RELAZIONE FINALE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI
VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA N. 1 POSTO DI RICERCATORE
PRESSO L'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAMERINO – SEDE DI CAMERINO FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA - PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
SPS/09 (SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO) BANDITA CON
DECRETO N. 49 DEL 14.12.2006 E PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 98
DEL 29.12.2006.
La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa di cui
all'oggetto al termine dei lavori redige la relazione finale.
La Commissione, nominata con decreto n. 9 del 12.11.2007, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 98 dell’11.12.2007 nelle persone di:
- Prof. Francesco CHIARELLO
Ordinario di Sociologia
economici e del lavoro
presso l'Università di Bari
dei
processi
- Prof.ssa Patrizia DAVID
Associato di Sociologia dei
economici e del lavoro
presso l'Università di Camerino
processi
- Dott. Fabrizio PIRRO
Ricercatore di Sociologia dei processi
economici e del lavoro
presso l’Università di Roma «La Sapienza»
constatato
che hanno fatto domanda di partecipare alla procedura di valutazione comparativa i
seguenti candidati:
1. BIAGIOTTI Andrea
2. BUSILACCHI Gianluca
3. GIOVAGNOLI Marco
4. ORAZI Francesco
5. SOCCI Marco
constatato inoltre
che hanno fatto pervenire comunicazione di rinuncia:
- BUSILACCHI Gianluca, in data 21.4.2008 (prot. 3397);
- ORAZI Francesco, in data 7.8.2007 (prot. 7414);
- SOCCI Marco, in data 21.4.2008 (prot. 3396)
stabilito
nella data del 10.6.2008 il termine del presente procedimento;
definiti
i seguenti criteri di valutazione dei titoli, delle pubblicazioni scientifiche, delle due prove
scritte, nonchè della prova orale, sostenute dai candidati:
A. viene assegnato ugual peso, da una parte ai titoli e alle pubblicazioni
scientifiche, dall'altra alle tre prove d'esame;
B. i titoli e le pubblicazioni vengono valutati tenendo conto, in ordine di importanza:
1) delle pubblicazioni;
2) del titolo di dottore di ricerca nonché della fruizione di borse di studio
finalizzate ad attività
di ricerca e della fruizione di assegni o contratti di
ricerca;
3) dell'attività didattica svolta presso sedi universitarie, italiane e straniere;
4) dei servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca italiani e stranieri e
l'attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e
stranieri;
5) dell'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nonché del
coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito
nazionale ed internazionale.
C. le due prove scritte vengono valutate in base ai seguenti criteri:
1) conoscenza dell'argomento trattato;
2) originalità dell’impostazione;
3) chiarezza e correttezza argomentativa ed espositiva;
4) compiutezza della trattazione;
5) capacità di sintesi.
D. la prova orale viene valutata tenendo conto, in ordine di importanza:
1) della discussione delle pubblicazioni e degli eventuali titoli presentati;
2) della discussione delle prove scritte;
3) della discussione di aspetti generali e specifici del settore disciplinare.
Viene anche considerata la conoscenza della lingua inglese.
In data 22.4.2008, alle ore 9:10, nel Dipartimento di Scienze giuridiche e politiche
dell'Università di Camerino la Commissione inizia i propri lavori. E’ risultato presente il
candidato Marco GIOVAGNOLI.
La Commissione ha formulato, per la prima prova scritta, tre temi aventi ad oggetto
aspetti generali del settore disciplinare relativo alla presente procedura di valutazione
comparativa:
1. Sviluppo locale e globalizzazione
2. I sistemi produttivi locali tra tradizione e innovazione
3. Reti sociali e sviluppo economico
Per la prima prova scritta è risultato estratto il tema n. 3, dal titolo Reti sociali e
sviluppo economico.
In data 23.4.2008, alle ore 8:00, nel Dipartimento di Scienze giuridiche e politiche
dell'Università di Camerino la Commissione inizia i propri lavori. E’ risultato presente il
candidato Marco GIOVAGNOLI.
La Commissione ha formulato, per la seconda prova scritta, tre temi aventi ad
oggetto aspetti specifici del settore disciplinare relativo alla presente procedura di
valutazione comparativa:
1. Capitale sociale e sviluppo locale. Dimensioni, tipi e indicatori di capitale sociale e loro
influenza sulla costituzione di un modello di sviluppo locale.
Relativamente al tema indicato, esponga il candidato in maniera schematica un
programma di ricerca indicando obiettivi, ipotesi, metodologia, tempi e risultati attesi.
2. La qualità sociale nei sistemi turistici locali. Come definirla? Come misurarla?
Relativamente al tema indicato, esponga il candidato in maniera schematica un
programma di ricerca indicando obiettivi, ipotesi, metodologia, tempi e risultati attesi.
3. Opportunità e vincoli del telelavoro in un contesto locale.
Relativamente al tema indicato, esponga il candidato in maniera schematica un
programma di ricerca indicando obiettivi, ipotesi, metodologia, tempi e risultati attesi.
Per la seconda prova scritta è risultato estratto il tema n. 1, dal titolo Capitale sociale e
sviluppo locale. Dimensioni, tipi e indicatori di capitale sociale e loro influenza sulla
costituzione di un modello di sviluppo locale. Relativamente al tema indicato, esponga il
candidato in maniera schematica un programma di ricerca indicando obiettivi, ipotesi,
metodologia, tempi e risultati attesi.
In data 23.4.2008, alle ore 10:30, la Commissione ha proceduto alla valutazione
degli elaborati scritti ed ha espresso i giudizi individuali e collegiali, come da Allegato A.
In data 23.4.2008, alle ore 12:00, la Commissione ha proceduto all’effettuazione
della prova orale. E’ risultato presente il candidato Marco GIOVAGNOLI.
La Commissione ha espresso i giudizi riportati nell’Allegato A.
La Commissione,
esaminati
i titoli e le pubblicazioni scientifiche dei candidati;
visti gli esiti
delle prove scritte sostenute dal candidato;
visti gli esiti
della prova orale sostenuta dal candidato;
visti
i giudizi individuali e collegiali formulati per ciascun candidato in merito ai titoli e alle
pubblicazioni scientifiche, alle due prove scritte e alla prova orale (come da allegato A
composto di n. 12 pagine);
ha dichiarato vincitore
il dott. Marco GIOVAGNOLI.
Camerino, lì 23.4.2008.
IL PRESIDENTE
Prof.
Francesco CHIARELLO
I COMPONENTI
Prof.ssa
Patrizia DAVID
Dott.
Fabrizio PIRRO
(con funzioni anche di segretario verbalizzante)
ALLEGATO A
1. GIUDIZI INDIVIDUALI E COLLEGIALI IN MERITO AI TITOLI E ALLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
Giudizi individuali
Prof. Francesco CHIARELLO:
- il Dott. Andrea BIAGIOTTI si è laureato cum laude e dignità di stampa della tesi in
Sociologia presso l’Università di Trento nel 1999 ed è dottore di ricerca nella stessa
Università nel 2004. Il candidato ha completato la sua formazione in metodologie e
tecniche della ricerca sociale frequentando per due anni la Summer School in Social
Science Data Analysis and Collection dell’Universita di Essex (UK).
Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienza della politica e
sociologia dell’Università di Firenze dove, dall’a.a. 2004/05 fino all’a.a. 2006/07, è stato
anche professore a contratto di “Sistemi di innovazione comparati” nella Laurea
specialistica “Analisi e politiche dello sviluppo locale e regionale”. E’ stato anche cultore
della materia per l’insegnamento di Sociologia economica presso l’Università di
Bergamo ed ha tenuto seminari presso la stessa Università e l’Università di Trento.
Dal 2000 il candidato è impegnato con continuità in attività di ricerca aventi a tema le
trasformazioni e la governance dei sistemi produttivi locali, argomenti poi sviluppati nelle
sue pubblicazioni.
Il candidato presenta quattro pubblicazioni: due monografie e due saggi in volume. Le
due monografie – pubblicate entrambe nel 2006 presso un editore locale – focalizzano
entrambi problematiche legate allo sviluppo territoriale. La prima, che rielabora i
materiali della sua tesi di laurea, analizza il rapporto tra una grande azienda industriale
(la Piaggio) e il territorio in cui è insediata, concentrandosi in specifico sull’impatto
provocato sulla realtà locale dal passaggio dal modello fordista a quello post-fordista. La
seconda
monografia
ha
per
oggetto
il
radicamento
sociale
delle
attività
tecnologicamente innovative (ICT), con riferimento alla produzione di software in un’area
locale (Pisa). Nei due saggi in volume il candidato riprende e rielabora il tema - già
sviluppato nella seconda monografia – dei sistemi locali dell’informatica, con particolare
riferimento all’area pisana.
Le pubblicazioni del candidato si segnalano per originalità e rigore metodologico e
mostrano piena coerenza con il settore scientifico-disciplinare per il quale è stata bandita
la presente procedura di valutazione comparativa. I due saggi in volume si segnalano
anche per la rilevanza scientifica della collocazione editoriale; ciò vale, in particolare, per
il saggio Between Cities and Districts: Local Software Systems in Italy, pubblicato in
lingua inglese presso la Oxford University Press, anche se in questo scritto non è
chiaramente identificabile l’apporto individuale del candidato rispetto a quello del coautore.
- il Dott. Marco GIOVAGNOLI, dottore di ricerca in Sociologia, è stato assegnista di ricerca
presso l’Università di Ancona dal 2000 al 2004 e, dal 2005, è ricercatore a tempo
determinato in Sociologia dei processi economici e del lavoro presso l’Università di
Camerino.
Il candidato vanta una lunga e continuativa esperienza didattica presso diverse
università Italiane (Bologna, Chieti, Macerata) e, dal 2001, presso la Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università di Camerino, dove dal 2000 è titolare dei corsi di
Sociologia generale e Sociologia del diritto.
Anche l’attività di ricerca del candidato – svolta sia per enti locali e istituti di ricerca extrauniversitari sia all’interno delle Università di Bologna, Ancona e Camerino – è di lunga
data (inizia nel 1989) ed è ripartibile sostanzialmente in due fasi: una prima dedicata agli
studi sulle teorie dello sviluppo e una seconda maggiormente focalizzata sulle
trasformazioni dei sistemi produttivi locali.
Il candidato presenta una monografia, 18 saggi raccolti in volumi o riviste (di cui uno in
lingua inglese) e 4 saggi come co-autore (di cui però non è chiaramente identificabile il
suo apporto individuale). I temi che ricorrono maggiormente nella sua produzione
scientifica – la sostenibilità ambientale dello sviluppo, lo sviluppo locale e i suoi rapporti
con la cultura tradizionale, le reti sociali – disegnano un profilo scientifico variegato, ma
internamente coerente e al tempo stesso congruente con le discipline ricomprese nel
settore scientifico per il quale è bandita la presente procedura di valutazione
comparativa.
In particolare, nella monografia La costruzione sociale del mosciolo. L’invenzione di una
economia di mare a Portonovo, il candidato utilizza una metodologia di ricerca empirica
basata sulle storie di vita per ricostruire il ruolo svolto dalla cultura tradizionale nella
promozione di uno sviluppo economico locale socialmente ed ecologicamente
sostenibile.
Prof.ssa Patrizia DAVID:
- il Dott. Andrea BIAGIOTTI è laureato in Sociologia e dottore di ricerca in Sociologia e
ricerca sociale. E’ attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Firenze e
titolare da un triennio di un contratto di insegnamento presso la stessa università. La sua
attività di ricerca prende avvio nel 2000 e verte sui temi dello sviluppo locale con
particolare riferimento ai fattori istituzionali e all’innovazione tecnologica. La produzione
scientifica del candidato è costituita da due monografie e due saggi in volume, di cui uno
in inglese. Entrambe le monografie sono state pubblicate nel 2006 e vertono su temi di
sviluppo industriale legato a particolari contesti locali e a specifici settori produttivi.
L’attività di ricerca del candidato porta un contributo interessante e specifico alla
conoscenza nel campo degli studi di sociologia economica.
- il Dott. Marco GIOVAGNOLI, dottore di ricerca in Sociologia, è dal 2005 ricercatore a
tempo determinato nel settore SPS/09 presso l’Università di Camerino. E’ stato anche
assegnista di ricerca presso l’Università di Ancona, dal 2000 al 2004.
L’attività di ricerca prende avvio nel 1989 e verte soprattutto su temi legati allo sviluppo
sostenibile di territori a forte caratterizzazione agricola e turistica. Ha un’ampia
esperienza editoriale e redazionale, supportata da una diffusa attività di traduzione
dall’inglese di opere sociologiche di livello internazionale.
Il candidato annovera anche esperienza nel campo dell’attività formativa oltre che della
valutazione di progetti transnazionali. Ha organizzato e coordinato, tra gli altri, eventi e
convegni di rilevanza nazionale su tematiche di interesse economico-sociale, in
particolare approfondendo la questione della legalità e delle mafie in rapporto al sistema
economico.
L’attività didattica prende il via nel 1991 presso l’Università di Bologna e, negli anni
successivi, è docente a contratto presso l’Università di Chieti e l’Università di Macerata.
Nel 2001 inizia la propria esperienza didattica presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università di Camerino, dove dal 2003 è titolare dei corsi di Sociologia generale e di
Sociologia del diritto. Per l’Università di Camerino svolge anche compiti istituzionali.
E’ autore di numerosi saggi e articoli e di una monografia.
Lo sviluppo locale, l’ambiente, la sostenibilità dello sviluppo, le reti sociali e locali e la
cultura materiale, costituiscono gli elementi chiave del suo percorso di studio e di ricerca
che si ritrovano con grande coerenza nelle sue pubblicazioni.
In particolare, nella monografia La costruzione sociale del mosciolo, ricostruisce le
vicende economico-sociali di un’area, la baia di Portonovo, che proprio dalle sue radici
culturali trova gli elementi portanti per il proprio recente sviluppo di tipo turistico. Il lavoro
costituisce un affascinante esempio di ricerca che intreccia strettamente la cultura
materiale di un territorio con le vicende degli attori locali e le loro reti di relazione, per
farne emergere le possibilità di crescita in chiave di sviluppo sostenibile.
Dott. Fabrizio PIRRO:
- il Dott. Andrea BIAGIOTTI ha conseguito il titolo di dottore di ricerca e ha svolto una
attività scientifica e didattica congruente con le discipline comprese nel settore scientifico
disciplinare della presente procedura di valutazione comparativa. L’attività di ricerca, a
partire dal 2000, è stata svolta presso l’Università di Firenze presso la quale è
attualmente Assegnista di ricerca. In parallelo ha ricoperto ruoli di docenza a partire dal
2004.
Il candidato è autore di due monografie e un saggio ed è co-autore di un saggio in lingua
inglese, per il quale non è però possibile identificare l’apporto individuale del candidato
rispetto al co-autore. Al centro dei suoi studi vi è il tema classico della sociologia
economica sul rapporto tra attività economica e reti di relazioni sociali, la cui rilevanza
emerge soprattutto nella monografia Un difficile addio al fordismo. La Piaggio e il
contesto locale a Pontedera. In questa, frutto della sua tesi di laurea con dignità di
pubblicazione, il candidato fa emergere con chiarezza il ruolo giocato dagli attori esterni
all’azienda nel determinare le strategie industriali da questa intraprese.
- il Dott. Marco GIOVAGNOLI ha conseguito il titolo di dottore di ricerca e ha svolto una
prolungata attività scientifica e didattica congruente con le discipline comprese nel
settore scientifico disciplinare della presente procedura di valutazione comparativa.
L’attività di ricerca, a partire dal 1990, è stata svolta presso l’Università di Bologna, dove
si è laureato, presso l’Università di Ancona, come Assegnista di ricerca, e presso
l’Università di Camerino, dove è dal 1.6.2005 Ricercatore a tempo determinato (SPS/09)
presso il Dipartimento di Scienze giuridiche e sociali. In parallelo ha ricoperto ruoli di
docenza continuati nel tempo.
Il candidato è autore di una monografia e di diciotto saggi in volumi o riviste dei quali uno
in lingua inglese. E’ inoltre co-autore di quattro saggi ed ha curato insieme ad altri una
raccolta di saggi, per i quali non è però possibile identificare il singolo apporto del
candidato. Al centro dei suoi studi sono state le tematiche dello sviluppo locale e della
sostenibilità ambientale dell’attività economica, declinate ponendo al centro della sua
analisi il concetto di tipicità. E’ giunto in questo modo ad interessanti conclusioni
soprattutto nella monografia La costruzione sociale del mosciolo. L’invenzione di una
economia di mare a Portonovo. In questo testo, che si avvale della raccolta di storie di
vita di testimoni privilegiati, viene infatti studiato il ruolo degli attori nella costruzione, allo
stesso tempo, delle tradizioni e della pratica economica territoriale socialmente ed
economicamente sostenibile. Al tema della sostenibilità economica è dedicata anche la
raccolta di saggi co-curata su Karl William Kapp, La continuità della vita umana, nella
quale vengono utilmente rinvenuti in questo autore contributi per la costruzione di una
teoria economica della questione ambientale.
Giudizi collegiali
- il Dott. Andrea BIAGIOTTI si è laureato cum laude e dignità di stampa della tesi in
Sociologia presso l’Università di Trento nel 1999 ed è dottore di ricerca nella stessa
Università nel 2004. Il candidato ha completato la sua formazione in metodologie e
tecniche della ricerca sociale frequentando per due anni la Summer School in Social
Science Data Analysis and Collection dell’Universita di Essex (UK).
Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienza della politica e
sociologia dell’Università di Firenze dove, dall’a.a. 2004/05 fino all’a.a. 2006/07, è stato
anche professore a contratto di “Sistemi di innovazione comparati” nella Laurea
specialistica “Analisi e politiche dello sviluppo locale e regionale”. E’ stato anche cultore
della materia per l’insegnamento di Sociologia economica presso l’Università di
Bergamo ed ha tenuto seminari presso la stessa Università e l’Università di Trento.
Dal 2000 il candidato è impegnato con continuità in attività di ricerca aventi a tema le
trasformazioni e la governance dei sistemi produttivi locali, argomenti poi sviluppati nelle
sue pubblicazioni.
Il candidato è autore di due monografie e un saggio ed è co-autore di un saggio in lingua
inglese, per il quale non è però possibile identificare l’apporto individuale del candidato
rispetto al co-autore. Al centro dei suoi studi vi è il tema classico della sociologia
economica sul rapporto tra attività economica e reti di relazioni sociali, la cui rilevanza
emerge soprattutto nella monografia Un difficile addio al fordismo. La Piaggio e il
contesto locale a Pontedera. In questa emerge con chiarezza il ruolo giocato dagli attori
esterni all’azienda nel determinare le strategie industriali da questa intraprese.
Le pubblicazioni del candidato si segnalano per originalità e rigore metodologico e
mostrano piena coerenza con il settore scientifico-disciplinare per il quale è stata bandita
la presente procedura di valutazione comparativa. I due saggi in volume si segnalano
anche per la rilevanza scientifica della collocazione editoriale; ciò vale, in particolare, per
il saggio Between Cities and Districts: Local Software Systems in Italy, pubblicato in
lingua inglese presso la Oxford University Press;
- il Dott. Marco GIOVAGNOLI, dottore di ricerca in Sociologia, è dal 2005 ricercatore a
tempo determinato nel settore SPS/09 presso l’Università di Camerino. E’ stato anche
assegnista di ricerca presso l’Università di Ancona, dal 2000 al 2004.
L’attività di ricerca prende avvio nel 1989 e verte soprattutto su temi legati allo sviluppo
sostenibile di territori a forte caratterizzazione agricola e turistica. Ha un’ampia
esperienza editoriale e redazionale, supportata da una diffusa attività di traduzione
dall’inglese di opere sociologiche di livello internazionale.
Il candidato annovera anche esperienza nel campo dell’attività formativa oltre che della
valutazione di progetti transnazionali. Ha organizzato e coordinato, tra gli altri, eventi e
convegni di rilevanza nazionale su tematiche di interesse economico-sociale, in
particolare approfondendo la questione della legalità in rapporto al sistema economico.
L’attività didattica prende il via nel 1991 presso l’Università di Bologna e, negli anni
successivi, è docente a contratto presso l’Università di Chieti e l’Università di Macerata.
Nel 2001 inizia la propria esperienza didattica presso la Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università di Camerino, dove dal 2003 è titolare dei corsi di Sociologia generale e di
Sociologia del diritto. Per l’Università di Camerino svolge anche compiti istituzionali.
Anche l’attività di ricerca del candidato – svolta sia per enti locali e istituti di ricerca extrauniversitari sia all’interno delle Università di Bologna, Ancona e Camerino – è di lunga
data (inizia nel 1989) ed è ripartibile sostanzialmente in due fasi: una prima dedicata agli
studi sulle teorie dello sviluppo e una seconda maggiormente focalizzata sulle
trasformazioni dei sistemi produttivi locali.
Il candidato è autore di una monografia e di diciotto saggi in volumi o riviste dei quali uno
in lingua inglese. E’ inoltre co-autore di quattro saggi ed ha curato insieme ad altri una
raccolta di saggi, per i quali non è però possibile identificare il singolo apporto del
candidato. In particolare, due saggi risultano essere scritti in collaborazione con il
Commissario prof.ssa Patrizia DAVID senza tuttavia poter identificare chiaramente
l’apporto del candidato. Al centro dei suoi studi sono state le tematiche dello sviluppo
locale e della sostenibilità ambientale dell’attività economica, declinate ponendo al
centro dell’analisi il concetto di tipicità. E’ giunto in questo modo ad interessanti
conclusioni soprattutto nella monografia La costruzione sociale del mosciolo.
L’invenzione di una economia di mare a Portonovo. In questo testo, che si avvale della
raccolta di storie di vita di testimoni privilegiati, viene infatti studiato il ruolo degli attori
nella costruzione, allo stesso tempo, delle tradizioni e della pratica economica territoriale
socialmente ed economicamente sostenibile. Al tema della sostenibilità economica è
dedicata anche la raccolta di saggi co-curata su Karl William Kapp, La continuità della
vita umana, nella quale vengono utilmente rinvenuti in questo autore contributi per la
costruzione di una teoria economica della questione ambientale.
2. GIUDIZI INDIVIDUALI E COLLEGIALI IN MERITO ALLE DUE PROVE SCRITTE
Giudizi individuali
Prof. Francesco CHIARELLO:
I prova:
La trattazione del candidato rivela una approfondita conoscenza dell’argomento, il
quale
viene
peraltro
trattato
in
modo
sistematico
attraverso
la
ricostruzione
dell’affermazione dei diversi modelli di sviluppo economico: dal successo del modello
classico, che raggiunge il suo apice col fordismo e che si caratterizza per una pressoché
totale indifferenza al contesto sociale, ai limiti di questo modello, segnalati dapprima dal
prepotente emergere delle economie asiatiche, profondamente influenzate da fattori
extra-economici di tipo sociale, culturale e religioso, e poi dalla crisi stessa del modello
fordista nei paesi occidentali a favore di esperienze di specializzazione flessibile
profondamente influenzate dalla presenza di reti sociali locali.
Per il candidato la stessa globalizzazione economica, se da un lato tende ad
indebolire l’importanza delle reti sociali contestuali, dall’altro apre tuttavia nuovi spazi al
radicamento sociale dei processi di sviluppo che si misurano con le dinamiche globali. Il
candidato espone i suoi argomenti con notevole capacità di sintesi senza per questo
sacrificare nulla alla compiutezza della trattazione e alla chiarezza e correttezza
dell’esposizione. L’unico aspetto che appare relativamente trascurato, presente tuttavia in
maniera implicita nella trattazione, è semmai quello dei riferimenti espliciti alla letteratura
sociologica sull’argomento trattato.
II prova:
Il programma di ricerca proposto è formulato con correttezza argomentativa e
chiarezza espositiva. Dall’elaborato emerge che il candidato possiede una buona
conoscenza dell’argomento sotto il profilo teorico e una buona capacità di tradurre il
concetto di capitale sociale in concrete metodologie di ricerca, individuando ipotesi di
ricerca empiricamente verificabili e tipologie e indicatori empiricamente misurabili.
Prof.ssa Patrizia DAVID:
I prova:
Il candidato dimostra un’approfondita conoscenza dell’argomento oggetto della
prova, che presenta attraverso un’impostazione originale e personale. L’elaborato, inoltre,
mostra chiarezza argomentativa e linearità espositiva, insieme alla compiutezza della
trattazione e ad una buona capacità di sintesi.
II prova:
Il candidato affronta con chiarezza e capacità di sintesi il tema oggetto della
seconda prova scritta. In particolare, costruisce una interessante ipotesi di ricerca,
prendendo in considerazione le diverse espressioni di capitale sociale, per arrivare a
verificare il ruolo da esse giocato per lo sviluppo economico di un determinato contesto
urbano. Anche dal punto di vista della metodologia indicata, l’elaborato esprime
compiutezza della trattazione e dimostra l’approfondita conoscenza
candidato dell’argomento trattato.
da parte del
Dott. Fabrizio PIRRO:
I prova:
L’elaborato presenta una significativa conoscenza dell'argomento trattato, con una
buona proprietà di utilizzo del linguaggio sociologico. Presenta inoltre una discreta
chiarezza e correttezza argomentativa ed espositiva combinata con una buona originalità
espositiva. La necessità di sintesi è però andata a discapito di una trattazione sistematica
della principale letteratura sociologica di riferimento sull’argomento.
II prova:
L’elaborato presenta una buona conoscenza della materia e una interessante
articolazione del progetto, con un soddisfacente approfondimento del disegno della
ricerca. Appare quindi metodologicamente corretto e attento ai diversi aspetti dell’attività di
ricerca, dalla sua progettazione alla necessaria valutazione dei risultati attesi.
Giudizi collegiali
I prova:
Il
tema
viene
trattato
in
modo
sistematico
attraverso
la
ricostruzione
dell’affermazione dei diversi modelli di sviluppo economico: dal successo del modello
classico, che raggiunge il suo apice col fordismo e che si caratterizza per una pressoché
totale indifferenza al contesto sociale, ai limiti di questo modello, segnalati dapprima dal
prepotente emergere delle economie asiatiche, profondamente influenzate da fattori
extra-economici di tipo sociale, culturale e religioso, e poi dalla crisi stessa del modello
fordista nei paesi occidentali a favore di esperienze di specializzazione flessibile
profondamente influenzate dalla presenza di reti sociali locali.
Per il candidato la stessa globalizzazione economica, se da un lato tende ad
indebolire l’importanza delle reti sociali contestuali, dall’altro apre tuttavia nuovi spazi al
radicamento sociale dei processi di sviluppo che si misurano con le dinamiche globali. Il
candidato espone i suoi argomenti con notevole capacità di sintesi senza per questo
sacrificare nulla alla compiutezza della trattazione.
L’elaborato rivela una significativa conoscenza dell'argomento trattato, con una
buona proprietà di utilizzo del linguaggio sociologico. Mostra inoltre una discreta chiarezza
e correttezza argomentativa ed espositiva combinata con una buona originalità espositiva,
anche se la necessità di sintesi è andata a discapito di una trattazione sistematica della
principale letteratura sociologica di riferimento sull’argomento.
II prova:
Il candidato affronta con buona capacità di sintesi il tema oggetto della seconda
prova scritta. In particolare, costruisce una interessante ipotesi di ricerca, prendendo in
considerazione le diverse espressioni di capitale sociale, per arrivare a verificare il ruolo
da esse giocato per lo sviluppo economico di un determinato contesto urbano. L’elaborato
appare quindi metodologicamente corretto e attento ai diversi aspetti dell’attività di ricerca,
dalla sua progettazione alla necessaria valutazione dei risultati attesi. Il programma di
ricerca proposto è formulato con correttezza argomentativa e chiarezza espositiva.
1. GIUDIZI INDIVIDUALI E COLLEGIALI IN MERITO ALLA PROVA ORALE
Giudizi individuali
Prof. Francesco CHIARELLO:
Nel corso della prova orale, il candidato ha illustrato in maniera approfondita e
convincente alcuni dei temi più rilevanti sui quali egli ha lavorato e pubblicato nel corso
degli anni. La discussione sulle tematiche oggetto delle prove scritte ha dimostrato che il
candidato ha raggiunto un buon livello di maturità analitica e una sperimentata
conoscenza delle metodologie e delle tecniche di ricerca empirica.
Prof.ssa Patrizia DAVID:
Il candidato illustra in maniera convincente e approfondita il proprio percorso di
ricerca e le principali pubblicazioni che lo hanno caratterizzato. Si rileva notevole maturità
scientifica e nel contempo capacità di analisi critica e originalità di contenuti, peraltro
espressa nelle due prove scritte. L’esperienza ampia e diversificata, per le sedi di ricerca
e di attività didattica, è pienamente coerente con il settore scientifico disciplinare di cui alla
presente valutazione comparativa.
Dott. Fabrizio PIRRO:
Il candidato illustra in modo convincente la coerenza del suo percorso di ricerca e il
ruolo giocato in esso dalle pubblicazioni presentate. Dimostra una significativa
consapevolezza degli aspetti generali e specifici del settore disciplinare, confermata dalle
argomentazioni offerte a chiarimento delle prove scritte.
Giudizi collegiali
Nel corso della prova orale il candidato ha illustrato in maniera convincente e
approfondita il proprio percorso di ricerca e le principali pubblicazioni che lo hanno
caratterizzato. Egli ha dimostrato notevole maturità scientifica e nel contempo capacità di
analisi critica e originalità di contenuti, peraltro espressa nelle due prove scritte. Ha
mostrato inoltre una significativa consapevolezza degli aspetti generali e specifici del
settore disciplinare, confermata dalle argomentazioni offerte a chiarimento delle prove
scritte. La discussione sulle tematiche oggetto di queste ultime ha peraltro evidenziato che
il candidato ha raggiunto un buon livello di maturità analitica e una sperimentata
conoscenza delle metodologie e delle tecniche di ricerca empirica.
IL PRESIDENTE
Prof.
Francesco CHIARELLO
I COMPONENTI
Prof.ssa
Patrizia DAVID
Dott.
Fabrizio PIRRO
(con funzioni anche di segretario verbalizzante)