(*) Esercizio n.1 Il sistema mostrato nella figura è inizialmente tenuto fermo e la molla è a riposo. La molla ha costante elastica k=20N/m; la carrucola, assimilabile ad un disco, ha massa m=11.111 kg e raggio R=30 cm; il blocco ha massa M=2.0 kg; il piano è inclinato di θ=37° e non c’ è attrito tra esso ed il blocco; il filo è inestensibile e ha massa trascurabile. I Il sistema viene rilasciato. Calcolare: di quanto il blocco scende lungo il piano inclinato di quanto è sceso il blocco lungo il piano inclinato quando M la sua energia cinetica è massima il modulo della velocità quando l’ energia cinetica del k blocco è massima il modulo della velocità del blocco dopo che questo, partito da fermo, è sceso di 1m lungo il piano inclinato θ Soluzione Poiché tutte le forze che compiono lavoro sono conservative, l’ energia del sistema si conserva. Il blocco raggiunge la posizione più bassa con velocità nulla (quando anche la carrucola è ferma). Se il blocco in questa posizione è sceso lungo il piano inclinato di s , la sua energia potenziale è variata di ∆E p = − mgs sin θ e l’ energia 1 2 ks . 2 La variazione dell’ energia energia meccanica (rispetto a quella dello stato iniziale) deve essere nulla e quindi 2 Mg sin θ 1 ∆E p + ∆E pe = − Mgs sin θ + ks 2 = 0 s = = 1.18m . k 2 Quando il blocco è sceso di 1m, sia il blocco che la carrucola hanno energia cinetica. Riapplicando la conservazione dell’ energia e tenendo conto che la velocità angolare ω della carrucola e la velocità v del blocco sono legate dalla relazione v=Rω, si ha 1 1 1 1 1 1 ∆E p + ∆E pe + ∆E K = − Mgs sin θ + ks 2 + Mv 2 + Iω 2 = − Mgs sin θ + ks 2 + M + m v 2 = 0 (1) 2 2 2 2 2 2 potenziale elastica della molla è aumentata di ∆E pe = m s Il blocco si muove con velocità massima quando l’ energia potenziale del sistema è minima cioè ∂ E p + E pe = − Mg sin θ + ks = 0 ∂s Mg sin θ cioè quando il blocco è sceso lungo il piano di s = = 0.59m . Sostituendo questa espressione nella (1) e k risolvendo per v si ottiene v=0.96m/s. da cui si ricava v = 0,68 ( )