FISIOLOGICI cambiamenti della pelle durante la gravidanza

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OPUSCOLO INFORMATIVO PER IL PAZIENTE
COMUNI CAMBIAMENTI DELLA PELLE IN GRAVIDANZA
L’obiettivo di questo opuscolo
Durante la gravidanza è possibile notare molti cambiamenti della pelle. Questo opuscolo
ne illustra alcuni dei più comuni, generalmente innocui ma spesso sgradevoli. Esso
spiega inoltre quali rimedi adottare per alleviarli.
I cambiamenti della pelle durante la gravidanza includono:
1. smagliature (strie)
2. fibromi penduli
3. cambiamenti nella crescita dei capelli
4. brufoli (acne)
5. bagliore della gravidanza
6. vene a ragno e vene varicose
7. macchie scure della pelle
8. nevi e lentiggini che scuriscono - informazioni in un opuscolo separato
1. Che cosa sono le smagliature (strie)?
Le smagliature sono segni lineari che si sviluppano generalmente su seno, addome,
fianchi e cosce. Appaiono dapprima come linee rossastre e, con il tempo, diventano
cicatrici bianche e atrofiche (come la carta da sigarette rugosa).
Le smagliature sono comuni in gravidanza, dal 50% al 90% delle donne incinte le
manifesta. Persino negli scritti degli antichi Egizi sono menzionate le smagliature della
gravidanza.
Le smagliature causano sintomi?
Raramente possono causare bruciore e prurito.
Quali sono le cause delle smagliature in gravidanza e chi ne è affetto?
Il meccanismo esatto è ancora sconosciuto. Si pensa siano causate dal rapido aumento
di peso e dalla successiva stiratura della pelle, anche se tali condizioni non sono
scientificamente dimostrate.
Le smagliature si manifestano spesso in più di un membro della famiglia, quindi sorelle e
madri possono esserne affette. La storia clinica personale (ad esempio la comparsa di
strie durante gli anni dell'adolescenza), la razza (più comune nelle donne con antenati
africani rispetto ai caucasici) e altri fattori genetici giocano un ruolo importante nella
comparsa delle smagliature. Si osservano più frequentemente nelle donne giovani,
sovrappeso o che abbiano feti più grandi del normale.
Quando appaiono le smagliature in gravidanza?
Di solito intorno alla 25ª settimana di gravidanza, anche se alcune donne manifestano
smagliature più precocemente.
Vi sono rischi per la salute in presenza di smagliature?
No. Tuttavia, possono causare stress emotivo.
Che cosa succede alle smagliature dopo il parto?
La maggior parte delle smagliature si schiariscono dopo il parto e rimangono solo linee
di colore molto chiaro.
Le smagliature possono essere trattate o prevenute?
Non esiste un trattamento ottimale.
Si utilizzano massaggi con olio di oliva, olio di ricino, trattamenti calmanti con burro di
cacao, acidi glicolici o derivati dalla frutta, creme e/o oli omeopatici, ma con scarsi
risultati. Esistono anche altri tipi di trattamento, più costosi e dolorosi, ma anche in questi
casi i risultati non sono ottimali.
Si può provare a massaggiare la pelle ogni giorno con una semplice crema idratante e
tenere sotto controllo l’aumento di peso, che può in parte aiutare a prevenire lo sviluppo
delle smagliature.
Dopo il parto, si può prendere in considerazione l’uso di prodotti retinoidi topici, ma i
retinoidi sono vietati durante la gravidanza, in quanto dannosi per il nascituro! Altre
applicazioni così come il trattamento laser possono essere raccomandati dal proprio
dermatologo di fiducia.
2. Fibroma pendulo (acrochordon)
I fibromi penduli sono escrescenze della pelle molto piccole, 1-5 mm, flaccide, a forma di
polipo e color carne che di solito appaiono sotto le braccia o i seni. L'aumento della
comparsa di fibromi penduli durante la gravidanza è indotto dagli ormoni in aree esposte
a irritazione meccanica. Possono scomparire dopo il parto. Se persistono, i fibromi
penduli possono essere rimossi dal dermatologo.
3. Cambiamenti nella crescita dei capelli
Durante la gravidanza, i capelli entrano in una fase di riposo (una fase del normale ciclo
di crescita dei capelli). Questo provoca una ridotta perdita di capelli, che viene percepita
come un ispessimento della capigliatura. Tre mesi dopo il parto, il ciclo del capello si
normalizza causando in molte donne una maggiore e temporanea perdita di capelli, nota
come telogen effluvium. Questo processo di solito dura dai sei ai dodici mesi dopo il
parto. Dopodiché, i capelli tornano a essere come prima della gravidanza.
Le donne in gravidanza possono sperimentare la crescita di peli in aree tipicamente
maschili, per esempio a livello del volto. Anche questo fenomeno è legato ai
cambiamenti ormonali (maggiore presenza di ormoni maschili). Solitamente, tale
disturbo non è grave né permanente, e tende a scomparire un paio di mesi dopo il parto.
4. Brufoli (acne vulgaris)
L'aumento di ormoni femminili durante la gravidanza di solito riduce l'acne. Tuttavia,
alcuni pazienti soffrono di un peggioramento dell’acne. Inoltre, la pelle in genere è più
grassa.
5. Che cos’è il "bagliore della gravidanza"?
Durante la gravidanza, la circolazione sanguigna della pelle aumenta notevolmente, per
cui la pelle del viso appare più luminosa. L'aumentata produzione di ormoni può far sì
che le ghiandole che producono grasso (ghiandole sebacee) producano più sebo, e
dunque il viso risulti più lucido. "Il bagliore della gravidanza" è una vecchia espressione
per descrivere questo fenomeno.
Se la pelle sembra troppo grassa, si può usare un detergente senza olio o una soluzione
alcolica lieve (50-70%) contenente acido salicilico (1-3%) per la pulizia del viso. Anche
l’acqua calda e fredda può essere utile.
6. Vene a ragno (angioma ragno)
Le vene a ragno sono un insieme di piccoli vasi sanguigni dilatati che di solito irradiano
da un punto centrale. Possono comparire sul viso, sul petto, o a volte sulle braccia e sul
ventre. Di solito si schiariscno o scompaiono dopo il parto. Se ciò non accade,è possibile
contattare lo specialista dermatologo.
Vene varicose
La crescita dell’utero in gravidanza comporta un aumento della pressione sulle grandi
vene retrostanti l’utero, con conseguente rallentamento del ritorno venoso al cuore.
Il sangue viene "intrappolato" nelle vene degli arti inferiori, con possibile gonfiore intorno
alle caviglie; le gambe possono essere appesantite e stanche. In una fase successiva,
possono manifestarsi vene varicose sulle gambe.
Al fine di migliorare la circolazione del sangue si consiglia di tenere spesso le gambe in
posizione rialzata rispetto al corpo. Camminare aiuta la circolazione (pompa muscolare),
mentre stare in piedi o seduti per lungo tempo peggiora il flusso sanguigno. Si consiglia
di indossare calzini di supporto o compressivi se ci si sente le gambe gonfie – esistono
calze speciali per la gravidanza. Se in famiglia vi sono casi di vene varicose o
tromboflebite (vene infiammate) / flebotrombosi (coaguli di sangue) si consiglia di
consultare lo specialista.
7. Macchie scure della pelle
L’aumento della pigmentazione della pelle è comune soprattutto nelle donne dalla pelle
scura (fino al 90% ne è affetto). Le macchie scure compaiono su capezzoli, genitali,
linea alba (lungo l’addome). In alcune donne, si scuriscono le cicatrici recenti. Molte
donne sviluppano anche una pigmentazione del viso, sgradevole e talvolta dolorosa,
chiamata melasma o cloasma e nota anche come “la maschera della gravidanza”. La
condizione peggiora con la luce solare, ma può essere ridotta con l'uso di creme solari
UVB e UVA ad alto fattore di protezione (SPF 50). Di solito scompare spontaneamente
dopo la gravidanza; se non accade, può essere trattata con creme prescritte dallo
specialista dermatologo.
Questo opuscolo è stato preparato dalla task force "malattia della pelle in gravidanza" EADV,
esso non riflette necessariamente il parere ufficiale della EADV
Aggiornato Luglio 2013
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