Seri con DIO Stephen Hill Autore: Stephen Hill Titolo originale: Serious About God Copyright 1999 Steve Hill Ministries P.O. Box 612288 Dallas, TX 75261 U.S.A. Versione Italiana: Seri con Dio Traduzione: Nicoletta Natale Le citazioni bibliche sono tratte dalle versioni: “Nuova Diodati” “Nuova Riveduta” “Luzzi” Questo libro può essere scaricato gratuitamente in lingua inglese - formato PDF - dal sito dello stesso autore: www.stevehill.org 2 CONTENUTI PARTE I: UN SERIO INIZIO UN SERIO INIZIO 5 BUTTA VIA IL PECCATO 5 LA BIBBIA 5 LA PREGHIERA 8 SII BATTEZZATO 9 LO SPIRITO SANTO 10 TESTIMONE 12 TROVA UNA CHIESA LOCALE 13 DARE 15 PARTE II: VINCERE LE FORZE CONTRO DI TE DUE REALTÁ DELLA VITA SPIRITUALE 17 LA TERRA DI NESSUNO 18 VINCERE IL COMBATTIMENTO CONTRO LA CARNE 20 AMANTI DEL PIACERE 23 PARTE III: VIVERE NELLA VITTORIA I TRE LIVELLI DI VITA 26 IMPARA AD ESSERE UN BUON CERCATORE DI DIO 27 TRE COLPI E SEI DENTRO 29 “Per quanto Dio desideri la salvezza degli uomini, non arriverà mai a prostituire il cielo, e spalancare le sue porte davanti a coloro che alla fine ci arrivano, ma che non lo hanno mai cercato sul serio, oppure che ora non si interessano minimamente ad esso, oppure che lo desiderano solo come la giustificazione per non andare all’inferno”. Richard Baxter 1615-1691 3 Caro amico, Sono felice per la tua decisione di fare sul serio con Dio! Forse tu, come altri milioni di persone, sei uno che non ha mai conosciuto Cristo Gesù come tuo personale Salvatore, e hai risposto al messaggio dell’Evangelo desiderando una relazione intima con il Signore. Amico caro, hai preso la decisione più saggia della tua vita. La Bibbia dice che “chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato” (Atti 2:21). O forse hai risposto a Gesù perché ti eri sviato. Una persona che si è sviata è una persona che una volta aveva comunione con Dio, ma che poi si è allontanata. Una persona sviata ha perso il suo appetito spirituale ed è diventata mondana nelle sue azioni e nei suoi desideri. Se questa persona sei tu, il Signore ti accoglie a casa, proprio come il padre del figlio prodigo accolse a casa suo figlio (Luca 15:11-24). Può essere che tu sia un religioso, forse anche un assiduo frequentatore di chiesa, che ha risposto al messaggio semplicemente perché ha realizzato che non conosceva il Signore? È possibile frequentare una chiesa per tutta la vita e non sviluppare mai un rapporto personale con Cristo Gesù. Sono entusiasta per la tua decisione di passare da una religione a una relazione. Indipendentemente da quale di queste tre condizioni possa essere la tua, le informazioni contenute nelle pagine seguenti ti aiuteranno enormemente. Io voglio chiederti di affrontare la lettura di questo libro con un’attitudine di preghiera. Chiedi a Gesù di aiutarti ad assimilare le parole e il loro significato nel tuo spirito. Se seguirai le semplici istruzioni contenute in queste pagine, vedrai il tuo rapporto con Gesù Cristo rinforzarsi. La benedizione di Dio sia su di te. Ricordati che quando tu fai sul serio con Dio, Lui farà sul serio con te. Il tuo amico, Stephen Hill 4 Parte I UN SERIO INIZIO Benvenuto nella famiglia di Dio! Se sei appena nato di nuovo, oppure se hai trovato la strada per tornare indietro e ricevere il perdono del Signore, hai preso la decisione più importante di tutta la tua vita! Ora è il momento di prendere sul serio il tuo rapporto con Gesù. In questo istante ti trovi alla soglia di una nuova opportunità e di una nuova vita. Tutto il passato è stato dimenticato; lo hai lasciato ai piedi della croce. La lavagna è pulita. Adesso hai l’opportunità di camminare in novità di vita con Gesù. Sii come Paolo, che disse: “…faccio una cosa: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso le cose che stanno davanti, proseguo il corso verso la mèta, verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù” (Filippesi 3:13-14 Nuova Diodati). Le poche pagine seguenti sono piene di rivelazioni che ti saranno di aiuto nel proseguire il tuo corso verso lo stesso premio. Ti incoraggio a tenere questo libretto a portata di mano e di leggerlo spesso da cima a fondo. Anche se alcuni dei punti ti sembrano conosciuti, rileggili comunque fino a farli diventare carne nel tuo cuore. BUTTA VIA IL PECCATO! Prima di andare avanti, dobbiamo prenderci un minuto per dare una definizione reale del peccato. Oggi le linee di demarcazione sono diventate così sfocate che molti non hanno più idea di cosa sia realmente il peccato. Non ci sono più limiti, non esiste più una definizione del bene e del male. Ognuno fa quello che a parer suo ritiene giusto. In poche parole, peccato è tutto quello che Gesù non farebbe. Vedete, Gesù ha affrontato le stesse tentazioni che affrontiamo noi e le ha affrontate essendo fatto di carne e sangue proprio come lo siamo noi. Ma, Lui non ha peccato. Lo scrittore della lettera agli Ebrei ci dice che noi “non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato” (Ebrei 4:15, Nuova Riveduta). È evidente, quindi, che c’è un modo per affrontare le tentazioni della nostra vita senza peccare e Gesù è il nostro esempio. “A questo infatti siete stati chiamati, perché Cristo ha sofferto per noi, lasciandoci un esempio, affinché seguitate le sue orme. «Egli non commise alcun peccato e non fu trovato alcun inganno nella sua bocca». Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi; soffrendo, non 5 minacciava, ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente. Egli stesso portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, affinché noi, morti al peccato, viviamo per la giustizia; e per le sue lividure siete stati guariti. Eravate infatti come pecore erranti, ma ora siete tornati al pastore e custode delle anime vostre” (1 Pietro 2:21-25 Nuova Diodati). Gesù conosceva molto bene le conseguenze del peccato e questo è il motivo che lo ha spinto a deporre la Sua vita per liberarci dalla schiavitù del peccato e della morte. Il peccato ti rende schiavo: Gesù disse: “In verità, in verità vi dico: Chi fa il peccato è schiavo del peccato” (Giovanni 8:34 Nuova Diodati). Il peccato ti distrugge: “Infatti il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 6:23 Nuova Diodati). E peggio ancora, il peccato ti separa da Dio: “Ma le vostre iniquità hanno prodotto una separazione fra voi e il vostro DIO, e i vostri peccati hanno fatto nascondere la sua faccia da voi, per non darvi ascolto” (Isaia 59:2 Nuova Diodati). Quando vivevi una vita peccaminosa, era come se il diavolo ti stesse corteggiando. Lui ti stava conquistando con nobili promesse. Per afferrare la mano di Dio, devi lasciare andare la mano del diavolo. Devi “rompere col diavolo”, per così dire. È ora di sbarazzarti di tutti gli “oggetti d’amore” che hai collezionato durante la vostra relazione. Il diavolo, come un innamorato che è stato piantato in asso, userà tali oggetti solo per cercare di attirarti lontano da Dio. Sbaràzzati delle sue cianfrusaglie. Ora che hai deciso di fare sul serio con Dio, hai bisogno di fare una pulizia spirituale della tua casa da cima a fondo, insieme allo Spirito Santo. Vedi, Gesù comandò alla donna adultera di “andare e non peccare più” (vedi Giovanni 8). Allo stesso modo, tu devi sbarazzarti di tutte le cianfrusaglie che ci sono nella tua vita. Butta via gli alcolici, scarica le droghe nel water, brucia la pornografia e distruggi tutti i video che sarebbero un’offesa a Gesù e così via. Lo Spirito Santo ti guiderà, devi solo chiederglielo. Una buona regola da seguire, per quanto riguarda i film, la musica o qualsiasi altra cosa di cui non sei sicuro se tenerla o meno, è questa: se non puoi chiedere a Gesù di venire a guardarla o ascoltarla insieme a te, se senti la Sua presenza andarsene, allora non va bene. 6 LA BIBBIA Non sarebbe bello ricevere una “lettera d’amore” da Dio? Beh…l’hai ricevuta! La Bibbia è la lettera d’amore di Dio per i Suoi figli. Forse in passato hai dato un’occhiata a una copia della Bibbia (chiamata anche la Parola di Dio o l’Evangelo) e l’hai trovata indifferente e difficile da capire. Tuttavia, quando diventi realmente un figlio di Dio, il Suo Santo Spirito porta intendimento. Tu puoi chiedergli di aiutarti a capire e a ricevere la Parola ogni qualvolta che ti siedi per leggerla. Ti ritroverai spesso a leggere qualcosa che parlerà direttamente al tuo cuore. Perché? Perché la Bibbia è uno dei modi in cui Dio comunica con i Suoi figli. Il salmista Davide non aveva tutta la Bibbia come ce l’abbiamo noi oggi. Tuttavia, ha parlato spesso del valore di quella che lui aveva. Diceva a Dio cose come: “Ti ho cercato con tutto il mio cuore; non lasciarmi deviare dai tuoi comandamenti. Ho conservato la tua parola nel mio cuore, per non peccare contro di te. Tu sei benedetto, o Eterno; insegnami i tuoi statuti” (Salmi 119:10-12 Nuova Diodati). E “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero” (Salmi 119:105 Nuova Diodati). Dovresti prendere l’abitudine di leggere la Parola di Dio quotidianamente. Essa guiderà i tuoi passi tutti i giorni della tua vita. Ma non leggerla semplicemente e velocemente; assaporala, falla penetrare dentro di te. Ricordati di quello che l’apostolo Paolo scrisse a Timoteo: “Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a istruire nella giustizia, affinché l'uomo di Dio sia completo, pienamente fornito per ogni buona opera” (2 Timoteo 3:16-17 Nuova Diodati). Oggi sono disponibili diverse versioni della Bibbia. La Bibbia fu originariamente scritta in ebraico e in greco. Siccome non c’erano molte persone che parlavano queste lingue, la traduzione diventò necessaria. Non vergognarti mai della Bibbia. Come Paolo disse: “Infatti io non mi vergogno dell'evangelo di Cristo, perché esso è la potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco” (Romani 1:16 Nuova Diodati). “Alcune persone sono disorientate nel loro intelletto e dicono che non riescono a capire il Cristianesimo. Ci sono molte parti della Bibbia che io non comprendo, ma non ho intenzione di lottare contro il mio Signore con la mia gracile ragione”. Dwight L. Moody 1837-1899 7 LA PREGHIERA La definizione più semplice della preghiera è…parlare con Dio. Fino a questo momento, tu hai chiesto a Gesù di perdonarti, di venire nel tuo cuore, di cambiarti e di essere il tuo migliore amico. Parleresti col tuo “migliore amico” come se lui o lei fosse un “estraneo”? No, non lo faresti. E non devi nemmeno parlare con Dio in questo modo. Infatti, Gesù rimproverò coloro che utilizzavano un linguaggio religioso e altezzoso per pregare. Tu puoi svegliarti al mattino e dire: “Buongiorno Gesù! Cosa hai preparato per me oggi, Signore?”. La preghiera è comunicare a Dio le cose che riguardano te e gli altri. Non c’è opportunità maggiore nel modo che quella di portare le proprie suppliche e le proprie richieste davanti al Dio Onnipotente. Oggi nel mondo, le persone parlano della preghiera, ma c’è soltanto una preghiera che un peccatore può pronunciare che Dio ascolti: la preghiera di pentimento. Tuttavia, una volta che il Sangue di Gesù è stato applicato alla tua vita, tu puoi presentarti con piena fiducia davanti a Dio con le tue preghiere. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia, per ricevere aiuto al tempo opportuno (Ebrei 4:16 Nuova Diodati). Il tuo Padre Celeste è il tuo aiuto, la tua forte torre, il tuo rifugio. Gesù ha aperto la porta per noi affinché potessimo avere questa comunione. Egli ci dice anche che possiamo chiamare Dio “Padre”. La Bibbia ti insegnerà molto sulla preghiera. In essa puoi trovare passi su quando pregare, come pregare, come non pregare e altro. O Eterno, al mattino tu dai ascolto alla mia voce; al mattino eleverò la mia preghiera a te e aspetterò (Salmi 5:3 Nuova Diodati). “La sera, la mattina e a mezzogiorno mi lamenterò e gemerò, ed egli udrà la mia voce” (Salmi 55:17 Nuova Diodati). “Or avvenne in quei giorni che egli [Gesù] se ne andò sul monte a pregare, e passò la notte in preghiera a Dio” (Luca 6:12 Nuova Diodati). “Non cessate mai di pregare. In ogni cosa rendete grazie, perché tale è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi” (1 Tessalonicesi 5:17-18 Nuova Diodati). 8 Gesù disse ai discepoli: “Ora, nel pregare, non usate inutili ripetizioni come fanno i pagani, perché essi pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate” (Matteo 6: 7-8 Nuova Diodati). Dio promette: “Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell'avversità; lo libererò e lo glorificherò” (Salmo 91:15 Nuova Diodati). Decidi nel tuo cuore di spendere del tempo, ogni giorno, parlando con il tuo migliore amico, Gesù. La tua relazione con Lui crescerà nella misura in cui riserverai del tempo alla preghiera nella tua agenda. "La preghiera è la naturale espressione della fede, come la respirazione lo è della vita; e dire che un uomo vive una vita di fede, ma non vive una vita di preghiera, è altrettanto incoerente e assurdo quanto dire che l’uomo vive senza respirare". Jonathan Edwards 1703-1758 SII BATTEZZATO La parola battezzare deriva dalla parola greca immergere. La Bibbia si riferisce a tre battesimi differenti: nel corpo di Cristo, in acqua, e nello Spirito Santo. “Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (Matteo 28:19 Nuova Diodati). Il Battesimo nel corpo di Cristo avviene nel momento in cui tu sei nato di nuovo. Lo Spirito Santo aveva iniziato un lavoro conquistandoti a Gesù. Quando tu lo hai accettato come Salvatore, lo Spirito Santo è venuto ad abitare dentro di te. A quel punto è iniziata la rigenerazione: “soffiò [Gesù] su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo»” (Giovanni 20:22 Nuova Diodati). Sei stato riempito dallo Spirito della vita al posto della morte. In questo caso, potresti dire che è stato lo Spirito Santo che ti ha battezzato in Gesù. “Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio” (Giovanni 3:5 Nuova Diodati). Il Battesimo in acqua è il simbolo della tua ubbidienza a imitare Gesù nella Sua morte, sepoltura e resurrezione. Entrare nell’acqua rappresenta la morte della tua “vecchia vita” con tutto il suo peccato e la sua carnalità. Venire immersi sotto l’acqua simboleggia la sepoltura della 9 vecchia vita. Essere rialzati e venire fuori dall’acqua simboleggia la resurrezione del nuovo tu. “Noi dunque siamo stati sepolti con lui per mezzo del battesimo nella morte, affinché, come Cristo è risuscitato dai morti per la gloria del Padre, così anche noi similmente camminiamo in novità di vita” (Romani 6:4 Nuova Diodati). Di solito, è un membro qualificato della leadership della tua comunità locale che esegue il battesimo in acqua. “Allora Gesù venne dalla Galilea al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato. Ma Giovanni gli si opponeva fortemente dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?». E Gesù, rispondendo, gli disse: «Lascia fare per ora, perché così ci conviene adempiere ogni giustizia»” (Matteo 3:13-15 Nuova Diodati). Il Battesimo nello Spirito Santo è una sorta di ritorno al primo battesimo. Questa volta però è Gesù che esegue il battesimo. Giovanni Battista disse di Gesù: “Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo” (Marco 1:8 Nuova Diodati). Lo Spirito Santo ti ha riempito nel momento in cui sei nato di nuovo, e ha iniziato ad operare una trasformazione nel tuo cuore, riempiendoti di pace e gioia. “Ed io [Gesù] pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi” (Giovanni 14:16-17 Nuova Diodati, enfasi dell’autore). Dio vuole che tu sia più che ripieno. Egli vuole che tu sia traboccante! Questo è un Suo dono, disponibile per ogni figlio di Dio nato di nuovo. Questo dono di Gesù del Battesimo nello Spirito Santo ti consente di crescere bene come figlio di Dio. “Poiché voi tutti che siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo” (Galati 3:27 Nuova Diodati). Potrai leggere ancora circa l’attività dello Spirito Santo nella sezione che segue. LO SPIRITO SANTO Senza la presenza dello Spirito Santo qui sulla terra, ci sarebbe un caos totale. Egli è la presenza di Dio manifesta sulla terra. Gesù, nel momento in cui seppe che avrebbe dovuto lasciare questo mondo, promise di chiedere al Padre di mandarci un Consolatore che sarebbe stato con noi per sempre, per istruirci e per guidarci: “Ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto” (Giovanni 14:26 Nuova Diodati). 10 Ma più tardi, Gesù spiegò bene che c’era di più. Ordinò a coloro che credevano in Lui di attendere il battesimo nello Spirito Santo. “Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all'estremità della terra” (Atti 1:8 Nuova Diodati). “E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi” (Atti 2:2-4 Nuova Diodati). “E, dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano radunati tremò; e furono tutti ripieni di Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza” (Atti 4:31 Nuova Diodati). Sapete, il ministero di Gesù iniziò quando fu spiritualmente riempito di potenza dallo Spirito Santo. La Bibbia riporta che dopo che Gesù fu battezzato in acqua da Giovanni Battista, lo Spirito Santo discese su di Lui in forma di colomba. Gesù fu poi condotto dallo Spirito attraverso un periodo di prova e tentazione. Lui ebbe vittoria sulla tentazione della carne e di Satana perché era stato riempito di potenza dallo Spirito Santo (cfr. Matteo 3:13-4:11). Allo stesso modo, per ogni credente, c’è di più della potenza di Dio da ricevere nella propria vita. Come disse Robert Murray McCheyne (1813-1843): “Lascia che lo Spirito Santo riempia ogni spazio del tuo cuore; così non ci sarà posto per la follia, o per il mondo, o per Satana, oppure per la carne”. Puoi ricevere il battesimo nello Spirito Santo semplicemente chiedendolo al Signore. Il tuo Padre Celeste non ti darà una pietra se tu gli chiederai un pezzo di pane; allo stesso modo, Egli non ti darà un’imitazione se tu gli chiederai di più dello Spirito Santo nella tua vita. “Se voi dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il vostro Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono” (Luca 11:13 Nuova Diodati). A volte Gesù battezza nello Spirito Santo un credente per le preghiere di qualcun altro. Altre volte, Egli ti battezza dove ti trovi e in qualunque momento tu glielo chieda. Gesù è un donatore e Lui ama benedire coloro che sono Suoi. Ci sono anche volte in cui un altro Credente ripieno di Spirito Santo, che sta vivendo una vita santa davanti a Dio, imporrà le sue mani su di te (sotto tua richiesta) e tu riceverai il battesimo. Questo è quello che avvenne in Atti 8:14-19. 11 Durante il Giorno di Pentecoste, i discepoli che avevano preso la decisione di seguire Gesù “furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi” (Atti 2:4 Nuova Diodati). Il battesimo nello Spirito Santo, con il segno esteriore iniziale del parlare in altre lingue, è un dono da parte di Gesù per ogni Cristiano che lo desidera. Indipendentemente dal modo in cui riceverai il dono di Gesù del battesimo nello Spirito Santo, ricordati che è un dono ricevuto per fede. Al di là della salvezza, è un’esperienza vitale per un Cristiano, perché è l’introduzione iniziale nella bellezza e nella potenza di una vita ripiena dello Spirito Santo. Il riempimento dello Spirito Santo ti dà potenza nella tua salvezza. Una cosa da tenere a mente è che, sebbene il battesimo nello Spirito Santo avvenga una sola volta, il riempimento deve essere continuo. Una volta qualcuno ha chiesto al grande predicatore Charles Spurgeon perché lui sentisse il bisogno di essere continuamente riempito dello Spirito Santo, e lui rispose: “Perché ho delle perdite”. Troppo spesso il cristiano, uomo o donna che sia, penserà di aver ottenuto tutto ciò di cui aveva bisogno per la battaglia e per continuare a marciare, da non potersi sentire debole e inadeguato al mandato. Ricordati sempre che una volta che un soldato ha ottenuto le armi e l’armatura, dovrà per sempre averne cura e “mantenerle”. Allo stesso modo, tu dovrai essere sempre riempito. Non permettere mai al peccato e al compromesso di arginare il flusso dello Spirito Santo in te….e attraverso di te. Tienilo a mente, tu riceverai potenza quando lo Spirito Santo verrà su di te…potenza per avere la vittoria e potenza per testimoniare. “Che differenza tra gli uomini che vanno in battaglia con l’intento di vincere, se è possibile, e quelli che vanno in battaglia per vincere”. Dwight L. Moody 1837-1899 TESTIMONE In qualsiasi caso giudiziario, un testimone è qualcuno che è in grado di far luce su un particolare evento. Similmente, Gesù ci ha detto che noi saremmo stati i Suoi testimoni. “Ma glorificate il Cristo come Signore nei vostri cuori. Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni” (1 Pietro 3:15 Nuova Riveduta). 12 Che cosa devi testimoniare? Che ne dici di testimoniare di un Dio capace di trasformare le vite, che ti ama e che si prende cura di te? “Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli” (Matteo 5:16 Nuova Diodati). Il tuo nemico, il diavolo, potrà tentare di convincerti a stare in silenzio, dicendoti che la religione è “personale”. Tienilo a mente: il Cristianesimo è qualcosa di pubblico. Gesù fu crocifisso pubblicamente, in cima a una collina, spogliato delle Sue vesti, battuto, pieno di lividi e di sputi, affinché tutti lo vedessero. Niente che lo riguardava rimase privato. Non vergognarti di parlare di Colui che ha pagato un prezzo così alto per la tua salvezza. Gesù disse: “Chiunque perciò mi riconoscerà davanti agli uomini, io pure lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli. Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, io pure lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli” (Matteo 10:32-33 Nuova Diodati). Anche se tu ora disprezzi il peccato della tua vita passata, non vergognarti di testimoniare di ciò da cui Dio ti ha liberato. Tu sei un testimone della potenza di Dio che può cambiare completamente una vita. Ricordati che tu sei un vincitore grazie al Sangue di Gesù che ti ha salvato e ti ha lavato, grazie alla tua testimonianza (la tua pura testimonianza Cristiana agli altri) e perché tu non ami la tua vita così tanto da non essere disposto a darla per la causa di Cristo. “Ma essi l'hanno vinto [Satana] per mezzo del sangue dell'Agnello e per mezzo della parola della loro testimonianza; e non hanno amato la loro vita, tanto da esporla alla morte” (Apocalisse 12:11 Nuova Diodati). TROVA UNA CHIESA LOCALE Hai bisogno di trovare una chiesa che sia forte, che crede nella Bibbia e che predichi la Bibbia, per farne parte. Stare seduto a casa tua e guardare un predicatore in TV non è esattamente la stessa cosa. La vera Chiesa è globale; è costituita da tutti coloro che in ogni parte del mondo hanno ricevuto la vita eterna tramite Gesù Cristo. Dal punto di vista locale, ti troverai di fronte a una piccola rappresentanza della chiesa globale. 13 Gesù ha desiderato che il Suo Corpo (la Sua Chiesa) avesse comunione. Potresti trovarvi persone che non si mostrano come tu pensi che dovrebbero, oppure che non agiscono nel modo in cui tu pensi che dovrebbero, ma ricorda: fanno tutti parte del corpo di Cristo. Tieni a mente che tutti sono sotto “costruzione spirituale”. Dio porterà a compimento quello che Lui ha iniziato (cfr. Filippesi 1:6). Nessuna chiesa è perfetta perché la chiesa è composta da esseri umani. Non sarà perfetta prima che arriverai tu…..e nemmeno dopo che arriverai tu. Ciò che tu dovresti trovare, e dare, è l’amore. “E consideriamo gli uni gli altri, per incitarci ad amore e a buone opere, non abbandonando il radunarsi assieme di noi come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, tanto più che vedete approssimarsi il giorno” (Ebrei 10:24-25 Nuova Diodati). Tu non vai in chiesa semplicemente per vedere cosa puoi ottenere, sebbene, dato che sei un nuovo Cristiano, riceverai molte benedizioni dagli insegnamenti e dalla comunione fraterna. Quello è semplicemente un prodotto secondario. Tu vai in chiesa per dare. Vai per dare lode e gloria al Signore insieme agli altri. Dando amore agli altri incoraggerai anche gli altri credenti. “Vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Giovanni 13:34-35 Nuova Diodati). In più, Dio spesso usa la chiesa locale per aiutarci a scoprire la Sua perfetta volontà per la nostra vita. Frequentando una chiesa, sarai circondato da pastori e insegnanti dediti a Dio, i cui consigli ti aiuteranno e ti guideranno nel tuo cammino con il Signore. Nel cercare una chiesa, ricordati che la Bibbia è l’unica Parola di Dio autorevole. Stai lontano dalle chiese che dicono di avere dei libri di “ulteriore rivelazione”. Cerca anche una chiesa in cui puoi essere libero di adorare Dio in spirito e verità; dove lo Spirito Santo sia onorato e abbia il controllo delle riunioni. “La lode e il ringraziamento sono le attività più dilettevoli del cielo; e Dio ci concede che queste possano essere il nostro più grande piacere e il nostro impiego più praticato sulla terra!” Isaac Barrow 1630-1705 14 DARE Uno degli aspetti più incredibili del conoscere Dio è realizzare che Egli ha creato ogni cosa…e che Lui possiede ogni cosa. Come Davide affermò nel suo salmo: “All'Eterno appartiene la terra e tutto ciò che è in essa, il mondo e i suoi abitanti” (Salmi 24:1 Nuova Diodati). Quando comprendiamo ciò, ne riceviamo un grosso senso di benessere. Dio possiede ogni cosa, e Dio ha creato l’uomo per amministrare ciò che è Suo. Essere un amministratore è come essere il manager di quello che Dio ti ha dato. Paolo spiegò questo concetto ai Corinzi quando disse: “Ma del resto dagli amministratori si richiede che ciascuno sia trovato fedele” (1 Corinzi 4:2 Nuova Diodati). Come cristiano, devi imparare ad essere fedele nell’utilizzare quello che hai, incluso il tuo tempo, i tuoi talenti, i tuoi beni, le tue risorse e le tue finanze. L’istituzione della decima viene documentatala già a partire dal quarto capitolo della Genesi, quando Caino e Abele portarono le primizie del loro lavoro come offerta al Signore. È quindi ipotizzabile che Dio avesse impartito questo principio divino in Adamo, loro padre. La parola “decima” significa semplicemente “decimo”. Per esempio, se ricevi uno stipendio (lordo, e non netto) di 100 dollari, la tua “decima” su tale cifra sarà di 10 dollari. Quando dai a Dio quello che Gli appartiene, tramite la tua chiesa locale, stai agendo in ubbidienza alla Sua Parola. “Onora l'Eterno con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita” (Proverbi 3:9 Nuova Diodati). Giacobbe disse al Signore: “…e di tutto quello che tu mi darai io ti darò la decima” (Genesi 28:22 Nuova Diodati). Tuttavia, quando tu trattieni per te la decima, sia per paura, che per incredulità, orgoglio o altro, per Dio è come se tu lo stessi derubando. Dio disse: “Un uomo deruberà DIO? Eppure voi mi derubate e poi dite: "In che cosa ti abbiamo derubato?". Nelle decime e nelle offerte. Voi siete colpiti di maledizione, perché mi derubate, sì, tutta quanta la nazione. Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia cibo nella mia casa, e poi mettetemi alla prova in questo», dice l'Eterno degli eserciti, «se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione, che non avrete spazio sufficiente ove riporla” (Malachia 3:8-10 Nuova Diodati). Quando entrerai a far parte di una chiesa locale, cerca di capire come puoi essere coinvolto. Dio ti ha dato l’abilità per poter dare il tuo contributo in qualche area. Quando piangi con quelli 15 che piangono, quando gioisci con quelli che sono allegri e consoli quelli che hanno bisogno di conforto, tu stai donando parte di te. Chiedi e Dio di mostrarti le aree in cui puoi essere un donatore. È un privilegio, e secondo Gesù, sarà premiato: “Date e vi sarà dato: una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata in seno, perché con la misura con cui misurate, sarà altresì misurato a voi” (Luca 6:38 Nuova Diodati). 16 Parte II DUE REALTÀ DELLA VITA SPIRITUALE I Fin dal momento in cui sei nato, c’è una forza impetuosa e potente che è contro di te. Se la scomponiamo, è composta da: Le tentazioni del mondo. Una tentazione è un test. O ti rafforzerà o ti distruggerà. Potrebbe essere il successo, l’alcool, le droghe, il desiderio sessuale, l’orgoglio, la cupidigia, l’amore per il denaro…e la lista può continuare all’infinito. La vanità e l’orgoglio di un cuore ingannevole. Geremia disse: “Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?” (Geremia 17:9 Nuova Riveduta). Sfortunatamente, noi siamo più propensi a confidare nella guida del “nostro cuore” che in Dio. Il grande ingannatore e distruttore delle nostre anime. “Siate sobri, vegliate, perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare” (1 Pietro 5:8 Nuova Diodati). Egli è omicida (cfr. Giovanni 8:44). La Parola di Dio dice che Satana viene per rubare, uccidere e distruggere (cfr. Giovanni 10:10). La passione che lo anima è quella di vederti un giorno separato da Dio a bruciare nell’Inferno. Come A. W. Tozer ricorda del continuo alla sua congregazione: “Viviamo in territorio nemico”. Ma ho delle buone notizie! II Dal momento in cui sei nato di nuovo c’è una forza molto più impetuosa e potente che dimora dentro di te! Non dimenticarlo mai: “Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo” (1 Giovanni 3:8 Nuova Diodati). Gesù ha conquistato la vittoria sul mondo attraverso la Sua morte, la Sua sepoltura e la Sua resurrezione! Tu puoi vivere in quella vittoria!! 17 LA TERRA DI NESSUNO La gente pensa alla “Terra di Nessuno” come a un luogo in cui nessuno voglia vivere. Questa espressione di solito descrive un’area di natura indefinita e incerta all’interno di una terra disabitata. Nessuno vuole starci, incluso i demoni. Tieni presente che questo non è uno studio approfondito, tuttavia, tratterà alcuni punti molto pratici che tu devi conoscere sul nemico e sulle sue tattiche. I demoni dell’inferno cercano un posto in cui vivere. Essi si rifiutano di vivere nella Terra di Nessuno. Gesù spiegò che: “quando lo spirito immondo è uscito da un uomo, vaga per luoghi aridi, cercando riposo e non lo trova” (Matteo 12:43 Nuova Diodati). Pietro avvertì coloro che lo ascoltavano: “Siate sobri, vegliate, perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare” (1 Pietro 5:8 Nuova Diodati). Il diavolo e i suoi demoni sono all’opera, stanando continuamente dei posti in cui abitare. Quando apri la porta al peccato, apri la porta al diavolo. Quando permetti al peccato di entrare nella tua vita, nella tua casa, è come stendere un grande tappeto di benvenuto con su scritto: “BENVENUTI DEMONI!” Sapete, Satana conosce tutto sul peccato e sulle sue conseguenze. Egli traffica nel peccato, e quando tu apri la porta al peccato, è come entrare all’interno del giro di affari del diavolo: finisci sempre ricevendo di più di quello per cui hai mercanteggiato. I demoni non solo attaccano, ma sopprimono le persone che imitano soltanto le cose Dio, senza essere dei figli di Dio realmente ubbidienti. Se imiti soltanto le cose di Dio, non vivendo una vita consacrata a Cristo, pur invocando il Suo Nome, tu potresti invitare i demoni anziché cacciarli via. Considera cosa avvenne ai sette figli di un uomo chiamato Sceva: “Or alcuni itineranti esorcisti Giudei tentarono di invocare il nome del Signore Gesù su coloro che avevano gli spiriti maligni, dicendo: «Vi scongiuriamo per Gesù, che Paolo predica!».E quelli che facevano questo erano sette figli di un certo Sceva, un capo sacerdote giudeo. Ma lo spirito maligno rispose e disse: «Io conosco Gesù e so chi è Paolo, ma voi chi siete?». Quindi l'uomo che aveva lo spirito maligno si avventò su di loro e, sopraffattili, fece loro tal violenza che fuggirono da quella casa, nudi e feriti” (Atti 19:13-16 Nuova Diodati). Sii vero con Dio, e Dio sarà vero con te. Egli ti darà la potenza per vincere le fortezze che ci sono nella tua vita, tramite la potenza del Suo nome. La resistenza che mostri in privato rivela il potere sui demoni che hai in pubblico. 18 Puoi anche alzarti davanti a un gruppo di persone e gridare: “Diavolo, io ti scaccio nel Nome di Gesù”, tutto quello che vuoi, ma se non sconfiggi il nemico nella tua vita privata, non lo vincerai nemmeno in pubblico. L’incidente con i sette figli di Sceva ne è una buona prova. I peccati accarezzati, dei quali pensi nessuno sappia, perché fatti privatamente, saranno la tua sconfitta definitiva. Devi resistere al diavolo nella tua vita mentale e nella tua vita privata, altrimenti lui ti distruggerà pubblicamente. La storia trovata in Matteo 4:1-11 ci parla del tempo che Gesù spese tutto da solo nel deserto per essere tentato dal diavolo. Gesù resistette al diavolo in privato e facendo ciò, più avanti rivelò il potere che aveva su di lui in pubblico. Allo stesso modo, se la posizione del Signore è intatta nella tua vita privata, allora anche la Sua potenza nella tua vita pubblica sarà intatta. Quando i demoni verranno a bussare, farai meglio a lasciare che sia Gesù ad aprire le porta. Nel momento in cui vieni salvato, quando nasci di nuovo, lavato dal Sangue dell’Agnello, lo Spirito del Dio vivente viene a risiedere nel tuo cuore. Ecco perché è scritto: “Colui che è in voi [lo Spirito Santo] è più grande di colui che è nel mondo [il diavolo]” (cfr. 1 Giovanni 4:4). Tu diventi il tempio dello Spirito Santo: “Non sapete voi che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se alcuno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui, perché il tempio di Dio, che siete voi, è santo” (1 Corinzi 3:16-17 Nuova Diodati). Un figlio di Dio nato di nuovo ha il potere di resistere. La potenza dello Spirito Santo abita dentro di lui. Lascia che sia Gesù a rispondere alla porta quando la tentazione viene a bussare. I demoni ritorneranno sempre per vedere se hai cambiato idea. Gesù lo ha spiegato in questo modo: “Ora, quando lo spirito immondo è uscito da un uomo, vaga per luoghi aridi, cercando riposo e non lo trova. Allora dice: "Ritornerò nella mia casa da dove sono uscito"; ma quando giunge, la trova vuota, spazzata e adorna; va allora a prendere con sé altri sette spiriti peggiori di lui, i quali entrano e vi prendono dimora; e l'ultima condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima” (Matteo 12:43-45 Nuova Diodati). Lo spirito immondo (o demone) ritorna alla casa (persona) per vedere se questa ha cambiato idea. Il demone aveva notato tre cose riguardanti la casa: Era spazzata… beh, questa è sicuramente una cosa buona: tutto il male era andato via. Era in ordine… anche questo è buono: tutte le cose erano ordinate a pulite. 19 Era vuota… qui era il problema. Quest’unica parola spiega perché c’era spazio per gli altri demoni. Questo individuo aveva lasciato la sua casa vacante. Avrebbe dovuto essere piena dello Spirito Santo, ma non aveva mai permesso a Gesù di entrare ed essere il suo Signore. Disgraziatamente, questa persona aveva ancora lo zerbino esposto con su scritto: “Benvenuti Demoni!” Lo zerbino avrebbe dovuto avere la scritta: “QUI ABITA LO SPIRITO SANTO” I demoni avrebbero continuato a vagare nella Terra di nessuno, anziché trasferirsi nella casa devastandola. Amico, assicurati quale sia lo zerbino esposto fuori dalla tua porta. “Non c’è nulla di più ingannevole della tua stima nella tua forza”. Robert M. McCheyne 1813-1843 “I peccati sono come i cerchi sull’acqua quando vi viene lanciata una pietra: uno ne genera un altro. Quando la rabbia prese possesso del cuore di caino, l’omicidio non era lontano”. Philip Henry 1631-1696 VINCERE IL COMBATTIMENTO SULLA CARNE “Perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se per mezzo dello Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete” (Romani 8:13 Nuova Diodati). “Ma siate rivestiti del Signor Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne le sue concupiscenze” (Romani 13:14 Nuova Diodati). Veglia e prega “Vegliate e pregate per non entrare in tentazione; certo lo spirito è pronto, ma la carne è debole” (Marco 14:38 Nuova Diodati). Gesù pronunciò queste parole di avvertimento per i Suoi discepoli dopo che li aveva trovati “addormentati sul lavoro”. Questo avvertimento è ancora valido per ogni discepolo di Gesù, se non ci svegliamo, se non siamo vigili e preghiamo, anche noi cadremo nella stessa tentazione. I primi discepoli che udirono questo avvertimento non vi prestarono attenzione, e tutti si allontanarono, arrivando anche a negare di conoscere Gesù. Veglia (svegliati, rinnega i desideri della carne), e segui il tuo spirito che ora è stato accordato con lo Spirito di Dio. Sàziati della Sua Parola “Come può un giovane rendere la sua via pura? Custodendola con la tua parola” (Salmi 119:9 Nuova Diodati). Quando la tua mente viene riempita della Parola di Dio, viene rinnovata. I vecchi schemi di pensiero che ti conducevano alla morte all’improvviso lasciano spazio a nuovi 20 schemi che ti conducono alla vita. Rimarrai sorpreso nell’udire te stesso citare la Parola di Dio in situazioni nella quali una volta avresti parlato in modo precipitoso. Rinnega l’empietà “Infatti la grazia salvifica di Dio è apparsa a tutti gli uomini, e ci insegna a rinunziare all'empietà e alle mondane concupiscenze, perché viviamo nella presente età saggiamente, giustamente e piamente” (Tito 2:11-12 Nuova Diodati). Non pensi che sarebbe ridicolo se qualcuno che lavora tutto il giorno nelle fogne, poi va a casa e si lava facendosi una doccia calda, soltanto per poi indossare di nuovo gli stessi vestiti sudici e maleodoranti? Beh, come Cristiano, se non rinneghi l’empietà, virtualmente stai facendo la stessa cosa. Il Sangue di Gesù ti ha lavato. Non continuare a indossare la sporcizia del mondo! La grazia di Dio è apparsa per purificarti. Vivi saggiamente, giustamente e piamente affinché tu rimanga così. Fuggi la tentazione “Or fuggi le passioni giovanili, ma persegui la giustizia, la fede, l'amore e la pace con quelli che con cuore puro invocano il Signore” (2 Timoteo 2:22 Nuova Diodati). Una volta qualcuno mi ha detto: “Quando vado al mare, per me è veramente difficile non desiderare tutte quelle donne”. La mia risposta? “Non andare più nelle spiagge affollate!” Amico, se sei debole in certe aree, non continuare a circondarti di opportunità di inciampo. Evita (FUGGI) la tentazione! Fra non molto vedrai che il Signore sta plasmando in te di più della Sua natura e ti sta rendendo più forte proprio in quelle aree. Tuttavia, per conseguire tale natura c’è bisogno di uno sforzo da parte tua. Fino a quando continuerai a correre verso la tentazione anziché fuggire da essa, non avanzerai mai. Non concupire “Ciascuno invece è tentato quando è trascinato e adescato dalla propria concupiscenza. Poi, quando la concupiscenza ha concepito, partorisce il peccato e il peccato, quando è consumato, genera la morte” (Giacomo 1:14-15 Nuova Diodati). Quando acconsenti alla concupiscenza, acconsenti all’essere trascinato, adescato e tentato dal peccato, il cui fine è la morte. Nel libro della Genesi, vediamo che Eva, la prima donna, è caduta preda della concupiscenza: La concupiscenza della carne: lei vide che il frutto era buono da mangiare; La concupiscenza degli occhi: il frutto era piacevole agli occhi; e L’orgoglio della vita: lei realizzò che l’albero poteva farle acquistare conoscenza (cfr. Genesi 3:6). 21 Il risultato finale fu la sua morte spirituale, proprio come Dio li aveva avvertiti: “Perché tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo” (1 Giovanni 2:16 Nuova Diodati). Cerca una via di uscita “Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare” (1 Corinzi 10:13 Nuova Diodati). Se tornerai a Dio, tu troverai una via per sfuggire alle tentazioni e alle concupiscenze di questo mondo. Spesso, la via di uscita sarà così semplice quanto voltare la tua testa e chiudere i tuoi occhi. Sottomettiti a Dio “Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi” (Giacomo 4:7 Nuova Diodati). Questa è una legge spirituale. Proprio come la legge di gravità è una legge naturale (se lasci cadere un oggetto, questo cadrà a terra), se tu ti sottometti a Dio e resisti al diavolo…egli fuggirà da te. Resisti al Diavolo “Siate sobri, vegliate, perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. Resistetegli, stando fermi nella fede, sapendo che le stesse sofferenze si compiono nella vostra fratellanza sparsa per il mondo” (1 Pietro 5:8-9 Nuova Diodati). Come puoi resistere al diavolo? Abbi una mente sobria, sii vigile pregando e vegliando. Se tu fossi in un sacco a pelo nelle giungle dell’Africa e udissi un leone ruggente nelle vicinanze, riusciresti a voltarti tranquillamente e a rimetterti a dormire? “Affinché non siamo sopraffatti da Satana, perché noi non ignoriamo le sue macchinazioni” (2 Corinzi 2:11 Nuova Diodati). Se ti sottometti a Dio e resisti al diavolo, lui fuggirà da te. Tuttavia, Satana è un nemico subdolo, che utilizza molte trappole e macchinazioni. È anche un nemico vigile, pronto a sfruttare qualsiasi occasione che riesce a trovare. Ecco perché è importante conoscere le sue macchinazione ed essere prudenti nel non concedergli nessuna occasione per farti inciampare. Scegli di vivere col popolo di Dio “Per fede Mosè, divenuto adulto, rifiutò di essere chiamato figlio della figlia del Faraone, scegliendo piuttosto di essere maltrattato col popolo di Dio che di godere per breve tempo i piaceri del peccato” (Ebrei 11:24-25 Nuova Diodati). Mosè era stato adottato come membro della stessa famiglia del Faraone. Aveva tutti i lussi di quel ricco regno a disposizione. Tuttavia, quando Mosè divenne responsabile, vedendo le sofferenze del suo popolo e l’idolatria degli egiziani, scelse di stare con il suo popolo, il popolo di Dio, nonostante la sofferenza. 22 Ubbidisci al Signore “Ora sia ringraziato Dio, perché eravate servi del peccato, ma avete ubbidito di cuore a quell'insegnamento che vi è stato trasmesso” (Romani 6:17 Nuova Diodati). Ubbidisci ai Suoi comandamenti. Ubbidisci ai Suoi precetti. Ubbidisci alla Sua volontà per la tua vita. Lui ti conosce, Lui ti ha creato, Lui sa cos’è meglio per te e dove si trovano le trappole del nemico. Gesù ti guiderà fino a casa in modo sicuro se tu Gli ubbidirai. “Ricordati che tu non sei un albero, che può esistere da sé stesso; tu sei soltanto un ramo, e solo se dimori in Lui, come ramo, fiorirai” Robert M. McCheyne 1813-1843 AMANTI DEL PIACERE L’apostolo Paolo era molto schietto nei suoi avvertimenti. Nella sua seconda lettera a Timoteo, Paolo avvertì della condizione del genere umano negli ultimi giorni: “Or sappi questo: che negli ultimi giorni verranno tempi difficili, perché gli uomini saranno amanti di se stessi, avidi di denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, scellerati, senza affetto, implacabili, calunniatori, intemperanti, crudeli, senza amore per il bene, traditori, temerari, orgogliosi, amanti dei piaceri invece che amanti di Dio, aventi l'apparenza della pietà, ma avendone rinnegato la potenza; da costoro allontanati” (2 Timoteo 3:1-5 Nuova Diodati). È essenziale che tu comprenda che Paolo non stava dicendo che il piacere è tutto sbagliato. Paolo, tuttavia, ha fatto una distinzione a riguardo degli uomini e delle donne che sono "amanti del piacere" più di quanto non siano amanti di Dio. La chiave di lettura è che il "piacere" di cui Paolo parla in questo passo, è ottenuto a spese di qualcun altro, cioè Dio. Gli amanti del piacere fanno quello che vogliono a spese di Dio. Considera Isaia 5:11-12: “Guai a quelli che si alzano al mattino presto per correre dietro a bevande inebrianti e si attardano fino a sera finché il vino li infiammi! Nei loro banchetti vi è la cetra, l'arpa, il tamburello, il flauto e il vino, ma non prestano attenzione all'opera dell'Eterno e non considerano ciò che ha fatto con le sue mani” (Nuova Diodati). Ma diamo un’occhiata più da vicino. Voglio spiegare cosa significa essere un amante, cosa significa essere un amante del piacere, e cosa significa essere un amante del piacere più che di Dio. 23 Cosa significa essere un amante… Un amante è uno a cui piace o è contento di qualcosa, oppure è uno che nutre un tenero affetto verso qualcosa o qualcuno. Per esempio, avete mai udito l’espressione: “Quel tale ha un amante segreta?” Ciò significa che tale uomo sta dando il suo affetto e le sue attenzioni a un’altra, a spese di sua moglie e della sua famiglia. Sta amando un’altra donna, commettendo adulterio. Quando riponi il tuo affetto in qualcosa, diventi appassionato per tutto ciò che riguarda quella tale cosa, e gli stai dietro con grande zelo. Cosa significa essere amante del piacere… Prima di tutto voglio dire che ogni uomo o donna che lavora duramente per provvedere e per prendersi cura della sua famiglia ha bisogno di un po’ di relax. I bambini e gli adolescenti devono avere del tempo anche per giocare e per crescere. Non c’è nulla di sbagliato in un po’ di piacere e in un po’ di divertimento. Il problema è il tipo di piacere…e a che livello ti stai spingendo. Dio vuole che ci divertiamo. La Bibbia dice che Dio “ci offre abbondantemente ogni cosa per goderne” (1 Timoteo 6:17b Nuova Diodati). È buono godere della vita. Dunque, cosa significa essere un amante del piacere? Significa essere eccessivamente affezionato a qualche attrazione carnale. Sei per caso così assorbito dal tuo sport, dai tuoi hobby o da qualche amicizia, che sei consumato da questi? Amico, fermati e guardati bene dentro. È urgente. Cerca di capire cosa ti consuma. Cosa significa essere un amante del piacere più che di Dio… Significa semplicemente che le cose hanno occupato il posto legittimo di Dio nella tua vita. Significa che tu ami la creatura (te stesso) più di quanto tu ami il Creatore (Dio). Tu brami la tua consolazione più di quanto brami la consolazione di Dio. Sai, siamo stati creati per compiacere Lui. Ma siamo interessati a compiacerLo? Quando non riempiamo le Sue orecchie con lode e ringraziamento…quando non riempiamo il Suo sguardo con la vista dei nostri occhi rivolti verso l’alto pieni di ammirazione e adorazione…quando non ci prostriamo con la nostra faccia a terra e lo adoriamo per chi Egli è…quando non ci curiamo dell’umile, del semplice e di chi sta male…quando non permettiamo alla giustizia di Suo Figlio di risplendere attraverso le nostre vite in un modo perduto e morente…stiamo ignorando le cose che recano piacere a Dio! In cosa è riposto il tuo affetto? Qual è la cosa più importante per te? La tua casa? La tua barca? La tua macchina? Il tuo fidanzato? La tua fidanzata? Il tuo aspetto esteriore? Riesci a spendere un’ora davanti allo specchio per abbellirti, ma trovi difficoltà a leggere la Bibbia anche solo per 10 minuti? Se è così, stai attento, questi sono segni che tu ami te stesso più di qualunque altra cosa! Sei più preoccupato di come le persone ti considerano oppure di come Dio ti vede? Se 24 sei un amante del piacere più che di Dio, hai stabilito le tue priorità in modo sbagliato…ma tu puoi cambiare! Si può essere amanti di Dio più che del piacere? Sì! Gesù disse: “Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua e con tutta la tua mente" (Matteo 22:37 Nuova Diodati). Questo significa che tu devi essere disposto ad abbandonare e a crocifiggere gli affetti della carne allo scopo di spendere il tempo per compiacere a Dio. La Bibbia dice: “Abbiate l'animo alle cose di sopra, non a quelle che son sulla terra” (Colossesi 3:2 Riveduta). Prendi nel tuo cuore la ferma decisione di sbarazzarti degli affetti del mondo, e di diventare infatuato di Dio. In questi giorni, circa i quali Paolo ci aveva avvisato, sii un amante di Dio più che un amante del piacere. Ricorda: Il test veritiero dell’anima di un uomo è quando si trova da solo con Dio. “Il cuore dovrebbe essere una casa di preghiera; Cristo non tollererà che esso diventi un luogo di mercanzia. O tu sbatti fuori i compratori e i venditori, oppure sarà lo Spirito Santo ad andare via” William Gurnall 1617-1679 25 PARTE III I TRE LIVELLI DI VITA “E vennero in Betsaida; e gli [Gesù] fu menato un cieco, e lo pregarono che lo toccasse. Ed egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuor del villaggio; e sputatogli negli occhi e impostegli le mani, gli domandò: Vedi tu qualche cosa? Ed egli, levati gli occhi, disse: Scorgo gli uomini, perché li vedo camminare, e mi paion alberi. Poi Gesù gli mise di nuovo le mani sugli occhi; ed egli riguardò e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente” (Marco 8:2225 Riveduta). La trama che si svolge nella vita di questo uomo cieco è interessante. Se la guardiamo più da vicino, ci accorgeremo che la sua vita è parallela alla vita cristiana. In Cristo, ci sono quelli che io definisco come tre livelli di vita, molto simili a quello che questo uomo ha sperimentato. Il Livello Inferiore Il cieco ebbe bisogno di essere condotto da Gesù. Non era in grado di farlo da solo. Ci furono coloro che pregarono, supplicando Gesù di toccare quell’uomo e di cambiare la sua vita. Similmente, nella vita Cristiana, probabilmente qualcuno ti ha condotto a Gesù, o per lo meno, ha pregato a lungo affinché tu incontrassi Gesù. Questo è quello che io definisco il livello inferiore della vita. È l’inizio, ma c’è di più: “Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza” (Giovanni 10:10 Nuova Diodati). Il Livello Medio Immediatamente dopo aver incontrato Gesù, la vita di questo uomo cambiò. Gesù lo tirò fuori dalla condizione in cui aveva vissuto e toccò i suoi occhi. All’improvviso, l’uomo riusciva a vedere. Questo era decisamente un livello di vita più alto di quello che aveva sperimentato prima, ma Gesù non si accontentò di lasciare l’uomo in quello stato. Sebbene potesse vedere, non riusciva ancora a vedere chiaramente. Allo stesso modo, Gesù non si accontenta di lasciare un Cristiano nato di nuovo ad un livello di vita medio, avendo come risultato “un’esperienza religiosa”. C’è di più. Fai sul serio con il Signore e digli onestamente dove ti trovi. “Essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un'opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù” (Filippesi 1:6 Nuova Diodati). Il Livello Superiore Nota che l’uomo cieco fu onesto quando Gesù gli chiese cosa riuscisse a vedere. Poteva essersi lasciato così assorbire dall’esperienza passata che poteva essere andato via con quello che aveva ricevuto, ma non lo fece. Fu sincero circa il proprio stato. Fece sul serio con Gesù e Gesù 26 fece sul serio con lui. Il Signore vide la sua fame e il suo bisogno di ricevere di più, così Gesù toccò i suoi occhi ancora una volta, e l’uomo incominciò a vedere ogni cosa chiaramente. Amico, c’è di più! C’è un livello superiore di vita abbondante che ogni figlio di Dio deve vivere. Gesù venne per togliere il peccato dal mondo, sconfiggendo il diavolo. Anche se tu sei stato benedetto durante la tua vita, Gesù non è stato appeso a quella croce per farti diventare ricco, per farti avere una bella macchina o un buon lavoro. Egli è venuto per darti una vita libera dal peccato e dalla morte (cfr. Giovanni 8:32, 36). Egli è venuto per aiutarti a condurre una vita da Dio, santa, piena di promesse preziose (cfr. 1 Pietro 1:4). Egli è venuto per darti una vita eterna da passare alla Sua presenza (cfr. Giovanni 10:28). Assicurati di non accontentarti di niente che sia inferiore al livello di vita superiore! “Pregare per ricevere direttive non è importante quanto il nostro bisogno di avvicinarci al Signore; e più ci troviamo vicini a Lui, più le cose saranno chiare”. J. B. Stoney 1815-1897 IMPARA AD ESSERE UN BUON CERCATORE “Tale è la generazione di quelli che lo cercano, che cercano la tua faccia, o Dio di Giacobbe” (Salmi 24:6 Nuova Diodati). Dio sta facendo sorgere una generazione che sta “abbattendo con la forza” tutti gli ostacoli che si trovano sul cammino della ricerca di Dio. Che sia un’ovvia abitudine peccaminosa (il fumo, l’alcool, la droga, la pornografia, un divertimento che ci prende più tempo di quanto dovrebbe) oppure una pietà religiosa senza una relazione personale con Dio, le persone stanno prendendo sul serio il cercare Dio. Questa è una generazione che sta avanzando contro il peccato e contro Satana, con la potenza di Dio. Ma cosa li ha fatti diventare così? Cosa li ha portati a consacrarsi, e a farli distinguere come cercatori di Dio? Diamo un’occhiata ad alcune delle caratteristiche che fanno di una persona un Cercatore di Dio. Il Cercatore di Dio è disposto a seguire Gesù senza guardare al costo. Il desiderio disperato della presenza di Dio in un uomo, dissolverà ogni sua preoccupazione per sé stesso, per la fama, per l’immagine e per lo status sociale. La sua fame e la sua sete, se genuine, lo spingeranno a mangiare e a bere senza badare all’opinione degli altri. Sarà disposto a essere considerato pazzo agli occhi dei suoi simili pur di essere circondato dalle braccia del Signore. Questa è la prima caratteristica di un vero cercatore di Dio. 27 Stimi Gesù superiore a tutti gli impegni della tua vita, seguendolo senza sosta e non curandoti del costo? Puoi guardare Gesù negli occhi e dirgli insieme a Pietro: “Ecco, noi abbiamo abbandonato ogni cosa e ti abbiamo seguito…” (Matteo 19:27 Nuova Diodati)? Il Cercatore di Dio seguirà Dio a qualsiasi costo. Il Cercatore di Dio seguirà Gesù indipendentemente da quanto possano essere dolorose le circostanze attuali. Studia la storia della donna inferma che si trova in Marco 5:25-34. Anche se aveva un flusso di sangue, raccolse le sue forze e seguì Gesù, toccando il lembo delle Sue vesti. Quando tu cerchi Gesù, puoi anche raggiungerlo e toccarlo lungo il Suo cammino, conquistando la Sua totale attenzione. Un altro esempio è il ladrone sulla croce. La sua storia si trova in Luca 23:39-43. Lui venne salvato all’ultimo momento, ma non dimenticarlo…lo ha fatto con i chiodi conficcati nelle sue mani e nei suoi piedi. Continua a cercare il Signore, a prescindere dai fattori di controllo della tua vita. Il Cercatore di Dio viene spinto da una fame personale che supera di gran lunga ogni altro desiderio nella vita. Considera Zaccheo (Luca 19). Amico, lui spese soltanto un breve tempo nella vera presenza del Signore e tutti i suoi desideri cambiarono. All’improvviso Gesù acquistò più valore di tutto quello che aveva posseduto perché lui conobbe l’unico vero tesoro. Il Cercatore di Dio è disposto non solo a seguire Gesù, ma anche a ubbidire alle Sue parole. Quando dai la tua vita a Gesù, Lui continuerà a parlarti della tua vita e delle tue scelte, perché Lui si interessa di ogni dettaglio della tua vita. L’obiettivo della tua vita in Cristo è di diventare come Lui. Questo significa che ci saranno dei cambiamenti e l’ubbidienza dovrà diventare parte integrante della tua vita. Nel Vangelo di Giovanni (Giovanni 9:7) viene riportato che quando un tale uomo cieco venne a Gesù, il Signore sputò a terra, fece del fango per metterlo sugli occhi dell’uomo, e gli diede un ordine: “Va, lavati nella piscina di Siloe”. Quell’ uomo lo fece e recuperò la vista. Vedi, quest’uomo era già andato da Gesù, ma gli fu richiesto di fare qualcosa per poter vedere una trasformazione completa. Un Cercatore di Dio è disposto a ubbidire alle parole del Signore. Il Cercatore di Dio conserva un cuore aperto, pronto a ricevere nuove rivelazioni dal Signore. Leggi il resoconto di Apollo così come è scritto in Atti 18:24-19:6. Egli era istruito, eloquente e la gente lo ascoltava. Per di più, era un Cercatore di Dio e non un cercatore di sé stesso. Quindi, era aperto a ricevere nuove rivelazioni dal Signore. Quando gli fu detto che c’era di 28 più del solo battesimo di Giovanni, si rallegrò per l’opportunità di conoscere il suo Signore in modo più completo. Amico, quale sarebbe stata la tua reazione in questa situazione? Saresti stato disposto ad essere ammaestrato come Apollo? Oppure l’arroganza, l’orgoglio e l’insicurezza ti avrebbero impedito di ricevere di più del Signore? Il tuo cuore è aperto? Il Cercatore di Dio è disposto a pagare il prezzo quando arriva la persecuzione. La Bibbia ci avverte in modo chiaro: “Infatti tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati” (2 Timoteo 3:12 Nuova Diodati). Se tu stai vivendo una vita nel peccato e nella ricerca di te stesso, di sicuro non dovrai preoccuparti di questo verso. Ma quando diventi un vero cercatore di Dio, avrai la tua porzione di persecuzione. Ricordati delle parole di Gesù: “Nel mondo avrete tribolazione, ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo” (Giovanni 16:33b Nuova Diodati). “Nel cuore del tuo Signore ci potrà essere vera soddisfazione soltanto quando ti sembrerà che stai “sprecando” la tua vita per il Signore, dando troppo senza ricevere in cambio nulla per te stesso” Watchman Nee 1903-1972 TRE COLPI E SEI DENTRO “Ma essi l'hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello e per mezzo della parola della loro testimonianza; e non hanno amato la loro vita, tanto da esporla alla morte” (Apocalisse 12:11 Nuova Diodati). I vincitori non sono quelli che nascono come tali, ma sono i nati di nuovo in Cristo. È importante notare che tutti e tre questi elementi, e non uno solo o due, sono necessari per essere un vincitore: IL SANGUE DELL’AGNELLO Gocciolava da quella dura croce sul suolo maledetto del Golgota per redimere una razza decaduta. Se tu sei nato di nuovo, i tuoi peccati sono stati lavati dal Sangue dell’Agnello. Tuttavia, tu devi essere purificato, rigenerato e rinnovato quotidianamente. Devi poter invocare il Sangue ogni volta che affronti l’avversario della tua anima. Rimani puro: vivi in modo santo. LA PAROLA DELLA LORO TESTIMONIANZA Una testimonianza è un racconto aggiornato di quello che Gesù ha fatto e sta facendo nella tua vita. Non dovrebbe essere limitata a qualcosa che è avvenuto anni fa. Dovrebbe contenere 29 anche qualcosa di recente; un’evidenza della tua fede e della Sua opera nella tua vita oggi. Il compromesso di qualsiasi genere distrugge la tua testimonianza. Non avrai mai il potere di vincere il nemico se stai volontariamente cadendo preda delle sue macchinazioni. Una vita santa preserverà la tua testimonianza e ti darà il secondo strumento di cui hai bisogno per vincere. NON HANNO AMATO LA LORO VITA TANTO DA ESPORLA ALLA MORTE Questo tipo di dedizione totale a Cristo è stata considerata parte della normale vita Cristiana nella Bibbia e in tutta la storia della chiesa. Coloro che hanno subito il martirio per la loro fede non potrebbero mai essere accusati di aver amato gli agi di questo mondo più del loro Signore. L’amore per questa vita non regge la competizione con la loro fedeltà a Cristo. Delle convinzioni deboli e uno scarso impegno ti porteranno alla sconfitta. L’attitudine di un vincitore è: “Gesù mi ha lavato col Suo Sangue. Io Lo amo con tutto il mio cuore, con tutta la mia anima e con tutta la mia forza, e non Lo rinnegherò, anche a costo della mia vita”. “Più un Cristiano è pronto a soffrire per Dio e per ciò che riguarda Dio, più Dio si occupa di prendersi cura di lui e di ciò che riguarda lui” William Gurnall 1617-1679 Per concludere, voglio dirti di nuovo che sono davvero felice per la tua decisione. Ricordati che le verità contenute in questo libricino ti aiuteranno, ma solo se le applicherai. Se fai sul serio con Dio, Dio farà sul serio con te. “La grandezza del potere di un uomo risiede nella misura della sua arresa”. William Booth 1829-1912 Dio ti benedica 30