L’Impero Universale di Carlo V pp. 78; 82-85 Tiziano, L’Imperatore Carlo V a cavallo, 1548, Museo del Prado, Madrid È stato uno dei sovrani più importanti d’Europa; accorte politiche matrimoniali avevano fatto sì che il suo regno fosse estremamente vasto: “nei domini del suo impero non tramontava mai il sole”. 1516: diventa re di Spagna 1519: alla morte del nonno, l’Imperatore Massimiliano I, diventa imperatore, col nome di Carlo V. Carlo V (da p. 82, inizio del secondo paragrafo) L’impero su cui non tramonta mai il sole Eredità di famiglia Programma politico di Carlo V • 1. Come un novello Carlo Magno, ricostituire il Sacro Romano Impero sotto la religione Cattolica • 2. Unire popoli tanto diversi garantendo una prospera età di pace • Malgrado gli sforzi, Carlo V non riesce a raggiungere nessuno dei due obiettivi Carlo V, tre grandi conflitti (p. 84) 1. Contro la Francia per il possesso dei territori italiani 2. Contro i principi protestanti tedeschi 3. Contro i Turchi, intenzionati a aggredire l’Europa Contro la Francia Francesco I, re di Francia La guerra contro la Francia • La Francia si sente circondata e premuta da ogni parte. Il re Francesco I, tenta con le armi di limitare l’influenza spagnola in Italia • Si apre un periodo di lunghe guerre che vedono coinvolte anche il papa, Venezia e il re d’Inghilterra, tutti alleati della Francia • Tuttavia Carlo V ha la meglio: devasta Roma con il suo esercito di Lanzichenecchi; conquista il ducato di Milano. Castello di Chambord; dal 1516, per la committenza di Francesco I, vi lavora Leonardo La pace di Cateau-Cambresis p.85 Pone fine alla guerra tra la Francia e la Spagna; è firmata nel 1559 dal successore di Carlo V, Filippo II, e dal successore di Francesco I, Enrico II di Francia. Segna il consolidamento del dominio spagnolo in Italia: la Spagna conserva Milano e Napoli, la Sicilia e la Sardegna. La Francia rinuncia ai possedimenti italiani. Contro i principi protestanti Martin Lutero La Riforma Protestante • Minò ulteriormente la stabilità e l’unità dell’Impero • Molti principi tedeschi vi aderirono anche per affermare la loro autonomia nei confronti dell’Imperatore • Carlo V cercò di impedirne la diffusione con ogni mezzo ma fu costretto infine ad accettare il fatto compiuto con la Pace di Augusta del 1555 (v. p. 102) Leone Leoni, Carlo V abbatte l’eresia Contro i Turchi Solimano il Magnifico La lotta coi Turchi in Europa p.87 • È il periodo di Solimano il Magnifico (15201566) e della sua espansione • In Europa conquistò Belgrado e Buda • Nel 1529 i Turchi erano a Vienna, che resistette all’assedio. • Intorno al ’40 l’insediamento ottomano nell’Europa Centrale e Orientale era ormai consolidato I Turchi avanzavano sempre di più fino a raggiungere Venezia La lotta coi Turchi nel Mediterraneo p.87 • Nel frattempo i pirati musulmani infestavano il Mediterraneo. • Nel 1534 conquistarono Tunisi, appoggiati da Francesco I Valois • Nel 1565 tentano di occupare Malta, difesa dai cavalieri di San Giovanni (chiamati anche cavalieri di Rodi o di Malta) • Nel 1570 conquistano Cipro • Vengono fermati con la battaglia di Lepanto del 1571 da una Lega Santa promossa da Pio V Lepanto 1571 p. 87 • La battaglia di Lepanto fu uno scontro navale avvenuto il 7 ottobre 1571 tra le flotte musulmane dell'Impero ottomano e quelle cristiane della Lega Santa che riuniva le forze navali della Repubblica di Venezia, dell'Impero spagnolo (con il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia), dello Stato Pontificio, della Repubblica di Genova, dei Cavalieri di Malta, del Ducato di Savoia, del Granducato di Toscana, del Ducato di Urbino, della Repubblica di Lucca (che partecipò all'armamento delle galee genovesi), del Ducato di Ferrara e del Ducato di Mantova. • L’avvenimento fu visto come una Crociata tra l'Ovest Cristiano (Cattolico) e l' Islam. • La battaglia si concluse con una schiacciante vittoria delle forze alleate, guidate da Don Giovanni d'Austria, figlio illegittimo dell'imperatore Carlo V d'Asburgo. Lepanto 1571 • Stendardo di Lepanto della flotta di Marcantonio Colonna del 1570. Vi è rappresentata la scena di Gesù sulla croce tra gli apostoli San Pietro e San Paolo; in basso la scritta a lettere d'oro IN HOC SIGNO VINCES ("con questo segno vincerai“). Lepanto 1571 Stendardo della Lega Santa utilizzato nella battaglia di Lepanto, consegnato a Don Giovanni d'Austria nel 1571. Carlo V in Spagna Palazzo di Carlo V all’Alhambra La fine di un grande imperatore • Nel 1556, deluso dalla Pace di Augusta, Carlo V abdicò in favore del figlio Filippo II, al quale lasciò la Spagna e i suoi domini, e del fratello Ferdinando I, al quale lasciò il titolo di imperatore