Statistica Industriale Lez. 11 Carte di controllo CUSUM Le carte a somme cumulate risultano utili quando occorre individuare scostamenti dal valore centrale di piccola entità. Le carte Shewart utilizzano le informazioni solo dell’ultimo campione osservato. All’istante t non tengono conto dell’informazione contenuta nelle osservazioni effettuate agli istanti t − 1, t − 2, . . . Le carte CUSUM si basano sull’idea di sommare gli scostamenti (positivi o negativi) dal valore centrale e quindi risultano più sensibili ad un aumento o ad una diminuzione della caratteristica che si sta monitorando. Consideriamo i dati simulati in cui le prime 20 osservazioni sono estratte da una popolazione N (10, 1) mentre le ultime 10 osservazioni sono estratte da una popolazione N (11, 1). 1 Statistica Industriale Lez. 11 Le prime due colonne riportano i dati simulati da N (10, 1). La terza colonna riporta i dati simulati da N (11, 1). 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1 9.84 11.08 8.61 9.57 9.20 10.71 10.40 11.82 9.92 12.17 2 10.03 9.39 9.32 9.92 10.42 10.90 8.41 9.57 10.86 9.10 3 12.68 11.65 13.64 12.97 11.37 10.78 11.85 9.94 12.12 13.25 2 Statistica Industriale Lez. 11 Il grafico riporta la carta di controllo Shewart ottenuta con tali osservazioni. Si osserva come nessun punto sia fuori controllo. xbar.one Chart for x 14 UCL ● ● ● 12 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 10 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 8 Group summary statistics ● LCL 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 Group Number of groups = 30 Center = 10.71619 LCL = 7.106894 StdDev = 1.203099 UCL = 14.32549 Number beyond limits = 0 Number violating runs = 0 3 Statistica Industriale Lez. 11 9 10 11 12 13 Si noti come sapendo il momento in cui si è verificato il cambio di livello un semplice boxplot mette in evidenza tale cambiamento. 1 2 4 Statistica Industriale Lez. 11 La carta cusum per il controllo della media di un processo si basa sulla costruzione di due statistiche che cumulano gli scarti delle osservazioni da un valore obiettivo. Siano µ0 e σ il valore della media e dello s.q.m. quando il processo è sotto controllo. µ0 è il valore obiettivo. σ è supposto noto. Siano xi la i-esima osservazione del processo. Le carte cusum sono utilizzate principalmente per osservazioni singole per cui vediamo prima questo caso. Le due statistiche dette rispettivamente CUSUM unilaterale superiore e CUSUM unilaterale inferiore sono definite come segue + + Ci = max 0, xi − (µ0 + K) + Ci−1 − − Ci = max 0, (µ0 − K) − xi + Ci−1 Dove C0+ = 0, C0− = 0 e K, detto valore di tolleranza, è solitamente |µ −µ | posto pari a K = 1 2 0 se µ1 è il valore di fuori controllo che si vuole sia individuato quanto prima. 5 Statistica Industriale Lez. 11 Si noti che le due statistiche cumulano le deviazioni del processo che si scostano dal valore obiettivo µ0 di almeno un’ampiezza K. Se xi si discosta da µ0 per meno del valore di tolleranza K allora i valori cumulati scendono fino ad azzerarsi se dovessero diventare negativi. Il processo è considerato sotto controllo fino a quando una delle due statistiche non supera il livello di decisione H. Tale valore viene solitamente posto pari a H = 5σ. Nelle pagine seguenti riportiamo la tabella con i conti per il calcolo dei valori Ci+ e Ci− per i dati simulati e la rappresentazione grafica di tali valori. Abbiamo posto µ0 = 10 e K = 0.5. Come si vede segnala un punto di fuori controllo per il 23-esimo campione. Dal grafico si può osservare come l’inizio del tratto ascendente che porta alla situazione di fuori controllo abbia avuto inizio con il 20-esimo campione. 6 Statistica Industriale Lez. 11 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 xi 9.84 11.08 8.61 9.57 9.20 10.71 10.40 11.82 9.92 12.17 10.03 9.39 9.32 9.92 10.42 10.90 8.41 9.57 10.86 9.10 12.68 11.65 13.64 12.97 11.37 10.78 11.85 9.94 12.12 13.25 xi − (µ0 + K) −0.66 0.58 −1.89 −0.93 −1.30 0.21 −0.10 1.32 −0.58 1.67 −0.47 −1.11 −1.18 −0.58 −0.08 0.40 −2.09 −0.93 0.36 −1.40 2.18 1.15 3.14 2.47 0.87 0.28 1.35 −0.56 1.62 2.75 Ci+ 0.00 0.58 0.00 0.00 0.00 0.21 0.11 1.43 0.85 2.53 2.05 0.95 0.00 0.00 0.00 0.40 0.00 0.00 0.36 0.00 2.18 3.33 6.47 8.94 9.81 10.09 11.44 10.87 12.50 15.24 (µ0 − K) − xi −0.34 −1.58 0.89 −0.07 0.30 −1.21 −0.90 −2.32 −0.42 −2.67 −0.53 0.11 0.18 −0.42 −0.92 −1.40 1.09 −0.07 −1.36 0.40 −3.18 −2.15 −4.14 −3.47 −1.87 −1.28 −2.35 −0.44 −2.62 −3.75 Ci− 0.00 0.00 0.89 0.83 1.13 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.11 0.28 0.00 0.00 0.00 1.09 1.02 0.00 0.40 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 7 Statistica Industriale Lez. 11 CUSUM Chart 15 ● ● ● ● 5 ● ● ● ● ● ● 0 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● −5 Cumulative Sum 10 ● ● ● 0 5 10 15 20 25 30 Index 8 Statistica Industriale Lez. 11 Lunghezza media delle sequenze Il calcolo dell’ARL per le carte CUSUM presenta notevoli difficoltà. Nella 0 = δσ , seguente tabella si riportano i valori dell’ARL per quando K = µ1−µ 2 2 avendo posto µ1 = µ0 + δσ, per diversi valori di δ e per valori di H = hσ con h = 4 e h = 5. δ 0 0.25 0.50 0.75 1.00 1.50 2.00 2.50 3.00 4.00 h=4 168 74.2 26.6 13.3 8.38 4.75 3.34 2.62 2.19 1.71 h=5 465 139 38.0 17.0 10.4 5.75 4.01 3.11 2.57 2.01 La prima riga rappresenta il tempo medio per un falso allarme ARL0. Si osservi che si ha ARL0 = 370 per h = 4.77. Il tempo medio per la segnalazione di un F.C. quando si è verificato uno scostamento pari 1σ è 10.4, mentre per la carta Shewart per misure singole è 43.96. 9 Statistica Industriale Lez. 11 Carte di controllo CUSUM standardizzate A volte è preferibile standardizzare i valori delle osservazioni prima di procedere al calcolo di valori della carta CUSUM. I valori standardizzati sono xi − µ 0 zi = σ I valori delle statistiche sono + + Ci = max 0, zi − k + Ci−1 − − Ci = max 0, −k − zi + Ci−1 Con le carte CUSUM standardizzate i valori di H e K non dipendono più da σ e risultano quindi confrontabili. Carte di controllo CUSUM per le medie Quando si hanno n osservazioni in ogni gruppo i valori delle statistiche nelle carte CUSUM si calcolano sostituendo a xi la media del gruppo x̄i e a σ lo √ s.q.m. della media del gruppo σ/ n 10 Statistica Industriale Lez. 11 Carte di controllo CUSUM a risposta iniziale accelerata Questo tipo di carte sono molto utili nelle applicazioni quando un processo pensato sotto controllo parte con una situazione di fuori controllo. La procedura consiste nel porre un valore iniziale fittizio di C0+ e di C0− uguale in genere ad H/2. In questo modo se il processo è sotto controllo il valore penalizzante delle statistiche viene riportato a valori nulli in pochi istanti. Se invece il processo è fuori controllo la segnalazione avviene in tempi molto più rapidi rispetto alle carte CUSUM tradizionali. 11 Statistica Industriale Lez. 11 Carte di controllo EWMA Le carte di controllo a medie mobili pesate esponenzialmente si utilizzano quando si vogliono scoprire in fretta piccoli scostamenti dal valore obiettivo. Le loro prestazioni sono paragonabili a quelle delle carte CUSUM ma sono di più facile calcolo e lettura. Le carte EMWA sono di solito utilizzate nel caso di misure singole. Siano xi, i = 1, . . . , m le osservazioni. Definiamo per i = 1, . . . , m zi = λxi + (1 − λ)zi−1 dove 0 < λ < 1 e il valore z0 è fissato uguale al valore obiettivo µ0 oppure uguale a x̄ se siamo in una fare iniziale di studio del processo. I valori zi sono i punti della carta EWMA e rappresentano una media ponderata di tutte le osservazioni precedenti all’istante i. 12 Statistica Industriale Lez. 11 Per sostituzioni successive è facile mostrare che zi = λ i−1 X (1 − λ)j xi−j + (1 − λ)iz0 j=0 I pesi λ(1−λ)j decrescono esponenzialmente e la loro somma vale 1. Mentre la loro somma parziale vale λ i−1 X (1 − λ)j = 1 − (1 − λ)i j=0 Se le variabili xi sono le osservazioni di v.c. indipendenti di varianza σ 2 allora le variabili zi hanno varianza data da σz2i = σ 2 λ 2i 1 − (1 − λ) 2−λ 13 Statistica Industriale Lez. 11 La linea centrale e i limiti di controllo della carta EWMA sono s λ 2i U CLi = µ0 + Lσ 1 − (1 − λ) 2−λ CL = µ0 s λ 2i LCLi = µ0 − Lσ 1 − (1 − λ) 2−λ dove L va scelto in modo da garantirsi una certa prestazione della carta e rappresenta l’ampiezza dei limiti di controllo. Anche λ deve essere scelto dall’addetto al controllo di qualità. Si noti che i limiti di controllo variano con le osservazioni e sono più ampi al crescere di i. I valori limite sono dati da s λ 2−λ s λ LCL = µ0 − Lσ 2−λ U CL = µ0 + Lσ 14 Statistica Industriale Lez. 11 EWMA Chart for x ● 13 ● ● ● 12 ● ● ● ● ● 11 ● ● ● ● ● ● 10 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 9 Group Summary Statistics ● ● ● 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 Group Number of groups = 30 Target = 10 StdDev = 1.203099 Smoothing parameter = 0.1 Control limits at 2.7*sigma 15 Statistica Industriale Lez. 11 La scelta dei parametri in una carta EWMA La scelta dei parametri λ e L deve avvenire a seconda della sensibilità che si richiede alla carta. Studi empirici e teorici sul valore dell’ARL per la carta EWMA suggeriscono di utilizzare per λ i valori 0.05, 0.1, 0.2 ● ● ● ● ● ● 0.10 ● ● ● ● ● ● ● λ = 0.2 λ = 0.1 λ = 0.4 λ = 0.05 ● 0.05 ● 0.00 lam * (1 − lam)^i 0.15 0.20 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 0 5 10 15 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 20 25 i 16 Statistica Industriale Lez. 11 Come norma generale si ottengono migliori prestazioni utilizzando bassi valori di λ se si è interessati a piccoli scostamenti dal valore obiettivo. Conviene utilizzare valori di λ più alti se si è interessati a scostamenti più rilevanti, ma in quest’ultimo caso la carta EWMA non fornisce prestazioni ottimali. La scelta di L si orienta intorno al valore 3 delle carte 3-sigma, sebbene per bassi valori di λ si possono ottenere dei vantaggi riducendo i valori di L tra 2.6 e 2.8. La seguente tabella riporta i valori dell’ARL, per diversi scostamenti di tipo kσ dal valore obiettivo µ0, per quei valori di L che, per prefissati valori di λ forniscono un ARL0 pari a 500. 17 Statistica Industriale Lez. 11 Scarti in σ k 0 0.25 0.50 0.75 1.00 1.50 2.00 2.50 3.00 4.00 L = 3.054 λ = 0.40 500 224 71.2 28.4 14.3 5.9 3.5 2.5 2.0 1.4 L = 2.998 λ = 0.25 500 170 48.2 20.1 11.1 5.5 3.6 2.7 2.3 1.7 L = 2.962 λ = 0.2 500 150 41.8 18.2 10.5 5.5 3.7 2.9 2.4 1.9 L = 2.814 λ = 0.1 500 106 31.3 15.9 10.3 6.1 4.4 3.4 2.9 2.2 L = 2.615 λ = 0.05 500 84.1 28.8 16.4 11.4 7.1 5.2 4.2 3.5 2.7 Si osservi che per k = 1.00 λ = 0.1 abbiamo per L = 2.814 un ARL=10.3 1 e h = 5. simile a quello della carta CUSUM con k = 2 18 Statistica Industriale Lez. 11 Carte di controllo a media mobile Si tratta di una carta basata su una media mobile non ponderata. Date le m osservazioni singole x1, . . . , xm si calcolano le medie mobili di ampiezza w definite come segue xi + xi−1 + · · · + xi−w+1 Mi = w 2 Se E(Xi) = µ0 e Var(Xi) = σ 2 risulta E(Mi) = µ0 e Var(Mi) = σw . I limiti di controllo superiore e inferiore a 3-sigma per la carta a Media Mobile sono dati da σ U CL = µ0 + 3 √ w CL = µ0 σ LCL = µ0 − 3 √ w L’ampiezza del salto di interesse e w sono inversamente proporzionali. Per cui se vogliamo individuare salti piccoli, dobbiamo utilizzare medie lunghe. 19 Statistica Industriale Lez. 11 Nel grafico è riportata la carta MA per i dati di pagina 2. Abbiamo utilizzato w = 3. Si noti come il segnale di fuori controllo viene dato alla 24-esima osservazione. 12 13 MA Chart ● ● ● ● ● 11 ● MA ● ● ● 10 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● 8 9 ● 0 5 10 15 20 25 30 Index 20