Marzo 2017
Industry Forecast 2016-2018
Previsioni economico – finanziarie e rischio su oltre 200 settori dell’economia italiana
Indice
Il quadro macro
Le previsioni settoriali
2
Le previsioni settoriali di Cerved
Le previsioni economico-finanziarie e sul rischio di credito di oltre 200 settori
consentono di valutare l’evoluzione dell’economia italiana
I modelli di previsione di Cerved
Cerved ha sviluppato una suite di modelli statistici ed econometrici integrati per la
previsione di scenari macroeconomici che consentono di formulare previsioni di
variabili relative a singole imprese
Previsioni economico-finanziarie e di rischio su 223 settori
I modelli consentono di elaborare previsioni sul rischio di credito e dei bilanci di
singole imprese, di settori produttivi, di aree geografiche e del sistema
economico nel suo complesso
3
Il contesto
Rimangono alcuni elementi positivi, ma lo scenario è dominato da pesanti incertezze a livello internazionale
Incertezza
Pesano le
incognite legate
alla Brexit, alla
politica di Trump e
al terrorismo
internazionale
Espansiva
Continua la
politica monetaria
espansiva delle
autorità europee e
giapponese
Nuovi equilibri
Rallentano i paesi
emergenti,
possibile ripresa di
consumi e
investimenti dei
paesi occidentali
Bassi corsi, ma
in rialzo
Quotazioni in
rialzo ma ancora
basse per petrolio
e materie prime
agricole
CONTESTO
INTERNAZIONALE
POLITICA
MONETARIA
DOMANDA
MONDIALE
MATERIE
PRIME
4
Lo scenario macroeconomico
Economia italiana in crescita, ma a ritmi modesti
Ripresa moderata
Variabili reali (var. e valori %)
2015
2016
PIL
0,6
1,0
1,2
1,4
Consumi
1,5
1,5
1,5
1,3
Investimenti
1,1
1,8
2,3
3,6
Esportazioni
3,9
1,6
2,4
1,9
Importazioni
5,7
1,8
2,9
2,7
Tasso di inflazione
0,0
-0,1
1,0
2,2
Tasso prestiti alle imprese
3,8
3,2
3,5
3,7
Tasso di disoccupazione
11,9
11,6
11,5
11,2
Prezzo petrolio Brent Crude Oil
48,3
42,1
52,5
59,0
PIL mondiale
3,2
3,0
3,2
3,3
Fonte: Previsioni Cerved su dati ISTAT , IMF, BCE.
2017 (f) 2018 (f)
Crescita del PIL prevista su valori di poco
superiori all’1%, in leggera crescita rispetto
alle previsioni di Settembre
Export
L’incertezza internazionale rallenta la
crescita delle esportazioni
Inflazione
Dopo il picco negativo del 2016, leggera
ripresa per l’inflazione, prevista oltre il 2%
nel 2018
Investimenti
Riprendono vigore anche gli investimenti,
che diventano la componente più dinamica
della domanda
5
Le variabili chiave per i settori
EFFETTI POSITIVI
 Settori esportatori: l’incerto
clima politico, con la ragionevole
previsione di un aumento del
protezionismo, può avere effetti
sul commercio internazionale
Tensioni
protezionistiche
Rallentamento
economie
emergenti
Prezzo del
petrolio in
crescita, su
livelli bassi
EFFETTI NEGATIVI
 Siderurgia: effetti positivi dalle
politiche antidumping europee
 Settori esportatori: penalizzati i
prodotti destinati alle economie
emergenti
 Filiera estrattiva: prospettive in
miglioramento, dopo i pesanti cali
delle quotazioni
6
Le variabili chiave per i settori
EFFETTI POSITIVI
Ripresa
investimenti
EFFETTI NEGATIVI
 Meccanica: ripresa, anche della
domanda interna, spinta dalle
politiche di sostegno fiscale e
dall’obsolescenza degli impianti
attuali
Automotive
‘tonico’
 Filiera auto: la crescita delle
immatricolazioni e della
produzione di veicoli genera
ricadute positive su tutta la filiera
Segnali
positivi dalle
costruzioni
 Ristrutturazione &
riqualificazione: il nuovo ciclo,
con tassi di crescita modesti, si
concentrerà soprattutto sul
recupero del patrimonio esistente
 Opere pubbliche: problematiche
legate al nuovo Codice degli
Appalti
7
Indice
Il quadro macro
Le previsioni settoriali
8
Previsioni economico-finanziarie al 2018
Redditività, patrimonializzazione e
sostenibilità del debito
Fatturato, valore aggiunto e investimenti
dati in milioni di euro e tassi medi annui di crescita 2016-18
2.500.000
2016
+2,1%
2018
32,3% 32,5%
2.000.000
1.500.000
1.000.000
+2,2%
7,9% 7,9%
500.000
4,4
4,3
+7,8%
0
Fatturato
Valore aggiunto
Investimenti
Accelerano fatturato e valore aggiunto, migliorando il dato
stimato per la crescita 2015-2017 (rispettivamente +1,6% e
+1,7%). Prosegue il forte aumento degli investimenti, spinti
dalla politica espansiva della BCE e da politiche di sostegno
Mol/Ricavi
Patrimonio netto / Debiti finanziari / Mol
Attivo
La redditività è prevista su livelli non distanti da quelli attuali,
rimane stabile la capitalizzazione delle imprese dopo i
miglioramenti degli anni passati.
In leggerissimo miglioramento la sostenibilità dei debiti.
fiscale.
9
Previsioni del fatturato per macrosettore
Crescita minore della
media nazionale
Macrosettore
AZIENDE AGRICOLE
LARGO CONSUMO
SISTEMA MODA
SISTEMA CASA
MEZZI DI TRASPORTO
CHIMICA E FARMACEUTICA
METALLURGIA
ELETTROMECCANICA
HI TECH
PRODOTTI INTERMEDI
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
ENERGIA E UTILITY
COSTRUZIONI
DISTRIBUZIONE
LOGISTICA E TRASPORTI
SERVIZI
Totale nazionale
Crescita in linea con la
media nazionale
fatturato (€ '000)
33.369.807
119.861.580
83.108.618
47.829.076
130.705.670
71.782.763
85.900.666
141.251.499
33.694.387
62.829.689
94.934.071
337.268.627
155.237.834
552.431.499
124.387.946
200.392.241
2.274.985.972
variazione media
annua fatturato 2016-18
0,7%
1,8%
1,4%
2,4%
3,4%
1,2%
3,2%
2,3%
3,7%
2,4%
0,8%
1,3%
2,7%
2,0%
2,0%
2,5%
2,1%
Fonte: previsioni su bilanci aggregati per macrosettore, valori 2018
Crescita superiore della
media nazionale
driver principali
bassi corsi materie prime
elevata stabilità della domanda
export
bonus mobili, ristrutturazioni, export
forte ripresa ordinativi per cantieristica, automotive 'tonico'
export
domanda interna in crescita; dazi all'importazione Ue
export/ripresa investimenti
pressioni sui prezzi; investimenti sulle reti per tlc
ripresa domanda
recupero del comparto pubblicitario grazie al digital advertising
prezzi del petrolio; eccesso capacità produttiva
segnali di avvio del nuovo ciclo espansivo
lieve ripresa della domanda interna
ripresa domanda interna, crescita strutturale grazie all'e-commerce
ripresa domanda
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Sostenibilità debiti per macrosettore
Oltre la media
nazionale
Sotto la media
nazionale
In aumento tra
2016 e 2018
Debiti finanziari (€ '000)
debiti finanziari su
mol 2016
In linea con la
media nazionale
Macrosettore
AZIENDE AGRICOLE
LARGO CONSUMO
SISTEMA MODA
SISTEMA CASA
MEZZI DI TRASPORTO
CHIMICA E FARMACEUTICA
METALLURGIA
ELETTROMECCANICA
HICH TECH
PRODOTTI INTERMEDI
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
ENERGIA E UTILITY
COSTRUZIONI
DISTRIBUZIONE
LOGISTICA E TRASPORTI
SERVIZI
Totale nazionale
12.877.863
36.639.646
21.753.053
13.916.379
16.708.979
16.978.629
23.963.745
38.162.281
7.572.776
19.020.145
75.154.449
150.840.808
86.239.798
91.169.008
134.747.044
58.732.561
804.477.164
Fonte: previsioni su bilanci aggregati per macrosettore, valori 2018
7,8
3,5
2,6
3,7
4,5
2,3
3,3
3,1
2,5
3,4
4,4
4,4
7,7
4,2
8,2
3,0
4,4
In calo tra
2016 e 2018
debiti finanziari su
mol 2018
8,1
3,4
2,7
3,7
4,6
2,3
3,3
3,1
2,3
3,4
4,4
4,4
5,9
4,2
8,2
2,9
4,3
20182016
23,8%
-7,6%
3,2%
3,5%
7,4%
-5,6%
1,2%
0,1%
-16,2%
-1,5%
-7,1%
-1,9%
######
1,5%
-2,9%
-5,0%
-10,5%
11
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