ACIDO LATTICO
Cos’è:
L’acido lattico è un composto chimico che svolge
un ruolo rilevante in diversi processi biochimici.
E’ quella sostanza che conferisce al latte vecchio il
caratteristico gusto acido, ma è anche un prodotto
dell’attività anaerobica (in assenza di ossigeno) dei
muscoli, quando questi sono sottoposti a sforzi
intensi e rapidi e utilizzano gli zuccheri presenti,
producendo acido lattico che si riversa nel sangue,
raggiunge cuore, fegato e muscoli inattivi, e viene
riconvertito in glucosio.
Durante un esercizio fisico intenso e prolungato,
può quindi accadere che i muscoli producano più
acido lattico di quanto gli organi sopraddetti
riescano a metabolizzare, chiamata soglia del
lattato, che corrisponde ad una frequenza cardiaca
pari all’80-90% della frequenza cardiaca massima.
Aumenta così la concentrazione del sangue fino al
punto in cui non è più possibile smaltirlo, causando
bruciore muscolare, stanchezza e incapacità locale
allo sforzo. L’eliminazione avviene entro due ore
circa dall’attività fisica.
Non è quindi responsabile dei dolori che insorgono
12-72 ore dopo lo sforzo fisico che sono causati da
microlacerazioni dei filamenti proteici e a processi
infiammatori.
Quando vi allenate il corpo perde acqua attraverso
la sudorazione e l’evaporazione e il sudore è
l’agente refrigerante del corpo che regola la
temperatura corporea.
Durante un allenamento intenso i muscoli generano
calore, che viene trasportato dal sangue, attraverso i
capillari posti nella cute.
Le ghiandole sudoripare sprigionano il sudore che
evapora, raffreddando la pelle e il sangue
immediatamente al di sotto di essa.
Quando il corpo perde acqua, limita la capacità del
sangue di trasportare i nutrienti vitali, come il
glucosio, gli acidi grassi verso i muscoli sotto
sforzo e di eliminare i prodotti di scarico del
metabolismo, come l’anidride carbonica e l’acido
lattico.
Quindi è importante durante un esercizio fisico
intenso bere liquidi come acqua o meglio bevande
energetiche che contengano glucosio e sodio.
Come smaltire l’acido lattico accumulato
Per smaltire l’acido lattico in eccesso è
consigliabile stare a riposo, praticare dello
stretching, degli esercizi a corpo libero, può anche
essere utile praticare un leggerissimo sforzo e farsi
massaggiare l’area indolenzita.