Comunale del Principe 16°).