Due posti per dottorato di ricerca (PhD) all'Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana (48 mesi, a tempo pieno) nell'ambito del progetto di ricerca "A Cross-cultural Theory of the Urban Passive House" Soggetto Concentrare l'attenzione su edifici singoli e autosufficienti rappresenta un punto debole dell'attuale teoria del controllo passivo del clima che andrebbe risolto puntando sugli effetti di interdipendenza e sinergia su scala urbana. Nel presente progetto di ricerca la "casa passiva" deve essere ripensata come "casa passiva urbana" e concettualizzata come componente della "ecologia politica" della città. La ricerca del progetto si situa al crocevia tra architettura, etnografia e studi su scienza e tecnologia. Essa studia il complesso rapporto tra il clima e la città. La concezione futura della casa passiva urbana si fonda su "combinazioni" coordinate dei diversi "agenti" del controllo climatico passivo. Al centro di questo progetto c'è pertanto lo studio di "associazioni" significative (Bruno Latour) tra strutture spaziali, pratiche socioculturali e regolamentazioni politiche. Il controllo del clima è concepito come una pratica profondamente influenzata dalla cultura e dalla politica. Progetti PhD I due progetti PhD forniranno un'importante base empirica per la teorizzazione della casa passiva urbana. Il dottorato di ricerca mira allo studio delle condizioni termiche di un'area urbana nel Sud globale e alla verifica di strategie di modernizzazione che promuovano il controllo passivo del clima della regione. A partire dalla visione della città come ecologia politica, i progetti mirano a combinare la ricerca bioclimatica urbana con studi in microscala sull'uso di "risorse comuni" (Elinor Ostrom), sulle scelte locali in ambito termico e sulle regolamentazioni politiche per il controllo del clima. Si cercano pertanto proposte di progetto che prevedano un'inquadratura metodologica che combina studio etnografico e design research. Questa inquadratura metodologica dovrà occuparsi dei seguenti problemi: (1) Studio di ampia portata sul campo che rilevi il "clima della città" e le forme esistenti di controllo climatico nell'area urbana scelta e analizzi le modalità di interazione di condizioni climatiche, densità, inquinamento atmosferico, povertà, strutture architettoniche, attività quotidiane e norme sociali. Lo studio etnografico è finalizzato a creare una chiave di lettura per comprendere come gruppi sociali differenti si confrontano con le condizioni climatiche nel corso dell'anno, che tipo di strategie di utilizzo delle fonti termiche è stato realizzato e quali contesti storici forniscono il punto di partenza migliore per comprendere il prevalere di una determinata forma di controllo climatico. (2) La design research si prefigge di esaminare le potenzialità di un uso crescente di strategie di controllo passivo del clima nella regione. Mira ad individuare gli aspetti di continuità e compatibilità tra forme tradizionali e contemporanee di controllo climatico e ad elaborare scenari passivi per lo sviluppo urbano e architettonico. Dovrà, infine, individuare nuove norme urbane e architettoniche atte a migliorare il delicato equilibrio tra il clima della città e i controlli del clima della città. USI - Accademia di architettura Villa Argentina, Largo Bernasconi 2, CH - 6850 Mendrisio tel. +41 58 / 666 50 00, fax +41 58 / 666 58 68, e-mail [email protected], www.arc.usi.ch Requisiti I candidati sono invitati a inoltrare domanda presentando una proposta di progetto sul tema del controllo climatico passivo in relazione all'ecologia politica di una città. La proposta deve comprendere una breve descrizione della città oggetto di studio e le ragioni della sua rilevanza specifica per il tema della ricerca. L'area proposta deve essere idonea sia per lo studio etnografico sia per la design research. Si cercano candidati con capacità analitiche e concettuali eccellenti, una forte sensibilità visuale e la volontà di trascorrere circa un anno in una città del Sud globale. Architetti con un particolare interesse per le scienze sociali e i problemi interdisciplinari sono caldamente invitati a inoltrare domanda. Sono inoltre previsti i seguenti requisiti: --‐ Master in architettura, progettazione urbanistica (o una disciplina correlata, come antropologia, cultural studies, science studies) --‐ Eccellente padronanza dell'inglese (la conoscenza dell'italiano e del tedesco è vantaggiosa) Informazioni importanti La borsa di studio annuale ammonta a 47.040 – 50.040 franchi svizzeri per un massimo di quattro anni. Gli studenti in dottorato di ricerca saranno associati all'Istituto di storia e teoria dell’arte e dell’architettura. I corsi di studio presentano la struttura tradizionale che richiede una ricerca indipendente sotto la supervisione del Prof. Sascha Roesler. In linea generale non sono previsti corsi di dottorato, ma l'università offre agli studenti un'offerta diversificata di seminari e workshop. http://www.arc.usi.ch/en/courses --‐ Termine di scadenza per la domanda: 28 giugno 2015 --‐ Colloqui: sulla base dei requisiti --‐ Data di inizio progetto: 1° ottobre 2015 (salvo diverso accordo) Presentazione della domanda Le domande devono essere inviate elettronicamente (un file pdf) a Sascha Roesler (responsabile del progetto e professore della Swiss National Science Foundation): [email protected] --‐ Proposta di progetto (2-3 pagine) --‐ CV (incluse le pubblicazioni) --‐ Due saggi di scrittura (max. 8 pagine) --‐ Portfolio (max. 8 pagine) --‐ Copie dei documenti relativi ai titoli accademici --‐ Nomi e indirizzi e-mail di due referees