IL GIORNALE DEL “Vassallo” di Riesi Caltanissetta, 12 aprile 2011 Altri mondi sono oggi possibili Negli ultimi anni sono stati scoperti quasi 500 pianeti intorno a stelle diverse dal Sole Fino a pochi anni fa l'esistenza di pianeti extrasolari era relegata al regno della fantasia. Oggi, nonostante la mancanza di un'evidenza diretta, è ragionevole ipotizzare l'esistenza di sistemi planetari esterni al nostro. Considerando che il nostro universo offre molteplici possibilità di nascita e sviluppo di sistemi planetari intorno a stelle singole o multiple, e poiché esistono almeno cento miliardi di galassie, si deduce che potrebbero esistere diversi miliardi di sistemi planetari nell'intero universo. La possibilità di osservazione di pianeti extrasolari ha avuto origine nel 1995, quando due astronomi dell'osservatorio di Ginevra annunciarono la scoperta di un pianeta di grande massa attorno alla stella di tipo solare 51 Pegasi. Pochi mesi dopo altri due astronomi americani riferirono dell'individuazione di altri due corpi in orbita attorno a stelle dello stesso tipo. Da allora sino ad oggi, il numero di pia- ORIONE 8 neti extrasolari è diventato considerevole. Non possiamo riferire di tutti i pianeti extrasolari sino ad oggi osservati, sia perché sono ormai in gran numero, sia perché per alcuni manca la LA STORIA I Salesiani a Riesi Ricordando il settantesimo anniversario Si è celebrato, lo scorso 1° marzo, l'anniversario della presenza della famiglia salesiana a Riesi e tutta la comunità ha voluto ringraziare i Salesiani per l'opera svolta nel paese. Erano presenti S.E. Mons. La Piana, tutti i sacerdoti salesiani che hanno svolto e svolgono la loro opera pastorale a Riesi e quanti con loro hanno collaborato in questi anni. Da ben settant'anni la famiglia di Don Bosco è radicata sul nostro territorio cittadino e oggi conta la presenza di nove sacerdoti, guidati da Don Paolo Terrana, che si occupano, oltre che dell'oratorio Don Bosco, anche delle parrocchie del S.S. Rosario, di Maria S.S. della Catena, di San Giuseppe e, naturalmente, di Don Bosco. La presenza dei salesiani fu voluta nel lontano 1941 dallo MONUMENTO DI DON BOSCO A RIESI stesso Santo Padre. Essendo il carisma della congregazione dedito alla pastorale giovanile, il 28 febbraio 1941 si insediarono, nell'attuale casa di piazza Garibaldi, quattro salesiani provenienti dall'allora Casa Madre della congregazione, l'Ispettoria Piemontese: Don Crispino Guerra, direttore, Don Paolo Giacomuzzi, Don Ettore Carnevale e Luigi Guaschino, coadiutore, con l'obiettivo di portare avanti l'opera di evangelizzazione nel nostro paese. Da allora la presenza dei salesiani a Riesi non è mai stata interrotta, anzi, è stata incrementata con l'arrivo delle Figlie di Maria Ausiliatrice che, aprendo una scuola di cucito e un centro giovanile, si occuparono delle ragazze riesine. Data la presenza della congregazione a Riesi, molti nostri concittadini hanno intrapreso gli studi teologici e sono diventati salesiani e, oggi, ricoprono ruoli molto importanti nella Chiesa e nella Congregazione, come Don Gianni Russo, preside dell'Istituto Teologico San Tommaso di Messina, Don Giuseppe Cassaro, docente nel medesimo Istituto, Don Renato Butera, docente all'Università Pontificia di Roma, Mons. Calogero La Piana, che, dopo aver rivestito le cariche di ispettore regionale e di vescovo di Mazara del Vallo, è oggi Arcivescovo Metropolita della diocesi di Messina, Lipari e S. Lucia del Mela. Vincenzo Scibetta conferma da parte di più osservatori. E' possibile, comunque, catalogare i pianeti extrasolari finora scoperti in tre classi principali. Pianeti di "tipo 51 Pegasi", pianeti che ruotano attorno ad una stella principale molto velo- cemente (periodi di pochi giorni) e con orbite quasi circolari. Pianeti di "tipo 70 Virginis", pianeti che ruotano a distanze tra le 0,4-0,5 U.A. con orbite molto ellittiche. Avendo una massa 10 volte maggiore di quella di Giove potrebbero essere delle "Nane Brune". Pianeti di "tipo Ursae Majoris", pianeti con semiassi superiori alle 1,5 U.A.La ricerca dei pianeti extrasolari è importante per tanti motivi: per capire come si forma un sistema planetario, per avere indicazioni sull'evoluzione stellare di stelle di piccola massa, per cercare di porre le basi per la ricerca di "pianeti terrestri". Oggi non siamo ancora riusciti a individuare pianeti di "taglia" terrestre e siamo ancora lontani dalla possibilità di distinguere la luce della stella da quella dell'ipotetico pianeta. Il prossimo passo sarà, pertanto, quello di individuare pianeti con atmosfere "terrestri". Giovanni La Cagnina La follia dei centauri Il centauro è una figura della mitologia greca, metà uomo e metà cavallo, dipinto con un carattere irascibile, forte, violento e brutale. Oggi, utilizziamo questo termine per definire gli amanti delle moto e la loro passione per l'ebbrezza della velocità e del rischio estremo. I centau- INCIDENTE MOTO MORTALE ri, misurandosi con percorsi sempre nuovi e stimolanti, vivono per superare i propri limiti, incuranti dell'epilogo tragico di molte corse folli. Ogni anno, infatti, perdono la vita oltre 1500 motociclisti; le cause, di solito, sono velocità elevata o distrazione, ma tutto ciò non basta a fermarli. La passione per le moto è amore infinito per la libertà che non ha età né tempo; è pericolosa in quanto chi sale in moto, non ha mai la certezza di poterne scendere con le proprie gambe. Caro centauro capisco ciò che provi, ma ricorda che la prudenza non è mai troppa; maggiore è l'accelerazione, maggiore è il rischio di perdere la vita. Sara Chiolo Le generazioni «perfette» Nell'ultimo decennio si è spesso sentito parlare di ingegneria genetica e dei progressi scientifici ad essa legati. Numerose sono le conquiste raggiunte sulla mappatura del genoma umano, sulle cellule staminali, sulla produzione di Ogm e di alimenti modificati, sulla clonazione di nuovi animali utilizzati spesso, anche, ai fini di trapianto, sulla produzione dell'insulina e dell'interferone. In studio sono, inoltre, le cure delle malattie ereditarie effettuabili mediante manipolazioni genetiche nei feti con difetti trasmissibili. L'idea di un progetto per migliorare la natura umana è legittima e rispettabile, ma è necessario tenere sempre presente la sottile differenza che intercorre tra l'uso della ge- netica con finalità biomediche e l'eugenetica che mira al potenziamento di alcuni aspetti (intelligenza, personalità, ecc.) volti al "miglioramento della razza", evocando il folle progetto di Hitler della perfetta razza ariana. La bioetica, disciplina che si occupa delle questioni morali, collegate alla ricerca scientifica, considera inaccettabile l'intervento dell'ingegneria genetica alternativa, poiché le procedure di modificazione genetica, aprendo la strada alla costruzione dell'uomo "perfetto", infrangono il principio di uguaglianza tra esseri umani e, del resto, ancora poco noti sono i rischi a cui andrebbero incontro le future generazioni. Chiara Maurici IL CASO Critico il destino di molti cani Energia rinnovabile vs nucleare A centinaia i cani e i gatti all'interno dei rifugi delle associazioni no-profit come la Lida e nei canili convenzionati con i Comuni. I volontari rispondono a chiamate di emergenza, soccorrono animali feriti, abbandonati o orribilmente seviziati. I canili privati, invece, convenzionati con i Comuni, hanno fatto del randagismo un vero e proprio business, ricevendo dai 3 ai 7 euro al dì per ogni animale. Le porte dei canili sono chiuse alle associazioni animaliste e non esiste alcun sistema di adozione perché conviene tenere più animali! Se però, da un lato, c'è il business, dall'altro c'è il sentito Dove e oneroso finiranno impegno dei volon- quelli tari che, ospitati senza ricevere nulla, nel canile donano di Messina? tempo e denaro ai loro rifugi. Ma talora anche le azioni più meritevoli vengono ostacolate dalle amministrazioni comunali come sta accadendo a Messina, dove l'ex macello era stato adibito a rifugio da volontari. Il Comune ha chiesto loro di liberare i locali entro il 21 marzo, suggerendo di lasciare in strada gli animali sani, anche se questo alimenterà il randagismo. Dove finiranno i 77 cani ospitati nel vecchio mattatoio? E' iniziata una corsa contro il tempo per trovare una nuova sistemazione a tutte queste povere anime, e i volontari lanciano un appello alle adozioni. Bisogna far capire alla gente che "la vera tendenza la fa il cane adottato gratuitamente da un canile" e non quel cucciolo pagato 500 euro. Il "rischio nucleare" legato all'esplosione della centrale di Fukushima in Giappone, ha riacceso il dibattito relativo all'opportunità per l'Italia di perseguire nel suo piano di investimenti sul nucleare. Gli organismi internazionali di tutela dell'ambiente, spingono le politiche nazionali a investire sulle energie rinnovabili quali l'energia solare, eolica, geotermica, da biomasse, idroelettrica, delle correnti marine, la termovalorizzazione. Se le fonti di energia alternative ai combustibili convenzionali a base di petrolio e alla fissione nucleare, sono generalmente salutate come una manna dal cielo per il loro scarso impatto ambientale, ciò non significa che esse siano vantaggiose sotto tutti gli aspetti. Al tempo stesso, però, le energie rinnovabili portano con sé molti benefici che superano generalmente gli svantaggi. E' importante, quindi, che il consumatore, nella scelta della fonte di energia, valuti attentamente e con le giuste conoscenze, i pro e i contro di ogni fonte energetica in modo tale da optare per la soluzione più responsabile. Irene Nicoletti Federica Marino CENTRALE NUCLEARE FUKUSHIMA I.I.S.S. “VASSALLO” – RIESI (CL) PAGINA REALIZZATA DA: Dirigente scolastico: Salvatore La Mendola Docenti: Carmela Sessa Anna Maria Lo Bue Mariolina Chiantia Alunni: Giovanni La Cagnina, Irene Nicoletti Federica Marino, Vincenzo Scibetta Sara Chiolo, Chiara Maurici EDICOLA AMICA “Giannone”