Il tuo mondo senza confini www.goasia.it – 071/2089301 [email protected] www.goworld.it ALLA SCOPERTA DI HONG KONG, PENISOLA MALESE & SINGAPORE PNR INDICATIVO CX 234 29APR 6 MXPHKG KA 691 30APR 7 HKGPEN CX 716 06MAY 6 SINHKG CX 233 08MAY 1 HKGMXP 1305 0635+1 1510 1850 1805 2205 0105 0745 HOTEL/RESORT SUGGERITI PENANG: “EASTERN & ORIENTAL” 5* - Camere: Studio suite CAMERON HIGHLANDS: “STRAWBERRY PARK Resort” 4* – Camere: Studio KUALA LUMPUR: “PULLMAN Hotel KLCC” 5* – Camere: Superior SINGAPORE: “CONCORDE Hotel Singapore” 4* – Orchard Road - Camere: Superior HONG KONG: “REGAL KOWLOON” 4* - Camere: Superior 1° giorno, 29 aprile MILANO – HONG KONG (-/-/-) Partenza da Milano Malpensa con voli Cathay Pacific per Penang via Hong Kong. 2° giorno, 30 aprile HONG KONG - PENANG (-/-/-) VISITA DELLA CITTÀ DI HONG KONG IN TRANSITO. Hong Kong deve molto al suo passato sino-britannico, anche se le testimonianze architettoniche di quel periodo hanno lasciato il posto a grattacieli moderni e futuristici. Il territorio di Hong Kong è diviso in quattro aree principali: l’isola di Hong Kong, il cuore economico dell’ex colonia; Kowloon, la penisola con il vivace quartiere di Tsim Sha Tsui pieno di negozi e ristoranti; i Nuovi Territori, al confine con la Cina; e le isole esterne, ben 234 fra grandi e piccole. La mattina è dedicata alla visita dell’isola di Hong Kong con la salita al “Victoria Peak” da dove si gode di una vista spettacolare sulla baia; la spiaggia di Repulse Bay nel tranquillo versante meridionale dell’isola; e Aberdeen, il porto gremito di sampan, le imbarcazioni tipiche. Proseguimento in volo per la Malesia. Arrivo a Penang, disbrigo delle formalità doganali ed incontro con la guida in lingua italiana per il trasferimento in hotel. L’isola di Penang è situata proprio sullo stretto di Malacca ed è collegata alla terraferma da un futuristico ponte costruito nel 1985 ed un altro di recente costruzione. La città è stata riconosciuta Patrimonio dell’ UNESCO. L’intera isola è ricoperta dalla folta e rigogliosa foresta tropicale che si protende fino alle sue spiagge. In origine Penang era dominio del Sultano del Perak il quale, alla fine dell’ 800, vendette l’isola al Governo Britannico il quale ne fece uno dei maggiori porti dello Stretto di Malacca, ancora oggi una delle vie commerciali marittime più importanti al mondo. L’isola era già conosciuta dai commercianti e marinai cinesi ed è per questo che Georgetown conserva oggi tanti tipici e significativi monumenti legati alla razza Cinese/Malese accanto ad altri bianchi edifici tipici del periodo coloniale britannico. Cena libera e pernottamento all “Eastern & Oriental hotel”. 3° giorno, 01 maggio PENANG (B/L/-) Colazione in hotel. Incontro con la guida ed inizio del tour alla scoperta della città di Georgetown. Si visiterà il Tempio Buddista di “Wat Chaymangkalaram” costruito in puro stile Thailandese. All’ interno, nello splendore del giallo ed oro, giace una statua raffigurante il ‘Buddha Dormiente” che misura ben 33 metri in lunghezza. Tutto attorno una miriade di fedeli durante la giornata si prostra di fronte alle varie raffigurazioni del Budda. Proprio di fronte a questo tempio si erge magnifico e totalmente differente il Tempio Buddista Burmese di “Dhammikarama” con le sue raffinate e delicate decorazioni nei legni locali intarsiati. Eccoci ora visitare il complesso dei templi di “Kek Lo Si”, situato in cima ad una collina che guarda l’intera città di Georgetown. Costruito alla fine dell’ 800 e dedicato alla Dea della Misericordia buddista, Kuanyin oltre ai suoi 7 differenti Templi ha, al suo interno, una bella Pagoda di ben 7 piani, una delle più alte al mondo. Inoltrandosi nelle vie della vecchia città, con le sue case decorate dai colori vivaci che spaziano dal verde al blu e con alcune strade ancora lastricate in tipica pietra cinese, si raggiungerà l’esclusiva e fantastica casa privata del clan familiare dei “Khoo Il tuo mondo senza confini www.goworld.it www.goasia.it – 071/2089301 [email protected] Kongsi”. E’ probabilmente il monumento più particolare dell’intera città. E’ come un piccolo quartiere privato, ancora oggi di proprietà della facoltosa famiglia cinese di commercianti appartenenti al clan dei Leong San Tong provenienti originariamente dal Sin Kang village situate nella provincia cinese di Hokkien. Tutte le raffinate sculture ed intarsi si rifanno a quelli della Corte Imperiale Cinese e ne è anche testimone l’elaborato Teatro privato che si trova proprio sulla spianata di fronte al Tempio riccamente scolpito e alle case private del Clan. Si passerà attraverso le tipiche stradine del vecchio centro città fino alla colorata e vivace Little India. Pranzo in stile locale in città. Nel pomeriggio si effettuerà un altro tour al centro dell’isola ricoperta dalla folta vegetazione tropicale con anche esperienza di un ponte sospeso sulla foresta. Cena libera. Pernottamento al “Eastern & Oriental hotel”. 4° giorno, 02 maggio PENANG – BUKIT MERAH – CAMERON HIGHLANDS (B/-/D) Colazione in hotel e rilascio delle camere. Al mattino si partirà per tornare sulla Penisola attraversando uno dei ponti più lunghi al mondo per raggiungere la località di Bukit Merah con il suo Centro di conservazione degli Orang Utans. A bordo di una barca si attraverserà il lago per raggiungere questa piccolo isola dove vari esemplari di Orang Utans vengono tenuti in osservazione durante un periodo di riabilitazione. Originari del Borneo e dell’isola di Sumatra, questo è l’unico centro esistente nella Penisola Malese. Pranzo libero. Nel pomeriggio ci si dirige verso la cittadina Reale di Kuala Kangsar, distesa lungo una vallata circondata dalla rigogliosa natura tropicale. E’ questa una “Città Reale” in quanto ha da sempre ospitato la residenza del Sultano del Perak (la regione in cui ci troviamo oggi). Tipico villaggio malese con ancora tante case in legno e su palafitte circondate dalla fitta vegetazione tropicale e con tanti alberi di noci di cocco, manghi, papaya e banani. Ci si fermerà ad ammirare la maestosità del grande Palazzo del Sultano ed anche quello che rimane del vecchio Palazzo Reale costruito interamente in legno. Altra visita alla fantastica Ubudiah Mosque risplendente nel suo contrasto bianco/oro e che si affaccia sul placido fiume della giungla. Si scenderà verso la pianura della costa occidentale della Penisola, percorrendo una strada differente da quella dell’arrivo, per raggiungere la città di Ipoh e l’area dei templi buddisti scavati nelle rocce. Si visiterà il “Sam Poh Tong Temple”, scavato nella tipica limestone, della zona ed attorniato da un bellissimo giardino in puro stile cinese buddista. Le Cameron Highlands si trovano a nord di Kuala Lumpur, ad un’altezza medi di 1,000/1,500 metri sul livello del mare. Le sue montagne sono interamente ricoperte dalla rigogliosa vegetazione tropicale che si inerpica fino a queste altezza. Caldo di giorno, alla sera la temperature cala notevolmente fino ad anche 12/15 gradi centigrade. Al mattino presto ed alla sera una leggera nebbia dovuta alla ricca vegetazione offre uno spettacolo affascinante. Furono “scoperte” da Sir William Cameron, uno dei Governatori Britannici del periodo coloniale intorno al 1885 ed immediatamente la località divenne popolare tra la comunità Britannica come luogo di pace e tranquillità ma anche per le estensive coltivazioni del thé. Ancora oggi una delle maggiori risorse della zona insieme a coltivazioni di frutta e verdure. Arrivando sull’altopiano delle Cameron eccoci visitare la locale “Butterfly & Insect Farm” che offirà un’esperienza di contatto diretto con la piccola fauna locale: insetti della giungla e specie veramente rare viste soltanto nei documentari, serpenti di tutti i generi ma anche un’area con le coloratissime farfalle che si librano libere nella natura. Visita ad uno dei mercati locali per poi raggiungere nel pomeriggio il resort per il check-in delle camere. Cena e pernottamento allo “Strawberry Park Resort” delle Cameron Highlands. 5° giorno, 03 maggio CAMERON HIGHLANDS – KUALA LUMPUR (B/L/-) Colazione al resort e rilascio delle camere. Al mattino ritrovo con la guida nella lobby del resort e partenza per il tour della giornata. Risalendo verso monte, visiteremo una delle piantagioni di thè. Non si tratterà solo di una visita nella bellezza naturale della piantagione, ma si potrà anche essere testimoni della lavorazione delle foglie del thè con macchinari che sembreranno antiquati ma che consentono di conservare tutto l’aroma di questa fragrante bevanda. Dopo una visita ai mercati locali, eccoci procedure lungo la tortuosa strada che porta a valle, lungo la quale ci si fermerà a Lata Iskandar (Cascata Iskandar) dove si trovano piccoli negozi che vendono prodotti tipici della zona e della comunità degli Orang Asli. E’ in quest’area che si trovano, anche lungo la strada, i tipici insediamenti rurali ed estremamente poveri degli Orang Asli, gli aborigeni della Penisola Malese. Gli Orang Asli sono molto cortesi con i turisti ma non estremamente chini ad accoglierli nelle loro abitazioni. Si tratterà quindi solo di uno stop fotografico di fronte a queste case in gran parte ancora fatte di bambù e fibre naturali. Si ripartirà quindi verso valle per raggiungere la cittadina di di ‘Tapah’, dove esistono ancora piccole Il tuo mondo senza confini www.goworld.it www.goasia.it – 071/2089301 [email protected] aziende familiari che fabbricano tipici cesti in fibra di bambù ancora oggi usati nei mercati cittadini. Pranzo in stile locale. Da ‘Tapah’ ci si dirigerà verso Kuala Lumpur percorrendo una comoda e veloce autostrada. Prima di entrare in città, sosta alle magiche grotte e templi delle Batu Caves; le grotte sono locate nella prima periferia nord della città e sono considerate dagli Induisti uno dei siti più sacri per gli adepti di questa religione. E’ questo il motivo per cui, una volta l’anno per la festività del ‘Taipusan’, qui convergono più di 1 milione di pellegrini provenienti da tutte le parti del mondo. Le grotte naturali sono ricoperte dalla folta vegetazione della foresta equatoriale. Nel secolo scorso un santone induista proveniente dall’ India si insediò qui durante i suoi periodi di ritiro spirituale. E’ questa una enclave totalmente sotto la giurisdizione Indiana (ma di nazionalità’ malese). Vi si accede da un ampio piazzale alla cui sinistra si trova un bellissimo Tempio Induista dove ogni giorno ed a ogni ora si può assistere alle tipiche cerimonie celebrate dai santoni di questa religione. E’ un incessante “via vai” giornaliero di indiani che vengono a far benedire tutto ciò che hanno, oltre alla famiglia ed è una nota coloratissima visti gli sgargianti ‘sari’ indossati dalle donne. Una altissima statua dorata che riproduce le sembianze del Dio “Murugan” si erge a lato della lunga scalinata di ben 272 gradini che porta all’ingresso della grande grotta dove si trovano piccoli templi induisti. Lungo la scalinata si annidano e giocano miriade di scimmie (è bene non avere in mano nessun oggetto che possa attirare la loro attenzione!). L’interno della grotta è un tipico ambiente indiano, un po’ dismesso e caotico ma autentico. Con un’altra piccola scalinata si accede alla grotta sovrastante dove si trova un ulteriore tempio indiano. Questa grotta è in parte a cielo aperto e permette di ammirare la natura tropicale che ‘precipita’ all’interno della cavità. Nel tardo pomeriggio arrivo previsto a Kuala Lumpur e check-in delle camere. Cena libera. Pernottamento al “Pullman Hotel KLCC”. 6° giorno, 04 maggio KUALA LUMPUR (B/L/-) Colazione in hotel. Incontro con la guida per esplorare Kuala Lumpur, moderna capitale simbolo della multi etnicità della Malaysia. Eccoci visitare l’edificio in stile Malese/Coloniale dell’Old King’s Palace, un tempo residenza del Governatore Britannico e quindi, dall’indipendenza del Paese, residenza del Re della Malaysia fino all’inaugurazione del nuovo Palazzo reale situate fuori città. Sarà interessante camminare su folti tappeti dorati attraverso la sala del trono e quindi attraverso le stanze private e di rappresentanza. Si proseguirà per la visita al Tempio Buddista più importante a Kuala Lumpur: “Thean Hou Temple” locato in cima ad una collina con grande panorama sulla città. Classico tempio buddista/taoista cinese con i vividi colori che spaziano dal rosso, blu, giallo oro è uno dei più frequentati templi cittadini a tutte le ore della giornata. Da questo tempio potrete avere una bellissima panoramica sul centro cittadino. Quasi come in un viaggio virtuale eccoci approdare a Little India per assaporare le fragranze ed i colori della numerosa comunità Indiana. Qui a Kuala Lumpur tutto si condivide ma alla fine della giornata la propria identità ancestrale riemerge tra piccolo negozi che vendono fiori profumatissimi, sete e cotoni dei tipici sari indiani, spezie e cibi che riportano alle vivaci città dell’ India. L’itinerario si snoderà attraverso Lake Garden passando di fronte alle enormi voliere degli uccelli e delle farfalle, strutture integrate nella vera foresta tropicale per poi ridiscendere di fronte alla Moschea Nazionale, struttura moderna ma interessante con accanto la vecchia Stazione Ferroviaria tutta in pietra bianca ed in stile moresco-moghul. Si giungerà quindi nel cuore della vecchia città con Merdeka Square (Piazza dell’Indipendenza), estesa piazza che raccoglie le memorie del passato coloniale facendo da “spartiacque” tra la zona elegante inglese e quella popolare di Chinatown. Da un lato si potrà ammirare il grande palazzo in stile Malese/Moghul, un tempo Palazzo del Sultano del Selangor (lo Stato che circonda Kuala Lumpur) e quindi trasformato dagli inglesi in sede del Tribunale. Sull’altro lato della piazza una spianata a prato un tempo adibita al gioco del cricket su cui si affacciano, mantenute nello stile Tudor, le palazzine di caccia del periodo coloniale inglese così come il vecchio Club del cricket. Su di un lato la prima chiesa Cristiana della città, St.Mary, che ha ospitato varie volte anche la Regina Elisabetta II. Camminando lungo la confluenza dei due fiumi che segnano il punto dove Kuala Lumpur è nata, si raggiungerà l’antica Moschea di Masjid Jamek. Salita alle Petronas Twin Tower , simbolo della città: lo skybridge del 41° e 42 ° piano è il più alto ponte a 2 piani al mondo con i suoi 170 m dal suolo, ha una lunghezza di 58 m e pesa 750 tonnellate. Si prosegue fino al 86° piano per una vista panoramica della città presso l'osservatorio delle torri. Pranzo in stile locale. Cena libera. Pernottamento al “Pullman Hotel KLCC”. Il tuo mondo senza confini www.goworld.it www.goasia.it – 071/2089301 [email protected] 7° giorno, 05 maggio KUALA LUMPUR – MALACCA – SINGAPORE (B/L/-) Colazione in hotel e rilascio delle camere. Incontro con la guida e partenza alla volta di Malacca. Malacca é una delle città storiche sia della Malaysia sia di tutto il Sud-Est asiatico essendo stata, per secoli, uno dei porti naturali più importanti per il traffico marittimo e commerciale tra Ovest ed Est. Posizionata lungo la costa dello Stretto di Malacca fu il primo punto di approdo dei commercianti cinesi qui denominati ‘Peranakan’ e quindi portoghesi, olandesi ed in infine inglesi nei commerci marittimi tra India ed Asia. E’ la capitale dello Stato omonimo, pianeggiante e produttore di spezie, alberi della gomma ed ‘e uno dei pochi Stati della Malaysia a non avere un proprio Sultano, esiliato al tempo dei colonizzatori europei. La vera e propria città fu fondata nel 1402 dal Principe indiano ‘Parameswara’, primo Sultano Malese a convertirsi all’Islam anche se il nucleo antico della città ospitava già una forte comunità Cinese. Conquistata dai Portoghesi nel 1526, divenne sempre più un centro focale per il commercio per poi passare sotto il dominio Olandese nel tardo 1600 fino al 1795, anno in cui gli Inglesi si impadronirono anche di questo porto. Malacca si suddivide tra una parte più antica con i resti di un tipico forte e di una chiesa sulla sommità di una collina che domina tutto il mare antistante ed una città sempre antica dove si insediarono le varie comunità Cinesi. Dopo poco più di 2 ore di strada arrivo previsto a Malacca. Entrando in città si potrà ammirare una fedele ricostruzione dell’antico Palazzo del Sultano interamente in struttura lignea. Si raggiungerà quindi la zona dei resti coloniali su questa collina: ciò che rimane del Forte Portoghese di ‘A’ Famosa’ per poi risalire la collina dove si trovano i resti della grande chiesa cattolica di St. Peter costruita dai portoghesi e quindi distrutta dagli olandesi. Al suo interno numerose pietre tombali con iscrizioni in latino ed olandese e la statua del primo missionario cattolico che raggiunse queste zone dell’ Asia: Francisco Xavier. Scendendo poi verso il centro città, si potranno ammirare rilevanti edifici in puro stile coloniale/olandese, con i tipici muri color rosso e le persiane bianche. Qui si trova la Chiesa protestante della città ‘St. Paul’ ed il ‘Municipio’ (Stadthuis) del 1650 entrambi gli edifici costruiti dagli Olandesi. Qui si potranno osservare i divertenti e coloratissimi tipici ‘Trishaw’, uno dei simboli della città. Pranzo in stile locale in città. Dopo il pranzo si attraverseranno le piccole e caratteristiche vie cittadine con case tipiche ed iscrizioni in lingua cinese sui portoni per visitare la particolare Moschea di Kampung Kling che addirittura ha delle caratteristiche cinesi nei tetti colorati di verde e che rispecchia una delle tante comunità locali venute nel passato dalle regioni estreme della Cina nord-occidentale. Da qui si raggiungerà l’importantissimo e magico “Cheng Hoo Temple” ora posto sotto la tutela dell’ UNESCO, il più antico tempio cinese di tutta la Malaysia. Eccoci ora visitare l’interessante casa-museo “Baba Nyonya” situato all’ interno di una sfarzosa e caratteristica casa di ricchi mercanti cinesi ancora oggi esistenti come clan. Si raggiungerà a piedi il vicino imbarco per una piacevole crociera sul fiume che attraversa Malacca. Si proseguirà verso il sud della Penisola per raggiungere la frontiera con Singapore. Si passerà l’Immigrazione per ottenere il visto di uscita dal Paese e quindi quella di Singapore per ottenere il visto di ingresso nella Città – Stato. Arrivo a Singapore e sistemazione al “Concorde hotel” per il pernottamento. 8° giorno, 06 maggio SINGAPORE – HONG KONG (B/-/-) Prima colazione. Incontro con la guida per iniziare un tour che permetterà di scoprire ed assaporare il mix di culture che compongono questa città. Il tour alternerà una visione del vecchio e nuovo di questa città che non si accontenta solo del suo passato ma guarda soprattutto al suo futuro. Si passerà attraverso la zona ex coloniale (Civic District) con i suoi palazzo governativi e la grande spianata usata dai coloni inglesi per il gioco del cricket contornato dal vecchio parlamento ed il Palazzo di Giustizia prima di raggiungere uno dei simboli di Singapore: il Merlion Park affacciato sulla bellissima baia della città e sul profilo futuristico del Marina Bay Sands. Si raggiungeranno le tranquille stradine di Arab Street, un mondo ovattato con le sue piccole ma belle Moschee e negozi che vendono pregiati tessuti, retaggio degli antichi mercanti arabi qui insediatisi nel tardo 1800. Eccoci raggiungere la limitrofa area di Little India, una passeggiata lungo le sue strade colorate darà un visione completamente differente di questa ordinatissima città che sa conservare, in questo quartiere, i suoi colori, costumi e profumi. Osservate i preziosi ornamenti dei Templi Induisti e riconoscerete la vera India trasportata qui nel Sud-Est asiatico. Una passeggiata tra le viuzze del limitrofo quartiere di Chinatown vi darà l’esperienza di venditori ambulanti che vendono ogni sorta di cose lungo le strade, donne indaffarate dall’alba al tramonto. Nel corso degli anni, Chinatown è cambiata e si è evoluta, ma resta comunque un’enclave di cultura e tradizione, definita dalle stesse persone che vivono, lavorano e giocano sulle sue strade - e qui ci sono le loro storie. Qui si trova anche uno dei più visitati Templi Buddisti di Singapore, il Buddah Tooth Relic Temple. Passeggeremo tra queste stradine anche per avere l’esperienza della vendita dei classici cibi cinesi così come è sempre stato nei Il tuo mondo senza confini www.goworld.it www.goasia.it – 071/2089301 [email protected] luoghi della madrepatria. Ci muoveremo quindi per raggiungere uno dei cuori verdi di questa città: il Giardino Botanico con oltre 60,000 piante tropicali dove visiteremo il Giardino delle Orchidee, un vero paradiso di colori e profumi. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo Cathay Pacific per Hong Kong. All’arrivo disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in hotel per il pernottamento. Pasti liberi. 9° giorno, 07 maggio HONG KONG partenza (B/-/-) Colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della penisola di Kowloon. Soste a: Tai Po New Market, lungo la via Fu Shin, la via commerciale più frequentata di Tai Po; Lok Ma Chau, da dove si scorge all’orizzonte la zona economica speciale di Shenzhen in Cina; Tsang Tai Uk, esempio di villaggio fortificato del 1840; il Tempio Wong Tai Sin, brulicante di fedeli e di chiromanti; la fabbrica di gioielli, con i suoi oggetti preziosi. Resto della giornata a disposizione per gli ultimi acquisti fino al trasferimento in aeroporto. Partenza con volo Cathay Pacific per l’Italia. 10° giorno, 08 maggio HONG KONG - ITALIA (-/-/-) Arrivo a Milano Malpensa e fine dei servizi. Note: (B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena Per partecipare a questo viaggio occorre il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi ed 1 pagina libera. Il Check-in negli alberghi è previsto per le ore 14.00, mentre il check-out alle ore 12.00. Eventuali Early check-in/ Late Check-out sono soggetti a disponibilità e disponibili con supplemento. L’ingresso al Palazzo Reale non è permesso. La piantagione di the è chiusa al pubblico il lunedì e durante i giorni festivi. L’escursione all’isola degli Oranghi a Bukit Merah potrebbe non risultare possibile a causa del basso livello dell’acqua. In Malesia/Singapore per camera tripla si intende camera doppia con letto aggiunto (spesso rollaway bed) rilasciato dall’hotel dopo il check in. QUOTE NETTE Prezzo per persona in camera doppia € 2.200 Tasse aeroportuali (soggette a modifica) € 170 Supplemento singola € 500 Riduzione tripla - € 70 La quota comprende Volo intercontinentale Hotel menzionati, o se non disponibili altri della stessa categoria, su base camera doppia standard Trattamento indicato nel programma Trasferimenti, visite e ingressi come indicato nel programma Guide e assistenti locali parlanti italiano Gadget e documentazione illustrativa varia L’assicurazione per l’ assistenza medica, il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio La quota NON comprende Eventuali tasse aeroportuali locali da pagare localmente Alcuni pasti, le bevande extra, le mance, gli extra di carattere personale, eccedenza bagaglio Le escursioni facoltative e tutto ciò non evidenziato nella voce "la quota comprende" Il tuo mondo senza confini www.goworld.it www.goasia.it – 071/2089301 [email protected] Tasso di cambio 1 EUR = 4,7 RM – 1,07 USD Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza.