Nessun titolo diapositiva - Laboratorio Virologia Cosenza

XXXIX Congresso Nazionale AMCLI
RIMINI 20 - 22 Ottobre 2010
DIAGNOSI SIEROLOGICA DI INFEZIONE DA EPSTEIN BARR VIRUS: CONFRONTO TRA
CHEMIOLUMINESCENZA (LIAISON) E IMMUNOENZIMATICA (CHORUS)
Savino O. *, Mauro M.V. *, Tenuta R. *, Greco F. * Giandomenico A.M.*, Tognini M. **, Giraldi C. *
* U.O.C. di Microbiologia e Virologia Clinica e Molecolare Ospedale Annunziata AO Cosenza
** DIESSE Spa Siena
Introduzione
Risultati
Epstein Barr virus (EBV) appartiene alla famiglia degli Herpesvirus, sottofamiglia gamma-
Sensibilità e specificità di EIA Chrorus sono state calcolate valutando i risultati di VCA IgM
herpesvirus, con genoma a DNA lineare a doppio filamento. EBV infetta il 90%, circa, della
e IgG ed EBNA IgG, ottenuti nel I° (malati) e II° (sani) gruppo. Il gold standard era
popolazione mondiale causando un’infezione generalmente asintomatica. È l’agente
rappresentato dai dati ottenuti, per VCA IgM e IgG ed EBNA IgG, mediante CLIA Liaison ed
eziologico della mononucleosi infettiva (IM) ed è associato a due neoplasie
IFI, insieme al sospetto clinico di IM. In tab. 1 sono riassunti i risultati del I° gruppo. I 23
geograficamente ben definite: linfoma di Burkitt e carcinoma indifferenziato naso-
pazienti con quadro clinico di IM, presentavano VCA IgM positive ed EBNA IgG negativi
faringeo. La diagnosi dell’IM si basa su tests sierologici che valutano la presenza di
(CLIA e IFI), di questi n.15 e n.8 erano rispettivamente siero positivi e negativi per VCA
anticorpi diretti contro i diversi componenti di EBV: IgM/IgG VCA (Viral Capsid Antigen),
IgG. Questi ultimi 8 pazienti, rivalutati dopo 3-5 giorni, confermavano la sieroconversione
IgG EBNA (Epstein Barr Nuclear Antigen), IgG EA (Early Antigen). VCA-Ag ed EA-Ag
di VCA IgG. I risultati ottenuti con EIA Chorus hanno dimostrato una buona concordanza
stimolano gli anticorpi della fase acuta dell’infezione, mentre EBNA-Ag quelli della fase di
con i dati ottenuti da CLIA/IFI. Solo n.2 casi risultavano discordanti per negatività di VCA
convalescenza. I livelli individuali degli anticorpi specifici non sono necessariamente
IgM ma concordanti per IgG VCA e EBNA negativi. Nella tab. 2 sono riassunti i risultati
indicativi di malattia quindi la determinazione parallela dei 4 gruppi anticorpali permette
ottenuti nel gruppo II°. CLIA/IFI indicavano i seguenti pattern: n.100 soggetti
una migliore discriminazione tra le diverse fasi dell’infezione da EBV (fig.1, tab.1). Nel
-1
presentavano VCA IgM negative, VCA e EBNA
IgG positivi. N.3 campioni mostravano
nostro studio abbiamo valutato la sensibilità e la specificità degli anticorpi specifici IgM ed
risultati discordanti per VCA-IgG (CLIA negativo e IFI positivo) e n.20 un profilo di
IgG anti-VCA ed EBNA IgG rilevati con un nuovo sistema automatizzato, Chorus EIA,
sieronegatività. I risultati ottenuti da EIA Chorus sono stati sovrapponibili per i pattern di
comparando i risultati con quelli ottenuti dal sistema in uso nel nostro laboratorio, Liaison
sieronegatività (n.20) e con quelli VCA-IgM negativi e VCA ed EBNA IgG positivi (n.100). In
CLIA ed immunofluorescenza insieme al riscontro clinico di IM.
n.3 campioni si è osservata una discordanza per VCA-IgM positive, in soggetti
apparentemente sani, VCA e EBNA IgG positivi. EIA Chorus ha dimostrato una sensibilità e
specificità rispettivamente del 91.3% e 97,5%.
infezione da EBV:sieroimmunologia
Risultati gruppo II°
Risultati gruppo I°
Fig.1
PATTERN ANTICORPALI NELLA DIAGNOSTICA DI EBV
VCA IgM
Tab. 1
VCA IgG
+
+
+
-
-/+
+
+
+
EBNA IgG
+
+
EA IgG
-/+
-/+
-
diagnosi
Soggetto
suscettibile
Onset malattia
Infezione
primaria acuta
Convalescenza o
riattivazione
Infezione
pregressa
Tab.2
Sani (n. 123)
VCA IgM
VCA IgG
EBNA IgG
VCA IgM
VCA IgG
EBNA IgG
VCA IgM
VCA IgG
EBNA IgG
VCA IgM
VCA IgG
EBNA IgG
+
+
+
+
+
-/+
+
-
CLIA + IFI
EIA
Chorus
0
3
100
100
3
3
CLIA VCA IFI VCA
IgG IgG +
0
20
20
Tab.3
Conclusioni
Dai risultati si evince un’ottima correlazione tra CLIA/IFI e EIA Chorus. Nel gruppo dei
malati, i tre casi, non rilevati da EIA Chorus, ma ripetuti a distanza di pochi giorni,
Materiali e Metodi
confermavano la siero conversione delle IgM VCA, dimostrando la buona sensibilità del
Lo studio è stato eseguito su n. 146 campioni, suddivisi in due gruppi di soggetti:
test. Ottima la specificità calcolata nel gruppo dei soggetti sani, inoltre EIA Chorus ha
I° gruppo: n.23 campioni provenienti da pazienti con sospetto clinico di IM per febbre,
confermato tre soggetti immuni, VCA IgG positivi, con risultato discordante al nostro
astenia, faringodinia, linfadenopatia. In 8 pazienti è stata ripetuta, a distanza di 3-5 giorni,
sistema di riferimento (CLIA negativi e IFI positivi). In questi tre casi la migliore
la determinazione di VCA IgG.
performance di EIA Chorus è probabilmente spiegata dalla diversa natura dell’antigene
II° gruppo: n.123 campioni di soggetti apparentemente sani di età compresa tra 3-50 anni.
VCA utilizzato: nativo per Chorus e ricombinante per Liaison. Da non sottostimare infine
La diagnosi sierologica è stata eseguita dosando gli anticorpi specifici, IgG ed IgM anti VCA
la strumentazione del sistema Chorus, in completa automazione, maneggevole e
ed IgG EBNA, mediante i seguenti test:
flessibile.
EIA Chorus (Diesse, Senese): sistema immunoenzimatico che utilizza Ag EBV parzialmente
purificati legati alla fase solida.
CLIA Liaison (Diasorin Saluggia): sistema in chemiluminescenza che utilizza peptidi
sintetici di EBV adesi a microparticelle paramagnetiche utilizzate come fase solida.
Test di immunofluorescenza indiretta (IFI), (ALIFAX/EUROIMMUNE)
Bibliografia
1. Zeytinoglu A, Altuglu I, Karatas E, Yazan Sertoz R. www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18215427
“Comparison of immunofluorescence assay and multiplexed microparticle-based immunoassay
for detecting Epstein-Barr virus viral capsid antigen antibodies” J Virol Methods., 148 (1-2):300-2
(2008)
2. F. Garetto, “Epstein-Barr Virus (EBV) VCA IgG, EBNA IgG, EBV IgM, EA IgG: una diagnosi accurata
delle diverse fasi dell’infezione” Ligand Assay 10 (1) 2005