frontIT.fm Page 1 Tuesday, November 22, 2011 11:21 AM Comunicazione Modbus Interruttori Compact NSX, Compact NS e Masterpact NT/NW Guida 2011-2012 frontIT.fm Page 2 Monday, November 14, 2011 4:02 PM Questa documentazione presenta la descrizione generale e/o le caratteristiche tecniche dei prodotti qui contenuti. Questa documentazione non è destinata e non deve essere utilizzata per determinare l'adeguatezza o l'affidabilità dei prodotti relativamente alle specifiche applicazioni dell’utente. Ogni utente deve condurre le proprie analisi di rischio complete e appropriate, la valutazione e il test dei prodotti in relazione all'uso o all'applicazione specifica. Né Schneider Electric né qualunque associata o affiliata deve essere ritenuta responsabile o perseguibile per il cattivo uso delle informazioni qui contenute. Gli utenti possono inviare commenti e suggerimenti per migliorare o correggere questa pubblicazione. È vietata la riproduzione totale o parziale del presente documento in qualunque forma o con qualunque mezzo, elettronico o meccanico, inclusa la fotocopiatura, senza esplicito consenso scritto da parte di Schneider Electric. Durante l'installazione e l'uso di questi prodotti è necessario rispettare tutte le normative locali, nazionali o internazionali in materia di sicurezza. Per motivi di sicurezza e per assicurare la conformità ai dati di sistema documentati, la riparazione dei componenti deve essere effettuata solo dal costruttore. Quando i dispositivi sono utilizzati per applicazioni con requisiti tecnici di sicurezza è necessario seguire le istruzioni appropriate. Un utilizzo non corretto del software Schneider Electric (o di altro software approvato) con prodotti hardware Schneider Electric può costituire un rischio per l’incolumità personale o provocare un funzionamento anomalo delle apparecchiature. La mancata osservanza di queste informazioni può causare danni alle persone o alle apparecchiature. © 2011 Schneider Electric. Tutti i diritti riservati. 2 frontIT.fm Page 3 Monday, November 14, 2011 4:02 PM Indice Informazioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Informazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Capitolo 1 Raccolta dei dati dell’impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 7 9 Presentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vantaggi della raccolta dati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Raccolta dati e trasmissione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 11 12 Capitolo 2 Installazione dell’hardware di comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 Collegamenti alla rete di comunicazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Alimentatori 24 VCC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Scelta degli alimentatori 24 VCC . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 19 20 Capitolo 3 Installazione del software di comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Configurazione della comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A . . . . . . . . . . . . Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E . . . . . . . . . . . . Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H . . . . . . . . . . . . Registri Modbus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Lista dei registri comuni (Profilo comunicazione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempi di lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Test comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 24 26 29 30 32 40 41 3 frontIT.fm Page 4 Monday, November 14, 2011 4:02 PM 4 frontIT.fm Page 5 Monday, November 14, 2011 4:02 PM Informazioni di sicurezza § Informazioni importanti AVVISO Leggere attentamente queste istruzioni e osservare l’apparecchiatura per familiarizzare con i suoi componenti prima di procedere ad attività di installazione, uso o manutenzione. I seguenti messaggi speciali possono comparire in diverse parti della documentazione oppure sull'apparecchiatura per segnalare rischi o per richiamare l'attenzione su informazioni che chiariscono o semplificano una procedura. L'aggiunta di questo simbolo a un'etichetta di Pericolo o Avvertenza rel­ ativa alla sicurezza indica che esiste un rischio da shock elettrico, che può causare lesioni personali se non vengono rispettate le istruzioni. Questo simbolo indica un possibile pericolo e viene utilizzato per segnalare all'utente potenziali rischi di lesioni personali. Rispettare i messaggi di sicurezza evidenziati da questo simbolo per evitare lesioni o rischi all'incolumità personale. PERICOLO PERICOLO indica una condizione immediata di pericolo, la quale, se non evitata, può causare seri rischi all'incolumità personale o gravi lesioni. AVVERTENZA AVVERTENZA indica una situazione potenziale di pericolo, la quale, se non evitata, può causare gravi rischi all'incolumità personale o danni alle apparecchiature. ATTENZIONE ATTENZIONE indica una situazione di potenziale pericolo, la quale, se non evitata, può causare lesioni personali o danni alle apparecchiature. ATTENZIONE ATTENZIONE utilizzato senza il simbolo di allerta indica una situazione di potenziale pericolo, la quale, se non evitata, può causare danni alle apparecchiature. NOTA IMPORTANTE Le apparecchiature elettriche devono essere installate, utilizzate e riparate solo da personale qualificato. Schneider Electric non assume alcuna responsabilità per qualunque conseguenza derivante dall’uso di questo materiale. Il personale qualificato possiede capacità e conoscenze relative alla struttura, al funzionamento e all'installazione di apparecchiature elettriche e ha ricevuto una formazione in materia di sicurezza che gli consente di riconoscere ed evitare i rischi del caso. 5 frontIT.fm Page 6 Monday, November 14, 2011 4:02 PM 6 frontIT.fm Page 7 Monday, November 14, 2011 4:02 PM Informazioni generali Scopo del documento Questa guida pratica vuole mostrare agli utenti i vantaggi dell’implementazione di un sistema di comuni­ cazione per il controllo dell’impianto elettrico tramite l’utilizzo dei dati disponibili negli interruttori. Spiega inoltre in dettaglio come implementare il sistema di comunicazione, a partire dalla connessione degli in­ terruttori al bus di comunicazione fino alla selezione dei dati più rilevanti per l’utente. Nota di validità Questo documento è valido per gli interruttori Compact NSX, Compact NS e Masterpact NT/NW con protocollo di comunicazione Modbus. Documenti correlati Documento Riferimento Compact NSX Comunicazione Modbus - Guida all’utilizzo LEES GTB 316 AI Modbus BCM ULP communication for Micrologic - Installation manual 5100512864A Masterpact Modbus - User manual COMBT32EN È possibile scaricare la documentazione tecnica e altre informazioni tecniche dal sito www.schneider-electric.com. 7 frontIT.fm Page 8 Monday, November 14, 2011 4:02 PM 8 chapter1IT.fm Page 9 Monday, November 14, 2011 4:04 PM Modbus Communication for Circuit Breakers Collecting Data About the Installation COM-LVP38EN 03/2011 Raccolta dei dati dell’impianto 1 Contenuti del capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti: Argomento Pagina Presentazione 10 Vantaggi della raccolta dati 11 Raccolta dati e trasmissione 12 9 chapter1IT.fm Page 10 Monday, November 14, 2011 4:04 PM Raccolta dei dati dell’impianto Presentazione Introduzione La funzione principale di un interruttore automatico è la protezione dell’impianto. L’interruttore è progettato per intervenire in caso di guasto elettrico, isolando in tal modo il circuito guasto. Gli interruttori automatici vengono utilizzati anche come dispositivi di misura e comunicazione per rispondere alle nuove esigenze di efficienza energetica e quindi: � ridurre i costi energetici � ottimizzare la qualità dell’energia � migliorare la continuità di servizio L’interruttore concentra tutte le misure e gli stati necessari al controllo e monitoraggio costante dell’impianto elettrico: � stato dell’interruttore e controllo a distanza per la gestione dell’impianto � misura dell’energia per l’ottimizzazione e la ripartizione dei costi � misura della qualità dell’energia e dei dati di manutenzione per la riduzione dei costi operativi e il miglioramento della continuità di servizio Tutti i dati vengono visualizzati localmente sull’interruttore automatico e/o a distanza su terminale. I dati possono essere resi disponibili ed utilizzati tramite rete di comunicazione su PC o controllore logico programmabile PLC. L’offerta di interruttori L’offerta Schneider Electric di interruttori automatici BT comprende le seguenti gamme di prodotti: Dati disponibili I dati di misura richiesti per il monitoraggio e controllo dell’impianto elettrico dipendono dal tipo di unità Micrologic utilizzata: 10 Interruttore Compact NSX Compact NS/Masterpact Tipo di Micrologic A E A E P H Corrente √ √ √ √ √ √ √ √ √ Energia, tensione, frequenza, potenza, fattore di potenza √ Qualità dell’energia: distorsione armonica totale √ √ chapter1IT.fm Page 11 Monday, November 14, 2011 4:04 PM Raccolta dei dati dell’impianto Vantaggi della raccolta dati Introduzione Controllare i costi energetici e garantire la continuità di servizio di un impianto sono fattori chiave per garantire la competitività di un’azienda. Per raggiungere questi obiettivi, l’utente deve conoscere alcune informazioni sull’impianto quali i consumi, la qualità dell’energia, gli stati dell’interruttore e gli allarmi. Tutti questi dati sono disponibili negli interruttori Compact e Masterpact equipaggiati con l’unità Micrologic e sono accessibili anche a distanza. Gestione dell’impianto elettrico Per un’efficiente gestione dell’impianto è necessario: Raccogliere i dati � Trasmettere questi dati al sistema di supervisione � Utilizzare i dati con il software di supervisione � Le funzioni di misura e comunicazione negli interruttori Compact e Masterpact permettono la raccolta e la trasmissione dei dati. Utilizzo dei dati raccolti I dati possono essere utilizzati per: � Ridurre i costi energetici grazie ad una maggiore consapevolezza delle proprie abitudini di consumo � Ottimizzare la qualità dell’energia per rendere più affidabile l’impianto ed ottimizzare i costi operativi � Migliorare la continuità di servizio per utilizzare al massimo le capacità dell’impianto Riduzione dei costi energetici I dati possono essere utilizzati per risparmiare energia, grazie alla funzione di suddivisione tariffaria e allocazione dei costi. Misurando i consumi di energia l’utente può: � Identificare le utenze che consumano di più � Allocare i costi � Migliorare negli utenti stessi la consapevolezza dei costi Ottimizzazione della qualità dell’energia La qualità dell’energia ha un impatto diretto sui costi operativi: � Costi diretti: consumo eccessivo di energia dovuto ad un aumento delle perdite � Costi indiretti: � Perdita di produzione: guasti o malfunzionamenti di processo, interruzioni dell'alimentazione � Costi delle apparecchiature: riduzione della durata di vita delle apparecchiature elettriche, efficienza ridotta e sovradimensionamento Utilizzando i dati disponibili negli interruttori, l’utente può valutare la qualità dell’energia di un impianto, identificare le cause della "non qualità" e valutare l’efficacia di ogni soluzione correttiva adottata. Le seguenti misure rappresentano i fattori chiave per monitorare la qualità dell’energia: � Il fattore di potenza che riflette l’energia reattiva � La distorsione armonica totale Miglioramento della continuità di servizio L’elettricità è vitale per il funzionamento e l’attività di un impianto. Per migliorare la conoscenza della rete elettrica e la sua affidabilità è possibile utilizzare degli appositi strumenti di analisi. 11 chapter1IT.fm Page 12 Monday, November 14, 2011 4:04 PM Raccolta dei dati dell’impianto Raccolta dati e trasmissione Dati di misura I dati di misura disponibili negli interruttori dipendono dal tipo di unità Micrologic scelta (vedere pag. 10). Dati sullo stato dell’interruttore (contatti OF, SD e SDE) e sul controllo dell’interruttore Negli interruttori Compact NSX, il modulo BSCM (Breaker Status & Control Module) viene utilizzato per determinare gli stati dell’interruttore a distanza e per comandarlo. Il disegno sottostante mostra un modulo BSCM . Negli interruttori Compact NS/Masterpact, il modulo di comunicazione Modbus (BCM ULP) viene utilizzato per determinare gli stati dell’interruttore a distanza e per comandarlo. Il disegno sottostante mostra un modulo BCM ULP. Quando è presente il modulo BSCM (Compact NSX) o il modulo BCM ULP (Compact NS/Masterpact) sono disponibili i seguenti dati sullo stato dell’interruttore: � Posizione aperto/chiuso (contatto OF) � Posizione di sgancio (contatto SD) � Posizione di intervento su guasto elettrico (contatto SDE) Negli interruttori Compact NSX, il telecomando comunicante è utilizzato per comandare a distanza l’interruttore. Negli interruttori Compact NS/Masterpact, gli sganciatori comunicanti MX e XF sono utilizzati per comandare a distanza l’interruttore. Sono quindi disponibili i seguenti comandi dell’interruttore: � Apertura � Chiusura � Riarmo 12 chapter1IT.fm Page 13 Monday, November 14, 2011 4:04 PM Raccolta dei dati dell’impianto Dati di stato sulle posizioni dell’interruttore estraibile (CE, CD, CT) Gli interruttori estraibili Compact NS/Masterpact comunicano la posizione dell’interruttore con il modulo di comunicazione CCM installato sul telaio fisso: ++ bus CE CE mod CD CD CT CT CCM + Le posizioni dell’interruttore sono: Inserito (contatto CE) � Estratto (contatto CD) � Test (contatto CT) � Il modulo di comunicazione telaio (CCM) è collegato al modulo di comunicazione Modbus dell’interruttore (BCM ULP). Comunicazione dell’interruttore Gli interruttori Compact NSX comunicano attraverso il modulo di comunicazione Modbus (IFM) esterno all’interruttore. Gli interruttori Compact NS/Masterpact comunicano attraverso il modulo di comunicazione Modbus (BCM ULP) installato nell’interruttore. Interruttore Compact NSX Interruttore Compact NS/Masterpact 1 1 1 Modulo di comunicazione Modbus (IFM) 1 Modulo di comunicazione Modbus (BCM ULP) 13 chapter1IT.fm Page 14 Monday, November 14, 2011 4:04 PM Raccolta dei dati dell’impianto 14 chapter2IT.fm Page 15 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Modbus Communication for Circuit Breakers Installing the Communication Hardware COM-LVP38EN 03/2011 Installazione dell’hardware di comunicazione 2 Contenuti del capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti: Argomento Collegamenti alla rete di comunicazione Pagina 16 Alimentatori 24 VCC 19 Scelta degli alimentatori 24 VCC 20 15 chapter2IT.fm Page 16 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione dell’hardware di comunicazione Collegamenti alla rete di comunicazione Collegamento degli interruttori alla rete di comunicazione Modbus: + telecomando comunicante (fisso) 16 (estraibile) chapter2IT.fm Page 17 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione dell’hardware di comunicazione 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Modulo di alimentazione esterna 24 VCC (AD) Gateway Ethernet (EGX100) Modulo di comunicazione Modbus (TRV00210) con connettori (TRV00217) Rete Modbus Cavo ULP Display fronte quadro FDM121 (TRV00121) NSX cord (LV434200, LV434201, LV434202) Modbus CCM “telaio” Breaker ULP cord (LV434195, LV434196, LV434197) Modbus BCM ULP “interruttore” 17 chapter2IT.fm Page 18 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione dell’hardware di comunicazione Collegamento dettagliato degli interruttori alla rete di comunicazione Modbus: Alimentazione esterna Terminazione di linea Modulo di interfaccia comunicazione Modbus (Compact NSX) La configurazione è possibile solo con il modulo CCM con il marchio Schneider Electric sul fronte versione > V2.0.2 rosso nero versione > V2.0.2 bianco blu nero rosso morsettiera 2-fili + ULP Mircrologic H 18 bianco blu morsettiera chapter2IT.fm Page 19 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione dell’hardware di comunicazione Alimentatori 24 VCC Introduzione Con lo stesso alimentatore 24 VCC è possibile alimentare i seguenti dispositivi: Unità Micrologic di Compact NSX � Modulo BSCM (stati interruttore) � BCM ULP � FDM121 � Modulo Contatti Programmabili M2C/M6C � Interfaccia di comunicazione Modbus � Unità Micrologic di Compact NS/Masterpact � NOTA: Se la tensione supera i 480 VCA o in ambienti con un alto livello di disturbi elettromagnetici, utilizzare due alimentatori distinti: � 1 alimentatore per l’unità Micrologic di Compact NS/Masterpact e il modulo M2C/M6C � 1 alimentatore per il resto: unità Micrologic di Compact NSX, BSCM, FDM121, interfaccia di comunicazione Modbus e CCM Assorbimento Unità Micrologic di Compact NSX e moduli di comunicazione Assorbimento (mA) Unità Micrologic di Compact NSX 30 Modulo BSCM (stati interruttore) 9 Display fronte quadro FDM121 21 Interfaccia di comunicazione Modbus 21 Modulo di comunicazione Modbus Compact NS/Masterpact "interruttore" (BCM ULP) 30 Modulo di comunicazione Modbus Compact NS/Masterpact “telaio” (CCM) 30 Unità Micrologic di Compact NS/Masterpact Assorbimento (mA) Unità Micrologic di Compact NS/Masterpact 100 Modulo M2C/M6C 100 Alimentatore 24 VCC Esempi di alimentatori disponibili nel catalogo prodotti Schneider Electric: Descrizione Corrente Codice 24/30 VCC - 24 VCC - 1 A Categoria di sovratensione IV Temperatura: da -25°C a +70°C 1A 54440 48/60 VCC - 24 VCC - 1 A Categoria di sovratensione IV Temperatura: da -25°C a +70°C 1A 54441 100/125 VCC - 24 VCC - 1 A Categoria di sovratensione IV Temperatura: da -25°C a +70°C 1A 54442 110/130 VCC - 24 VCC - 1 A Categoria di sovratensione IV Temperatura: da -25°C a +70°C 1A 54443 200/240 VCA - 24 VCC - 1 A Categoria di sovratensione IV Temperatura: da -25°C a +70°C 1A 54444 380/415 VCA - 24 VCC - 1 A Categoria di sovratensione IV Temperatura: da -25°C a +70°C 1A 54445 100/500 VCA - 24 VCC - 3 A Categoria di sovratensione II Temperatura: 0°C a +60°C (declassamento all’80% della corrente sopra i 50°C) 3A ABL8RPS24030 19 chapter2IT.fm Page 20 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione dell’hardware di comunicazione Scelta degli alimentatori 24 VCC Introduzione La tabella sottostante indica l’assorbimento degli interruttori con comunicazione Modbus nell’architettura precedentemente descritta (vedere pagina 16). Assorbimento delle unità Micrologic degli interruttori Compact NSX e dei moduli di comunicazione Interruttore Compact NSX Modulo Assorbimento (mA) Compact NSX160 Unità Micrologic 30 Modulo BSCM (stati interruttore) 9 Compact NSX400 Compact NSX160 Display fronte quadro FDM121 21 Interfaccia di comunicazione Modbus 21 Unità Micrologic 30 Modulo BSCM (stati interruttore) 9 Display fronte quadro FDM121 21 Interfaccia di comunicazione Modbus 21 Unità Micrologic 30 Interfaccia di comunicazione Modbus 21 Totale 213 Interruttore Compact NS/Masterpact Modulo Assorbimento (mA) Compact NS630b Modulo di comunic. interruttore (BCM ULP) 30 Unità Micrologic 100 Display fronte quadro FDM121 21 Modulo di comunic. interruttore (BCM ULP) 30 Modulo di comunic. telaio (CCM) 30 Unità Micrologic 100 Display fronte quadro FDM121 21 Masterpact NT Totale 332 L’assorbimento totale sarà quindi: 213 + 332 = 545 mA Scelta degli alimentatori Poichè l’assorbimento delle unità Micrologic e dei moduli di comunicazione (545 mA) è inferiore a 1 A, è adatto qualsiasi alimentatore da 1 A (vedere pagina 19). 20 chapter3IT.fm Page 21 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Modbus Communication for Circuit Breakers Installing the Communication Software COM-LVP38EN 03/2011 Installazione del software di comunicazione 3 Contenuti del capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti: Argomento Pagina Configurazione della comunicazione 22 Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A 24 Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E 26 Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H 29 Registri Modbus 30 Lista dei registri comuni (Profilo comunicazione) 32 Esempi di lettura 40 Test comunicazione 41 21 chapter3IT.fm Page 22 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione della comunicazione Parametri di comunicazione Parametri Compact NSX Compact NS/Masterpact Valori consentiti Valore di default Valori consentiti Valore di default Indirizzo 1...99 1 1...47 47 Velocità 4800 Baud 9600 Baud 19200 Baud 38400 Baud 19200 4800 Baud 9600 Baud 19200 Baud 38400 Baud 19200 Parità Nessuna (2 bit stop) Pari (1 bit stop) Dispari (1 bit stop) Pari Nessuna (2 bit stop) Pari (1 bit stop) Dispari (1 bit stop) Pari Collegam. Modbus - - 4 fili / 2 fili + ULP 4 fili Configurazione del modulo di comunicazione Modbus con Compact NSX L’indirizzo Modbus di un interruttore Compact NSX viene impostato posizionando i due commutatori sul fronte dell’interfaccia Modbus. Esempio di configurazione dell’indirizzo Modbus 21: Il modulo di comunicazione Modbus rileva in automatico i parametri di comunicazione (velocità e parità) quando si collega alla rete Modbus (configurazione di default). I parametri di comunicazione possono essere impostati anche manualmente con il software RSU per Compact NSX (Remote Setting Utility). Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact I parametri di comunicazione BCM ULP devono essere impostati con l’unità di controllo Micrologic o con il software Masterpact RSU (Remote Setting Utility) . Per avviare la comunicazione i moduli devono essere installati e alimentati in modo corretto. Per una corretta realizzazione delle configurazioni devono essere alimentate anche le unità di controllo Micrologic. Le procedure di configurazione BCM ULP dipendono dal tipo di unità Micrologic utilizzata. Nelle pagine che seguono vengono presentate in dettaglio le diverse procedure di configurazione: � Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A (vedere pagina 24) � Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E (vedere pagina 26) � Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H (vedere pagina 29) 22 chapter3IT.fm Page 23 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione del modulo di comunicazione CCM con Compact NS/Masterpact estraibile Passo Azione 1 Configurare il modulo BCM ULP come indicato nella relativa sezione. 2 Premere il tasto Adress sync. 3 Il modulo di comunicazione telaio (CCM) viene configurato in modo automatico con: � stessa velocità e parità del modulo di comunicazione interruttore (BCM ULP) � l’indirizzo assegnato al modulo di comunicazione interruttore + 50 CCM I moduli di comunicazione interruttore (BCM ULP) e telaio (CCM) sono collegati in automatico al resto della rete. 23 chapter3IT.fm Page 24 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic A Accesso ai parametri di comunicazione Micrologic 6.0 A $t= I$n= tsd= tr= Isd= Ii= Ir= Ig= tg= MAX s kA 100 % 40 % menu long time Ir .7 .6 .5 .4 alarm tr 8 (s) 4 .9 12 16 .95 2 .98 1 20 24 1 .5 .8 x In @ 6 Ir instantaneous short time Isd 4 5 3 2.5 6 2 8 1.5 10 x Ir tsd .4 .4 .3 .2 .3 .1 .2 .1 2 0 on setting Ig D C B A E Ii (s) I t off delay 4 3 6 8 10 12 15 off 2 x In test tg F G H J .4 .4 .3 .2 .3 .1 .2 .1 2 0 (s) on I t off ground fault Premere simultaneamente i tasti e per 3 secondi. Viene visualizzata una serie di 4 videate per la configurazione della comunicazione Modbus. Configurazione dell’indirizzo Modbus Passo 1 2 Azione Micrologic A L’indirizzo Modbus di default dell’apparecchio è 47. Il display visualizza AdXX quando l’indirizzo del modulo di comunicazione è XX. Ad47 Per selezionare un indirizzo da 1 a 47 (unico per l’apparecchio) in oggetto, premere il tasto: 47 1 2 Per aumentare l’indirizzo di 1 (l’indirizzo visualizzato successivo a 47 è 1), premere brevemente il tasto. 3 3 Per passare alla videata successiva dopo aver selezionato l’indirizzo, premere il tasto : : : 46 per 3 s quindi rilasciarlo. Configurazione della velocità Passo Azione 1 Il valore di default è 19200 baud. Il display visualizza XXXX ovvero uno dei seguenti 3 valori: 4800, 9600 o 19200. 2 Per selezionare un valore (lo stesso per tutti gli apparecchi) premere il tasto: Per passare al valore successivo premere brevemente il tasto. 3 24 Una volta selezionata la velocità, premere il tasto per 3 s quindi rilasciarlo per passare alla videata successiva. Micrologic A 19200 19200 9600 4800 chapter3IT.fm Page 25 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione della parità Passo Azione Micrologic A 1 Il valore di default è even (pari). Il display visualizza X che può essere uno dei 2 valori, E (even) o n (none). 2 Per selezionare un valore (lo stesso per tutti gli apparecchi) premere il tasto: pE E n Per passare al valore successivo, premere brevemente il tasto. 3 Per passare alla videata successiva dopo aver selezionato la parità, premere il tasto per 3 s quindi rilasciarlo. Configurazione del collegamento Modbus Il valore di default del parametro di comunicazione Modbus è 4W (4 fili). Il parametro di comunicazione del collegamento Modbus (4W, 2W+ULP) non può essere impostato con l’unità Micrologic A. Per poter impostare questo parametro, è necessario utilizzare il software Masterpact RSU (Remote Setting Utility). 25 chapter3IT.fm Page 26 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic E Accesso ai parametri di comunicazione Micrologic 6.0 E menu Premere simultaneamente i tasti e per 3 secondi. Viene visualizzata una serie di 4 videate per la configurazione della comunicazione Modbus. Configurazione dell’indirizzo Modbus Passo 26 Azione 1 L’indirizzo Modbus di default dell’apparecchio è 47. Il display visualizza AdXX quando l’indirizzo del modulo di comunicazione è XX. Un’icona “lucchetto chiuso” indica che il valore è bloccato. 2 Per aprire il lucchetto e visualizzare la prima cifra lampeggiante da modificare (es. 4), premere il tasto: 3 Per aumentare il valore ed arrivare al valore desiderato premere brevemente il tasto: 4 Per validare questo valore e visualizzare la seconda cifra lampeggiante da modificare (es. 7), premere il tasto: 5 Per aumentare il valore ed arrivare al valore desiderato premere brevemente il tasto: 6 Per validare il nuovo indirizzo Modbus (le due cifre scelte) visualizzate fisse a display, premere brevemente il tasto: 7 Il lucchetto è ancora aperto. Per bloccare il valore e visualizzare la videata 2, premere brevemente il tasto: Micrologic E k chapter3IT.fm Page 27 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione della velocità Micrologic 6.0 E k k k menu k Passo k Azione 1 Il valore di default della velocità è 19.200 (19,2 kb). Un’icona “lucchetto chiuso” indica che il valore è bloccato. 2 Per aprire il lucchetto e visualizzare la prima velocità lampeggiante da modificare (es. 19,2) premere il tasto: 3 Per modificare il parametro di velocità esistente con il nuovo valore premere il tasto: 4 Per validare il nuovo valore visualizzato fisso a display premere il tasto: 5 Il lucchetto è ancora aperto. Per bloccare questo valore, premere ancora brevemente il tasto: 27 chapter3IT.fm Page 28 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione della parità Micrologic 6.0 E menu Passo Azione 1 Il valore di default della parità è E (Even = Pari). Se esiste un valore impostato in precedenza il display può visualizzare n (none= nessuno). Un’icona “lucchetto chiuso” indica che il valore è bloccato. 2 Per aprire il lucchetto e visualizzare la prima lettera lampeggiante da modificare (es. E) premere il tasto: 3 Per modificare il parametro di parità esistente con il nuovo valore premere il tasto: 4 Per validare il nuovo valore visualizzato fisso a display premere il tasto: Il lucchetto è ancora aperto. Per bloccare questo valore premere ancora brevemente il tasto: Configurazione del collegamento Modbus Micrologic 6.0 E w w w w menu Per configurare il collegamento Modbus procedere come sopra indicato. Il valore di default del parametro di comunicazione Modbus è 4 fili. � Se è selezionato il parametro di comunicazione 4W (valore di default), bisogna collegare 4 fili tra il modulo BCM ULP (morsetti E3, E4, E5 e E6) e il modulo CCM (morsetti A, B, A’ e B’). Il modulo display fronte quadro FDM121 non può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus RS485 4-fili è possibile. � Se è selezionato il parametro di comunicazione ULP bisogna collegare 2 fili tra il modulo BCM ULP (morsetti E3 e E4) e il modulo CCM (morsetti A e B). Il modulo display fronte quadro FDM121 può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus RS 4854-fili non è possibile. 28 chapter3IT.fm Page 29 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Configurazione del modulo BCM ULP con Compact NS/Masterpact e Micrologic P o H Accesso ai parametri di comunicazione Event history Contacts M2C/M6C Micrologic setup Modbus Com Com. parameter Remote settings Address 47 Remote control Baud-rate 19.2 k Metering setup 4W, 2W+ULP 4wires Com. setup Passo 1 Azione Per accedere al menu di configurazione premere il tasto: 2 Per selezionare il menu di configurazione Com premere i tasti e , quindi per confermare. 3 Per selezionare il menu parametri Com premere i tasti e , quindi per confermare. Configurazione della comunicazione Modbus Passo Azione 1 Nel menu parametri Com impostare i valori di indirizzo, velocità, parità e collegamento comunicazione (2 o 4 fili) come indicato nelle pagine precedenti. I valori di default selezionabili per ogni parametro sono quelli precedentemente indicati. 2 Per confermare la selezione di ciascun parametro premere il tasto: 3 Dopo aver confermato il parametro Parità premere il tasto: 4 A display viene visualizzato un messaggio che vi chiederà se desiderate salvare le impostazioni: Selezionare Yes e confermare premendo il tasto: Vengono così salvati i 4 parametri. Configurazione del collegamento Modbus Collegamento Modbus (4W, 2W+ULP): Se è selezionato il parametro di comunicazione 4W (valore di default), bisogna collegare 4 fili tra il modulo BCM ULP (morsetti E3, E4, E5 e E6) e il modulo CCM (morsetti A, B, A’ e B’). Il modulo display fronte quadro FDM121 non può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus RS485 4-fili è possibile. � Se è selezionato il parametro di comunicazione ULP bisogna collegare 2 fili tra il modulo BCM ULP (morsetti E3 e E4) e il modulo CCM (morsetti A e B). Il modulo display fronte quadro FDM121 può essere collegato e il collegamento alla rete Modbus RS485 4-fili non è possibile. � NOTA: Il parametro di comunicazione collegamento Modbus (4 fili, 2 fili+ULP) può essere impostato solo con l’unità Micrologic P/H con versione firmware > 2009AJ. Se questo non è possibile, impostare il parametro con il software Masterpact RSU. 29 chapter3IT.fm Page 30 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Registri Modbus Tabella dei registri comuni (Profilo comunicazione) La principale informazione necessaria per la supervisione a distanza di un interruttore Compact NSX, Compact NS o Masterpact NT/NW è contenuta nella tabella di registri comuni a partire dal registro 12000. Questa tabella compatta di 113 registri può essere letta con una singola richiesta Modbus. La tabella contiene le seguenti informazioni: stati interruttore � stati unità di controllo � valori in tempo reale delle misure principali: corrente, tensione, potenza, energia, distorsione armonica totale � Il contenuto della tabella di registri è descritto in dettaglio nel paragrafo “Lista dei registri comuni” (Profilo comunicazione). L’utilizzo dei registri comuni è vivamente consigliato per ottimizzare i tempi di risposta e semplificare l’utilizzo dei dati. NOTA: Per gli interruttori Compact NS/Masterpact, il profilo di comunicazione (tabella dei registri comuni) deve essere attivato scrivendo 1 nel registro 800. Con il modulo BCM ULP versione firmaware > V3.0, il profilo di comunicazione è attivato di default. Registri dei dati di manutenzione I dati di manutenzione di un interruttore Compact NSX, Compact NS o Masterpact NT/NW non sono disponibili nella tabella di registri comuni. I dati di manutenzione devono essere letti con una richiesta di lettura specifica in base al tipo di interruttore: � Vedere registri 29851 per interruttore Compact NSX. � Vedere registri 9094 per interruttori Compact NS/Masterpact. Periodo di aggiornamento delle misure Il periodo di aggiornamento dei registri comuni è: � 1 secondo per le seguenti misure: � tensione e squilibrio di tensione � corrente e squilibrio di corrente � potenza attiva, reattiva e apparente e distorsione di potenza � potenza reattiva con armoniche � fattore di potenza e fattore di potenza fondamentale � frequenza � 30 5 secondi per le seguenti misure: � energia � valori di misura min e max in tempo reale � distorsione armonica totale (THD) chapter3IT.fm Page 31 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Formato delle tabelle di registri Le tabelle di registri comprendono le seguenti colonne: Registro Indirizzo R/W � � � � X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione Registro: Numero del registro 16-bit in formato decimale. Indirizzo: Indirizzo del registro16-bit (uno meno del numero di registro). R/W: Registro in modalità solo lettura (R) o lettura-scrittura (R/W). X: Fattore di scala. Scala 10 indica che il registro contiene il valore moltiplicato per 10. Il valore attuale è pertanto il valore registro diviso 10. Esempio Il registro 12036 contiene la frequenza di rete. L’unità di misura è Hz e il fattore di scala è 10. Se il registro contiene il valore 502 significa che la frequenza di rete è: 502/10 = 50.2 Hz � � � � Unità: Unità di misura in cui è indicato il dato. Tipo: Tipo di dati. Gamma: Valori min e max ammessi per questo registro, generalmente un sottoinsieme di ciò che consente il formato. A/E: Tipi unità Micrologic per interruttori Compact NSX per le quali è disponibile il registro. � Tipo A (amperometro): misure di corrente � Tipo E (energia): misure di corrente, tensione, potenza e energia � A/E/P/H: Tipi di unità Micrologic per interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS per le quali è disponibile il registro. � Tipo A (amperometro): misure di corrente � Tipo E (energia): misure di corrente, tensione, potenza ed energia � Tipo P (potenza): misure di corrente, tensione, potenza ed energia � Tipo H (armoniche): misure di corrente, tensione, potenza, energia e qualità dell’energia � Descrizione: Fornisce le informazioni sul registro e le limitazioni ad esso applicate. Tipi di dati Le tabelle di registri Modbus comprendono i seguenti tipi di dati: Etichetta Descrizione Gamma UINT Intero senza segno a 16 bit da 0 a 65,535 INT Intero con segno a 16 bit da -32,768 a +32,767 UDINT Intero senza segno 32 bit da 0 a 4,294,967,295 DINT Intero con segno a 32 bit da -2,147,483,648 a +2,147,483,647 STRING Stringa di testo 1 byte per carattere Note � � � � � � � La colonna tipo indica il numero di registri da leggere per ottenere una variabile. Ad esempio UINT chiede la lettura di una parola mentre DINT richiede la lettura di 2 parole. La lettura da un indirizzo non documentato provoca un’eccezione Modbus. Le variabili salvate in 2 parole (energia, ad esempio) sono salvate in formato big-endian, formato nel quale la parola piu' significativa viene trasmessa per prima e la meno siginificativa per seconda. I valori digitali sono dati in formato decimale. Quando vi è un vantaggio nell’avere il valore corrispondente in formato esadecimale questo viene dato come una costante in linguaggio C: 0xdddd. Ad esempio, il valore decimale 123 è rappresentato in formato esadecimale come 0x007B. I valori non validi e non applicabili sono rappresentati da 32,768 (0x8000 o 0x8000000 per valori 32 bit). I valori fuori limite sono rappresentati da 32,767 (0x7FFF, solo per valori 16 bit ). Per le misure che dipendono dalla presenza del neutro il valore indicato sarà 32,768 (0x8000) se non applicabile. Nelle tabelle in cui è presente viene fornita una nota di spiegazione. 31 chapter3IT.fm Page 32 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Lista dei registri comuni (Profilo comunicazione) Validità dei dati Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12000 11999 R 1 – UINT – A/E A/E/P/H Indica la validità di ogni bit nel registro di stato dell’interruttore (12001). Registro di stato interruttore Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione 12001 12000 R – UINT – A/E A/E/P/H – Registro di stato interruttore A/E A/E/P/H 0 Stato OF 0 = L’interruttore è aperto 1 = L’interruttore è chiuso A/E A/E/P/H 1 – Segnalazione sgancio SD � Per interruttori Compact NS e NSX: 0 = Nessuno sgancio 1 = L’interruttore è sganciato per guasto elettrico, bobina di apertura o perché il pulsante Push to Trip è stato premuto. � Per interruttori Masterpact: Sempre 0 12002 12003 32 12001 12002 R – – UINT – A/E A/E/P/H 2 Segnalazione sgancio su guasto SDE 0 = Nessuno sgancio 1 = Sgancio interruttore dovuto ad un guasto elettrico o in fase di test della protezione di terra o della protezione differenziale Vigi. – A/E/P/H 3 CH carica (solo con Masterpact motorizzato) 0 = Molla scarica 1 = Molla carica – – 4 Riservato – A/E/P/H 5 PF pronto alla chiusura 0 = Non pronto alla chiusura 1 = Pronto alla chiusura – A/E/P/H 6 Distinzione tra Compact/Masterpact 0 = Compact 1 = Masterpact – – 7...14 Riservato A/E A/E/P/H 15 Disponibilità dati Se il bit è a 1, lo stato interruttore non è disponibile – – – Riservato chapter3IT.fm Page 33 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Causa dello sgancio Il registro causa dello sgancio fornisce informazioni riguardo alla causa dello sgancio per le funzioni di protezione base. Un bit del registro impostato a 1 indica che si è verificato uno sgancio. Il bit dovrà essere resettato alla richiusura dell’interruttore. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione 12004 12003 R – – UINT – A/E A/E/P/H – Causa dello sgancio per le funzioni di protezione base A/E A/E/P/H 0 Protezione Lungo ritardo Ir A/E A/E/P/H 1 Protezione Corto ritardo Isd A/E A/E/P/H 2 Protezione Istantanea Ii A/E A/E/P/H 3 Protezione Guasto a terra Ig A/E A/E/P/H 4 Protezione Differenziale (blocco Vigi) IΔn A/E A/E/P/H 5 Protezione Istantanea integrata A/E – 6 Guasto interno (STOP) – A/E 6 Altre protezioni – P/H 6 Guasto interno (temperatura) – P/H 7 Guasto interno (sovratensione) – P/H 8 Altra protezione (vedere registro 12005) A/E – 9 Protezione istantanea + differenziale (blocco Vigi) E – 10 Protezione squilibrio motore E – 11 Protezione blocco motore E – 12 Protezione sottotensione motore E – 13 Protezione avviamento prolungato motore A/E – 14 Protezione sgancio riflesso A/E A/E/P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi. 12005 12004 R – – UINT – – P/H – Cause di sgancio per funzioni protezione avanzate 12006 12007 12005 12006 R – – UINT – – – – Riservato 33 chapter3IT.fm Page 34 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Superamento soglie di protezione I registri di regolazione delle soglie di allarme forniscono informazioni sul superamento delle soglie delle protezioni standard e avanzate. Un bit è a 1 quando si è verificato il superamento di una soglia anche se la temporizzazione non è trascorsa. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione 12008 12007 R – UINT – A/E E/P/H – Superamento soglie protezione standard A/E E/P/H 0 Sgancio protezione Lungo ritardo – – 1...14 Riservato A/E E/P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi – P/H – Superamento soglie protezione avanzate – P/H 0 Squilibrio di corrente 12009 12010 34 12008 12009 R R – – – – – UINT UINT – – – P/H 1 Massima corrente sulla fase 1 – P/H 2 Massima corrente sulla fase 2 – P/H 3 Massima corrente sulla fase 3 – P/H 4 Massima corrente sul neutro – P/H 5 Minima tensione – P/H 6 Massima tensione – P/H 7 Squilibrio di tensione – P/H 8 Potenza massima – P/H 9 Ritorno di potenza – P/H 10 Minima frequenza – P/H 11 Massima frequenza – P/H 12 Rotazione di fase – P/H 13 Distacco dei carichi in base alla corrente – P/H 14 Distacco dei carichi in base alla potenza – P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi – E/P/H – Continuazione del registro precedente – E/P/H 0 Allarme guasto terra – E/P/H 1 Allarme guasto differenziale (blocco Vigi) – – 2...14 Riservato – E/P/H 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi chapter3IT.fm Page 35 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Allarmi Il registro degli allarmi fornisce informazioni riguardo ai preallarmi e agli allarmi impostati dall’utente. Un bit è a 1 quando un allarme è attivo. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Bit Descrizione 12011 12010 R – UINT – – Registro preallarme 12012 12013... 12015 12011 R – – – – UINT – UINT A/E – – – A/E – 0 Preallarme protezione Lungo ritardo (PAL Ir) A/E – 1 Preallarme protezione Differenziale (blocco Vigi) (PAL IΔn) A/E – 2 Preallarme protezione Guasto a terra (PAL Ig) – – 3...14 Riservato A/E – 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi. A/E – – Registro allarmi utente A/E – 0 Allarme utente 201 A/E – 1 Allarme utente 202 A/E – 2 Allarme utente 203 A/E – 3 Allarme utente 204 A/E – 4 Allarme utente 205 A/E – 5 Allarme utente 206 A/E – 6 Allarme utente 207 A/E – 7 Allarme utente 208 A/E – 8 Allarme utente 209 A/E – 9 Allarme utente 210 – – 10...14 Riservato A/E – 15 Se il bit è a 1, i bit da 0 a 14 non sono validi. – – – Riservato 12012... 12014 R Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12016 12015 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sulla fase 1: I1 12017 12016 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sulla fase 2: I2 12018 12017 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sulla fase 3: I3 12019 12018 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms sul neutro: IN (1) 12020 12019 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Valore max di I1, I2, I3, e IN 12021 12020 R 1 (2) UINT – A/E A/E/P/H Corrente guasto a terra Ig. La gamma dipende dalla corrente nominale In. 12022 12021 R 1 (3) UINT – A/E A/P/H Corrente guasto differenziale IΔn. La gamma dipende dalla corrente nominale In. Correnti (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT). (2) Valore disponibile solo per: � interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 6.0, espresso in A � interruttori Compact NSX Micrologic 6.2 e 6.3, espresso in %Ig (3) Valore disponibile solo per: � interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 7.0, espresso in mA � interruttori Compact NSX Micrologic 7.2 e 7.3, espresso in %lΔn 35 chapter3IT.fm Page 36 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Valori massimi di corrente Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12023 12022 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sulla fase 1: I1 12024 12023 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sulla fase 2: I2 12025 12024 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sulla fase 3: I3 12026 12025 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max sul neutro: IN (1) 12027 12026 R 1 A UINT 0...20xIn A/E A/E/P/H Corrente rms max fuori dai 4 registri precedenti 12028 12027 R 1 (2) UINT – A/E A/E/P/H Massima corrente di guasto a terra Ig. La gamma dipende dalla corrente In. 12029 12028 R 1 (3) UINT – A/E A/P/H Massima corrente di guasto differenziale IΔn. La gamma dipende dalla corrente nominale In. (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT). (2) Valore disponibile solo per: � interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 6.0, espresso in A � interruttori Compact NSX Micrologic 6.2 e 6.3, espresso in %Ig (3) Valore disponibile solo per: � interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS Micrologic 7.0, espresso in mA � interruttori Compact NSX Micrologic 7.2 e 7.3 , espresso in %lΔn Tensioni Registro = 0 se la tensione < 25 V. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12030 12029 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase V12 12031 12030 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase V23 12032 12031 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase V31 12033 12032 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro V1N (1) 12034 12033 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro V2N (1) 12035 12034 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro V3N (1) (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT). Frequenza Quando il software non può calcolare la frequenza visualizza Not available = 32,768 (0x8000). Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12036 12035 R 10 Hz UINT 150...4400 E P/H Frequenza di rete: F 12037 12036 R 10 Hz UINT 150...4400 E P/H Frequenza max di rete 36 chapter3IT.fm Page 37 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Potenza Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/ H Descrizione 12038 12037 R (3) kW UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza attiva sulla fase 1: P1 (1) (2) 12039 12038 R (3) kW UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza attiva sulla fase 2: P2 (1) (2) 12040 12039 R (3) kW UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza attiva sulla fase 3: P3 (1) (2) 12041 12040 R (3) kW UINT -30000...+30000 E E/P/H Potenza attiva totale: Ptot (2) 12042 12041 R (3) kVAR UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza reattiva sulla fase 1: Q1 (1) (2) 12043 12042 R (3) kVAR UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza reattiva sulla fase 2: Q2 (1) (2) 12044 12043 R (3) kVAR UINT -10000...+10000 E E/P/H Potenza reattiva sulla fase 3: Q3 (1) (2) 12045 12044 R (3) kVAR UINT -30000...+30000 E E/P/H Potenza reattiva totale: Qtot (2) 12046 12045 R (3) kVA UINT 0...10000 E E/P/H Potenza apparente sulla fase 1: S1 (1) 12047 12046 R (3) kVA UINT 0...10000 E E/P/H Potenza apparente sulla fase 2: S2 (1) 12048 12047 R (3) kVA UINT 0...10000 E E/P/H Potenza apparente sulla fase 3: S3 (1) 12049 12048 R (3) kVA UINT 0...30000 E E/P/H Potenza apparente totale: Stot (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT). (2) Il segno della potenza attiva e reattiva dipende dalla configurazione Micrologic . (3) Il fattore di scala dipende dal tipo di unità Micrologic: � Il fattore di scala è 10 per gli interruttori Compact NSX con unità Micrologic 5.2, 5.3, 6.2, 6.3. � Il fattore di scala è 1 per gli interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS con unità Micrologic 5.0, 6.0 o 7.0. Energia Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12050 12051 12049 12050 R 1 kWh DINT -1 999 999 999 ...+1 999 999 999 E E/P/H Energia attiva: Ep 12052 12053 12051 12052 R 1 kVARh DINT -1 999 999 999 ...+1 999 999 999 E E/P/H Energia reattiva: Eq 12054 12055 12053 12054 R 1 kWh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia attiva positiva: EpIn 12056 12057 12055 12056 R 1 kWh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia attiva negativa: EpOut 12058 12059 12057 12058 R 1 kVARh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia reattiva positiva: EqIn 12060 12061 12059 12060 R 1 kVARh UDINT 0...1 999 999 999 E P/H Energia reattiva negativa: EqOut 12062 12063 12061 12062 R 1 kVAh UDINT 0...1 999 999 999 E E/P/H Energia apparente totale: Es 12064 12065 12063 12064 R 1 kWh UDINT 0...1 999 999 999 E – Energia attiva positiva (non resettabile): EpIn 12066 12067 12065 12066 R 1 kWh UINT 0...1 999 999 999 E – Energia attiva negativa (non resettabile): EpOut 12068... 12079 12067... 12078 – – – – – – – Riservato Valori medi di corrente Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12080 12079 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sulla fase 1: I1 Dmd 12081 12080 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sulla fase 2: I2 Dmd 12082 12081 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sulla fase 3: I3 Dmd 12083 12082 R 1 A UINT 0...20xIn E E/P/H Valore medio di corrente sul neutro: IN Dmd (1) (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENCT). 37 chapter3IT.fm Page 38 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Valori medi di potenza Quando la finestra di calcolo è fissa questo valore viene aggiornato allo scadere della finestra. Quando la finestra di calcolo è mobile il valore viene aggiornato ogni 15 secondi. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12084 12083 R (1) kW UINT -30000...+30000 E E/P/H Valore medio della potenza attiva totale: Ptot Dmd 12085 12084 R (1) kVAR UINT -30000...+30000 E P/H Valore medio della potenza reattiva totale: Qtot Dmd 12086 12085 R (1) kVA UINT 0...30000 E P/H Valore medio della potenza apparente totale: Stot Dmd 12087... 12089 12086... 12088 – – – – – – – Riservato (1) Il fattore di scala dipende dal tipo di unità Micrologic: � Il fattore di scala è 10 per gli interruttori Compact NSX con unità Micrologic 5.2, 5.3, 6.2, 6.3. � Il fattore di scala è 1 per gli interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS con unità Micrologic 5.0, 6.0 o 7.0. Valori massimi di tensione Registro = 0 se la tensione < 25 V. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12090 12089 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase max V12 12091 12090 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase max V23 12092 12091 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-fase max V31 12093 12092 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro max V1N (1) 12094 12093 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro max V2N (1) 12095 12094 R 1 V UINT 0...850 E E/P/H Tensione rms fase-neutro max V3N (1) (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT). Fattore di potenza Il segno del fattore di potenza fondamentale (cosϕ) dipende dalla configurazione Micrologic. Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12096 12095 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza sulla fase 1: PF1 (1) 12097 12096 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza sulla fase 2: PF2 (1) 12098 12097 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza sulla fase 3: PF3 (1) 12099 12098 R (2) – INT (2) E E/P/H Fattore di potenza totale: PF 12100 12099 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale sulla fase 1: cosϕ1 (1) 12101 12100 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale sulla fase 2: cosϕ2 (1) 12102 12101 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale sulla fase 3: cosϕ3 (1) 12103 12102 R (2) – INT (2) E H Fattore di potenza fondamentale totale: cosϕ (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT). (2) Il fattore di scala e la gamma dipendono dal tipo di unità Micrologic : � Il fattore di scala è 100 e la gamma è -100...+100 per gli interruttori Compact NSX con unità Micrologic 5.2, 5.3, 6.2, 6.3. � Il fattore di scala è 1000 e la gamma è -1000...+1000 per gli interruttori Masterpact NT/NW e Compact NS con unità Micrologic 5.0, 6.0 o 7.0. 38 chapter3IT.fm Page 39 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Distorsione armonica totale (THD) Registro Indirizzo R/W X Unità Tipo Gamma A/E A/E/P/H Descrizione 12104 12103 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V12 rispetto alla fondamentale 12105 12104 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V23 rispetto alla fondamentale 12106 12105 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V21 rispetto alla fondamentale 12107 12106 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V1N rispetto alla fondamentale 12108 12109 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V2N rispetto alla fondamentale 12109 12108 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di V3N rispetto alla fondamentale 12110 12109 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di I1 rispetto alla fondamentale 12111 12110 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di I2 rispetto alla fondamentale 12112 12111 R 10 % UINT 0...32766 E H Distorsione armonica totale di I3 rispetto alla fondamentale (1) Valore non accessibile per applicazioni motore e in caso di interruttori tripolari senza TA neutro esterno (ENVT). 39 chapter3IT.fm Page 40 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Esempi di lettura Esempio di lettura di un registro Modbus La tabella sotto riportata mostra come leggere la corrente rms sulla fase 1 (I1) nel registro 12016. L’indirizzo del registro 12016 equivale a 12016 - 1 = 12015 = 0x2EEF. � L’indirizzo Modbus dello slave Modbus è 47 = 0x2F. � Richiesta del Master Risposta dello Slave Nome campo Esempio Nome campo Esempio Indirizzo slave Modbus 0x2F Indirizzo slave Modbus 0x2F Codice funzione 0x03 Codice funzione 0x03 Indirizzo della parola da leggere (MSB) 0x2E Lunghezza dei dati in byte 0x02 Indirizzo della parola da leggere (LSB) 0xEF Valore registro (MSB) 0x02 Numero di registri (MSB) 0x00 Valore registro (LSB) 0x2B Numero di registri (LSB) 0x01 MSB CRC 0xXX MSB CRC 0xXX LSB CRC 0xXX LSB CRC 0xXX – – Il contenuto del registro 12016 (indirizzo 12015) è 0x022B = 555. La corrente rms sulla fase 1 (I1) è quindi 555 A. Esempio di lettura della tabella dei registri comuni La tabella sotto riportata mostra come leggere la tabella dei registri comuni. Questa tabella inizia al registro 12000 e comprende 113 registri. � L’indirizzo del registro 12000 equivale a 12000-1 = 11999 = 0x2EDF. � La lunghezza della tabella è 113 registri = 0x71. � Il numero di byte è 113x2 = 226 byte = 0xE2. � L’indirizzo Modbus dello slave è 47 = 0x2F. Richiesta del Master Risposta dello Slave Nome campo Esempio Nome campo Esempio Indirizzo slave Modbus 0x2F Indirizzo slave Modbus 0x2F Codice funzione 0x03 Codice funzione 0x03 Indirizzo della parola da leggere (MSB) 0x2E Lunghezza dei dati in byte 0xE2 Indirizzo della parola da leggere (LSB) 0xDF Valore del registro 12000 (MSB) 0xXX Numero di registri (MSB) 0x00 Valore del registro 12000 (LSB) 0xXX Numero di registri (LSB) 0x71 Valore del registro 12001 (MSB) 0xXX MSB CRC 0xXX Valore del registro 12001 (LSB) 0xXX LSB CRC 0xXX – 0xXX 40 – 0xXX Valore del registro 12112 (MSB) 0xXX Valore del registro 12112 (LSB) 0xXX MSB CRC 0xXX LSB CRC 0xXX chapter3IT.fm Page 41 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione Test comunicazione Introduzione Per testare la comunicazione dei diversi interruttori si consiglia di utilizzare il software RCU (Remote Control Utility), scaricabile dal sito www.schneider-electric.com. Presentazione del software RCU Il software RCU (Remote Control Utility) è un’applicazione SCADA di semplice utilizzo specifica per: interruttori Compact NSX � interruttori Masterpact � Power Meter � Il software RCU permette agli utenti di monitorare e controllare i propri apparecchi aiutando inoltre gli installatori a verificare e validare i prodotti di nuova installazione. A seconda dell’apparecchio a cui è collegato, il software RCU permette all’utente di: � visualizzare le misure di I, U, E, THD � visualizzare data e ora � visualizzare i dati di identificazione e manutenzione dell’apparecchio � controllare l’apparecchio (solo gli interruttori) � salvare le misure di P, FP, E ogni 5 minuti 41 chapter3IT.fm Page 42 Monday, November 14, 2011 4:07 PM Installazione del software di comunicazione 42 L’organizzazione commerciale Schneider Electric Aree Sedi Uffici Nord Ovest - Piemonte (escluse Novara e Verbania) - Valle d’Aosta - Liguria - Sardegna Via Orbetello, 140 10148 TORINO Tel. 0112281211 Fax 0112281311 Centro Val Lerone Via Val Lerone, 21/68 16011 ARENZANO (GE) Tel. 0109135469 Fax 0109113288 Lombardia Ovest - Milano, Varese, Como - Lecco, Sondrio, Novara - Verbania, Pavia, Lodi Via Zambeletti, 25 20021 BARANZATE (MI) Tel. 023820631 Fax 0238206325 Lombardia Est - Bergamo, Brescia, Mantova - Cremona, Piacenza Via Circonvallazione Est, 1 24040 STEZZANO (BG) Tel. 0354152494 Fax 0354152932 Nord Est - Veneto - Friuli Venezia Giulia - Trentino Alto Adige Centro Direzionale Padova 1 Via Savelli, 120 35100 PADOVA Tel. 0498062811 Fax 0498062850 EmiliaRomagna-Marche (esclusa Piacenza) Viale Palmiro Togliatti, 25 40135 BOLOGNA Tel. 0516163511 Fax 0516163530 Via Gagarin, 208 61100 PESARO Tel. 0721425411 Fax 0721425425 Toscana-Umbria Via Pratese, 167 50145 FIRENZE Tel. 0553026711 Fax 0553026725 Via delle Industrie, 29 06083 BASTIA UMBRA (PG) Tel. 0758002105 Fax 0758001603 Centro - Lazio - Abruzzo - Molise - Basilicata (solo Matera) - Puglia Via Silvio D’Amico, 40 00145 ROMA Tel. 06549251 Fax 065411863 - 065401479 S.P. 231 Km 1+890 70026 MODUGNO (BA) Tel. 0805360411 Fax 0805360425 Sud - Calabria - Campania - Sicilia - Basilicata (solo Potenza) SP Circumvallazione Esterna di Napoli 80020 CASAVATORE (NA) Tel. 0817360611 - 0817360601 Fax 0817360625 Via Trinacria, 7 95030 TREMESTIERI ETNEO (CT) Tel. 0954037911 Fax 0954037925 Supportologisticoeamministrativo Tel. 011 4073333 Supportotecnico Tel. 011 2281203 SchneiderElectricS.p.A. Sede Legale e Direzione Centrale Via Circonvallazione Est, 1 24040 STEZZANO (BG) Tel. 0354151111 Fax 0354153200 www.schneider-electric.it LEES GTB 321 AI 4a di cover documenti.indd 2 In ragione dell’evoluzione delle Norme e dei materiali, le caratteristiche riportate nei testi e nelle illustrazioni del presente documento si potranno ritenere impegnative solo dopo conferma da parte di Schneider Electric. 1-1111-2B 14/11/11 15:04