Viale Mazzini, 4 – 25032 Chiari (Bs) Tel. 03071021 – Fax 0307101970 – Partita I.V.A. n. 01971010986 Terza giornata nazionale della malattia di Parkinson indetta per Sabato 26 Novembre 2011. In questa giornata la nostra prima finalità è quella di fornire informazioni a pazienti e familiari su una patologia che solo in Italia colpisce circa 150000 persone, a cui vanno aggiunti altri 50000 soggetti affetti da parkinsonismi. La malattia di Parkinson è una patologia “democratica” che colpisce tutte le razze, tutti i paesi, tutte le classi sociali, gli uomini e le donne in egual misura. Si manifesta tra i 40 ed i 70 anni con un picco di incidenza intorno ai 60 anni; una piccola percentuale di pazienti ha meno di 40 anni. Si tratta di una patologia neurologica degenerativa che comporta, per un concatenarsi di cause ancora in studio, la morte di una serie cellulare deputata alla produzione di dopamina, sostanza fondamentale per la gestione del movimento ed importante nella regolazione del tono dell’umore. Il risultato è la progressiva diminuzione dell’efficienza motoria dell’individuo, accanto ad una serie di altri sintomi definiti non motori, che incidono almeno quanto il deficit motorio sulla qualità di vita. Ad oggi non è possible la guarigione, ma di “Parkinson” non si muore, ed un’accurata e personalizzata terapia consente nella maggior parte dei casi un buon controllo della sintomatologia. La cura consiste nell’assunzione di farmaci che aumentano i livelli cerebrali di dopamina, oltre ad una costante e corretta attività motoria, ad una impostazione dietetica mirata, ad un supporto psicoterapeutico e/o psicofarmacologico data l’alta incidenza di deflessione del tono dell’umore, evento particolarmente insidioso poiché rende il paziente parte non attiva nella lotta al “nemico”. Da qui la necessità di un approccio integrato che coinvolga neurologi, fisiatri, psichiatri, dietologi, fisioterapisti, logopedisti, oltre a consulenze specialistiche mirate ad affrontare problematiche urologiche, gastroenterologiche, otorinolarigoiatriche. Questa giornata è un’opportunità per saperne di più, fondamentale in quanto la conoscenza facilita una diagnosi precoce con conseguente impatto favorevole sulla qualità di vita anche a lungo termine, inoltre consente la graduale accettazione della malattia e rende il paziente protagonista di un’alleanza con il medico. L’automonitoraggio costante è infatti prezioso per quella che viene definita una terapia “sartoriale” da realizzare a misura di ogni singola persona. Presso la Divisione di Neurologia dell’A.O. Mellino Mellini di Chiari, che partecipa alla suddetta giornata, sarà attivo un Info-point aperto a tutti, dalle ore 9 alle ore 13. Guardiamo con ottimismo al futuro della terapia della malattia di Parkinson in quanto la ricerca sta facendo passi da gigante, e ad oggi lottiamo insieme per rendere comunque la vita piena e dinamica malgrado la palla al piede chiamata “Parkinson”. dott. Ubaldo Balducci