In ordine di distanza crescente dal Sole, Venere è il secondo pianeta che si incontra. Un pianeta che un tempo è stato gemello della Terra. Si tratta di un pianeta roccioso e, con Mercurio, è l’unico pianeta solare a non possedere satelliti naturali. CURIOSITA’ La particolarità di Venere è senza dubbio il suo senso di rotazione. Tutti i pianeti del Sistema Solare, visti dal polo nord del pianeta stesso, ruotano in senso antiorario, ad eccezione di Urano e proprio di Venere. Venere, infatti, ruota in senso del tutto opposto,orario. Il fatto che Venere ruoti in senso orario è causato dal fatto che ha subito impatto. C’è stato un tempo, appena dopo la formazione del Sistema Solare, in cui erano sparsi per il sistema stesso molti corpi rocciosi che non erano riusciti ad aggregarsi come pianeti, e questi corpi venivano attratti dalla grande forza di gravità del Sole. Dirigendosi verso il Sole, questi corpi finivano per colpire anche i pianeti che incrociavano, tra questi Venere. Alcuni di questi impatti hanno colpito Venere così violentemente da inclinare il suo asse di rotazione fino a capovolgere il pianeta. Quindi, Venere non ruota in senso contrario rispetto agli altri pianeti, ma è soltanto capovolto! COM’ è FATTO Venere è simile alla Terra anche in superficie. Ovviamente non ci sono oceani di acqua liquida, ma ci sono strutture di monti e vallate, e soprattutto Venere è il pianeta maggiormente vulcanico del Sistema Solare. Ci sono almeno centomila vulcani e non è noto quanti possano essere ancora attivi. Una cosa certa è che anche i vulcani hanno partecipato in misura notevole. EFFETTO SERRA DEL PIANETA L’effetto Serra è provocato dalla densa atmosfera. Su Venere infatti fa molto caldo, infatti ha la superficie più calda tra tutti i pianeti del sistema solare e gli scienziati continuano a studiare ancora oggi quali siano le cause di questo super-riscaldamento. La prima cosa da notare è che all’interno del pianeta non ci sono fonti di calore che irradino calore dal centro verso l’esterno, quindi possiamo dire che Venere non irradia La maggiore causa dell’effetto serra Venusiano è l’anidride carbonica (CO2), che è il maggiore componente dell’atmosfera del pianeta. Alcuni planetologi hanno ipotizzato che su Venere una volta erano presenti oceani d’acqua proprio come sulla terra. I planetologi teorizzano che Venere nel suo passato sia stata in una condizione di equilibrio termodinamico. Poi qualcosa ha portato un aumento della CO2. Nell’atmosfera del pianeta questo sbilanciamento ha portato un surriscaldamento che ha portato all’evaporazione dell’acqua degli oceani portando poi al rilascio di CO2 da parte delle rocce. Tanta acqua evapora tanta CO2 viene rilasciata, questo porta tramite l’effetto serra un continuo aumento della temperatura. E’ solo la radiazione ultravioletta può passare le nuvole di vapore acqueo. L’idrogeno che in questo modo si crea col passare del tempo scappa dall’attrazione del pianeta mentre l’ossigeno che è più pesante va verso la superficie e si ricombina con le sostanze li presenti. L’attuale interpretazione della causa dell’effetto serra venusiano è la presenza di radiazioni infrarosse che vengono intrappolate tra la superficie e l’atmosfera del pianeta. Le radiazioni a corte lunghezze d’onda dal Sole vengono assorbite e irradiate sotto forma di calore e quindi sotto forma di radiazione infrarossa. La CO2 nell’atmosfera venusiana è essenzialmente opaca alla radiazione infrarossa che la assorbe e riemette. L’equilibrio può essere raggiunto tra la radiazione assorbita dalla superficie e quella emessa dallo spazio. L’equilibrio termico viene raggiunto a temperature molto alte. Questa è quindi la causa delle temperature infernali del pianeta. VENERE NEL CIELO Venere è visibile nel cielo mattutino, prima dell’alba, oppure nel cielo serale per un paio di ore dopo il tramonto. Il motivo è legato al fatto che il pianeta è più interno rispetto al nostro, quindi lo vediamo sempre a stretto contatto con il Sole. In cielo Venere è riconoscibilissimo per la sua grande luminosità: quando c’è, si nota senza problemi perché è l’astro più brillante dopo Sole e Luna. A volte, nelle sere più limpide e sotto i cieli più bui, riesce addirittura a fare ombra! SATELLITI Venere non ha satelliti naturali. Sui modelli del Sistema Solare, si ipotizza che Venere avesse inizialmente una luna creata da un impatto. Questo satellite si sarebbe inizialmente allontanato,ma un secondo gigantesco impatto avrebbe rallentato, se non invertito la rotazione di Venere, portando la luna venusiana a riavvicinarsi e infine collidere col pianeta. Una spiegazione alternativa alla mancanza di satelliti è costituita dai forti effetti. MITOLOGIA Il nome del pianeta deriva dal nome della divinità detta in latino Venus, che significa: Afrodite. Il pianeta deve probabilmente la sua identificazione con la dea greca alla sua caratteristica di essere il più luminoso e brillante pianeta visibile dalla Terra. L'Afrodite è detta in 2 modi: Afrodite Urania è riferita solitamente alla Venere l'Afrodite Pandemos viene associata all'amore terreno. SIMBOLO DEL PIANETA Venere simboleggia la manifestazione fisica della polarità femminile. Il simbolo di questo pianeta è quello dalla mano stilizzata della dea Venere con in mano uno specchio. Siti : il pianeta Venere- Skylive Venere - il sistema solare - La Voce delle Stelle Elisa