Vantaggi nell’uso di idrotalciti come veicoli di ingredienti cosmetici Le idrotalciti intercalate con igredienti cosmetici: possono essere inserite in formulazioni a uso topico (polveri, creme, gel, crema-gel, paste, sospensioni, film ecc.) e a uso buccale-orale (polveri, paste, geli, compresse, capsule, film ecc.) contengono ingredienti attivi in alta percentuale (loading elevato) la loro preparazione è “scalabile” e si possono preparare con metodi e in quantità industriali sono degli ottimi “contenitori” in grado di proteggere le molecole intercalate (luce, temperatura, umidità, ossigeno) aumentandone stabilità e durata evitano i danni derivanti dal contatto con ingredienti attivi deteriorati (ossidazione, decarbossilazione, idrolisi, fotodegradazione, degradazione in generale) aumentano la biodisponibilità locale dei principi attivi intercalati in quanto si trovano immagazzinati in forma molecolare controllano, con meccanismo noto, il rilascio della sostanza intercalata e permettono la realizzazione di formulazioni a rilascio controllato (prolungato) dei principi attivi, opportunamente veicolate non permettono il rilascio topico dell’ingrediente contenuto (es. filtri solari) evitandone il contatto diretto con la cute quindi limitano l’insorgenza di effetti nocivi sia a insorgenza immediata che ritardata esercitano un’azione eudermica sono quindi indicate per formulazioni destinate a pelli sensibili da sottolineare inoltre che questi materiali non sono tossici ma perfettamente biocompatibili e possono essere somministrati anche per via orale se somministrate per via topica sono in grado di migliorare anche le caratteristiche reologiche favorendo lo scorrimento (estrudibilità, spandibilità, spalmabilità) IDROTALCITI NON MODIFICATE IDROSSI NITRATO E FOSFATI DI ZIRCONIO Le idrotalciti possono essere usate come scambiatori anionici sfruttando la loro capacità di intercalare nella regione interstrato una grande varietà di ingredienti attivi. Gli idrossi nitrati sono specie simili alle idrotalciti ma prive di alluminio, sono ideali per utilizzazioni in campo cosmetico come cattura odori o per formulazioni farmaceutiche cosmetiche per il rilascio controllato e la protezione degli ingredienti/principi attivi. Confrontati con altre specie host quali ciclodestrine, zeoliti, fullereni, le idrotalciti e gli idrossi nitrati hanno i vantaggi di : intercalare facilmente un ampia gamma di anioni senza limitazioni dovute alle dimensioni o alla densità di carica, hanno elevata cristallinità, aspect ratio e capacità di scambio, possono essere prodotti industrialmente a prezzi economici, infine la struttura lamellare protegge la specie guest da fenomeni ossidativi, fotodegradativi, e nelle opportune condizioni ne permette il rilascio in modo controllato. Prodotto Formula Caratteristiche (Å)* CODE MgAl-carbonato MgAl-cloruro MgAl-nitrato ZnAl-carbonato ZnAl-cloruro ZnAl-nitrato Mg4Al2(OH)12(CO3)•3H2O Mg2Al(OH)6(Cl)•1.5H2O Mg2Al(OH)6(NO3)•1.5H2O Zn4Al2(OH)12(CO3)•3H2O Zn 2Al(OH)6(Cl)•1.5H2O Zn 2Al(OH)6(NO3)•1.5H2O Acid scavenger Scambiatore ionico Scambiatore ionico Acid scavenger Scambiatore ionico Scambiatore ionico 7.6 7.8 8.9 7.6 7.8 HTM-106 HTM-107 HTM-108 HT-206 HT-207 HT-208 8.9 *: Distanza interstrato Prodotto Formula Caratteristiche Mg-idrossi nitrato Zn-idrossi nitrato α-Zirconium Phosphate γ -Zirconium Phosphate Mg5(OH)8(NO3)2·2H2O Zn5(OH)8(NO3)2·2H2O Zr(HPO4)2 H2O Scambiatore ionico Scambiatore ionico Scambiatore ionico Cattura ammine Scambiatore ionico Cattura ammine Zr(PO4)(H2PO4) · 2H2O 2 (Å)* CODE 8,9 HN-101 HN-102 ZP-101 ZP-102 Specialità agenti gelificanti per oli Descrizione prodotto %* (Å)# MgAl-stearato MgAl-lattato MgAl-gluconato MgAl-oleato MgAl-docecilsofato MgAl-diottil solfosuccinato 58 30.5 49 30 14.6 14.4 56.5 67.3 26 29 Descrizione prodotto %* (Å)# ZnAl-dodecanoato ZnAl-stearato ZnAl-lattato ZnAl-gluconato ZnAl-oleato 41 50 24 40.5 50 23 32 14.6 14.4 32 * % massa compatibilizzante; # CODE HTM-138 HTM-142 HTM-143 HTM-134 HTM-127 HTM-126 CODE HTM-241 HTM-238 HTM-242 HTM-243 HTM-234 distanza interstrato. Specialità Coloranti L’introduzione di anioni contenenti particolari gruppi funzionali, quali coloranti azoici, permettono l’utilizzo delle idrotalciti anche come tinte per vestiti, coloranti alimentari, pigmenti per vernici e inchiostri per stampe a colori. Nome Descrizione prodotto Gemalite-AX Gemalite-FF Gemalite-FL Gemalite-MA HT-MgAl-E142 HT-ZnAl-E131 Prozalite-AX Prozalite-FF ProzaliteFL ProzaliteMA HT HT HT HT HT HT HT HT HT HT MgAl intercalata con arancio xilenolo MgAl intercalata con fenolftaleina MgAl intercalata con fluoresceina MgAl intercalata con metilarancio ZnAl intercalata con colorante E142 ZnAl intercalata con colorante E131 ZnAl intercalata con arancio xilenolo ZnAl intercalata con fenolftaleina ZnAl intercalata con fluoresceina ZnAl intercalata con metilarancio %* (Å)# 45,6 44 45 60 73 66 37,5 35,5 36,5 51,5 20 18 16.4 24.2 20 18 16 24 CODE HTM-216 HTM-217 HTM-222 HTM-223 HTM-219 HTM-218 HTM-239 HTM-240 HTM-241 HTM-238 * % massa compatibilizzante; # distanza interstrato UVA-UVB protector Nome Descrizione prodotto %* (Å)# Gemalite-BPH Gemalite-EUS Gemalite-pAB Prozalite-BHP Prozalite-pAB MgAl- benzofenone solforato MgAl- Eusolex® MgAl- para-amminobenzoato ZnAl- benzofenone solforato ZnAl- para-amminobenzoato 49 16.1 40 41 32,5 14.8 16.1 14.8 * % massa compatibilizzante; # distanza interstrato. 3 CODE HTM-120 HTM-129 HTM-148 HTM-220 HTM-248 ANTIMICROBICI ANTIOSSIDANTI Nome Descrizione prodotto Gemalite-ASC Gemalite-BZ Gemalite-CIT Gemalite-dCBZ Gemalite-FER Gemalite-pHBZ Gemalite-SAL Gemalite-SOR Prozalite-ASC Prozalite-BZ Prozalite-CIT Prozalite-dCBZ Prozalite-FER Prozalite-pHBZ Prozalite-SAL Prozalite-SOR MgAl- ascorbato MgAl- benzoato MgAl- citrato MgAl- di cloro benzoato MgAl- fenil propenoato (ferulato) MgAl- p-OH-benzoato MgAl- salicilato MgAl- sorbato ZnAl-salicilato ZnAl-benzoato ZnAl- citrato ZnAl- di cloro benzoato ZnAl-ferulato ZnAl- p-OH benzoato ZnAl- salicilato ZnAl-sorbato * % massa compatibilizzante; # distanza interstrato. 4 %* (Å)# CODE 46 37 32-48 48 48.5 40 40 35 38 30 25-40 40 40 32.5 12.8 15.5 12.1 16.8 17.3 15.3 15.4 17.3 12.8 15.5 12.1 16.8 17.4 15.3 32 15.4 HTM-115 HTM-119 HTM-158 HTM-124 HTM-128 HTM-136 HTM-159 HTM-137 HT-215 HT-219 HT-258 HT-224 HT-228 HT-236 HT-259 HT-237 ESEMPIO SCHEDA TECNICA BUSINESS AREA HEALTH CARE- COSMETICS IDROTALCITE ZINCO ALLUMINIO CITRATO INCI NAME: Zinc/Aluminum/Hydroxide/Citrate CHEM. IUPAC NAME: [2-Hydroxy-1,2,3-propanetricarboxylic acid (-1)] hexadecahydroxybis(aluminium)hexazinc FUNZIONE: adsorbente, regolatore di pH. DESCRIZIONE L’idrotalcite Zinco Alluminio citrato è una idrotalcite intercalata con l’anione citrato. L’idrotalcite Zinco Alluminio Citrato è consigliata in formulazioni per uso cosmetico, in particolare in deodoranti, dove si esplicano i vantaggi legati al confinamento del principio attivo all’interno VANTAGGI DERIVANTI DALL’USO DI IDROTALCITI Le idrotalciti sono un ottimo “contenitore” con elevato loading (carico di ingrediente attivo) in grado di proteggere le molecole intercalate dagli agenti atmosferici (luce, temperatura, umidità, ossigeno) aumentandone stabilità e durata, controllano, con meccanismo noto, il rilascio della sostanza intercalata e permettono la realizzazione di formulazioni a rilascio controllato (prolungato) dei principi attivi, esercitano un’azione adsorbente, eudermica sono quindi indicate per formulazioni destinate a pelli sensibili, impure, grasse, demineralizzate, evitano i danni derivanti dal contatto con ingredienti attivi deteriorati (ossidazione, decarbossilazione, idrolisi, fotodegradazione, degradazione in generale). dell’idrotalcite. CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE COLORE solido bianco sporco GRANULOMETRIA 2-15 m FORMULA Zn6Al3 (OH)18(C6H5O7) 5H2O DISTANZA INTERSTRATO12 (%) INTERCALATO UMIDITÀ VANTAGGI NELLA FORMULAZIONE COSMETICA Può essere inserita in formulazioni a uso topico (polveri, creme, gel, crema-gel, paste, sospensioni, film ecc.) Å La polvere microfine è facilmente e omogeneamente disperdibile, non lascia aloni. 20 (%) weight max 9% Il prodotto non è tossico ma perfettamente biocompatibile in formulazioni topiche ne migliora anche le caratteristiche reologiche (estrudibilità, spandibilità, spalmabilità favorendo lo scorrimento. aumenta la biodisponibilità locale dei principi attivi intercalati in quanto si trovano immagazzinati in forma molecolare. 5 CARATTERISTICHE GENERALI I solidi lamellari non hanno solo una funzione di “contenitore” che stabilizza e controlla il rilascio dell’attivo ma svolgono anche numerose altre funzioni sia nei confronti della zona di applicazione (pelle nel caso di un cosmetico) che nei confronti della formulazione di cui entra a far parte. Nei confronti della pelle svolgono in generale azione eudermica, protettiva, lenitiva, adsorbente e antilucido. La presenza del solido lamellare nella formulazione risulta essere un valore aggiunto sia in formulazioni sottoforma di polveri che liquide o semisolide (creme, geli, paste ecc). Nel caso di polveri il suo contatto diretto con la pelle consente di esplicare le attività precedentemente elencate (eudermica, protettiva, lenitiva, adsorbente e antilucido) e le sue dimensioni micrometriche rendono sicura l’applicazione in quanto le particelle non saranno in grado di penetrare nelle cellule. Nel caso dei dell'impiego come in formulazioni deodoranti, l'organizzazione strutturale e le dimensioni non permettono di irritare e rigonfiare (edema) le cellule dei dotti di escrezione del sudore ostruendone il lume, ma permettono di adsorbire il sudore già escreto. Oltre questa funzione di adsorbimento in generale è interessante sottolineare come proprio l'assorbimento specifico di molte sostanze, di natura acida responsabili del cattivo odore, sia in grado di attivare il meccanismo che consente la liberazione delle molecole immagazzinate all'interno della struttura lamellare, acido citrico in questo caso con effetto regolatore del valore di pH. Deodoranti a base di HTlc possono essere utilizzati su pelli umide e anche dopo la depilazione. Nel caso di formulazioni liquide o semisolide i vantaggi legati alla presenza dell’host lamellare, noto agente reologico in grado di controllare la viscosità, sono riscontrabili sia in termini di conservazione che di usability del prodotto finito. Queste matrici( host) infatti influiscono sulle proprietà reologiche del prodotto aumentandone la scorrevolezza. La presenza di questo composto lamellare quindi migliora le performances del prodotto sia a fini della stabilità che dell’applicazione (estrudibilità, scorrevolezza e spalmabilità). Grazie alla sua presenza nella formulazione infatti anche veicoli rigidi dal punto di vista strutturale (microstruttura), poco scorrevoli e con un comportamento plastico assumono un comportamento pseudoplastico (tissotropico). Ciò significa che si mostrano abbastanza viscosi in condizioni di riposo, proprietà desiderabile in fase di conservazione al fine di evitare fenomeni di separazione di fase o di sedimentazione, e diminuiscono la loro viscosità a seguito di sollecitazioni, caratteristica desiderabile in fase di estrusione/prelevamento e applicazione. I veicoli pseudoplastici inoltre non presentano un limite di scorrimento (al di sotto del quale non scorrono) risultando maneggevoli e gradevoli per l’utilizzatore. CARATTERISTICHE DEL SOLIDO LAMELLARE/ACIDO CITRICO. Il materiale intercalato SOLIDO LAMELLARE/ACIDO CITRICO è un prodotto composito nanostrutturato inorgano/organico costituito da una fase continua nella quale una componente di dimensioni nanometriche è dispersa omogeneamente: i due componenti mantengono le loro identità chimiche. Più precisamente il solido lamellare è la fase inorganica continua (host) in cui il citrato è omogeneamente disperso (guest). La forma guest viene stabilizzata ricevendo protezione dall’host (luce, umidità, temperatura, ecc); la natura dei legami intercorrenti permette al guest di muoversi e di essere rilasciato in modo controllato. Le molecole di guest si dispongono in modo ordinato all’interno dell’host formando uno strato “quasi liquido” che nel momento del rilascio consente una liberazione dell’attivo in forma molecolare migliorandone le caratteristiche di dispersione ed emulsionamento. VANTAGGI APPORTATI DALL’HOST: PELLE Nei confronti della pelle HTlc svolge azione eudermica, riparatrice, protettiva, lenitiva, adsorbente e antilucido. Tutte queste attività, largamente descritte in pubblicazioni scientifiche, rendono tali solidi lamellari interessanti anche sotto il profilo funzionale in quanto queste attività possono essere coadiuvanti dell’attivo come, nel caso specifico, del citrato che viene impiegato come regolatore del pH. Oltre alla sinergia di azione host-guest nei confronti del trattamento cosmetico per cui la formulazione sarà indicata, è possibile inoltre individuare un altro effetto positivo esplicato dall’host nei confronti della pelle e quindi della compliance dell’utente. In questo caso si ha un duplice effetto: i) l’inclusione dell’attivo nell’host evita il contatto diretto della pelle con la quantità totale di acido citrico presente nella formulazione, poiché esso sarà ceduto gradualmente e in maniera controllata, ii) l’host ha un’azione lenitiva. F. Cavani, F. Trifirò, A. Vaccari. Hydrotalcite-type anionic clays: preparation, properties and applicationy. Catal. Today 11(2), 173-301, 1991 6 Lion Corp. Jpn Patent 6099257, 1985. M. Nuobo, Y. Masaru. Poultices containing solubile polymers and hydrotalcite. Jpn Patent 60260512, 1985. Autori vari. Il manuale del cosmetologo. Tecniche nuove editore, Milano 2007. Cap. IX. Filtri solari: impiego di argille anioniche lamellari per migliorare l’efficacia e la stabilità. L. Perioli, V. Ambrogi. Kosmetica (2008) 3, 64-67. Argille anioniche nei cosmetici: skin care e make up. L. Perioli, E.Massetti. Kosmetica, (2009) 8, 34-39 e ref ivi citate Uso di argille anioniche come deodoranti e assorbiodori. L. Perioli, E. Massetti. Kosmetica, (2009), 30-33 e ref ivi citate. VANTAGGI APPORTATI DALL’HOST: FORMULAZIONE FINALE Nei confronti della formulazione il solido lamellare risulta essere un valore aggiunto sia in formulazioni sottoforma di polveri (es. polveri aspersorie) che liquide o semisolide (creme, geli, paste ecc). Nel caso di polveri il suo contatto diretto con la pelle consente di esplicare le attività precedentemente elencate (eudermica, protettiva, lenitiva, adsorbente e antilucido) e le sue dimensioni micrometriche rendono sicura l’applicazione in quanto le particelle non saranno in grado di penetrare nelle cellule. Nel caso di formulazioni liquide o semisolide i vantaggi legati alla presenza dell’host lamellare, noto agente reologico in grado di controllare la viscosità, sono riscontrabili sia in termini di conservazione che di usability del prodotto finito. Queste matrici host infatti influiscono sulle proprietà reologiche del prodotto aumentandone la scorrevolezza. La presenza di questo composto lamellare quindi migliora le performances del prodotto sia a fini della stabilità che dell’applicazione (estrudibilità, scorrevolezza e spalmabilità). Grazie alla sua presenza nella formulazione infatti anche veicoli rigidi dal punto di vista strutturale (microstruttura), poco scorrevoli e con un comportamento plastico assumono un comportamento pseudoplastico. Ciò significa che si mostrano abbastanza viscosi in condizioni di riposo, proprietà desiderabile in fase di conservazione al fine di evitare fenomeni di separazione di fase o di sedimentazione, e diminuiscono la loro viscosità a seguito di sollecitazioni, caratteristica desiderabile in fase di estrusione/prelevamento e applicazione. I veicoli pseudoplastici inoltre non presentano un limite di scorrimento (al di sotto del quale non scorrono) risultando maneggevoli e gradevoli per l’utilizzatore. L. J. Fraser, J. L. Burba. Pseudoplastic mixed metal layered hydroxide fluid with fluid loss additive and method of use in penetrating the earth. EP Patent 913108650 (1991) L. Perioli, V. Ambrogi, C. Pagano, E. Massetti, M. Nocchetti, L. Latterini, C. Rossi. Studi preformulativi a base di acido retinoico immobilizzato in strutture lamellari. 49° SIMPOSIO AFI, 196, (2009). L. Perioli, V. Ambrogi, C. Pagano, E. Massetti, M. Nocchetti, L. Latterini, C. Rossi. Nuove strategie formulative per l’applicazione topica di ketoprofen. 21° SIMPOSIO ADRITELF, 158, (2009). VANTAGGI APPORTATI DALL’HOST RISPETTO AD ALTRI PRODOTTI DI INTERCALAZIONE/INCLUSIONE. L'impiego di un solo prodotto, come ad esempio idrotalcite citrato, nei deodoranti permette di ottenere più azioni quali 1. assorbimento di sudore in generale 2. assorbimento specifico di sostanze responsabili del cattivo odore 3. rilascio di una molecola funzionale per il prodotto (regolatore di pH) 4. miglioramento delle performances reologiche L’approccio solido lamellare/acido citrico è vantaggioso perchè: l'uso di un prodotto polifunzionale riduce i costi (cheap) il prodotto ha un’elevata percentuale di carico di ingrediente attivo (high loading) è realizzato con metodi che non prevedono l’uso di reagenti organici inquinanti e/o tossici (ecofriend) host e guest hanno attività sinergica l’host non apporta materiale indesiderato per la pelle. 7 SPECIE HOST Idrotalcite SPECIE GUEST Acido Citrico INCI NAME: Zinc/Aluminum/Hydroxide CAS NUMBER: 11097-59-9 EINECS/ELINCS NUMBER: 234-319-3 CHEM: IUPAC NAME: [Carbonato(-2)] hexadecahydroxybis(aluminium)hexazinc FUNZIONE: Agente reologico INCI NAME: Citric Acid CAS NUMBER: 77-92-9 EINECS/ELINCS NUMBER: 201-069-1 CHEM: IUPAC NAME: 2-Hydroxy-1,2,3propanetricarboxylic acid FUNZIONE: Buffering INCI NAME: Magnesium/Aluminum/Hydroxide CAS NUMBER: 11097-59-9 EINECS/ELINCS NUMBER: 234-319-3 CHEM: IUPAC NAME: [Carbonato(-2)] hexadecahydroxybis(aluminium)hexamagnesium FUNZIONE: Agente reologico VANTAGGI DERIVANTI DALL’USO DI IDROTALCITI Le idrotalciti sono un ottimo “contenitore” con elevato loading (carico di ingrediente attivo ) in grado di proteggere le molecole intercalate dagli agenti atmosferici (luce, temperatura, umidità, ossigeno) aumentandone stabilità e durata, ALTRE SPECIE HOST controllano, con meccanismo noto, il rilascio della sostanza intercalata e permettono la realizzazione di Zinco Idrossido formulazioni a rilascio controllato (prolungato) dei principi attivi, esercitano un’azione eudermica sono quindi indicate Magnesio Idrossido per formulazioni destinate a pelli sensibili, impure, grasse, demineralizzate, Zinco Magnesio Idrossido evitano i danni derivanti dal contatto con ingredienti attivi deteriorati (ossidazione, decarbossilazione, idrolisi, fotodegradazione, degradazione in generale). 8