PAULLO • Scuola Elementare di Via Mazzini 13 PAULLO • Scuola Media di Via Manzoni 14 PAULLO • Scuola Media di Via Manzoni 15 PAULLO • Scuola Media di Via Manzoni 16 I Globuli Rossi H anno la forma di un disco schiacciato al centro. Sono molto piccoli: in un cubo, alto appena un millimetro, ve ne sono cinque milioni e mezzo nell’uomo e quattro milioni e mezzo nella donna. Sono piccoli sì, ma molto importanti, perché trasportano l’ossigeno. Senza ossigeno non potrebbe esserci la vita. Con la respirazione arriva ai polmoni (inspirazione) l’ossigeno, che viene poi trasportato a tutte le cellule del corpo. Da queste portano poi via l’anidride carbonica (un veleno), che verrà eliminata dai polmoni con l’espirazione. I globuli rossi sono prodotti da particolari cellule che si trovano nel midollo osseo. Hanno una vita media di 90-120 giorni. I Globuli Bianchi S ono molti di meno: sei, settemila in un millimetro cubico. Hanno il compito di difenderci dall’attacco delle infezioni. Sono cioè i soldati posti a difesa della nostra salute. Le Piastrine S ono dei frammenti di cellule particolari. Il loro numero è di circa centocinquantatrecentomila per millimetro cubico. Sono delle piccole frazioni di cellule che intervengono quando vi sono perdite di sangue. Aderiscono tra di loro e si incollano ai vasi sanguigni formando un tappo capace di bloccare ogni fuoriuscita di sangue. Evitano così le temibili emorragie. Il Plasma D i colore giallo pallido, è la parte liquida del sangue. In esso navigano i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. È ricco di sostanze nutritive, utili a tutte le cellule del corpo. el Ciò che vediamo nell’immagine non è un fiocco di neve ma un globulo bianco ingrandito Il Fattore RH I l sangue si divide in due grandi famiglie: il sangue con il fattore Rh, detto per questo “Rh positivo”, ed il sangue senza questo fattore, perciò detto “Rh negativo”. Questo fattore si chiama Rh perché è stato scoperto, prima che nell’uomo, nella scimmia Macacus Rhesus, il cui nome inizia, appunto, con Rh. Nessun medico si sognerebbe di trasfondere del sangue senza conoscere prima il fattore Rh del sangue sia del donatore che del ricevente. Infatti se venisse trasfuso sangue Rh positivo ad un individuo con Rh negativo, cioè senza fattore Rh, i globuli bianchi interverrebbero per distruggere la sostanza sconosciuta provocando una reazione che peggiorerebbe le condizioni di salute del ricevente. La foto al microscopio mostra un piccolo aggregato di piastrine Il Guppo Sanguigno Qual è il meccanismo di trasmissione delle malattie genetiche dai genitori ai I figli? (sia esso Rh positivo o Rh negativo) si suddivide, a sua volta, in 4 gruppi: l sangue seguente illustra tale meccanismo A, B,Lo AB,schema 0 (zero). I gruppi non sono sempre compatibili. E’ necessario quindi, al momento della trasfusione, conoscere il fattore ed il gruppo sanguigno sia del donatore che del ricevente per non trasfondere un gruppo incompatibile, questo vorrebbe dire provocare la reazione dei globuli bianchi. Meccanismo di Trasmissione delle malattie genetiche one delle malattie genetiche dai genitori ai nismo Sembrano fiori esotici, sono invece globuli rossi i ngranditi 10.000 volte al microscopio elettronico Schema di compatibilità fra persone con fattore RH differente Schema del meccanismo di trasmissione delle malattie genetiche segue da pag. 11 Schema di compatibilità fra persone con gruppo sanguigno differente 17 PESCHIERA • Scuola Elementare Fabrizio De Andrè • Bettola 19 PESCHIERA • Scuola Elementare Fabrizio De Andrè - San Bovio 20 ROZZANO • Scuola Media Luini - Falcone 21 ROZZANO • Scuola Media Luini - Falcone 22 ROZZANO • Scuole Elementari Via Garofani e Via Cervi 23