JAZZ STAGIONE www.comune.paderno-dugnano.mi.it 2008-2009 AD [email protected] KIND OF L’autunno culturale padernese comprende, da qualche anno e con meritato e incoraggiante successo, un appuntamento fisso con il jazz. Ed è un jazz in gran forma quello che il pubblico incontra all’Area Metropolis 2.0, per il livello e il respiro internazionale dei musicisti coinvolti e, ancor prima, per l'ambizione di offrire un progetto musicale e culturale in grado di coniugare esperienza e sperimentazione, visionarietà e tradizione, intensità e virtuosismo. La musica jazz, in perenne tensione tra la ricerca e la raffinatezza di un genere colto e il divertimento della sua origine popolare, ci sembra la metafora perfetta della nostra scommessa su una Cultura che sia autenticamente per tutti, a chiunque accessibile, attraverso prezzi sostenibili e un linguaggio comprensibile, portatrice per tutti di nuovi sguardi. È ai curiosi e agli appassionati, agli esperti di jazz e agli amanti della buona musica che rivolgiamo l’invito a partecipare alla nostra piccola ma variegata rassegna. Un augurio di buon ascolto e buon divertimento! Il Sindaco Gianfranco Massetti L’Assessore alla Cultura Franca Bondioli 13 11 08 VINICIUS CANTUARIA OMAGGIO 50 ANNI DELLA BOSSA NOVA 20 11 08 FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA QUARTET TINA MODOTTI VIDEO PROJECT 27 11 08 ALBORAN TRIO AREA METROPOLIS 2.0 Via Oslavia 8, Paderno Dugnano Info: ufficio cultura 02 9184100 cinema 02 9189181 www.comune.paderno-dugnano.mi.it Inizio concerti ore 21,30 Ingresso: euro 7,00 Prevendite negli orari di apertura del cinema 13 11 08 VINICIUS CANTUARIA OMAGGIO 50 ANNI DELLA BOSSA NOVA Vinicius Cantuaria voce, chitarra Paul Socolow basso Dende percussioni Takuya Nakamura piano, tromba VINICIUS CANTUARIA Ritenuto uno dei più grandi cantautori, Vinicius Cantuaria si inserisce di diritto in un lignaggio musicale e sonoro che lo vede in compagnia di grandi maestri, del calibro di Tom Jobim e Caetano Veloso. La sua musica, seduttiva e inquieta al tempo stesso, ha l’acume e la triste bellezza delle più grandi canzoni bossanova. A 50 anni dalla nascita di questo genere musicale, Cantuaria presenta “Samba Carioca”. Il suo show consiste in un viaggio a ritroso nel Brasile degli anni ’50, agli albori del fermento che ha visto nascere una nuova generazione di talenti che hanno avuto l’intuizione di campionare le canzoni dei grandi maestri della samba, unendole ai nuovi suoni jazz che stavano emergendo dagli Stati Uniti. Questo mix di influenze ha dato origine ai suoni sofisticati che sono alla base della Bossa Nova e del Samba Carioca Quartet di Cantuaria, una band che, nella sua più tradizionale formazione (piano, basso, chiatarra e batteria) esegue Girovago dalle orecchie ricettive, Cantuaria è un un ibrido sofisticato e multiculturale, nello stesso tempo molto newyorkese e molto brasiliano. musica dal passato e, soprattutto, dal futuro del Brasile. 20 11 08 FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA QUARTET TINA MODOTTI VIDEO PROJECT Eseguito per la prima volta all’Anfiteatro Romano di Terni il 29 giugno 2008, il Tina Modotti Video Project si presenta come una delle esperienze musicali più intense della stagione. Ne è autore FRANCESCO BEARZATTI, vulcanico sassofonista, conterraneo della grande fotografa, insieme all’ottimo batterista ZENO DE ROSSI - fondatore nel 2005 del collettivo El Gallo Rojo Francesco Bearzatti sax tenore, clarinetto Giovanni Falzone tromba Danilo Gallo basso acustico, contrabbasso Zeno de Rossi batteria Antonio Vanni proiezioni (non solo una casa discografica indipendente, ma anche importante spazio di riflessione e scambio di idee, suggestioni, esperienze di ascolto e performance); GIOVANNI FALZONE - uno dei più originali trombettisti in circolazione, il cui suono unico e personale regala capitoli di straordinaria intensità; DANILO GALLO (contrabbasso, basso acustico e elettrico, balalaika), versatile musicista in progetti che spaziano dal jazz alla musica etnica, all’improvvisazione radicale. Una suite incalzante dedicata alla fotografa Tina Modotti: una musica fatta di melodie struggenti e di accelerazioni improvvise, in dialogo con le immagini, grandi presenze che coinvolgono musicisti e pubblico in una esperienza travolgente. TINA MODOTTI Emigrante, operaia, attrice, fotografa nel Messico degli anni venti, antifascista, perseguitata ed esule politica, Tina Modotti ha fotografato tutti i volti più celebri della rivoluzione messicana e non solo. E’ partita da Udine e ha scoperto l’arte sociale negli Stati Uniti e soprattutto in Messico, usando il mezzo fotografico come strumento di indagine e denuncia sociale. Le sue opere, seppur realizzate con equilibrio estetico, assumono di frequente una valenza ideologica importante: mani di operai, manifestazioni politiche e sindacali per esaltare i simboli del lavoro, del popolo e del suo riscatto. 27 11 08 ALBORAN TRIO ALBORAN TRIO Un grande incontro tra musicisti che vivono la musica d’improvvisazione, scavando nel ritmo e cercando un nuovo modo di far suonare la più tradizionale delle formazioni; una giusta combinazione di personalità tra loro diverse che collaborano a una comune visione della musica. Paolo Paliaga piano Dino Contenti contrabbasso Gigi Biolcati batteria e percussioni Alboran trio è il primo gruppo italiano ad avere un contratto in esclusiva con la prestigiosa etichetta tedesca ACT di Monaco. Dopo il felice esordio nel 2006 con il primo cd “Meltemi”, nel 2008 è uscito “Near Gale”, considerato dal critico jazz Franco Fayenz la “rivelazione italiana dell’anno” e molto apprezzato “Un trio acustico che si muove sulle strade della ricerca senza disperdere energie in spericolati intellettualismi. Molto swing, invenzioni divertenti, una drammaturgia d’insieme ben calibrata, insomma un trio di quelli che hanno fatto la tradizione jazzistica”. Vittorio Franchini sul Corriere della Sera dalla critica e dal pubblico di tutto il mondo. Qualcosa che ti fa sentire vivo quando lo suoni e quando lo ascolti. Non è riproporre ciò che un altro ha scritto. É cercare una musica tua, esprimere i tuoi sentimenti, offrire te stesso agli altri e a te stesso... Eric Dolphy IN COLLABORAZIONE CON: