La nascita di un figlio è un evento atteso con trepidazione per nove mesi.
Dal momento in cui una madre saprà di essere incinta inizierà
a pensare per due. [...] Questa guida è stata pensata per fornire alle madri
e ai padri, alcune informazioni importanti sulla crescita
e sullo sviluppo dei denti.
All’interno della guida 0-3 anni
- I DENTI SI FORMANO NELLA PANCIA DELLA MAMMA - POSSO USARE IL CIUCCIO? - RESPIRARE BENE E DEGLUTIRE BENE: DUE FUNZIONI IMPORTANTI - COSA POSSO MANGIARE? - COME SI LAVANO I DENTI? -
COME PRENDERSI
CURA DEI DENTI
WWW.BESUREDENTALCARE.IT
Indicazioni e consigli
dello specialista
0-3
anni
—
Sure
Dental Care
Be Sure Dental Care
Dott. Alessandro Mario Greco e Dott. Alberto Pujia
P. Iva 13 3475 7100 5
Via G.B. Tiepolo, 36
00196 Roma
Tel-Fax +39.06.32.32.020E-mail [email protected]
E-mail PEC [email protected]
www.besuredentalcare.it
— Iscrizione Ordine dei Medici ed odontoiatri n. 635 13/2006
Provincia di Cosenza, Dott. Alessandro Mario Greco
— Iscrizione Ordine dei Medici ed odontoiatri n.7675
Provincia di Catanzaro, Dott. Alberto Maria Pujia
PROGETTO A CURA DI
Ugo d’Aloja
e Roberta Pegoraro
PROMOSSO DA
Fun & Work s.a.s
di R. Pegoraro e Co.
PROGETTO GRAFICO
Art Director Paola Dus
Graphic Designer Giulia Modolo
IMMAGINI (ove applicabile) usate
su licenza di Shutterstock.com
STAMPA
Mediagraf S.p.a.
� COPYRIGHT ROBERTA PEGORARO E DR. UGO D'ALOJA
A norma della legge sul diritto d’autore e del codice civile è vietata la riproduzione di questo testo e cd o parte di esso
con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, per mezzo di fotocopie, microfilms, registrazioni o altro.
COME PRENDERSI
CURA DEI DENTI
tutte le guide
- VOLUME 1 -
COME
PRENDERSI CURA
DEI DENTI
Indicazioni e consigli
dello specialista
0-3
anni
P. 2
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
INTRODUZIONE
Introduzione
alla guida
Dr. A.M. Pujia
Dr. A.M. Greco
03
P. 3
Lo studio BeSure Dental Care del Dr. Alberto Pujia e del
Dr. Alessandro Greco ha come obiettivo professionale,
quello di garantire la sicurezza e l’affidabilità delle
cure.
Il costante aggiornamento e l’elevato livello di competenza e specializzazione, ci consente di avere la
massima attenzione alla sfera clinica ed emotiva del
paziente.
Il nostro team, composto da medici e personale è
formato per fornire un elevato livello di cure, basate
sul concetto dell’Evidence Based Dentistry (EBD).
Ciò significa che le decisioni cliniche che il dentista
o lo specialista prendono a favore del paziente, si basano su dati certi, ricerche e valutazioni scientifiche
costantemente aggiornate e su linee guida.
Questo approccio ci consente di lavorare in modo
sicuro, costantemente aggiornati ai progressi della
scienza, totalmente centrati sui problemi del paziente, che saranno risolti attraverso l’applicazione
coscienziosa dei principi dell’EBD.
Il paziente è il centro delle nostre attenzioni e trovare la soluzione giusta per lui e con lui, è il nostro
impegno.
P. 4
P. 5
INTRODUZIONE
Grazie mamma
di Judith Bond
Grazie mamma
perch� mi hai dato
la tenerezza delle tue carezze,
Ci siamo dotati di strumenti di ultima generazione,
digitali, (radiografie digitali, impronte dentali attraverso
scansione digitale ed altri dispositivi) fino alla gestione
di cartelle e calendari in forma digitale, a vantaggio
dell’ambiente, contribuendo alla riduzione dello spreco
di carta.
Lo studio è pensato in modo da rendere l’esperienza
odontoiatrica e ortodontica una esperienza serena, in
ambienti confortevoli, arricchiti dall’amore per i libri
e dalla passione per l’arte. Da noi è possibile dilettarsi
con il Book Crossing, che consiste nella possibilità di
prendere un libro della nostra libreria lasciandone
un’altro in cambio, in questo modo il passaggio dei
libri da una persona all’altra, da un luogo ad un altro,
viene monitorato in una sorta di viaggio culturale che
lega il mondo attraverso i libri. Giovani e quotati artisti,
espongono ciclicamente le loro opere nel nostro studio
regalando bellezza a chi le osserva, mentre i bambini
sono stimolati ad esprimere la loro creatività, in uno
spazio appositamente dedicato.
Uno spazio sicuro, confortevole e creativo, in cui affidarsi a beneficio della propria salute orale.
il bacio della buona notte,
il tuo sorriso premuroso,
la dolce tua mano che mi d� sicurezza.
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,
hai incoraggiato i miei passi,
hai corretto i miei errori,
hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito,
con saggezza e con amore
mi hai introdotto alla vita.
E mentre vegliavi con cura su di me
trovavi il tempo
Le guide possono essere scaricate anche in formato digitale
dal sito www.besuredentalcare.it
per i mille lavori di casa.
Tu non hai mai pensato
di chiedere un grazie.
COME PRENDERSI
CURA DEI DENTI
Grazie mamma.
vol. 2 - dai 4 ai 10 anni
vol. 3 - dai 11 ai 16 anni
vol. 4 - adulti
Le prossime guide
P. 6
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
SOMMARIO
CAPITOLO 1
I denti si formano nella pancia della mamma
p. 07
CAPITOLO 2
Posso usare il ciuccio?
p. 17
CAPITOLO 3
Respirare bene e deglutire bene: due funzioni importanti
p. 21
CAPITOLO 4
Cosa posso mangiare?
p. 25
CAPITOLO 5
Come si lavano i denti?
p. 28
CAPITOLO 1
I DENTI SI FORMANO
NELLA PANCIA
DELLA MAMMA
NEL CORSO DELLA VITA SI HANNO DUE DENTATURE,
QUELLA DECIDUA O DA LATTE E QUELLA PERMANENTE
P. 7
P. 8
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 1
1°
La gravidanza è un’esperienza significativa nella
settimana
vita della donna. È un periodo di trasformazione
SI FORMA IL LABBRO
SUPERIORE E
LE ARCATE DENTALI
durante il quale ella si prepara a un nuovo ruolo
nella vita: quello della mamma.
12°
Per esercitare al meglio il suo nuovo compito,
settimana
durante i mesi di gestazione, ogni futura
SI FORMANO
LE PAPILLE
GUSTATIVE
mamma ha bisogno di raccogliere quante più
informazioni possibili, sulla salute, sulla crescita,
sull’educazione, sull’alimentazione e su tutto ciò
che può esserle utile per svolgere al meglio il suo
nuovo mestiere di madre.
24°
settimana
IL BAMBINO
DEGLUTISCE E/O
HA IL SINGHIOZZO
7°
settimana
SI ABBOZZA
IL PALATO
16°
settimana
SI HA LA
CALCIFICAZIONE
DEI DENTI
28°
settimana
IL BAMBINO INZIA
A SUCCHIARSI
IL DITO
i denti si formano nella pancia della mamma
P. 9
È importante che le informazioni provengano da fonti
autorevoli, basate su prove di efficacia aggiornate.
È importante che ogni madre si affidi a validi professionisti, medici specialisti in ginecologia e ostetricia e
ostetriche. Sono professionisti seri, che si prenderanno
in carico la futura madre e i figli nascituri e li accompagneranno durante tutta l’esperienza.
Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano è al 3° posto al
mondo per i livelli di assistenza. Sono presenti sul
territorio italiano consultori e strutture in grado di
fornire tutta l’assistenza necessaria. Sarebbe ideale che
la donna, durante la gravidanza, fosse assistita sempre
dagli stessi professionisti, creando con loro il legame di
fiducia necessario a vivere la gravidanza come un’esperienza serena.
P. 10
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
i denti si formano nella pancia della mamma
LE 4 VISITE PRENATALI
32 33 34
0 31
35
3
36
29
37
28
38
39
1
40
2
3
4
5
6
7
1°
4°
VIS
I
12 13 14
15
settimane
3 °VISITA
11
settimane
10
TA
9
2 °VISITA
16
1
7
18
22 23 24
20 21
25
19
26
27
Il valore protettivo dell’acido folico rispetto ad alcuni
difetti congeniti è ampiamente documentato, tuttavia
sarà lo specialista a valutare se, quando e come prescriverlo. Altrettanto vale per la prescrizione di vitamina D.
settimane
8
Alcuni alimenti durante la gravidanza possono rappresentare un rischio per la madre ed il feto; è opportuno
chiedere indicazioni agli specialisti che seguono la
donna durante la gravidanza e consultare le Linee Guida
per una sana alimentazione.
IN GRAVIDANZA
A
SIT
VI
Durante la gravidanza devono essere effettuate non
meno di 4 visite prenatali e ogni donna deve essere
informata sulla sua salute e sulle tutele normative
previste per la gravidanza e la maternità, in tema di
sicurezza sull’ambiente di lavoro.
È utile sapere che i denti si formano nella pancia della
mamma e che il loro sviluppo risentirà sia del tipo di
alimentazione che la mamma adotterà durante la gravidanza, che dello stato di salute della mamma durante
la gravidanza.
Se vuoi conoscere le tappe principali dello sviluppo dei
tessuti del bambino, puoi consultare le pagine online,
del sito dello studio, dedicate a questo argomento.
In gravidanza è consigliata un’alimentazione variata,
con adeguate quantità di frutta e verdura ed in cui l’apporto di proteine, grassi e carboidrati sia equilibrato,
senza eccessi calorici.
P. 11
P. 12
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 1
P. 13
Indicazioni tratte dalle linee
guida sulla gravidanza fisiologica
Fumo e alcool in gravidanza sono sconsigliati, per cessare l’abitudine al fumo è possibile consultare le linee
guida cliniche al riguardo.
Anche in caso di assunzione di farmaci, compresi quelli
da banco, è opportuno informare i professionisti che
seguono la madre in gravidanza.
Una moderata attività fisica è opportuna anche durante
la gravidanza, facendo attenzione a tutto ciò che può
comportare traumi o sforzi fisici eccessivi.
Nausea e vomito possono essere disturbi frequenti
in gravidanza. Lo zenzero è uno dei trattamenti, non
farmacologici efficaci, che possono essere adottati in
gravidanza.
Streptococco di gruppo B
Questo batterio può essere
presente nel tratto gastrointestinale o genitale. Se presente, le donne in gravidanza
con infezione da streptococco
di gruppo B, devono ricevere
un trattamento antibiotico
intraparto.
Le norme igieniche orali in gravidanza, assumono
particolare rilevanza ai fini della prevenzione e delle
possibili trasmissioni di infezioni al feto.
I professionisti che prendono in carico la donna in
gravidanza avranno cura di spiegare dettagliatamente
caso per caso le norme igieniche orali e le precauzioni
da adottare.
Malattie del cavo orale in gravidanza
e igiene orale nel bambino
MA WORK IN PROGRE
MAM
SS
65 %
Durante la gravidanza possono manifestarsi diversi
disturbi, anche a carico del cavo orale. Il cambiamento
della composizione della flora batterica nel cavo orale,
dovuto ai cambiamenti ormonali in corso, possono
favorire l’insorgenza di infiammazioni gengivali.
Anche una ridotta capacità di risposta immunitaria
può contribuire all’insorgere di malattie parodontali e
accelerare i processi cariosi. Si consiglia di curare con
attenzione la tecnica di spazzolamento, di rivolgersi
al proprio dentista per ottenere i consigli indicati per
questo particolare periodo di vita in merito all’ igiene
orale e all’alimentazione.
Igiene orale del bambino
nel corso del primo anno
di vita in assenza di denti.
Dopo la poppata, è possibile pulire le gengive del
bambino, avvolgendo una
garza morbida intorno al dito
e passandolo delicatamente
sulle gengive.
P. 14
DA 0 A 3 ANNI
P. 15
CAPITOLO 1
DENTATURA DECIDUA
DENTATURA DEFINITIVA O PERMANENTE
DECIDUOUS DENTITION
PERMANENT TEETH
7-8 anni /years
incisivi centrali /central incisor
8-12 mesi /months
incisivi centrali /central incisor
8-9 anni /years
11-12 anni /years
9-13 mesi /months
16-22 mesi /months
denti superiori
upper arch
denti inferiori
lower arch
incisivo laterale / lateral incisor
primo molare /first molar
25-33 mesi /months
secondo molare /second molar
25-33 mesi /months
secondo molare /second molar
13-19 mesi /months
primo molare /first molar
canino /canine
9-13 mesi /months
10-12 anni /years
canino /canine
13-19 mesi /months
16-22 mesi /months
10-11 anni /years
incisivo laterale /lateral incisor
incisivi centrali /central incisor
8-12 mesi /months
L’essere umano è dotato di due dentature: la prima chiamata decidua
(denti da latte) è presente dal sesto mese di vita fino ai sei anni (circa).
La seconda, chiamata definitiva o permanente inizia la sua comparsa in bocca verso i sei anni e se ben conservata, ci accompagnerà
lungo tutta la vita. Esiste un periodo della vita in cui saranno presenti
entrambe le dentature in bocca. Troveremo contemporaneamente
alcuni denti decidui o da latte e altri definitivi o permanenti. Questa
situazione prende il nome di dentizione mista.
L’avvicendamento graduale dei denti permanenti o definitivi, ai denti
decidui o da latte è chiamata permuta. I denti da latte o decidui hanno
un’importanza fondamentale, perché preparano e predispongono lo
spazio per i denti permanenti o definitivi. I denti da latte devono essere preservati dalla carie e deve essere controllata la posizione in cui
spuntano, perché nell’equilibrio generale essi hanno un ruolo molto
importante. Essi favoriscono lo sviluppo adeguato dello spazio per i
futuri denti permanenti.
6-7 anni /years
denti superiori
upper arch
denti inferiori
lower arch
12-13 anni /years
17-21 anni /years
17-21 anni /years
12-13 anni /years
6-7 anni /years
11-12 anni /years
incisivo laterale /lateral incisor
canino /canine
primo premolare /first premolar(s)
secondo premolare /second premolar(s)
primo molare /first molar(s)
secondo molare /second molar(s)
terzo molare /third molar(s)
terzo molare /third molar(s)
secondo molare /second molar(s)
primo molare /first molar(s)
secondo premolare /second premolar(s)
10-12 anni /years
primo premolare /first premolar(s)
9-10 anni /years
canino /canine
7-8 anni /years
incisivo laterale /lateral incisor
incisivi centrali /central incisor
7-8 anni /years
I denti decidui, oltre che per masticare, hanno una funzione fondamentale che è quella di tenere lo spazio per i denti permanenti o
definitivi che spunteranno. Quando essi erompono possono causare
dolore ai bambini. Uno dei segnali tipici della loro imminente eruzione è l’aumento della salivazione.
I bambini in quel momento “sbavano” molto proprio perché aumenta
il flusso salivare. È tipica la tendenza dei bambini a portare le mani e
oggetti alla bocca nel tentativo di massaggiare la zona dolente.
Esistono in commercio oggetti adeguati che possono essere raffreddati per alleviare la sensazione di bruciore e fastidio dovuta all’imminente comparsa dei dentini. Alcuni pediatri prescrivono rimedi
omeopatici per aiutare il bambino durante questo periodo (dai sei
mesi di vita ai trenta mesi avviene la completa eruzione dei denti da
latte). Consigliamo di rivolgervi al pediatra prima di somministrare
farmaci e rimedi vari. Ogni bambino ha la sua storia medica e i rimedi
vanno valutati con attenzione.
P. 16
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
MI DONDOLA UN DENTE!
Con questa frase i bambini richiameranno l’attenzione dei
genitori sulle novità in arrivo in bocca. I genitori la sentiranno
pronunciare quando i bambini avvertiranno un movimento
anomalo, un fastidio durante la masticazione.
(Tutti abbiamo perso il primo dente ma è difficile che
ci si ricordi esattamente le sensazioni provate).
CHE FARE? Ricordiamoci che la
permuta è un evento fisiologico. Il dente
permanente o definitivo della seconda
dentatura, sta per anni nell’osso sotto il
dente da latte della dentatura decidua.
Man mano che il bambino cresce, si
svilupperà anche il dente definitivo che
riassorbirà progressivamente le radici
del dente da latte. Esso perderà così
piano piano la stabilità, fino ad essere
trattenuto solo dalla gengiva.
Tra i tre e i quatto anni è opportuno che
i bambini siano visitati dallo specialista
in ortodonzia o dall’odontoiatria per
un primo contatto. Il professionista di
riferimento potrà prendere in carico il
percorso di crescita del bambino.
I genitori riceveranno tutte le informazioni necessarie su alimentazione, igiene
orale e stato di salute di denti e gengive.
In casi particolari potrebbe essere necessario seguire la crescita del bambino con
controlli periodici per osservare il tragitto dei denti e intervenire precocemente
in caso di anomalie.
CAPITOLO 21
POSSO USARE
IL CIUCCIO?
COME TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO
TRA CONSOLAZIONE E SALUTE
titolo capitolo
P. 17
P. 18
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 2
I bambini attraverso la suzione del ciuccio o del
biberon, rivivono il surrogato dello stato di benessere
provocato durante l’allattamento dall’attaccamento al
seno materno. L’uso del ciuccio viene chiamato “suzione non nutritiva”. È sconsigliato l’uso del ciuccio durante
le prime settimane di vita dei bambini, perché potrebbe
interferire con il consolidarsi dell’allattamento al seno
materno. —Per approfondimenti: raccomandazioni sull’allattamento materno per i nati a termine, di peso appropriato,
sani. [SIN Società Italiana di Neonatologia].
Per i bambini sani, nati a termine e dal peso appropriato, è accettato l’uso del ciuccio dopo il periodo di
consolidamento dell’allattamento al seno, per una
durata relativa e con una frequenza ridotta. È provato
che l’uso del ciuccio, favorisce la regolarizzazione del
battito cardiaco e che può essere utile nel controllo
del dolore nei neonati. Ma è anche importante sapere
che l’uso sproporzionato e prolungato del ciuccio può
creare problemi futuri.
Alcuni bambini succhiano il dito invece del ciuccio; finché la funzione consolatoria del dito o del ciuccio non
supera i 30—36 mesi di vita essa fa parte dei comportamenti di adattamento che il bambino attua per gestire i
suoi stati d’animo. Il riflesso della suzione è importante
per il bambino; esso gli consente di ingerire bene il
latte. Ciucciare dopo i primi mesi di vita, può “allenare”
il bambino a succhiare con maggiore efficacia. Verso
i sette mesi il bambino inizierà a introdurre alimenti
solidi, da questo momento lo stimolo del ciuccio come
aiuto per la suzione viene meno ma persiste la funzione
consolatoria del ciuccio.
Il succhiare ritmicamente simboleggia la nutrizione;
l’addormentarsi a seguito della suzione non nutriva,
ovvero dell’uso del ciuccio, è causato dall’appagamento
che di solito accompagna il senso di sazietà che segue
la poppata. Il ciuccio ha un scopo consolatorio ma è
fondamentale non abusare di questo strumento.
Non prima delle 4-6
settimane di vita, utile per il
controllo del dolore, non va
mai associato a zuccheri.
Durata e frequenza devono
essere contenute.
posso usare il ciuccio ?
P. 19
P. 20
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
È molto importante non associare zuccheri all’uso del
ciuccio. Il bambino che sentirà il dolce succhierà con
maggiore avidità e potrebbe calmarsi nel ritmo della
suzione, prima di accorgersi che il sapore dolce è finito.
Tuttavia lasciar fermentare per alcune ore nella bocca
delle piccole sostanze zuccherine, alimenta lo sviluppo
dei batteri e favorisce l’alterazione del pH intraorale,
che diventerà più acido. Dall’ottavo al dodicesimo mese
spunteranno i primi dentini da latte; lasciarli a contatto degli zuccheri per ore, favorisce lo sviluppo di placca
batterica e carie. Man mano che il bambino diventerà
indipendente, ricorrerà al ciuccio solo nei momenti di
disagio, di stanchezza o come sostituzione simbolica
del contatto materno.
L’età giusta per smettere l’uso del ciuccio è entro
i tre anni. Dopo i tre anni continuare con l’uso del
ciuccio o del succhiamento del dito può portare
problemi ai denti e alla forma palato.
Sono numerosi gli studi clinici che mettono in relazione le anomalie dell’occlusione con l’uso prolungato
del ciuccio; esso può avere anche una relazione con lo
sviluppo di otiti medie con una maggiore frequenza.
CAPITOLO 3
RESPIRARE
BENE E DEGLUTIRE
BENE:
DUE FUNZIONI IMPORTANTI
P. 21
P. 22
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 3
respirare bene e deglutire bene
P. 23
Siamo dotati di due vie respiratorie:
il naso e la bocca.
La respirazione è una funzione vitale, per questo
la natura ha predisposto la possibilità di respirare
attraverso due vie alternative.
Normalmente, a riposo, si respira attraverso il naso,
ma i bambini che soffrono spesso di raffreddori usano
anche la bocca per respirare. Quando i bambini si
abituano a respirare con la bocca perdono la tonicità
dei muscoli delle labbra e del viso e questa situazione
influenza in maniera molto negativa lo sviluppo della
corretta dentatura. Per liberare il naso può essere utile
imparare a usare il neti lota, una particolare ampolla
dotata di beccuccio, che si utilizza per fare i lavaggi nasali dopo averla riempita con una soluzione salina leggermente ipertonica. Si tratta di un semplice strumento
che può essere usato tutti i giorni per sciogliere il muco
liberando il naso in modo che il bambino stimoli la
giusta dinamica respiratoria.
P. 24
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
Deglutire è un atto molto più complesso di quanto si
pensi; i muscoli coinvolti sono molti. La deglutizione
coinvolge la lingua, le labbra, le guance ed la faringe.
È un’attività che eseguiamo in maniera inconsapevole
moltissime volte in un giorno (circa duemila volte) anche
in assenza di cibo. Deglutire in modo corretto è essenziale affinché la dentatura si sviluppi bene.
Durante l’allattamento la deglutizione avviene spingendo la lingua tra le arcate, poi, con lo svezzamento la
lingua spingerà verso il palato provocandone l’ampiamento. Le forze che agiscono in bocca sono molte;
solo l’equilibrio tra queste forze permetterà la crescita
armoniosa della dentatura e lo sviluppo corretto del
viso. Al contrario, se la lingua non compirà il passaggio
naturale verso la deglutizione corretta entro i giusti
tempi, quando il bambino crescerà, mantenendo quella
che si chiama la deglutizione scorretta (o deglutizione
infantile o atipica), la sua dentatura e le sue strutture
scheletriche (che sono ancora molto plastiche) saranno
deformate perché soggette a una continua malfunzione
causa di malocclusione.
DA 0 A 3 ANNI
La deglutizione è un’attività
che svolgiamo in maniera
inconsapevole circa 2000
volte al giorno.
CAPITOLO 4
COSA POSSO
MANGIARE?
P. 25
P. 26
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 4
Dopo i primi 6 mesi di vita dei bambini,
inizia lo svezzamento; è una fase durante la quale
Altrettanto importante è la quantità
si aggiunge progressivamente al latte materno,
e la qualità del cibo introdotto con la dieta.
il cibo solido.
Lo svezzamento corrisponde al graduale comparire dei
denti da latte. Abituarsi all’aumento della consistenza
del cibo è un processo in cui i bambini devono
essere accompagnati dall’aiuto della madre. Il lavoro
muscolare che comporta la masticazione consentirà
alla dentatura di svilupparsi correttamente. Questo
è un aspetto da non sottovalutare perché molte
malocclusioni hanno origine in questa fase dello
sviluppo. Verso gli otto mesi il bambino sarà in grado di
mangiare cibi semisolidi per poi imparare a mangiare
di tutto masticandolo adeguatamente.
MA WORK IN PROGRE
MAM
SS
85 %
I primi alimenti introdotti nella dieta, saranno i brodi
vegetali di patate e di carote, poi si aggiungeranno le
zucchine, i finocchi e altre verdure cercando di variarle
quotidianamente. L’esperienza gustativa deve tenere
conto dei sapori del cibo; il bambino passerà dal sapore
del latte materno a sapori più intensi che dovranno
essere introdotti con pazienza, proponendoli gradualmente. Lo specialista in pediatria che accompagnerà
la crescita di vostro figlio, saprà consigliarvi il tipo di
alimentazione, sia in termini di qualità che di quantità,
da proporre al bambino.
cosa posso mangiare ?
P. 27
P. 28
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 5
come si lavano i denti ?
P. 29
L’igiene orale inizia dalle gengive
Per iniziare ad abituare il bambino alla pulizia regolare
del cavo orale, fin dai primi mesi di vita, la madre può
avvolgere un proprio dito con una garza morbida e
pulita, facendolo scorrere sulle gengive. In questo modo
la garza asporterà eventuali batteri presenti in bocca
e il bambino si abituerà a manovre che in futuro farà
con lo spazzolino da denti. Questo delicato “massaggio“
gengivale abituerà il bambino a “un’incursione” nel cavo
orale.
COME SI LAVANO
I DENTI?
NON SI LAVANO SOLO I DENTI,
S’INIZIA DALLE GENGIVE!
Appena spunteranno i primi dentini, sarà possibile iniziare a pulirli con gli appositi spazzolini per bambini,
utilizzando pochissimo dentifricio.
Durante la crescita del dente, è normale che il bambino
provi fastidio. In questo caso si potrà utilizzare la garza
morbida passata sul punto in cui sta spuntando il dente
(il fastidio durerà solo qualche giorno) e appena possibile si
riprenderà ad utilizzare lo spazzolino.
Lo spazzolino da denti dovrà essere cambiato ogni due
o tre mesi fino ai tre anni di età; poi diventerà opportuno cambiarlo più spesso perché con la maggiore usura
esso perderà prima la sua efficacia.
P. 30
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
DA 0 A 3 ANNI
CAPITOLO 5
A proposito dei dentifrici va posta
l’attenzione al contenuto di fluoro:
esso non deve superare 1 PPM
(parte per milione).
È UN ELEMENTO CHIMICO UTILE ALLA PREVENZIONE DENTALE,
MA SE INGERITO IN ECCESSO
ESSO PUÒ PROVOCARE MAL DI PANCIA.
P. 31
Il processo di crescita comporta anche la maturazione delle capacità di difesa dell’organismo (il sistema
immunitario). Questa maturazione avviene durante la
crescita. L’organismo del bambino, entrando in contatto con gli agenti patogeni, imparerà a difendersi dagli
agenti esterni nocivi. Alcune battaglie con gli agenti
esterni il bambino le perderà ammalandosi, ma sarà
solo un fenomeno momentaneo. Sarà grazie a queste
esperienze immunitarie che il suo corpo si rinforzerà e
potrà vincere la guerra contro gli agenti esterni anche
più pericolosi.
IL DENTIFRICIO
IL FLUORO
come si lavano i denti ?
La stomatite è un’infezione
batterica che può provocare
dolore, afte, ulcere nella
bocca.
Una di queste battaglie può essere quella contro la
stomatite. È importante rivolgersi al pediatra in caso
di stomatite, perché essa può manifestarsi a diversi
livelli di gravità e non va mai sottovalutata. La difficoltà nel trattare una stomatite è che questa infezione
batterica necessita dell’abbassamento della carica
batterica presente in bocca, ma poiché i tessuti sono
molto infiammati, la detersione meccanica necessaria
è sempre molto dolorosa per il bambino. L’uso della
garza morbida avvolta sul dito è sempre il rimedio più
indicato.
Il movimento deve essere molto delicato; a seconda
della gravità della stomatite e dell’età del bambino si
potranno usare collutori disinfettanti (applicabili con la
garza nel bambino piccolo perché tenderebbe a deglutirlo). Esistono in commercio dei prodotti naturali in
gel a base di aloe che potrebbero alleviare il dolore.
È opportuno consultarsi con lo specialista in pediatria
prima di scegliere qualunque rimedio, anche quelli naturali. L’alimentazione durante la stomatite dovrà essere
morbida o semiliquida.
P. 32
come prendersi cura dei denti
- vol. 1
Fonti bibliografiche
Gravidanza fisiologica, —LINEA GUIDA AGGIORNAMENTO 2011
Raccomandazioni sull’allattamento materno per i nati a termine,
di peso appropriato, sani. —SOCIETÀ ITALIANA DI NEONATOLOGIA (SIN)
Alimentazione dei lattanti e dei bambini fino a tre anni
—RACCOMANDAZIONI STANDARD PER L’UNIONE EUROPEA
Linee guida per una sana alimentazione italiana, —REV. 2003
Raccomandazioni per la promozione della salute orale in età perinatale,
—2014 MINISTERO DELLA SALUTE
Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione
delle patologie orali in età evolutiva, —AGGIORNAMENTO 2013
FONTI