ALLEVAMENTO AMATORIALE DEL CANE DA CACCIA “DEL BUGALLO” Razze: Setter Inglese – Bracco Francese tipo Pirenei Di “Franco Barsottini” Via Bugallo 1b – 56040 Crespina (PI) Tel. 050 659019 www.allevamentodelbugallo.it [email protected] La trasmissione ereditaria Ogni spermatozoo feconda alla monta uno dei 10 – 20 ovuli maturi prodotti dalla femmina. Sia gli spermatozoi che gli ovoli sono portatori del patrimonio genetico pertanto per ciascuno dei suoi caratteri il cane possiede una doppia identità genetica, portatori di questi geni sono i cromosomi. Il numero dei cromosomi è costante e nel cane sono 78. Quando l’ovolo e lo spermatozoo s’incontrano possiedono ambedue la loro doppia composizione cromosomica (2n), ed attraverso un processo di maturazione detto “meiosi” perdono un cromosoma ciascuno (n), solo allora il cromosoma femminile rimasto e quello maschile rimasto si fondono dando vita ad una nuovo gene composto da 78 cromosomi (2n), di cui 39 provenienti dal padre (n) e 39 provenienti dalla madre (n). La meiosi ha una conseguenza essenziale, il 50% dei caratteri del padre ed il 50% dei caratteri della madre vanno persi per sempre. Nei geni sta quindi scritto come deve essere “costruito” il nuovo individuo e come dovrà “funzionare”. Per fare un esempio se un cane è portatore del gene dell’alta statura e l’altro portatore di un gene della bassa statura non si otterrà mai un cane di statura media ma un cane o di statura alta o di statura bassa inoltre permangono invariate ambedue le possibilità nelle generazioni future. Ma perché avviene tutto questo? Un gene sottomette il gene partner e fa sì che solo il suo comando sia eseguito, questo gene forte si chiama “dominante” e quello sottomesso “recessivo”, in pratica nel cucciolo si vedranno solo i caratteri dominanti del maschio e della femmina, mentre non si potranno vedere i caratteri recessivi che rimarranno allo stato latente ma che potranno essere trasmessi ai discendenti e, nel momento che troverà geni recessivi rispetto a loro, diventeranno manifesti. L’immagine esteriore del cane è il “fenotipo” (differenza tra gene e fenotipo, il primo è l’eredità apportata il secondo è cosa ha prodotto l’eredità) che può essere influenzato da condizioni esterne come ad esempio: l’alimentazione, l’ambiente, l’attività, lo stato di salute della fattrice ecc.. Le proprietà trasmesse dai propri genitori invece determinano il suo “genotipo”. Ogni coppia di geni può agire in uno dei tre modi seguenti: - Riproduzione riservata - 1 www.allevamentodelbugallo.it [email protected] - Se la coppia è composta di due geni dominanti, ne deriva che il cucciolo eredita i caratteri specifici dei genitori in modo casuale, ovvero se uno è alto e l’altro è basso si potranno avere cuccioli bassi o alti. - Se la coppia è costituita da un gene dominante ed uno recessivo il cucciolo presenterà il carattere dominante (se il carattere dominante è alto tutti i cuccioli saranno alti) questo genotipo però non è detto che il cucciolo possa trasmetterlo ai propri discendenti. - Se la coppia di geni è costituita da due geni recessivi, apparirà improvvisamente nel cucciolo un carattere rimasto invisibile per qualche generazione perché sottomesso. Un cane che possiede un carattere genotipicamente e fenotipicamente si dice puro o omozigote, siano essi dominanti o recessivi e tramanderà il carattere sicuramente alle generazioni future. In caso contrario se il fenotipo ed il genotipo sono diseguali il cane, si dice misto o eterozigote e sarà il caso che determinerà il gene trasmesso. Alcuni caratteri del cane sono sempre soggetti a trasmissione recessiva pertanto ciclicamente potranno ripresentarsi. Ci siamo mai chiesti qual è il cane adatto alla riproduzione? La risposta è il cane omozigote per i caratteri desiderati ma per scoprirlo esiste solo la strada del tentativo pratico. Tornando ai tre modi d’accoppiamento dei geni possiamo distinguere: - L’accoppiamento di due cani omozigoti porta ad ottenere cuccioli con fenotipo ora dell’uno ora dell’altro genitore. - L’accoppiamento di un cane omozigote ed un cane eterozigote porta ad ottenere cani con fenotipo dell’omozigote. - L’accoppiamento di due cani eterozigote porta ad ottenere cuccioli fenotipi recessivi dei genitori. L’allevatore dovrà annotarsi le qualità che ciascun cane trasmette togliendo dalla riproduzione quei soggetti portatori di geni recessivi o eterozigoti, questo però non toglierà possibili fattori d’insuccesso. E’ opportuno fare un cenno alle credenze e superstizioni che esistono in fatto di accoppiamento dei cani in maniera da sfatare tali credenze: - In primo luogo si deve sfatare che sia il sangue a trasmettere l’ereditarietà. - Riproduzione riservata - 2 www.allevamentodelbugallo.it [email protected] - In secondo luogo è dimostrato che non corrisponde a verità la diceria che se una cagna si accoppia con un cane di razza diversa o un bastardo non sarà più in grado di dare cuccioli di razza. - Un’altra credenza da sfatare è quella che il maschio avrebbe un maggior influsso sulla posteriorità che non la femmina ciò non è vero sia perché ciascuno apporta il 50% del proprio asse ereditario, sia perché è dimostrato che la femmina esercita un maggior influsso sui cuccioli perché il maschio dello spermatozoo apporta solo la sostanza del nucleo che si unisce all’ovulo, l’ovulo invece apporta oltre alla propria parte di cromosomi anche la sostanza nutritiva per le cellule vale a dire il citoplasma, influenzando in modo maggiore la formazione dei cuccioli. Per riproduzione in consanguineità s’intende l’accoppiamento di animali imparentati, per riproduzione incestuosa si intende l’accoppiamento tra parenti stretti come padre – figlia o madre – figlio. La riproduzione seguita in genere è la riproduzione incrociata, vale a dire l’accoppiamento d’animali completamente estranei. Il motivo di evitare la riproduzione in consanguineità è che può rendere maggiormente visibili i difetti genetici presenti negli avi diminuendo le coppie di geni diseguali in favore delle coppie di geni uguali. SI RINGRAZIA FRANCO BARSOTTINI, ALLEVAMENTO DEL BUGALLO,PER LA GENTILE CONCESSIONE ! - Riproduzione riservata - 3