PROSTATA Anatomia/istologia della prostata 1 Prostatite Def: malattia infiammatoria della postata che può essere acuta/cronica; specifica (infez batterica)/aspecifica. 1) Prostati specifiche Prostatite batterica - - Eziopatogenesi: infez da batteri gram- del tratto urinario che raggiungono la prostata con reflusso patologico di urine infette. Morfologia: o Proliferaz batterica in secreto prostatico o Infiltrato infiammatorio acuto intraghiandolare e inrtaparenchimale Clinica: dolore alla minzione, dolore perianeale, febbre, brividi. Prostatite da micobatteri - - Eziopatogenesi: può verificarsi in corso di: o TBC polmonare (2-10%) o TBC genito-urinaria (75-90%) o Immunoterapia del k uroteliale superficiale con bacillo di Calmette-Guerin (50%) Morfologia: granulomi con/senza necrosi caseosa in stroma alla periferia della ghiandola. In 20% dei casi micobatteri (alcol-acido-R) 2) Prostati aspecifiche Prostatite non batterica - Eziopato/epid: Causa sconosciuta, più freq causa di prostatite. Età >50aa. Morfologia: o Dilatazione ghiandolare per infiltrato linfo-monocitario e granulocita rio intraghiandolare. o Infiltrato perighiandolare con disgregazione cell epiteliali. o Atrofia c.ep. secernenti; ipertrofia delle cellule basali. Talvolta iperplasia ep.secernente che mima adenok. Prostatite cronica granulomatosa aspecifica - - Epidemiologia: età 50-60aa Eziopatogenesi: 70% dei pz ha avuto infez urinaria 1 mese prima. Occlusione dotti ghiandolari con fuoriuscita tossine batteriche, detriti cellulari e secreto prostatico. Morfologia: o F.iniziale: dotti e acini contegono Neu+MØ schiumosi rotti; circondati da cell giganti, MØ epitelioidi, linfociti e plasmacellule (questi ultimi 2 prevalgono; ASSENTE necrosi caseosa!! Anche in f avanzata) o F.avanzata: formazione granuloma → nodulo fibroso. Clinica: o Febbre, brividi; pesantezza alla minzione, piuria/ematuria. Durano pochi mesi. o Simile ad adenok in clinica, eco, TAC, PSA. o Palpatoriamente anomala anche per 8aa. 2 Iperplasia prostatica benigna (IPB) Def: iperplasia nodulare delle componenti ghiandolare/stromale. Epidemiologia: - Interessa il 50% dei 50-60enni. Inizia ai 20aa, accelera ai 40aa. - Più freq in Eu e USA. Eziopatogenesi: 3 teorie: - Con l’avanzare dell’età ↓DHT (diidrotestosterone) e ↑AR (rec nucleari androgeni) → aumentata sensibilità c.ep.ghiand. e stroma ad androgeni ed estrogeni→proliferazione. Infatti la FINASTERIDE (farmaco inibitore 5alfa-reduttasi→↓DHT) diminuisce il volume della prostata in pz con IPB. - Teoria infiammatoria: la persistenza di una lieve infiammazione cronica produce o bFGF → stimola proliferaizione ghiandolare e stromale o TGFb2 → stimola la proliferazione stromale (inibisce la ghiandolare) - Con l’invecchiamento lo stroma regredisce ad una forma embrionale più sensibile ad androgeni ed estrogeni. Morfologia: - Iperplasia nodulare ghiandole (acini/tubuli) e stroma (CML e fibroblasti) o Zona di transizione: noduli grandi, ghiandole complesse con proiezioni papillari, cellule secernenti con citoplasma chiaro e granulare o Zona periuretrale: noduli piccoli di mesenchima lasso, con vasi rondeggiandi (niente ghiandole) - Infiltrato infiammatorio cronico plasmacellulare - Calcolosi delle ghiandole (occasionale) Clinica: - ingrossamento della prostata con: o esitazione iniziale o diminuzione intensità/forza del nitto fino oll’ostruzione completa o svuotamento incompleto - Diagnosi: agobiopsia a tutti i quadranti per escludere adenok (stessa età di incidenza) 3 Adenok della prostata Epidemiologia: - 6° tumore per frequenza; aumentata per diagnostica migliorata e screening. - 10% dei k maligni (15% in p.Occ; 5% p.in via di sv) - Mortalità = 5% - Età >65aa (ma inizia dai 50aa) Eziopatologia: - Area geografica - Familiarità (R*10) - Fattori ambientali: grassi animali, carni rosse - Genetica: o SDR5A2: gene della 5alfa-reduttasi tipo2 o Gene degli androgeni su braccio lungo chr X: più rischio con meno ripetizioni CAG nell’esone 1 o Recettore vitD o IGF Morfologia: - PIN (neoplasia prostatica intraepiteliale) o PINL (di basso grado): Affollamento cellule secernenti, strato basale conservano. Non è preneoplastica! o PINH (alto grado): Maggiore affollamento cellule secernenti, strato basale rarefatto (si riconosce solo con marcatori IIC: CK alto PM e p63). Pattern di crescita: piatta, papillare, cribriforme, invertita, a cell ad anello con castone. 15% evolve a k. - Adenok: o Macro: Localizzazione: zona periferica; zona transizionale meno freq. Multicentrico (ogni focus ha una differenziazione diversa) Noduli multipli sottocapsulari, bianco-giallastri o Micro: 98% origina da acini; 2% origina da tubuli Piccole ghiandole dismorfiche disorganizzate che infiltrano lo stroma. Lo strato basale è assente. Nei k scarsam differenziati si passa da organizzazione ghiandolare a singole cellule infiltranti lo stroma o pattern di crescita solida. Grading: sistema di gradazione di Gleason: ad ognuno dei due pattern di crescita più rappresentati si assegna uno score da 1 a 5 (1=diff; 5=displastico), e poi si sommano. Combinato con lo stadio ha valore prognostico. Diffusione: - Locale: capsula (sede sottocapsulare)→nervi periprostatici, vescichette, vescica (tardiva) - Linfonodi: otturatori, iliaci, periaortici→dotto toracico→polmoni - Metastasi: scheletro (coste, colonna, pelvi) con fratture patologiche Fattori prognostici: 4 Principali - TNM (sopravvivenza a 5aa stadio 1-2 del 90%; 3 del 40%; 4 del 10%) - Grading Gleason - Compromissione dei margini chirurgici - Ploidità del DNA: diploide sopravvivenza 20aa; aneuploide <5aa. o Guadagni chr7-8-12 = tumori aggressivi. o Attività telomerasi=progressione neoplastica o amplificaz c-ERB-B e 3 = progressione e recidive Secondari: - Volume del tumore - Varianti istologiche - Invasione neurale - Invasione vascolare - Invasione extraprostatica - Invasione delle vescichette seminali - PSA > 50ng/ml 5