Riello UPS, gruppo Riello Elettronica Settembre 11.07.2014 2014 Elaborazione Dati • Rappresentano il cuore dell’apparato informatico, il malfunzionamento può dar luogo a conseguenze catastrofiche per l’intero sistema • Gli effetti prodotti da una rete di alimentazione non perfettamente “pulita” coprono un ventaglio molto ampio legato alla molteplicità di funzioni che questi sistemi espletano e alla complessità delle tecnologie costruttive Elaborazione Dati Le conseguenze più gravi sono legate a problematiche anche frequenti: Blackout Fluttuazioni di Tensione/Frequenza Spike Distorsione Rumore Elaborazione Dati Un blackout improvviso può portare alla perdita di dati importanti, se non “salvati”; ma anche alla “corruzione” di contenuti che non dovrebbero essere soggetti a modifiche: • parti di programmi • schemi di configurazione • perfino il sistema operativo Elaborazione Dati Quasi tutte le macchine digitali utilizzano memorie volatili per sostenere i dati e i programmi durante le fasi di elaborazione. Le memorie volatili sono banchi di memoria, in genere molto veloci, che in assenza di alimentazione elettrica perdono totalmente il loro contenuto I computer utilizzano un buffer locale (generalmente sul HDD interno) per velocizzare la gestione dello storage, ed eseguono nel modo più conveniente le operazioni di scrittura ‘definitiva’ sulla memoria del dispositivo esterno. Se l’alimentazione elettrica viene a mancare improvvisamente, la fase di memorizzazione può essere totalmente compromessa Elaborazione Dati Reset della macchina • Nella fase di start-up, all’accensione del server, è necessario far in modo che il microprocessore inizi ad operare quando tutti i circuiti di interfaccia siano stabilmente attivi, cioè dopo che la tensione di alimentazione abbia raggiunto quel valore minimo che garantisce la piena operatività dei circuiti • Un comando di Reset viene generato monitorando la tensione di alimentazione per individuare la fase di “salita” e il superamento della soglia critica Elaborazione Dati V V nom RESET V min RESET indesiderato t Tutte le volte che la tensione di alimentazione scende al di sotto di questo valore, la fase di risalita è interpretata come se fosse la fase di start-up e il sistema fa ripartire il microprocessore: Tutto il sistema si ferma con grande perdita di tempo Si perdono tutte le impostazioni e le elaborazioni non salvate Questo rischio è inaccettabile non solo negli ambienti in cui la continuità di servizio è prioritaria, ma anche semplicemente dove si gestiscano informazioni in qualche modo critiche o sensibili Input Elaborazione Aggiornamento archiviazione . Elaborazione Dati Se uno spike (Transitori, disturbi impulsivi), avviene durante una transazione critica (es.: scrittura su disco di un file), i probabili errori logici vengono trascritti e possono comportare l’inaccessibilità del documento al successivo accesso. Inoltre la presenza di disturbi può alterare lo stato logico di uno o più celle di memoria – basta un bit errato per compromettere il funzionamento di un software o per modificare in modo significativo il valore di un dato, come rendere inutilizzabile una password o un intero archivio cifrato Elaborazione Dati Danni immediati ai circuiti più sensibili I microprocessori hanno una sensibilità all’energia inversa molto più elevata dei normali circuiti integrati Fonte: ILD Technologies Limite del danneggiamento catastrofico Limite per il rischio di danneggiamento Fonte: ILD Technologies I disturbi sull’alimentazione si trasmettono sui segnali digitali Elaborazione Dati Ma non è necessario arrivare alla distruzione dei componenti per avere problemi Fluttuazioni della tensione di alimentazione possono portare a forti variazioni della velocità di funzionamento dei circuiti logici Fonte: VOLTAGE FLUCTUATIONS IN IC POWER SUPPLY DISTRIBUTION NETWORKS: IMPACT ON DIGITAL PROCESSING SYSTEMS Dennis Andrade, Ferran Martorell, Francesc Moll, Antonio Rubio Technical University of Catalonia (UPC) Barcelona, Spain XXII Conference on Design of Circuits and Integrated Systems Gli spike nella tensione di alimentazione possono, inoltre, dar luogo ad un effetto cumulativo nel tempo chiamato “Electronic Rust” Il paragone con la ruggine nasce dal fatto che i circuiti elettronici si degradano lentamente senza sintomi apparenti, per poi “crollare” all’improvviso Quando una macchina subisce un guasto catastrofico improvviso senza una causa evidente, nel 95% dei casi si tratta di una conseguenza del degrado imputabile a spike sull’alimentazione Sistemi di Networking I sistemi di networking sono soggetti agli stessi fenomeni che agiscono sulle apparecchiature elettroniche in generale, pertanto una alimentazione non controllata può provocare Riavvio delle macchine Perdita dei parametri di programmazione Latenza eccessiva Degrado e rottura delle apparecchiature Questi problemi si manifestano in modo particolarmente critico con le applicazioni a più elevato bit rate e con quelle real-time In particolare, i sistemi di networking sono sensibili ai tempi di elaborazione/trasmissione (latenza) e al tasso di errore nella comunicazione. I disturbi dell’alimentazione elettrica possono agire negativamente su entrambi questi parametri Di fatto possono elevare significativamente il tasso di errore sul sistema di cablaggio: BER deve essere ≤ 10-12 cioè al massimo un errore ogni mille miliardi di bit trasmessi Sistemi di Cablaggio I moderni sistemi di cablaggio devono trasportare segnali ad altissima velocità su strutture poco protette contro i disturbi EM (cavi U/UTP) Le tecniche impiegate prevedono sempre l’analisi del comportamento dei cavi nella fase iniziale di negoziazione e la memorizzazione dell’ampiezza e della fase dei disturbi. Queste informazioni sono poi utilizzate nel corso dell’attività per discriminare i disturbi dal segnale utile • Variazioni anche modeste della tensione di alimentazione possono portare alla generazione di disturbi sensibilmente diversi da quelli registrati nella fase di start-up e quindi non riconosciuti come tali • Gli spike di tensione sono sempre interpretati come disturbi ed innalzano il tasso di errore del sistema Sistemi VoIP Trasmettere voce su pacchetti IP è una tecnica che deve affrontare le difficoltà che nascono dalla profonda differenza con la trasmissione su linea dedicata o a commutazione di circuito La trasmissione dei pacchetti IP, infatti, è un processo ripetitivo che prevede, per ognuno di essi, il controllo dell’integrità all’arrivo, la correzione degli errori ed, eventualmente, la ritrasmissione una o più volte. L’insieme dei pacchetti che rappresentano parte di una conversazione, possono arrivare a destinazione in maniera erratica, fuori sequenza e in tempi differenti. Sistemi VoIP I parametri più importanti che devono essere presi in considerazione quando si valuta una rete per applicazioni VoIP sono: – Jitter, la caratteristica più importante, è la variazione del tempo di arrivo dei singoli pacchetti confrontata con il tempo di arrivo atteso – Latenza, il ritardo introdotto dall’intera rete per il trasporto dei pacchetti – Packet loss, il numero di pacchetti che vengono scartati dalla stazione ricevente o da una qualsiasi stazione intermedia all’interno della rete Questi parametri sono fortemente dipendenti dalla qualità dell’alimentazione elettrica, che quindi è direttamente collegata alla qualità della conversazione. «Tutti i più importanti costruttori di apparati per VoIP raccomandano l’utilizzo di alimentazione protetta» Sistemi VoIP La comunicazione VoIP è assolutamente intollerante ai black-out: la caduta dell’alimentazione interrompe completamente il servizio (anche chiamate di emergenza) La trasmissione VoIP è intollerante ai problemi che rallentano il funzionamento di un IP Switch: la comunicazione vocale, come tutte le applicazioni realtime, ha bisogno di continuità e regolarità nel trasferimento dei pacchetti La comunicazione VoIP è intollerante alle variazioni di tensione “Buchi” anche brevissimi nell’alimentazione possono dar luogo al reset degli apparati terminali con caduta della comunicazione Un buco di tensione può dar luogo alla commutazione dell’apparato da alimentazione “locale” a PoE o viceversa con la conseguente interruzione della comunicazione Sistemi PoE La tensione di alimentazione trasportata sui cavi di rete viaggia sovrapposta ai segnali digitali Deve essere perfettamente costante per non disturbare la trasmissione dei segnali Ogni impulso (spike) presente, su questa tensione continua, si sovrappone direttamente al segnale La tensione inviata sui cavi di segnale deve essere assolutamente “pulita”, non è ammesso alcun disturbo neanche di modestissima entità Sistemi PoE Le cinque fasi del funzionamento dei sistemi PoE. • • • • • Detection: lo switch Poe accerta che il dispositivo connesso sia abilitato ad effettuare una connessione Classification: determina il livello del consumo del dispositivo prima della sua accensione. Startup: avvio graduale per evitare interferenze al traffico dati alle alte frequenze Protection & Pawer Management: si tutela la sicurezza del sistema Real-time Disconnection: alla disconnessione segue rapidamente la disalimentazione Sistemi PoE CURVA ANSI/ITIC(Information Technology Industry Council) Buchi di tensione accettati da apparecchiature ITC Rischio di rottura Malfunzionamento Gli intervalli in ms delle varie fasi Malfunzionamenti e Rotture dovuti ai Buchi di Tensione Visti i tempi (millisecondi) in cui vengono svolte le varie fasi del PoE, e visti i rischi che corrono gli apparati, si rende, a maggior ragione, necessario controllare e regolare la tensione di alimentazione tramite l’inserimento di un UPS per impedire sia la diminuzione della qualità delle trasmissioni sia voce che dati, sia per permettere lo svolgimento delle normali operazioni in caso di Black-out. Sistemi PoE Gli switch PoE e gli apparati tele alimentati hanno una sensibilità particolare ai disturbi sulla rete elettrica Uno switch PoE può reagire a perturbazioni sulle rete elettrica, interrompendo l’alimentazione su alcune o su tutte le porte, anche se le funzionalità Ethernet (i segnali) non subiscono alcun impatto In questi casi è necessario comunque spegnere completamente lo switch, attendere qualche secondo e ripristinare l’alimentazione Sistemi di Sicurezza Tutte le componenti di un sistema di sicurezza sono estremamente sensibili alla qualità dell’alimentazione elettrica video sorveglianza controllo degli accessi rilevamento delle intrusioni controllo ed allarmi sulle apparecchiature memorizzazione degli eventi, ecc. Sistemi di Sicurezza Le telecamere IP, dotate di interfaccia Fast- o Gigabit-Ethernet, sono a tutti gli effetti degli apparati di rete, che per giunta generano un traffico di elevata intensità, e particolarmente sensibili alla qualità ed alla latenza Un sistema di sicurezza svolge correttamente il suo compito se: È costantemente attivo Funzioni secondo le attese in caso di intervento Non generi “falsi allarmi” Sistemi di Sicurezza Seguici sui social networks www.riello-ups.com Grazie