AMERICA DEL SUD La catena delle Ande è nata dalla subduzione tra la placca oceanica pacifica e la placca continentale sud-americana. La prima placca è stata spinta sotto la seconda lungo la linea di subduzione provocando la formazione di una catena montuosa in cui sono allineati montissimi vulcani attivi. ⬅⬅ AMERICA DEL NORD La placca oceanica pacifica e la placca continentale nordamericana scorrono l'una contro l'altra originando la fagli di S. Andrea che è una frattura che attraversa la California per circa 950 km e i cui movimenti danno vita a violenti terremoti. Inoltre a nord lungo l'area di subduzione (placche convergenti) si hanno numerosi vulcani attivi. AMERICA CENTRALE Il mare dei Caraibi è caratterizzato da una temperatura abbastanza alta da originare violenti uragani che colpiscono la costa. È inoltre caratterizzato da un numero notevole di vulcani attivi AFRICA La rift valley è una grande frattura della placca continentale africana per cui è destinata a creare una fossa che separerà in due l'Africa; questi movimenti tettonici danno a loro volta origine a fenomeni sismici (terremoti) e vulcanici. OCEANIA Le isole dell'Oceanina si trovano sulla così detta "cintura di fuoco", una delle aree più instabili della terra per il fatto che coincide con i margini delle placche sempre in movimento, per questo è caratterizzata da un'altissima concentrazione di vulcani attivi, aree sismiche e fosse oceaniche Nell'oceano indiano che bagna l'Australia hanno origine i cicloni. ASIA: Mongolia, India, Pakistan, Afganistan, Iran Le placche continentali convergendo hanno originato la catena montuosa dell'Himalaia che isola dai venti umidi la zona a nord, mentre la penisola indiana è colpita dalla violenza dei monsoni, accompagnati da abbondanti precipitazioni nella stagione estiva. Al largo dell'oceano indiano in passato hanno avuto origine degli tsunami, terremoti che nascono sul fondo del mare. ASIA: Cina, Russia, Giappone, Indonesia Le isole vulcaniche giapponesi sono soggette ad una attività sismica frequente essendo collocate sui margini di due placche oceaniche convergenti. Anche l'Indonesia è ricca di vulcani attivi posizionati lungo l'area di subduzione. Inoltre tutto il sud-est asiatico è investito da frequenti e devastanti cicloni.