Impa FIDAS.indd - DONA SANGUE, DONA VITA

PAULLO • Scuola Elementare
di Via Mazzini
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PAULLO • Scuola Media
di Via Manzoni
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PAULLO • Scuola Media
di Via Manzoni
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PAULLO • Scuola Media
di Via Manzoni
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I Globuli Rossi
H
anno la forma di un disco schiacciato al centro. Sono molto piccoli: in un cubo,
alto appena un millimetro, ve ne sono cinque milioni e mezzo nell’uomo e
quattro milioni e mezzo nella donna.
Sono piccoli sì, ma molto importanti, perché trasportano l’ossigeno. Senza ossigeno non potrebbe esserci la vita. Con la respirazione arriva ai polmoni (inspirazione)
l’ossigeno, che viene poi trasportato a tutte le cellule del corpo. Da queste portano
poi via l’anidride carbonica (un veleno), che verrà eliminata dai polmoni con l’espirazione. I globuli rossi sono prodotti da particolari cellule che si trovano nel midollo
osseo. Hanno una vita media di 90-120 giorni.
I Globuli Bianchi
S
ono molti di meno: sei, settemila in un millimetro cubico. Hanno il compito di difenderci dall’attacco delle infezioni. Sono cioè i soldati posti a difesa della nostra
salute.
Le Piastrine
S
ono dei frammenti di cellule particolari. Il loro numero è di circa centocinquantatrecentomila per millimetro cubico.
Sono delle piccole frazioni di cellule che intervengono quando vi sono perdite di
sangue. Aderiscono tra di loro e si incollano ai vasi sanguigni formando un tappo
capace di bloccare ogni fuoriuscita di sangue. Evitano così le temibili emorragie.
Il Plasma
D
i colore giallo pallido, è la parte liquida del sangue. In esso navigano i globuli
rossi, i globuli bianchi e le piastrine. È ricco di sostanze nutritive, utili a tutte le
cellule del corpo.
el
Ciò che vediamo nell’immagine non è un fiocco di neve
ma un globulo bianco ingrandito
Il Fattore RH
I
l sangue si divide in due grandi famiglie: il sangue con il fattore Rh, detto per questo “Rh positivo”, ed il sangue senza questo fattore, perciò detto “Rh negativo”. Questo fattore si chiama Rh perché è stato scoperto, prima che nell’uomo, nella scimmia
Macacus Rhesus, il cui nome inizia, appunto, con Rh. Nessun medico si sognerebbe
di trasfondere del sangue senza conoscere prima il fattore Rh del sangue sia del
donatore che del ricevente. Infatti se venisse trasfuso sangue Rh positivo ad un individuo con Rh negativo, cioè senza fattore Rh, i globuli bianchi interverrebbero per
distruggere la sostanza sconosciuta provocando una reazione che peggiorerebbe
le condizioni di salute del ricevente.
La foto al microscopio mostra un piccolo
aggregato di piastrine
Il Guppo
Sanguigno
Qual è il meccanismo
di trasmissione delle malattie genetiche dai genitori ai
I
figli? (sia esso Rh positivo o Rh negativo) si suddivide, a sua volta, in 4 gruppi:
l sangue
seguente
illustra
tale
meccanismo
A, B,Lo
AB,schema
0 (zero).
I gruppi
non
sono
sempre compatibili. E’ necessario quindi, al momento della trasfusione, conoscere il fattore ed il gruppo sanguigno sia del donatore che del ricevente per non trasfondere un gruppo incompatibile, questo vorrebbe
dire provocare la reazione dei globuli bianchi.
Meccanismo di Trasmissione delle
malattie genetiche
one delle malattie genetiche dai genitori ai
nismo
Sembrano fiori esotici, sono invece globuli rossi i
ngranditi 10.000 volte al microscopio elettronico
Schema di compatibilità fra persone
con fattore RH differente
Schema del
meccanismo di
trasmissione delle
malattie genetiche
segue da pag. 11
Schema di compatibilità fra persone
con gruppo sanguigno differente
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PESCHIERA • Scuola Elementare
Fabrizio De Andrè • Bettola
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PESCHIERA • Scuola Elementare
Fabrizio De Andrè - San Bovio
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ROZZANO • Scuola Media
Luini - Falcone
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ROZZANO • Scuola Media
Luini - Falcone
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ROZZANO • Scuole Elementari
Via Garofani e Via Cervi
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