RASSEGNA “ IL SACRO NELL’ARTE” Incontro di approfondimento sul tema: “ I Miracoli di Gesù” Le Nozze di Cana: Cana: trasmutazione dell’acqua in vino. Il dominio sulla natura natura:: Gesù calma la tempesta sul Lago di Tiberiade o Tempesta sedata; la pesca miracolosa; miracolosa; la moltiplicazione dei pani e dei pesci . Le guarigioni: guarigioni: la suocera di Simon Pietro, il il figlio di un funzionario reale, reale, il paralitico (calato (calato dal tetto, piscina piscina probatica, mano inaridita), i lebbrosi, sordomuto, sordomuto, gli indemoniati di Gerasa Gerasa , la figlia della Cananea, un un cieco dalla dalla nascita ( cieco di di Gerico, cieco di Betzaida), il il servo servo di un centurione romano, l’emorroissa, un epilettico. Le Resurrezioni : il figlio unico della della vedova di Nain, Nain, la figlia del rabbino Giairo, Lazzaro fratello delle sorelle Marta e Maria di Betania. Il 12 Ottobre 2013 si è svolta la giornata di approfondimento sulla tematica biblica “I Miracoli di Gesù” che come tutti gli anni dà il via alla Rassegna “Il Sacro nell’Arte” - Collettiva di artisti contemporanei che verrà inaugurata a Marzo 2014 presso la Basilica della S.S.Annunziata a Firenze nella settimana dei festeggiamenti dell’ “Annuncio del Signore a Maria”, ricorrenza di tradizione religiosa e laica insieme per l’antica coincidenza con il Capodanno civile fiorentino manifestazione di rilievo promossa dall’A.N.L.A – Consiglio regionale Toscana, giunta alla sua 11^ Edizione. Il seminario ha avuto luogo nella sala dell’Annunciazione presso il Convento dei Frati Servi di Santa Maria, grazie all’ospitalità dell’Ordine nella persona del Priore Fra Gabriele M. Alessandrini. Gli artisti partecipanti hanno ascoltato con interesse gli interventi degli esperti convocati per una maggiore consapevolezza delle scelte esecutive e stilistiche, da operare in consonanza con le valenze iconografiche e spirituali sul tema. Si sono avvicendati: il saluto introduttivo del promotore dell’Iniziativa il Dr.Vincenzo D’Angelo Presidente dell’Associazione organizzatrice; Fra Eliseo M.Grassi dell’Eremo di S.Pietro a Le Stinche, ideatore della tematica, che ha sviluppato l’argomento alla luce del Vangelo, declinandolo sulla base della varietà dei miracoli operati da Gesù, come segni dell’epifania del Divino che incontra l’umanità nella sua sete e fame di Salvezza fisica e spirituale, e attraverso la fede preannuncia la redenzione auspicata e compiuta dalla predicazione e testimonianza del Cristo nel suo calvario verso la vita nel Regno di Dio. Un prezioso intermezzo lirico è stato offerto dalla poetessa Simonetta Lazzerini Di Florio, particolarmente dedita al Sacro con Raccolte di poesie che hanno avuto importanti riconoscimenti per il valore teologico di fervida e sensibile assimilazione interiore, declamando la lirica dal significativo titolo: “Barca che solca la storia” - tratta dalla silloge “Abitare il giardino” di recente pubblicazione (2011) – il cui verseggiare richiama la figura dell’apostolo Pietro che sconcertato e incredulo cammina sulle acque chiamato da Gesù a rinvigorire la sua fede per far da timone alla barca - ecclesìa (chiesa) in balia dei flutti nel divenire storico. E’ seguita l’acuta relazione critica del Prof. Rodolfo Cigliana che dopo aver esaminato l’ etimologia latina della parola “miracolo” e aver analizzato i termini corrispondenti presenti nel testo greco dei Vangeli, ha illustrato la complessità delle interpretazioni che possono essere date alla luce della difficoltà di una esegesi compiuta del testo evangelico. Riportando sue testuali parole, ha affermato: “Ho ripercorso le testimonianze su fatti straordinari che la letteratura ci ha tramandato fin dall’antico mondo greco e latino e che sono state classificate come appartenenti alla mitologia e al paganesimo; ho insistito poi sulla relazione di continuità esistente tra il mondo ebraico e il mondo cristiano, sulla lettura cristologica dell’ Antico Testamento e infine sul significato dell’“annuncio” dato e trasmesso dai Vangeli. Ho concluso sottolineando la necessità di una lettura non letterale dei Vangeli ma soprattutto simbolica e allegorica, affinché ogni uomo possa consentire al suo Io di ri-nascere senza condizionamenti, superando ogni atteggiamento rispettoso della formalità e avviandosi invece sulla strada di una elevazione a Dio profondamente spirituale, ri-vissuta come esigenza tutta interiore, come bisogno dell' anima in quanto espressione del Divino”. La Dott.ssa Silvia Ranzi, critico e storico dell’Arte, ha provveduto ad integrare i contenuti della Rivelazione evangelica con un percorso iconografico - slides proiettate su schermo - che ha evidenziato gli episodi biblici narrati mediante la forza propositiva ed immaginifica dei capolavori del passato, operata dalle culture figurative nei secoli e da parte dei loro significativi esponenti minori e maggiori: si è spaziato dai Mosaici bizantini ravennati al pioniere della Pittura moderna Giotto e a seguire, Duccio di Boninsegna, Witz Konrad, Tintoretto, Veronese, Sebastiano Del Piombo, Raffaello, Annibale Carracci, Alessandro Allori, Palma il Giovane, Bernardo Strozzi, Giovanni Lanfranco, Giovanni Francesco Guerrieri, Mattia Preti, Spada Lionello, P.Rubens, El Greco, Rembrandt, Pietro John Bridges, J.G.Drouais, Delacroix, G.De Chirico, A.Von Keller, G.Dorè, J.Joseph Tissot, F. Messina. Gli stilemi, rispondendo al clima dell’epoca in cui si situano, hanno messo in evidenza le attualizzazioni degli episodi biblici rivissuti e rivisitati secondo le personalità dei singoli artisti, accogliendo le interferenze delle committenze e le ascendenze dottrinarie nella semantica visiva del tempo - dal Classicismo naturalista alla Controriforma barocca, dal rigore Neoclassico della seconda metà del Settecento alla spiritualità estetizzante dell’Ottocento fino alle spinte moderniste ed avanguardistiche del Novecento - nella dialettica tra tradizione e innovazione. (SILVIA RANZI)