Tour e Isola di Masirah Oman Validità fino a dicembre 2014 Partenze individuali Muscat, Nizwa, Wahiba, Masirah, Ras al Jinz Da € 2.980,00 8 notti: 7 in hotel, 1 notte in campo Quotazione Volo internazionale su Richiesta L’Oman è un Eden disteso in fondo all’Arabia, appena sotto gli Emirati. Un sultanato a cui appartiene un territorio di grande bellezza perfettamente tutelato e un magnifico clima invernale. Vi si può davvero vivere un viaggio dai toni esclusivi in ambienti raffinati ed esotici. Una costa che si estende per ben 1700 Km dallo stretto di Hormuz fino all’oceano indiano, dove le spiagge si estendono all’infinito carezzate da onde mansuete di acqua verde smeraldo. Quando in Europa fa freddo in questa parte del mondo, non così lontana da noi, le temperature sono le più piacevoli, il sole splende e permette una magnifica vacanza di relax, di attività legate al mare, di interessanti escursioni nel deserto, nei villaggi e nei suq per gli acquisti dei prodotti artigianali. L’Oman è uno dei paesi del golfo più sicuri e la sua stabilità politica è fuori discussione. Le frontiere con lo Yemen sono strettamente sorvegliate così come le montagne del Dhofar e del Jebel Akhdar. Una presenza discreta delle forze dell’ordine è assicurata ad ogni angolo del paese. Oro e nessuna ostentazione come in altri paesi vicini. Qui si sposano discrezione e raffinatezza. Il Paese sta scommettendo su uno sviluppo del turismo di alta qualità basato su ospitalità e prodotti di alta qualità. Basa la propria economia sul petrolio, è il terzo Paese più vasto della penisola arabica ed è guardiano delle proprie antiche tradizioni. Per fare un esempio, non si possono costruire grattacieli, come da tradizione dell’architettura araba. Ed ancora il rispetto per la natura: secondo i precetti del Corano, infatti, la caccia è vietata e la protezione della fauna è un dovere. Anche per questo sono stati possibili percorsi di protezione degli animali come la riserva di Ras Al Jinz per le tartarughe verdi del Mar D’Arabia! L’isola di Masirah è remota, rocciosa con dune di sabbia, piccole oasi, wadi e spiagge sabbiose incontaminate per 160 km. Allungata lunga la costa centrale omanita da cui dista 15 km. l’isola è lunga 63 km ed è larga 18 con una popolazione di circa 2000 persone concentrate nei villaggi e nel centro principale Ras Hilf. Un piccolo microcosmo di pace, gente tranquilla e amichevole con antiche tradizioni isolane che si mantiene commerciando il pesce di cui questo mare è ricchissimo. Tra aprile e giugno, sul lato orientale, si possono vedere migliaia di tartarughe per cui Masirah è famosa in tutto il mondo. Sono ben 4 le specie che hanno scelto quest’isola per deporre le uova: la olivacea, l’embricata, la franca e la caretta caretta. Nelle notti di luna piena si possono osservare le tartarughe che scavano le fosse per nidificare. L’isola è anche un luogo ideale per osservare gli uccelli (400 specie), gazzelle endemiche, cammelli, balene, delfini e per le magnifiche conchiglie (in particolare per quella endemica “Eloise” del genere Aceton). 1° giorno, domenica MUSCAT (arrivo) Arrivo all’Aeroporto Internazionale di Muscat. Disbrigo individuale delle formalità di ingresso nel Paese ottenendo il visto di ingresso. Ritiro del bagaglio e incontro con la guida del viaggio, parlante italiano. Trasferimento in hotel. Cena libera. Pernottamento. 2° giorno, lunedì MUSCAT Prima colazione. Incontro con la guida e partenza per la visita di Muscat, forse la città più pulita del Medio Oriente, circondata da alte e scoscese montagne di origine vulcanica che si affacciano su un ampio porto naturale. Con i suoi 3 chilometri quadrati è la più piccola capitale del mondo. Si estende lungo la costa in maniera omogenea con i suoi 60 km di prato inglese ben tenuto, tra incroci stradali ricchi di monumenti di stupefacente bellezza. Punto forte di un soggiorno in città è la Royal Opera House inaugurata nell’ottobre 2011 (Segnaliamo che è possibile richiedere il calendario degli eventi per prenotare gli spettacoli). Si inizia la visita con la Grande Moschea, inaugurata nel 2001, nella zona di Bawshar. Si tratta di un edificio Pag: 1 imponente e lussuoso, finanziato interamente da fondi personali del Sultano per un valore stimato di circa 45 milioni di dollari. L’esterno, composto da tre grandi strade principali, è monumentale. La sala di preghiere per gli uomini è ricca di muri e pilastri di marmo di Carrara e vetri e facciate di stile persiano. Da segnalare il bellissimo lampadario a cascata i cui bagliori si riflettono sul gigantesco tappeto persiano fatto a mano da cinquecento tessitori che copre una superficie di 4.263 mq. Solo su questo e sugli altri tappeti della moschea è consentito camminare: le guardie armate di Khanjar richiamano prontamente chiunque ne esca per sbaglio, poiché ai non islamici non è permesso calpestare il pavimento della moschea. La visita alla Grande Moschea è consentita a uomini e donne ed è l'unica visitabile da coloro che non professano la religione Islamica. Alle donne, per avere accesso, è richiesto che si coprano accuratamente il capo, le gambe e le braccia, compresi caviglie e polsi. Non è consentito entrare con magliette che raffigurino simboli o disegni, ma solo vestiti a tinta unita. La Grande Moschea è aperta ai musulmani tutti i giorni. Per i non musulmani, invece, dal lunedì al giovedì dalle ore 08.00 alle 11.00. Quindi proseguimento verso la città vecchia con sosta fotografica al Palazzo del Sultano, affiancato dai forti portoghesi del XVI secolo di Jalali e Mirani. Visita inoltre del museo Bait al Zubair, casa della famiglia Zubair oggi trasformata in museo, dove si può riscoprire la storia e la cultura tradizionale omanita (aperto da Sabato a Giovedì tra le 9.30/13.00 e 16.00/19.00). Da qui si giunge al tradizionale suq di Muttrah, il più antico dell’Oman che si sviluppa sulla Corniche. Qui si trovano i suq dell’oro, dell’argento, delle spezie, degli artigiani del legno e dei tipici ornamenti. I venditori sono aperti alle trattative, come nella migliore tradizione araba. Seconda colazione in ristorante locale. Cena e pernottamento in hotel. 3° giorno, martedì MUSCAT / WADI BANI AWF /MISFAH / NIZWA Prima colazione e partenza per Nizwa, la perla dell’Islam, percorrendo in auto fuoristrada la strada spettacolare che attraversa i monti Hajar con magnifici canyons e villaggi fermi nel tempo. Questa catena di montagne si dispiega per oltre 40 km lungo la costa del nord. E’ un ero tesoro minerale, un massiccio che si presenta coloratissimo ai nostri occhi: tra il violaceo dell’ofiolite, il bianco grigio del marmo e del gesso, il verde del rame ed il rosso del ferro. Sosta al forte di Nakhal del XVII secolo e ristrutturato nel 1990 che offre una bella vista sulla fertile pianura di Batinah. Da qui la strada continua a salire in modo sinuoso fino ad arrivare a Wadi Bani Awf attraversando i monti Hajar occidentali. Si giunge poi ad Hamra dove si trovano le case in mattoni crudi in stile yemenita per giungere poi a Misfah al Jabrin. Qui si trova un antico villaggio costruito 700 - 800 anni fa. Le case nella roccia, tra le montagne, sono ancora abitate dai locali. Dopo la visita di questo villaggio proseguimento per il Grand Canyon Wadi an Nakhare e Jebal Shams (il picco del sole) che offre panorami mozzafiato per la particolare struttura geologica del territorio. Al termine arrivo a Nizwa, luogo di nascita dell’Islam in Oman. Seconda colazione al sacco. Cena e pernottamento in hotel. 4° giorno, mercoledì NIZWA / WADI BANI KHALID / DESERTO DI WAHIBA Prima colazione e visita di Nizwa, capoluogo della regione di Dhakiliya, capitale dell’Oman nell’VIII secolo, centro culturale sia per scrittori e poeti che per i capi religiosi e i loro studenti. La città è anche famosa per le palme da dattero e per i prodotti artigianali. Si visitano gli aflaji ed il forte. Il sistema degli aflaji è diffuso in tutto il paese e risale almeno al I secolo a.C.: si tratta di una rete di canali sotterranei che conducono l’acqua dalle montagne fino ai villaggi della pianura e della costa. Il forte costruito tra il 1670 ed il 1680 dal sultano Bin Said al-Yaarub, è famoso per la gigantesca torre circolare (36 metri d’altezza e 45 di diametro) cui si accede attraverso un ponte sospeso sopra un dirupo. L’antica Nizwa vive intorno alle atmosfere ed alle voci del suq più tradizionale. Nelle strette viuzze del centro si incontrano piccoli negozi traboccanti di merci: argenti, cordami, tessuti e frutti tropicali. Il suq copre un’area di 7600 metri quadrati ed è circondato da bellissimi e possenti portali di legno. Quindi partenza per Wadi Bani Khalid dove ci sarà la possibilità di fare un bagno nelle piscine naturali di acqua cristallina. Quindi proseguimento per un interessante percorso nel deserto di Wahiba (prende il nome da una antica tribù del deserto) cavalcando le dune e osservando le tipiche abitazioni degli abitanti del deserto. Seconda colazione al sacco. Arrivo al campo e accoglienza dello staff che vi offre la tradizionale Khawa Omanita, datteri, bevande fresche, mentre la guida vi consegna le chiavi della vostra sistemazione. Pag: 2 Relax in camera prima di tornare nel majilis e godervi l’atmosfera magica del deserto sotto il cielo stellato. Cena e pernottamento al campo. 5° giorno, giovedì DESERTO DI WAHIBA / ISOLA DI MASIRAH Prima colazione e partenza verso la costa effettuando un bel percorso attraverso il deserto. Seconda colazione al sacco. Si arriva quindi all’imbarcadero per attendere il ferry che ci farà percorrere i 15 km che separano la terraferma dall’isola di Masirah. Arrivo al porto di Ras Hilf a Masirah e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in hotel. 6° giorno, venerdì ISOLA DI MASIRAH Prima colazione. L’isola è circondata da bellissime spiagge di sabbia bianca dove, tra giugno e settembre, le tartarughe depongono le uova. E’ la Serepsis identificata nell’anno 321 a.C. da Nearchos, ammiraglio di Alessandro Magno comandante delle flotte che assicuravano i commerci sulle rotte della regione del Golfo. Successivamente fu base militare di Inglesi ed Americani. Intero giorno dedicato all’esplorazione dell’isola con seconda colazione al sacco. Cena e pernottamento in hotel. 7° giorno, sabato ISOLA DI MASIRAH / RAS AL JINZ Prima colazione e partenza con il ferry per ritornare sulla terraferma. Proseguimento in auto verso nord dove si trova Ras al Hadd il promontorio più orientale della penisola araba, un santuario protetto dove le enormi tartarughe verdi depositano le uova sulla spiaggia. Sosta presso il piccolo villaggio Al Ashkara dove inizia il deserto di Wahiba. Si supereranno le dune che scendono fino al mare fino a giungere a Ras al Jinz. Seconda colazione al sacco. Qui si trova il Ras el Jinz Turtle Reserve direttamente sulla spiaggia. Dopo cena, escursione alla Riserva Naturale di Ras Al Jinz, zona di riproduzione delle tartarughe. Si spera di vedere le tartarughe uscire dal mare e depositare le uova sulla sabbia. Le probabilità di vedere questi animali è alta nei mesi da agosto a novembre e più bassa negli altri mesi. Dopo la visita di circa due ore rientro al resort e pernottamento. 8° giorno, domenica RAS AL JINZ / MUSCAT Prima colazione e partenza per Muscat. Lungo il percorso sosta a Sur. Si potranno ammirare bellissime baie di sabbia bagnate da un mare limpido, crateri calcarei e profondi canyon naturali. Sosta anche al villaggio di Wadi Tiwi per una breve passeggiata tra le tipiche abitazioni. Sosta al Wadi Shab Resort per la seconda colazione. Arrivo a Muscat per la cena ed il pernottamento in hotel. 9° giorno, lunedì MUSCAT (partenza) Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto per la partenza. Gli hotels previsti (o altri di pari livello) Muscat: Muscat Holiday Hotel (4*) Nizwa: Golden Tulip (4*) Wahiba: 1000 Nights Camp Masirah: Masirah Island resort (3*) Ras Al Jinz: Ras al Jinz Turtle Reserve Documenti Per effettuare questo viaggio occorre il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di inizio viaggio e con almeno 2 pagine libere. Pag: 3 Condizioni individuali di partecipazione, Servizi a terra Quota base in doppia, Minimo 2 partecipanti € 3.780,00 Minimo 4 partecipanti € 2.980,00 Supplemento per sistemazione in singola € 560,00 Supplemento notte extra a Muscat € 87,00 Supplemento singola € 60,00 Visto di ingresso da circa € 40,00 (da pagarsi localmente all’arrivo in aeroporto) Iscrizione / Assicurazione Annullamento € 85,00 Cambi applicati: 1 USD = 0,77 € (adeguamento valutario, se necessario, entro venti giorni dalla partenza) La quota base comprende Trasferimenti, visite ed escursioni come indicato nel programma (i mezzi di trasporto e le relative dimensioni variano in base al numero dei partecipanti); auto 4x4 come previsto nel programma; pasti da programma; guida locale parlante italiano; assicurazione medico bagaglio; documenti e set da viaggio. La quota base non comprende Voli internazionali, facchinaggi in hotel/aeroporti, visto di ingresso, pasti non previsti, bevande, mance, spese extra, spese personali e quanto altro non indicato alla voce “la quota base comprende”. Il clima dell'Oman è tropicale-semidesertico, caldo e asciutto. Nel Sultanato si individuano fondamentalmente due stagioni: la stagione invernale, piacevolmente calda e secca, va da ottobre ad aprile con temperature massime 24°/30° e con notevole escursione fra giorno e notte; la stagione estiva, molto calda e umida, va da maggio a settembre. Le ore di sole sono da 9 a 10 durante tutto l’arco dell’anno. Orari delle aperture e chiusure dei siti Souks: Circa dalle ore 10.30 alle 13.00, dalle 16.00 alle 19.00 (eccetto il souk di Muscat che è chiuso il venerdì). Muscat: Grande Moschea, dal sabato al giovedì dalle ore 08.00 alle 11.00. Muscat: Museo Bait al Zubair, dal sabato al giovedì dalle ore 09.30 alle 18.00. Nizwa: il Forte, dal sabato al giovedì, dalle ore 09.00 alle 16.00. Il venerdì dalle 08.00 alle 11.00. Nizwa: mercato del bestiame ogni venerdì dalle ore 06.30 alle 10.00 (solo da ottobre ad aprile). Jabrin: il Castello, dal sabato al giovedì, dalle ore 09.00 alle 16.00. Il venerdì dalle 08.00 alle 11.00. Bahla: il Forte, non ancora aperto. Nakhl: il Forte, dal sabato al giovedì, dalle ore 09.00 alle 16.00. Il venerdì dalle 08.00 alle 11.00. Rustaq e Al Hazm: i Forti sono attualmente in restauro. Pag: 4