Scienza,religione,etica Le categorie etiche tradizionali, come quelle politiche e scientifiche, non bastano più ad affrontare le sfide che abbiamodavanti:biotecnologie,nuovo ruolo della religione, problemi dell'ambiente, le trasformazioni dei mezzi di comunicazione, un'ortodossia che, spesso, insiste sull'interpretazione letterale della Sacra Scrittura ed uno scientismorigido che gonfia i risultati della ricerca empirica fino ad arrivaread una concezionenaturalisticadel mondo. La Chiesa non ha sempre avuto facilità a riconoscereil monopolio del sapereumanoche le scienzeistituzionalizzate reclamanoper sé.Tuttavia,va detto,che dissonanzecognitive fra fede e saperehanno sempreaffinato la teologia in modo tale che le comunità religiose hanno riconosciuto la loro vecchia fede alla luce delle nuove interpretazioni.Oggi, dai fermentiteologici e spiritualidellaprima metà del Novecento (JacquesMaritain - 1915;Max Scheler- 1928) sono venuti fuori forti intuizioni ed hanno illuminato quel grande movimento di rinnovamentoche sfocia nell'aggiornamento del Vaticano II. Non è un caso se Carol Wojtyla notava: "Abbiamo una antropologia scientifica, una antropologia filosofica, e una antropologiateologica che si ignorano a vicenda. Così non abbiamo assolutamenteidea di ciò che l'uomo è. Nella loro molteplicitàle disciplineparticolariche si applicano allo studio dell'uomo più che chiarirne il concetto 1o hanno reso oscuro". Queste parole di Carol Wojtyla sottolineanouna questioneche rimane scottantee apertae che diviene semprepiù complessa.Basti pensareal campo delle neuroscienze, al dibattito sull'origine dell'Universo, al prevalere di un diffuso scetticismo conoscitivo, nei quali l'uomo, invece di riconoscerela propria ftnitezza ma anche la grandezza che lo apre alf infinito, rischia di perderela sua specificitàdi soggettoe di ridursi ad un oggettotra gli altri. È chiaro che è difficile della libertàindividuale- tema caro conciliare1'affermazione - con il a tutta la modernitàe alla sensibilitàcontemporanea mistero dell'origine del male e della sua trasmissione.La libertà umana la si deve pensare sia in sede filosoficateologica che scientifica perché il mistero indagato possa avereuna nuova luce. In questocamminodi confronto resta ineludibile l'ascolto attentodei risultati cui è giunta fino ad oggi la scienza in relazione allo sviluppo della vita intelligentesul pianeta.E la filosofia, secondome, che deve spingere ad un abbraccio Scienza e Teologia affinchè possanotrovareun terrenocomunedi dialogo. il ripensamentodella In quantoè particolarmenteinteressante "possibilità". Da qui si puo categoriafilosofica della "inizio" e unanuovateoresisul Cristointesocome elaborare umanae del suomistero. destinodellacondizione qualeil destino Oggi duedomandecircolanoinsistentemente: e il ruolo delle religioni nelle societàmoderne?Come la rinascitadei fondamentalismi? spiegare Parto dall'ultima. Il fondamentalismoè un fenomeno che trova un terreno fertile in luoghi ove una violenta modernizzazione capitalista in enza della consegu colonizzazionecome della decolonizzazione- ha portato ad un veloce sradicamentoculturale. Ma starei attenta a non generalizzarc; ogni caso deve essere compreso nel Suo contesto. Inoltre non tutti i conflitti considerati religiosi hanno origine religiosa. Quindi una sfida delle società è l'incontro fra culture diverse, stando bene attenti a non imporre forzatamenteuna inte gtazione. Ruolo delle religioni: le società occidentalidopo essersi identificate con la cristianità, hanno man mano preso le distanze da una società in cui il riferimento cristiano controllaval'insieme della vita socialee religiosa.Così dal Medioevo ad oggi un vastomovimentodi secolarizzaz\oneha sottolineato che in ogni ,relazione con la natura, fra gli uomini, fra le nazioni, bisognava scoprire i principi che regolavano questi rap;ror1i.Nella secolarizzazionealcuni hanno voluto vedereun movimento ineluttabiledella storia, altri una emancipazionedal religioso, altri ancoraun'uscita dal dominio delle Chiese.In realtà tale movimento è legato ad una nuova concezionedel mondo, ad una metafisicache cambia nell'uomo il Suo modo di vedere la natura, il suo rapporto con gli altri, con se stesso e quindi anche con l'Assoluto. Max Weber afferma che la secolartzzazioneha modificato l'oggetto della salvezza:l'uomo cercala salvezzanon nell'al di 1à ma nel lavoro, nel progresso,nell'attuazione della giustizia, nel miglioranento della condizione umana attraverso la medicina o la rtcchezza.È chiaro che tale filosofia della storiavalorizzaval' idea di progressoal punto da farne una nuova religione.In tal sensoci sono due tipi di della storiaporteràalla aspettative:il movimentoprogressista scomparsadell'illusionereligiosa(vedi Feuerbach- Marx) oppurefarà dellereligioni dellerealtàmarginali. Questipostulatifilosofici sono,oggi, chiamatiin causa. Certo è che il crollo improvviso e totale dei regimi che sr professanoatei, come quelli fondati sul marxismo-leninismo, "ulì avvenire ha sferrato un duro colpo alla speranza di radioso", con questo crollo tutta una filosofia della storia subisceun colpo durissimo e perde la sua credibilità. Nel contemponon solo il ruolo delle religioni non è mai venuto meno ma con la loro eroica resistenzaal comunismo eSSe hanno contribuito, non poco, al fallimento dei totalitarismo atei e I'attualità mostrache le religioni, che comunque non sono mai scomparsedall'orizzonte umano, ritrovano una È uero che il forzachesmentiscela tesi della loro scomparsa. filosofo EmanueleSeverinointervistatoLl29 dicembrescorso ha affermatoche la religionedella Tecnica è la direzionedi marcia dell'intero Occidente,vincerà tutte le resistenzee prometteràla felicità. Pero non ha potuto non ammettereche le masse fino a poco tempo fa avevano riposto le loro r t speranzenelle t{ologie ateecadutele quali, oggi, il laicismoè che il nostromondo semprepiu debole.Si limita ad osservare da Dio e non spiegale ragionidi tale distacco si è allontanato ed opponela fedenellaragionealla fedenellafede,mentrela battagliqdella Chiesain difesadella strutturadell'uomoè vqrandiosa. 9e Spesalvifacti sumus,nella speraîzasiamostatisalvati,dice Paolo ai Romani (8, 24) c'è stata donata la speraîza, una speraîzaaffidabile, in virfù della qualepossiamoaffrontareil nostro presente,anchefaticoso,dolorosoche può, essere accettato,se conducead una meta,e se questametaè tanto grandeda giustificarela faticadel cammino. La secondaletterapastoraledi Ratzingerstampatain un milione di copie,in otto lingue,ha fatto il giro del mondo suscitandoconsensima anchedissensie aprendodibattiti. polemicadella astrofìsica Iniziamosubitodall'affermazione MargheritaHack la qualeha affermatoche il ponteficevede la scienzacome una nemica.Non è così, altro che diffr denza e chiusura! Nel mondo contemporaneo,il Papa filosofo e tra pensatoridellascuoladi serenamente teologosi destreggia Max Horkheimere TeodoroAdorno.fa continui Francoforte richiamial pensierodel Novecento,affermadi continuoche la scienzapuò contribuiremolto all'umanizzazionedel il mondo mondoe dell'umanitàe chepuò anchedistruggere se non viene orientatada forze che si trovanoal di fuori di essa.BenedettoXVI non condannala ragionee Eugenio Scalfarinell'analisichefa dellaSpesalvi suRepubblicadel2 dicembre2007, dopoavercriticatoI'Enciclicain alcuneparti, sottolineatuttaviaun passaggionel quale identifica speranza - fede - verità rr(eltata- certezzae salvezzaponendo in evidenzacome il Ponteficecon citazioniargomentatechiama in causa Paolo e Agostino, Ambrogio e Bernardo di Chiaravalle,Massimo il confessore,dimostrandoin questo modo di ragionarein modo piu induttivo che deduttivo,forse un riflessodell'ontologiadi S. Anselmod'Aosta. Eraclito, filosofo della ricerca, ama dire che la natura ama nascondersiper cui alla ricerca egli úvede schiudersi un "se orizzontepiu vasto.Nel frammento18 si legge: non speri, non troverai f insperato, introvabile essendo questo e inaccessibile";il frammento di Eraclito ci dice come all'origine della ragione,del Lògos comune,ci sia questa aperturaall'universalee alla speranza, la grandesperanzala megaleelpis di Platone. Quando il Papadice che l'illuminismo e il marxismo hanno fallito e cita anche la Nuova Atlantide di Bacone bisogna intendere come denuncia del fatto che all'Assoluto trascend&esi siano sostituiti sli Assoluti terrestri.Una fiduciaillimitatanellatecnica:Bacone:una fiduciaillimitata nellaragione:Illuminismofino all'utopiacheriducel'uomo ad un manichino,una societàche si fonda sulla negazione della libertàe l'erroredi Marx è di averdimenticatoche la libertàrimanelibertàancheper il male:un Edentrasformato in Inferno. Allora e ci avviamo ala conclusione.BenedettoXVI non condannané la scienzané la libertà ma il loro abuso.Il discorsocristianoè una critica alla scienzache si fa idolo e cadenello scientismo, alla tecnicachedivienetecnicismo. Bauman Zygmtnt un sociologonon credentedice: "La libertà come oggi è intesaci è arrivatacon il cartellinodel prezzoed ha reso l'uomo infelice". Difatti oggi tantissimiragazzi sono liberi e infelici perchétrovano il caosin casae fuori casae La speraîzaterrenasi è esaurita.E, non hannopiù sperunza. non lasciamopiù spazio alla se neghiamoil trascendente speranza autentica.La filosofa ricerca di verità. Nel Vangelo di GiovanniGesùdice:"lo sonola via , la verità,la vita". Nell'Enciclica il Papa mette in guardia dalle strutture che pretendono di fissare in modo irrevocabile una buona concezione del mondo perché negherebberola liberta dell'uomo e non sarebberoin definitiva per nulla strutture buone.La ricercaè dunqueapertapurchèci sia la fede come Fedee speranza. Bisognaosare. dellecosesperate. sostanza 10 Cosa diceva Platone nel Fedone dopo aver dimostrato l'immortalità dell'animae narratoun mito sulla suasorte? "Questo mi pare che si convenga e metta in conto di arrischiarsia crederlo,perchéil rischio è bello". Aurora Cacopardo Autori consultati: PaulValadier IurgenHabermas Mario Tibaldi GianlucaBacini EmanueleSeverino 11