L`Apparato digerente regola l`omeostasi dei principi nutritivi dell

L’Apparato digerente regola l’omeostasi dei principi nutritivi dell’organismo Porifera (spugne) Cnidaria o Coelenterata (meduse e coralli)
1 L’apparato digerente svolge le sue funzioni attraverso diversi processi: 1. Progressione del cibo 2. Secrezione dei succhi digestivi e digestione del cibo ingerito 3. Assorbimento dei principi nutritivi
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Muscolo liscio multiunitario e unitario
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Principali neurotrasmettitori ed ormoni rilasciati dal Sistema Nervoso Enterico ACh; NE; ATP; 5­HT; DA; CCK; Sostanza P; VIP; Somatostatina; Bombesina; Leuencefalina; Metencefalina
9 Il controllo dell’attività motoria del canale gastroenterico è operato dal Plesso Mioenterico Stimolazione del Plesso Mioenterico Tono della Parete Intestinale Intensità delle contrazioni ritmiche Velocità di conduzione delle onde di eccitazione Velocità di propagazione delle onde peristaltiche Morbo di Hirshsprung o Megacolon Congenito Assenza congenita di neuroni gangliari enterici (aganglionosi) sia nel plesso mioenterico che nel plesso sottomucoso della parete del Sigma Mancanza di tono della muscolatura liscia Assenza di movimenti peristaltici Assenza del riflesso della defecazione Spasticità e restringimento del Sigma (appare normale ai raggi X) Accumulo e ristagno di feci nel colon a monte Notevole dilatazione del colon (appare ingrandita ai raggi X)
10 Le fibre sensitive AFFERENTI che originano nell’epitelio o nella parete del tubo gastrointestinale possono scatenare riflessi locali ed essere stimolate da: 1. IRRITAZIONE della mucosa 2. Eccessiva distensione del tubo digerente 3. Sostanze chimiche presenti nell’apparato digerente Divisione parasimpatica del SNA Plesso Mioenterico SNE e Sottomucoso CNS
Organo effettore Ganglio ACh Parasimpatico Ortosimpatico Divisione ortosimpatica del SNA CNS SNE Organo effettore Ganglio ACh Tratto digestivo Aumenta la motilità e la secrezione Diminuisce a, b2
la motilità e la secrezione Stimolaz. SNE Inibiz. SNE
NE ACh (via ematica) Organo effettore Epi (anche NE, DA, peptidi) Midollare surrene 11 12
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Sommario dell’attività elettrica della muscolatura liscia dell’apparato gastroenterico 1. Onde lente 2. Potenziali a punta 3. Variazioni del potenziale di membrana a riposo 4. Ioni calcio e contrazione muscolare 5. Contrazione tonica della muscolatura liscia gastrointestinale Contrazione Tonica della Muscolatura Liscia Gastrointestinale Ormoni o altri fattori Serie di potenziali a punta Ingresso continuo di calcio senza variazioni di potenziale Depolarizzazione continua della di membrana
membrana senza potenziali a punta Contrazione tonica continua non associata alle onde lente che dura minuti o ore Maggiore la frequenza di scarica Maggiore il grado di contrazione 14 15
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