ISIS “C. Facchinetti” via Azimonti, 5 - 21053 Castellanza Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 [email protected] www.isisfacchinetti.it PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Rev. 0 del 13/07/15 DISCIPLINA: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA - - CLASSE 4 CHS INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - - PROF. BURINI - - ANNO 2016-17 UDA UDA N°: 1 TITOLO: COMPOSTI AROMATICI ORE: 14 PERIODO: NOVEMBRE COMPETENZE P3 P4 P5 P6 P9 ABILITA’ CONTENUTI DELLE CONOSCENZE Attribuire il nome ai composti aromatici a partire dalla formula di struttura e viceversa. Il benzene: caratteristiche, struttura, risonanza e modello orbitalico. Riprodurre il meccanismo della sostituzione elettrofila aromatica. Prevedere l'orientazione della sostituzione in presenza di più gruppi. Aromaticità e stabilizzazione: andamento energetico delle reazioni di idrogenazione sui doppi legami. Nomenclatura dei composti aromatici. Progettare semplici percorsi di sintesi, anche multistep. Reazioni e meccanismo della sostituzione elettrofila aromatica (nitrazione, solfonazione, alchilazione e acilazione di FriedelCrafts, alogenazione). Sostituenti attivanti e disattivanti ed effetto orientante (effetto induttivo ed effetto mesomero di risonanza). Semplici strategie di sintesi; rimozione del gruppo solfonico o sostituzione a gruppo idrossile. Idrocarburi policiclici aromatici. Laboratorio: reazione di nitrazione di derivati del benzene. Pag. 1 a 4 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA UDA UDA N°: 2 TITOLO: ALCOLI, FENOLI, ETERI ed EPOSSIDI. ORE: 18 COMPETENZE P3 P4 P5 P6 P9 PERIODO: DICEMBRE GENNAIO TITOLO: COMPOSTI CARBONILICI ORE: 26 PERIODO: GENNAIO FEBBRAIO Attribuire il nome agli alcoli, ai fenoli, agli eteri e ai tioli a partire dalla formula di struttura e viceversa. Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche degli alcoli, dei tioli e degli eteri. Determinare in maniera qualitativa l’ordine di acidità di differenti tipi di alcoli e fenoli. Classificazione degli alcoli. Il legame idrogeno negli alcoli e nei fenoli. Prevedere il prodotto di reazione di un alcol con un acido alogenidrico, individuando il corretto meccanismo di reazione e valutando i parametri che determinano lo spostamento della reazione di equilibrio. Acidità, costanti di acidità e basicità degli alcoli e dei fenoli. Disidratazione degli alcoli con meccanismi E1 ed E2. Reazioni di sostituzione SN1 e SN2 con acidi alogenidrici. Prevedere i prodotti di disidratazione di un alcol, individuando il corretto meccanismo di reazione e valutando i parametri che determinano lo spostamento della reazione di equilibrio. Formazione di alogenuri da alcoli con reazioni di non equilibrio Saggi e reazioni di ossidazione degli alcoli a chetoni, acidi carbossilici ed aldeidi. Confronto della reattività tra alcoli e fenoli. Preparazione di alcossidi e sintesi degli eteri. Sintesi del fenolo dal cumene. Laboratorio: saggi di riconoscimento. Individuare e scrivere la migliore via sintetica per la formazione di alogenuri alchilici a partire da alcoli di vario genere, discriminando tra le possibili reazioni. Prevedere il prodotto di ossidazione di un alcol, fenoli e tioli. Saper determinare la presenza di un gruppo alcolico (eventualmente primario, secondario e terziario) e di un gruppo fenolico. COMPETENZE P3 P4 P5 P6 P9 CONTENUTI DELLE CONOSCENZE UDA UDA N°: 3 ABILITA’ ABILITA’ CONTENUTI DELLE CONOSCENZE Attribuire il nome ai composti carbonilici a partire dalla formula di struttura e viceversa. Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche delle aldeidi e dei chetoni. Riprodurre il meccanismo generale dell’addizione nucleofila al carbonile in diverse condizioni catalitiche e prevedere i prodotti di reazione tra carbonile e altri reattivi (acqua, alcoli, ammoniaca e ammine, ecc…) Metodi di preparazione di aldeidi e chetoni. L’addizione nucleofila al carbonile: addizione di alcoli, acqua, reattivi di Grignard ed acetiluri, acido cianidrico, ammoniaca e derivati. Approfondimento sulle reazioni di acetalizzazione del glucosio. Approfondimento sulla reattività dei composti di Grignard. Riduzione ed ossidazione dei composti carbonilici. L’acidità degli idrogeni in α: la condensazione alcolica e la reazione di Cannizzaro. Laboratorio: reazioni di ossidazione e di riduzione di aldeidi e chetoni Prevedere la reattività di determinati composti (non solo derivati carbonilici) con i reattivi di Grignard. Individuare le migliori vie sintetiche di una serie di composti organici a partire da uno schema complessivo di reattività dei composti trattati, con particolare enfasi alle reazioni dei composti carbonilici. Prevedere il prodotto di ossidazione e di riduzione di dati composti carbonilici. Pag. 2 a 4 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA UDA UDA N°: 4 TITOLO: ACIDI CARBOSSILICI E DERIVATI ORE: 28 PERIODO: MARZO APRILE COMPETENZE P3 P4 P5 P6 P9 ABILITA’ CONTENUTI DELLE CONOSCENZE Attribuire il nome ai composti carbossilici a partire dalla formula di struttura e viceversa. Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche degli acidi carbossilici e dei suoi derivati. Determinare in maniera qualitativa l’ordine di acidità di differenti tipi di acidi organici e di composti derivati. Metodi di preparazione degli acidi carbossilici Determinare delle vie sintetiche per la produzione di un acido carbossilico a partire da differenti composti trattati in precedenza. Acidità, costanti di acidità degli acidi carbossilici e dei derivati ed effetti strutturali sulle caratteristiche acido-basiche. Quadro complessivo dell’ordine di reattività del carbonile in base ai sostituenti: generalità sull’ottenimento dei derivati carbossilici. Sostituzione nucleofila al carbonio acilico come metodo di sintesi di esteri, anidridi, ammidi. Prevedere le reazioni degli acidi carbossilici con diversi reagenti e condizioni, riproducendo il meccanismo generale della sostituzione nucleofila al carbonio acilico. Individuare le migliori vie sintetiche per ottenere derivati di acidi carbossilici, a partire dagli acidi carbossilici stessi o da loro precursori. Reazione di esterificazione e saponificazione, reazione degli esteri. Reazioni degli acilalogenuri, delle ammidi e delle anidridi. Individuare i reagenti necessari e scrivere le opportune reazioni necessarie all’ottenimento di polimeri di condensazione (poliesteri e poliammidi). Acidità degli idrogeni in α. Quadro complessivo delle principali reazioni che coinvolgono la presenza di acidi carbossilici e derivati in alcuni dei loro passaggi. Cenni sui polimeri di condensazione con particolare riguardo alla reattività (poliesteri e poliammidi). Laboratorio: preparazione derivati degli acidi carbossilici, saponificazione di un grasso, sintesi dell’aspirina. Pag. 3 a 4 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA UDA UDA N°: 5 TITOLO: AMMINE E ALTRI COMPOSTI AZOTATI ORE: 16 PERIODO: MAGGIO COMPETENZE P3 P4 P5 P6 P9 ABILITA’ Attribuire il nome ai composti amminici a partire dalla formula di struttura e viceversa. Determinare in maniera qualitativa l’ordine di basicità di differenti tipi di ammine e dei composti derivati. Determinare delle vie sintetiche per la produzione di ammine a partire da differenti composti organici, utilizzando, eventualmente, opportuni metodi di separazione. Prevedere le reazioni delle ammine con diversi reagenti e condizioni, riproducendo i meccanismi di reazione opportuni. Individuare i reagenti necessari e scrivere le opportune reazioni necessarie all’ottenimento di composti azoderivati. CONTENUTI DELLE CONOSCENZE Struttura, nomenclatura e proprietà fisiche delle ammine. Metodi di preparazione delle ammine: alchilazione dell’ammoniaca e di ammine primarie o secondarie; metodi riduttivi di altri composti azotati. Riduzione dei nitrobenzene. Basicità, costanti di basicità delle ammine ed effetti strutturali sulle caratteristiche acido-basiche. Salificazione e acilazione delle ammine. Metodo di Hinsberg per la separazione delle ammine. Caratteristiche e reattività dei sali di ammonio. Diazotazione, sali di diazonio e di arildiazonio, reazioni di copulazione. Acidità degli idrogeni in α. Quadro complessivo delle principali reazioni che coinvolgono la presenza di acidi carbossilici e derivati in alcuni dei loro passaggi. Cenni sui polimeri di condensazione con particolare riguardo alla reattività (poliesteri e poliammidi). Laboratorio: diazocopulazione, sintesi di coloranti e loro applicazioni. Pag. 4 a 4