a cura di RCS MediaGroup Pubblicità graficocreativo Fondazione Opera San Camillo In primo piano •La Casa di Cura San Pio X parteci- Milano Casa di Cura San Pio X Curare la Malattia di Parkinson: la multidisciplinarietà è l’arma in più I l numero delle persone colpite dalla Malattia di Parkinson è in aumento. In Italia i malati di Parkinson sono circa 300.000, con età d’esordio compresa fra i 59 e i 62 anni. La malattia quindi riguarda sempre più spesso anche i giovani adulti perchè l’età d’esordio si sta progressivamente anCon questo obiettivo abbiamo creato tra i diversi reparti di Neurologia della Fondazione “Opera San Camillo” (Casa di Cura San Pio X di Milano, Casa di Cura San Camillo di Cremona e IRCCS San Camillo di Venezia) una rete di strutture che operano in collaborazione tra loro per fornire agli utenti un servizio integrato, costituito dal massimo livello di qualità delle attrezzature diagnostiche e dalla possibilità di accesso ai trattamenti all’avanguardia. Presso le strutture della Fondazione è possibile accedere ad ambulatori specialistici che attuano percorsi diagnostico-terapeutici dedicati, che prevedono la prescrizione dei trattamenti farmacologici tradizionali, normalmente gestiti in ambulatorio, ma soprattutto delle terapie “speciali” o intervenzionali. Il punto di forza della rete, infatti, è quello della gestione dei pazienti che non rispondono più in modo ticipando (un paziente su 4 ha meno di 50 anni, il 10% ha meno di 40 anni). Grazie ai progressi della medicina, oggi è possibile una diagnosi sempre più precoce e le persone ammalate hanno una sopravvivenza pari a quella dei non ammalati. Uno dei principali obiettivi della medicina moderna, infatti, è quello di migliorare la qualità di vita delle persone con patologie croniche, associando all’utilizzo delle migliori terapie disponibili l’applicazione di altre metodiche, non farmacologiche, che hanno lo scopo di valorizzare la parte sana dell’ammalato e di sostenere chi se ne prende cura. soddisfacente al trattamento farmacologico tradizionale e che sono candidabili alla terapia con infusione continua di levodopa intestinale o alla stimolazione cerebrale profonda. Ad integrazione di questi trattamenti, le strutture della Fondazione propongono, quando indicato, specifici percorsi riabilitativi, individualizzati in relazione alla condizione del paziente e alla sua patoloAntonini, Daniela Calandrella, Francesca Mancini, gia di base, che prevedono sia Angelo Luigi Manfredi l’ambito motorio che quello za), cardio-vascolari (ipotensione) o urolocognitivo. gici (incontinenza urinaria, impotenza), tra La malattia di Parkinson non determina solo gli altri. Un altro punto di forza della nostra sintomi neurologici. Spesso intervengono rete è quello di avvalersi della consulenza di anche problematiche di altra natura, come specialisti non neurologi ma che sono esperti disturbi gastrointestinali (nausea, stitichez- delle problematiche proprie della malattia. Lo scopo è di realizzare un nuovo modo di interazione tra la realtà ospedaliera e i pazienti ed i loro famigliari. Gli aspetti di supporto al paziente come persona, alla sua famiglia o a chi comunque si prende cura di lui, rivestono un ruolo di primaria importanza, che si concretizza anche con l’organizzazione di incontri con i famigliari (formazione, counselling) e con la stretta collaborazione con le associazioni di pazienti presenti sul territorio. In questo modo, sia le persone ammalate sia le loro famiglie si sentono coinvolti attivamente nella lotta alla malattia e comprendono l’importanza di ogni fase del processo di cura. Inoltre, è possibile personalizzare l’intervento terapeutico a seconda delle necessità di ogni singolo paziente, del suo stile di vita e del suo contesto socio-famigliare. pa alla Giornata della Malattia di Parkinson promossa da LIMPE e DISMOV-SIN il 24 novembre con un evento dedicato ai problemi non motori della malattia. •Proseguono i Seminari sulla Qualità della vita nella Malattia di Parkinson: la gestione della disabilità cronica per chi è ammalato e chi se ne occupa (i programmi su www. operasancamillo.net). Sono aperte le iscrizioni ai corsi di P4P (Pilates dedicato ai parkinsoniani) di gruppo e individuali (info 0269517000). •Il 30 novembre alle 18.30 si parla di Malattia di Parkinson al Teatro Filodrammatici di Cremona, nell’ambito degli incontri “Un Filo… di Salute”. U.O. Neurologia Centro Parkinson Prof. Angelo Antonini Dott.ssa Francesca Mancini Dott. Luigi Manfredi Dott.ssa Daniela Calandrella Prenotazioni ambulatoriali SSN Tel. 02 6951.6000 Privati Tel. 02 6951.7000 Ufficio Ricoveri Tel. 02 6951.6501 Casa di Cura San Pio X Via F. Nava 31 - 20159 Milano [email protected] www.sanpiox.net