La nascita di un figlio è un evento atteso con trepidazione per nove mesi. Dal momento in cui una madre saprà di essere incinta inizierà a pensare per due. [...] Questa guida è stata pensata per fornire alle madri e ai padri, alcune informazioni importanti sulla crescita e sullo sviluppo dei denti. All’interno della guida 0-3 anni - I DENTI SI FORMANO NELLA PANCIA DELLA MAMMA - POSSO USARE IL CIUCCIO? - RESPIRARE BENE E DEGLUTIRE BENE: DUE FUNZIONI IMPORTANTI - COSA POSSO MANGIARE? - COME SI LAVANO I DENTI? - COME PRENDERSI CURA DEI DENTI WWW.BESUREDENTALCARE.IT Indicazioni e consigli dello specialista 0-3 anni — Sure Dental Care Be Sure Dental Care Dott. Alessandro Mario Greco e Dott. Alberto Pujia P. Iva 13 3475 7100 5 Via G.B. Tiepolo, 36 00196 Roma Tel-Fax +39.06.32.32.020E-mail [email protected] E-mail PEC [email protected] www.besuredentalcare.it — Iscrizione Ordine dei Medici ed odontoiatri n. 635 13/2006 Provincia di Cosenza, Dott. Alessandro Mario Greco — Iscrizione Ordine dei Medici ed odontoiatri n.7675 Provincia di Catanzaro, Dott. Alberto Maria Pujia PROGETTO A CURA DI Ugo d’Aloja e Roberta Pegoraro PROMOSSO DA Fun & Work s.a.s di R. Pegoraro e Co. PROGETTO GRAFICO Art Director Paola Dus Graphic Designer Giulia Modolo IMMAGINI (ove applicabile) usate su licenza di Shutterstock.com STAMPA Mediagraf S.p.a. � COPYRIGHT ROBERTA PEGORARO E DR. UGO D'ALOJA A norma della legge sul diritto d’autore e del codice civile è vietata la riproduzione di questo testo e cd o parte di esso con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilms, registrazioni o altro. COME PRENDERSI CURA DEI DENTI tutte le guide - VOLUME 1 - COME PRENDERSI CURA DEI DENTI Indicazioni e consigli dello specialista 0-3 anni P. 2 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI INTRODUZIONE Introduzione alla guida Dr. A.M. Pujia Dr. A.M. Greco 03 P. 3 Lo studio BeSure Dental Care del Dr. Alberto Pujia e del Dr. Alessandro Greco ha come obiettivo professionale, quello di garantire la sicurezza e l’affidabilità delle cure. Il costante aggiornamento e l’elevato livello di competenza e specializzazione, ci consente di avere la massima attenzione alla sfera clinica ed emotiva del paziente. Il nostro team, composto da medici e personale è formato per fornire un elevato livello di cure, basate sul concetto dell’Evidence Based Dentistry (EBD). Ciò significa che le decisioni cliniche che il dentista o lo specialista prendono a favore del paziente, si basano su dati certi, ricerche e valutazioni scientifiche costantemente aggiornate e su linee guida. Questo approccio ci consente di lavorare in modo sicuro, costantemente aggiornati ai progressi della scienza, totalmente centrati sui problemi del paziente, che saranno risolti attraverso l’applicazione coscienziosa dei principi dell’EBD. Il paziente è il centro delle nostre attenzioni e trovare la soluzione giusta per lui e con lui, è il nostro impegno. P. 4 P. 5 INTRODUZIONE Grazie mamma di Judith Bond Grazie mamma perch� mi hai dato la tenerezza delle tue carezze, Ci siamo dotati di strumenti di ultima generazione, digitali, (radiografie digitali, impronte dentali attraverso scansione digitale ed altri dispositivi) fino alla gestione di cartelle e calendari in forma digitale, a vantaggio dell’ambiente, contribuendo alla riduzione dello spreco di carta. Lo studio è pensato in modo da rendere l’esperienza odontoiatrica e ortodontica una esperienza serena, in ambienti confortevoli, arricchiti dall’amore per i libri e dalla passione per l’arte. Da noi è possibile dilettarsi con il Book Crossing, che consiste nella possibilità di prendere un libro della nostra libreria lasciandone un’altro in cambio, in questo modo il passaggio dei libri da una persona all’altra, da un luogo ad un altro, viene monitorato in una sorta di viaggio culturale che lega il mondo attraverso i libri. Giovani e quotati artisti, espongono ciclicamente le loro opere nel nostro studio regalando bellezza a chi le osserva, mentre i bambini sono stimolati ad esprimere la loro creatività, in uno spazio appositamente dedicato. Uno spazio sicuro, confortevole e creativo, in cui affidarsi a beneficio della propria salute orale. il bacio della buona notte, il tuo sorriso premuroso, la dolce tua mano che mi d� sicurezza. Hai asciugato in segreto le mie lacrime, hai incoraggiato i miei passi, hai corretto i miei errori, hai protetto il mio cammino, hai educato il mio spirito, con saggezza e con amore mi hai introdotto alla vita. E mentre vegliavi con cura su di me trovavi il tempo Le guide possono essere scaricate anche in formato digitale dal sito www.besuredentalcare.it per i mille lavori di casa. Tu non hai mai pensato di chiedere un grazie. COME PRENDERSI CURA DEI DENTI Grazie mamma. vol. 2 - dai 4 ai 10 anni vol. 3 - dai 11 ai 16 anni vol. 4 - adulti Le prossime guide P. 6 come prendersi cura dei denti - vol. 1 SOMMARIO CAPITOLO 1 I denti si formano nella pancia della mamma p. 07 CAPITOLO 2 Posso usare il ciuccio? p. 17 CAPITOLO 3 Respirare bene e deglutire bene: due funzioni importanti p. 21 CAPITOLO 4 Cosa posso mangiare? p. 25 CAPITOLO 5 Come si lavano i denti? p. 28 CAPITOLO 1 I DENTI SI FORMANO NELLA PANCIA DELLA MAMMA NEL CORSO DELLA VITA SI HANNO DUE DENTATURE, QUELLA DECIDUA O DA LATTE E QUELLA PERMANENTE P. 7 P. 8 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 1 1° La gravidanza è un’esperienza significativa nella settimana vita della donna. È un periodo di trasformazione SI FORMA IL LABBRO SUPERIORE E LE ARCATE DENTALI durante il quale ella si prepara a un nuovo ruolo nella vita: quello della mamma. 12° Per esercitare al meglio il suo nuovo compito, settimana durante i mesi di gestazione, ogni futura SI FORMANO LE PAPILLE GUSTATIVE mamma ha bisogno di raccogliere quante più informazioni possibili, sulla salute, sulla crescita, sull’educazione, sull’alimentazione e su tutto ciò che può esserle utile per svolgere al meglio il suo nuovo mestiere di madre. 24° settimana IL BAMBINO DEGLUTISCE E/O HA IL SINGHIOZZO 7° settimana SI ABBOZZA IL PALATO 16° settimana SI HA LA CALCIFICAZIONE DEI DENTI 28° settimana IL BAMBINO INZIA A SUCCHIARSI IL DITO i denti si formano nella pancia della mamma P. 9 È importante che le informazioni provengano da fonti autorevoli, basate su prove di efficacia aggiornate. È importante che ogni madre si affidi a validi professionisti, medici specialisti in ginecologia e ostetricia e ostetriche. Sono professionisti seri, che si prenderanno in carico la futura madre e i figli nascituri e li accompagneranno durante tutta l’esperienza. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano è al 3° posto al mondo per i livelli di assistenza. Sono presenti sul territorio italiano consultori e strutture in grado di fornire tutta l’assistenza necessaria. Sarebbe ideale che la donna, durante la gravidanza, fosse assistita sempre dagli stessi professionisti, creando con loro il legame di fiducia necessario a vivere la gravidanza come un’esperienza serena. P. 10 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI i denti si formano nella pancia della mamma LE 4 VISITE PRENATALI 32 33 34 0 31 35 3 36 29 37 28 38 39 1 40 2 3 4 5 6 7 1° 4° VIS I 12 13 14 15 settimane 3 °VISITA 11 settimane 10 TA 9 2 °VISITA 16 1 7 18 22 23 24 20 21 25 19 26 27 Il valore protettivo dell’acido folico rispetto ad alcuni difetti congeniti è ampiamente documentato, tuttavia sarà lo specialista a valutare se, quando e come prescriverlo. Altrettanto vale per la prescrizione di vitamina D. settimane 8 Alcuni alimenti durante la gravidanza possono rappresentare un rischio per la madre ed il feto; è opportuno chiedere indicazioni agli specialisti che seguono la donna durante la gravidanza e consultare le Linee Guida per una sana alimentazione. IN GRAVIDANZA A SIT VI Durante la gravidanza devono essere effettuate non meno di 4 visite prenatali e ogni donna deve essere informata sulla sua salute e sulle tutele normative previste per la gravidanza e la maternità, in tema di sicurezza sull’ambiente di lavoro. È utile sapere che i denti si formano nella pancia della mamma e che il loro sviluppo risentirà sia del tipo di alimentazione che la mamma adotterà durante la gravidanza, che dello stato di salute della mamma durante la gravidanza. Se vuoi conoscere le tappe principali dello sviluppo dei tessuti del bambino, puoi consultare le pagine online, del sito dello studio, dedicate a questo argomento. In gravidanza è consigliata un’alimentazione variata, con adeguate quantità di frutta e verdura ed in cui l’apporto di proteine, grassi e carboidrati sia equilibrato, senza eccessi calorici. P. 11 P. 12 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 1 P. 13 Indicazioni tratte dalle linee guida sulla gravidanza fisiologica Fumo e alcool in gravidanza sono sconsigliati, per cessare l’abitudine al fumo è possibile consultare le linee guida cliniche al riguardo. Anche in caso di assunzione di farmaci, compresi quelli da banco, è opportuno informare i professionisti che seguono la madre in gravidanza. Una moderata attività fisica è opportuna anche durante la gravidanza, facendo attenzione a tutto ciò che può comportare traumi o sforzi fisici eccessivi. Nausea e vomito possono essere disturbi frequenti in gravidanza. Lo zenzero è uno dei trattamenti, non farmacologici efficaci, che possono essere adottati in gravidanza. Streptococco di gruppo B Questo batterio può essere presente nel tratto gastrointestinale o genitale. Se presente, le donne in gravidanza con infezione da streptococco di gruppo B, devono ricevere un trattamento antibiotico intraparto. Le norme igieniche orali in gravidanza, assumono particolare rilevanza ai fini della prevenzione e delle possibili trasmissioni di infezioni al feto. I professionisti che prendono in carico la donna in gravidanza avranno cura di spiegare dettagliatamente caso per caso le norme igieniche orali e le precauzioni da adottare. Malattie del cavo orale in gravidanza e igiene orale nel bambino MA WORK IN PROGRE MAM SS 65 % Durante la gravidanza possono manifestarsi diversi disturbi, anche a carico del cavo orale. Il cambiamento della composizione della flora batterica nel cavo orale, dovuto ai cambiamenti ormonali in corso, possono favorire l’insorgenza di infiammazioni gengivali. Anche una ridotta capacità di risposta immunitaria può contribuire all’insorgere di malattie parodontali e accelerare i processi cariosi. Si consiglia di curare con attenzione la tecnica di spazzolamento, di rivolgersi al proprio dentista per ottenere i consigli indicati per questo particolare periodo di vita in merito all’ igiene orale e all’alimentazione. Igiene orale del bambino nel corso del primo anno di vita in assenza di denti. Dopo la poppata, è possibile pulire le gengive del bambino, avvolgendo una garza morbida intorno al dito e passandolo delicatamente sulle gengive. P. 14 DA 0 A 3 ANNI P. 15 CAPITOLO 1 DENTATURA DECIDUA DENTATURA DEFINITIVA O PERMANENTE DECIDUOUS DENTITION PERMANENT TEETH 7-8 anni /years incisivi centrali /central incisor 8-12 mesi /months incisivi centrali /central incisor 8-9 anni /years 11-12 anni /years 9-13 mesi /months 16-22 mesi /months denti superiori upper arch denti inferiori lower arch incisivo laterale / lateral incisor primo molare /first molar 25-33 mesi /months secondo molare /second molar 25-33 mesi /months secondo molare /second molar 13-19 mesi /months primo molare /first molar canino /canine 9-13 mesi /months 10-12 anni /years canino /canine 13-19 mesi /months 16-22 mesi /months 10-11 anni /years incisivo laterale /lateral incisor incisivi centrali /central incisor 8-12 mesi /months L’essere umano è dotato di due dentature: la prima chiamata decidua (denti da latte) è presente dal sesto mese di vita fino ai sei anni (circa). La seconda, chiamata definitiva o permanente inizia la sua comparsa in bocca verso i sei anni e se ben conservata, ci accompagnerà lungo tutta la vita. Esiste un periodo della vita in cui saranno presenti entrambe le dentature in bocca. Troveremo contemporaneamente alcuni denti decidui o da latte e altri definitivi o permanenti. Questa situazione prende il nome di dentizione mista. L’avvicendamento graduale dei denti permanenti o definitivi, ai denti decidui o da latte è chiamata permuta. I denti da latte o decidui hanno un’importanza fondamentale, perché preparano e predispongono lo spazio per i denti permanenti o definitivi. I denti da latte devono essere preservati dalla carie e deve essere controllata la posizione in cui spuntano, perché nell’equilibrio generale essi hanno un ruolo molto importante. Essi favoriscono lo sviluppo adeguato dello spazio per i futuri denti permanenti. 6-7 anni /years denti superiori upper arch denti inferiori lower arch 12-13 anni /years 17-21 anni /years 17-21 anni /years 12-13 anni /years 6-7 anni /years 11-12 anni /years incisivo laterale /lateral incisor canino /canine primo premolare /first premolar(s) secondo premolare /second premolar(s) primo molare /first molar(s) secondo molare /second molar(s) terzo molare /third molar(s) terzo molare /third molar(s) secondo molare /second molar(s) primo molare /first molar(s) secondo premolare /second premolar(s) 10-12 anni /years primo premolare /first premolar(s) 9-10 anni /years canino /canine 7-8 anni /years incisivo laterale /lateral incisor incisivi centrali /central incisor 7-8 anni /years I denti decidui, oltre che per masticare, hanno una funzione fondamentale che è quella di tenere lo spazio per i denti permanenti o definitivi che spunteranno. Quando essi erompono possono causare dolore ai bambini. Uno dei segnali tipici della loro imminente eruzione è l’aumento della salivazione. I bambini in quel momento “sbavano” molto proprio perché aumenta il flusso salivare. È tipica la tendenza dei bambini a portare le mani e oggetti alla bocca nel tentativo di massaggiare la zona dolente. Esistono in commercio oggetti adeguati che possono essere raffreddati per alleviare la sensazione di bruciore e fastidio dovuta all’imminente comparsa dei dentini. Alcuni pediatri prescrivono rimedi omeopatici per aiutare il bambino durante questo periodo (dai sei mesi di vita ai trenta mesi avviene la completa eruzione dei denti da latte). Consigliamo di rivolgervi al pediatra prima di somministrare farmaci e rimedi vari. Ogni bambino ha la sua storia medica e i rimedi vanno valutati con attenzione. P. 16 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI MI DONDOLA UN DENTE! Con questa frase i bambini richiameranno l’attenzione dei genitori sulle novità in arrivo in bocca. I genitori la sentiranno pronunciare quando i bambini avvertiranno un movimento anomalo, un fastidio durante la masticazione. (Tutti abbiamo perso il primo dente ma è difficile che ci si ricordi esattamente le sensazioni provate). CHE FARE? Ricordiamoci che la permuta è un evento fisiologico. Il dente permanente o definitivo della seconda dentatura, sta per anni nell’osso sotto il dente da latte della dentatura decidua. Man mano che il bambino cresce, si svilupperà anche il dente definitivo che riassorbirà progressivamente le radici del dente da latte. Esso perderà così piano piano la stabilità, fino ad essere trattenuto solo dalla gengiva. Tra i tre e i quatto anni è opportuno che i bambini siano visitati dallo specialista in ortodonzia o dall’odontoiatria per un primo contatto. Il professionista di riferimento potrà prendere in carico il percorso di crescita del bambino. I genitori riceveranno tutte le informazioni necessarie su alimentazione, igiene orale e stato di salute di denti e gengive. In casi particolari potrebbe essere necessario seguire la crescita del bambino con controlli periodici per osservare il tragitto dei denti e intervenire precocemente in caso di anomalie. CAPITOLO 21 POSSO USARE IL CIUCCIO? COME TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO TRA CONSOLAZIONE E SALUTE titolo capitolo P. 17 P. 18 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 2 I bambini attraverso la suzione del ciuccio o del biberon, rivivono il surrogato dello stato di benessere provocato durante l’allattamento dall’attaccamento al seno materno. L’uso del ciuccio viene chiamato “suzione non nutritiva”. È sconsigliato l’uso del ciuccio durante le prime settimane di vita dei bambini, perché potrebbe interferire con il consolidarsi dell’allattamento al seno materno. —Per approfondimenti: raccomandazioni sull’allattamento materno per i nati a termine, di peso appropriato, sani. [SIN Società Italiana di Neonatologia]. Per i bambini sani, nati a termine e dal peso appropriato, è accettato l’uso del ciuccio dopo il periodo di consolidamento dell’allattamento al seno, per una durata relativa e con una frequenza ridotta. È provato che l’uso del ciuccio, favorisce la regolarizzazione del battito cardiaco e che può essere utile nel controllo del dolore nei neonati. Ma è anche importante sapere che l’uso sproporzionato e prolungato del ciuccio può creare problemi futuri. Alcuni bambini succhiano il dito invece del ciuccio; finché la funzione consolatoria del dito o del ciuccio non supera i 30—36 mesi di vita essa fa parte dei comportamenti di adattamento che il bambino attua per gestire i suoi stati d’animo. Il riflesso della suzione è importante per il bambino; esso gli consente di ingerire bene il latte. Ciucciare dopo i primi mesi di vita, può “allenare” il bambino a succhiare con maggiore efficacia. Verso i sette mesi il bambino inizierà a introdurre alimenti solidi, da questo momento lo stimolo del ciuccio come aiuto per la suzione viene meno ma persiste la funzione consolatoria del ciuccio. Il succhiare ritmicamente simboleggia la nutrizione; l’addormentarsi a seguito della suzione non nutriva, ovvero dell’uso del ciuccio, è causato dall’appagamento che di solito accompagna il senso di sazietà che segue la poppata. Il ciuccio ha un scopo consolatorio ma è fondamentale non abusare di questo strumento. Non prima delle 4-6 settimane di vita, utile per il controllo del dolore, non va mai associato a zuccheri. Durata e frequenza devono essere contenute. posso usare il ciuccio ? P. 19 P. 20 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI È molto importante non associare zuccheri all’uso del ciuccio. Il bambino che sentirà il dolce succhierà con maggiore avidità e potrebbe calmarsi nel ritmo della suzione, prima di accorgersi che il sapore dolce è finito. Tuttavia lasciar fermentare per alcune ore nella bocca delle piccole sostanze zuccherine, alimenta lo sviluppo dei batteri e favorisce l’alterazione del pH intraorale, che diventerà più acido. Dall’ottavo al dodicesimo mese spunteranno i primi dentini da latte; lasciarli a contatto degli zuccheri per ore, favorisce lo sviluppo di placca batterica e carie. Man mano che il bambino diventerà indipendente, ricorrerà al ciuccio solo nei momenti di disagio, di stanchezza o come sostituzione simbolica del contatto materno. L’età giusta per smettere l’uso del ciuccio è entro i tre anni. Dopo i tre anni continuare con l’uso del ciuccio o del succhiamento del dito può portare problemi ai denti e alla forma palato. Sono numerosi gli studi clinici che mettono in relazione le anomalie dell’occlusione con l’uso prolungato del ciuccio; esso può avere anche una relazione con lo sviluppo di otiti medie con una maggiore frequenza. CAPITOLO 3 RESPIRARE BENE E DEGLUTIRE BENE: DUE FUNZIONI IMPORTANTI P. 21 P. 22 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 3 respirare bene e deglutire bene P. 23 Siamo dotati di due vie respiratorie: il naso e la bocca. La respirazione è una funzione vitale, per questo la natura ha predisposto la possibilità di respirare attraverso due vie alternative. Normalmente, a riposo, si respira attraverso il naso, ma i bambini che soffrono spesso di raffreddori usano anche la bocca per respirare. Quando i bambini si abituano a respirare con la bocca perdono la tonicità dei muscoli delle labbra e del viso e questa situazione influenza in maniera molto negativa lo sviluppo della corretta dentatura. Per liberare il naso può essere utile imparare a usare il neti lota, una particolare ampolla dotata di beccuccio, che si utilizza per fare i lavaggi nasali dopo averla riempita con una soluzione salina leggermente ipertonica. Si tratta di un semplice strumento che può essere usato tutti i giorni per sciogliere il muco liberando il naso in modo che il bambino stimoli la giusta dinamica respiratoria. P. 24 come prendersi cura dei denti - vol. 1 Deglutire è un atto molto più complesso di quanto si pensi; i muscoli coinvolti sono molti. La deglutizione coinvolge la lingua, le labbra, le guance ed la faringe. È un’attività che eseguiamo in maniera inconsapevole moltissime volte in un giorno (circa duemila volte) anche in assenza di cibo. Deglutire in modo corretto è essenziale affinché la dentatura si sviluppi bene. Durante l’allattamento la deglutizione avviene spingendo la lingua tra le arcate, poi, con lo svezzamento la lingua spingerà verso il palato provocandone l’ampiamento. Le forze che agiscono in bocca sono molte; solo l’equilibrio tra queste forze permetterà la crescita armoniosa della dentatura e lo sviluppo corretto del viso. Al contrario, se la lingua non compirà il passaggio naturale verso la deglutizione corretta entro i giusti tempi, quando il bambino crescerà, mantenendo quella che si chiama la deglutizione scorretta (o deglutizione infantile o atipica), la sua dentatura e le sue strutture scheletriche (che sono ancora molto plastiche) saranno deformate perché soggette a una continua malfunzione causa di malocclusione. DA 0 A 3 ANNI La deglutizione è un’attività che svolgiamo in maniera inconsapevole circa 2000 volte al giorno. CAPITOLO 4 COSA POSSO MANGIARE? P. 25 P. 26 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 4 Dopo i primi 6 mesi di vita dei bambini, inizia lo svezzamento; è una fase durante la quale Altrettanto importante è la quantità si aggiunge progressivamente al latte materno, e la qualità del cibo introdotto con la dieta. il cibo solido. Lo svezzamento corrisponde al graduale comparire dei denti da latte. Abituarsi all’aumento della consistenza del cibo è un processo in cui i bambini devono essere accompagnati dall’aiuto della madre. Il lavoro muscolare che comporta la masticazione consentirà alla dentatura di svilupparsi correttamente. Questo è un aspetto da non sottovalutare perché molte malocclusioni hanno origine in questa fase dello sviluppo. Verso gli otto mesi il bambino sarà in grado di mangiare cibi semisolidi per poi imparare a mangiare di tutto masticandolo adeguatamente. MA WORK IN PROGRE MAM SS 85 % I primi alimenti introdotti nella dieta, saranno i brodi vegetali di patate e di carote, poi si aggiungeranno le zucchine, i finocchi e altre verdure cercando di variarle quotidianamente. L’esperienza gustativa deve tenere conto dei sapori del cibo; il bambino passerà dal sapore del latte materno a sapori più intensi che dovranno essere introdotti con pazienza, proponendoli gradualmente. Lo specialista in pediatria che accompagnerà la crescita di vostro figlio, saprà consigliarvi il tipo di alimentazione, sia in termini di qualità che di quantità, da proporre al bambino. cosa posso mangiare ? P. 27 P. 28 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 5 come si lavano i denti ? P. 29 L’igiene orale inizia dalle gengive Per iniziare ad abituare il bambino alla pulizia regolare del cavo orale, fin dai primi mesi di vita, la madre può avvolgere un proprio dito con una garza morbida e pulita, facendolo scorrere sulle gengive. In questo modo la garza asporterà eventuali batteri presenti in bocca e il bambino si abituerà a manovre che in futuro farà con lo spazzolino da denti. Questo delicato “massaggio“ gengivale abituerà il bambino a “un’incursione” nel cavo orale. COME SI LAVANO I DENTI? NON SI LAVANO SOLO I DENTI, S’INIZIA DALLE GENGIVE! Appena spunteranno i primi dentini, sarà possibile iniziare a pulirli con gli appositi spazzolini per bambini, utilizzando pochissimo dentifricio. Durante la crescita del dente, è normale che il bambino provi fastidio. In questo caso si potrà utilizzare la garza morbida passata sul punto in cui sta spuntando il dente (il fastidio durerà solo qualche giorno) e appena possibile si riprenderà ad utilizzare lo spazzolino. Lo spazzolino da denti dovrà essere cambiato ogni due o tre mesi fino ai tre anni di età; poi diventerà opportuno cambiarlo più spesso perché con la maggiore usura esso perderà prima la sua efficacia. P. 30 come prendersi cura dei denti - vol. 1 DA 0 A 3 ANNI CAPITOLO 5 A proposito dei dentifrici va posta l’attenzione al contenuto di fluoro: esso non deve superare 1 PPM (parte per milione). È UN ELEMENTO CHIMICO UTILE ALLA PREVENZIONE DENTALE, MA SE INGERITO IN ECCESSO ESSO PUÒ PROVOCARE MAL DI PANCIA. P. 31 Il processo di crescita comporta anche la maturazione delle capacità di difesa dell’organismo (il sistema immunitario). Questa maturazione avviene durante la crescita. L’organismo del bambino, entrando in contatto con gli agenti patogeni, imparerà a difendersi dagli agenti esterni nocivi. Alcune battaglie con gli agenti esterni il bambino le perderà ammalandosi, ma sarà solo un fenomeno momentaneo. Sarà grazie a queste esperienze immunitarie che il suo corpo si rinforzerà e potrà vincere la guerra contro gli agenti esterni anche più pericolosi. IL DENTIFRICIO IL FLUORO come si lavano i denti ? La stomatite è un’infezione batterica che può provocare dolore, afte, ulcere nella bocca. Una di queste battaglie può essere quella contro la stomatite. È importante rivolgersi al pediatra in caso di stomatite, perché essa può manifestarsi a diversi livelli di gravità e non va mai sottovalutata. La difficoltà nel trattare una stomatite è che questa infezione batterica necessita dell’abbassamento della carica batterica presente in bocca, ma poiché i tessuti sono molto infiammati, la detersione meccanica necessaria è sempre molto dolorosa per il bambino. L’uso della garza morbida avvolta sul dito è sempre il rimedio più indicato. Il movimento deve essere molto delicato; a seconda della gravità della stomatite e dell’età del bambino si potranno usare collutori disinfettanti (applicabili con la garza nel bambino piccolo perché tenderebbe a deglutirlo). Esistono in commercio dei prodotti naturali in gel a base di aloe che potrebbero alleviare il dolore. È opportuno consultarsi con lo specialista in pediatria prima di scegliere qualunque rimedio, anche quelli naturali. L’alimentazione durante la stomatite dovrà essere morbida o semiliquida. P. 32 come prendersi cura dei denti - vol. 1 Fonti bibliografiche Gravidanza fisiologica, —LINEA GUIDA AGGIORNAMENTO 2011 Raccomandazioni sull’allattamento materno per i nati a termine, di peso appropriato, sani. —SOCIETÀ ITALIANA DI NEONATOLOGIA (SIN) Alimentazione dei lattanti e dei bambini fino a tre anni —RACCOMANDAZIONI STANDARD PER L’UNIONE EUROPEA Linee guida per una sana alimentazione italiana, —REV. 2003 Raccomandazioni per la promozione della salute orale in età perinatale, —2014 MINISTERO DELLA SALUTE Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva, —AGGIORNAMENTO 2013 FONTI