Materiale informativo riservato alla classe Medica Lipo Sod SuperOx Prodotto notificato al Ministero della Salute SuperOx-D da carota 25 mg 11,000 U/g Lymphaselect melilotus officinalis 50 mg 18% cumarina Ippocastano semi E.S. 150 mg 20% escina Pino corteccia E.S. 25 mg 65% proantocianidine oligomeriche (OPCs) Coenzima Q10 10 mg Vitamina C 100 mg Vitamina E 6 mg 850 mg 45 cpr gastroprotette • Antiossidante • Posologia • Antinfiammatorio 1 compressa al giorno. • Antiedema • Linfodrenante • Capillaroprotettore Bibliografia disponibile su richiesta. Farmad Laboratori Firenze srl . Lungarno del Tempio 28 . 50121 Firenze Tel +39 347 0816699 . Fax +39 055 6236037 www.farmad.it [email protected] SuperOx-D Pino marittimo francese 10x SOD da carota (11.000 U/g) La carota contiene una quantità di SOD estremamente più elevata rispetto alle altre fonti vegetali analizzate, addirittura 10 volte superiori rispetto al melone e molto più attiva nei test. La SOD è da anni utilizzata per il trattamento di malattie infiammatorie dei tessuti molli, per la protezione dal rischio cardiovascolare e per la foto-protezione dai danni UV-indotti. La disattivazione del superossido per via enzimatica In condizioni normali, nel nostro corpo, i ROS vengono inattivati per via enzimatica da superossido dismutasi (SOD), catalasi, o glutatione (GSH) perossidasi. Il Pinus pinaster Aiton si trova sulla costa francese verso l’oceano, vicino alla penisola iberica. Dalla corteccia di questo pino, spessa e di colore rosso bruno, si ricava un estratto che nel 1987 ha ricevuto la denominazione fitochimica internazionale di picnogenolo. Le proantocianidine oligomeriche (OPCs) sono dei polifenoli, contenuti nell’estratto di corteccia, di cui è nota l’attività antiossidante, depigmentante, anticoagulante, antinfiammatoria, antitrombotica, antiaggregante piastrinica e capillarotropa: preserva il collagene dei capillari sanguigni dall’azione lesiva dell’enzima elastasi. Grazie a queste proprietà, le proantocianidine oligomeriche aiutano a mantenere un buono stato di salute proteggendo cellule e tessuti. Picnogenolo uno dei principali bioflavonoidi del Pino, gli sono state attribuite le seguenti proprietà: 1) Si lega al collagene e all’elastina, li protegge dai danni provocati dai radicali liberi ed impedisce l’attività catabolica degli enzimi sulle proteine. Previene l’invecchiamento cutaneo e la formazione di rughe specialmente quello provocato dai raggi solari (foto-invecchiamento). La SOD è l’enzima chiave che agisce sul radicale Superossido, la specie radicalica più reattiva e dunque più pericolosa. 2) E’ efficace nella prevenzione della retinopatia diabetica, è stata testata in 5 studi clinici, per un totale di 1.289 pazienti. In tutti e cinque gli studi sono state evidenziate le proprietà protettive dell’estratto nel ritardare la progressione della retinopatia e di favorire in parte il recupero dell’acuità visiva. 3) Contribuisce alla salute delle articolazioni, alla loro mobilità e flessibilità; la sua attività antinfiammatoria aiuta a dare sollievo dal dolore. Pino Cmarittimo Pino Meliloto Meliloto (Melilotus officinalis L) questa pianta è utile a prevenire gli edemi di natura infiammatoria o da stasi, tramite un aumento del reflusso venoso ed un miglioramento della cinetica linfatica per la presenza di una sostanza, la cumarina, ad attività linfodrenante. Cumarina Lymphaselect (Melilotus officinalis 18% cumarina) aumenta l’attività proteolitica Coenzima Q10 Ubidecarenone o coenzima Q10 è una molecola del gruppo degli ubichinoni, benzochinoni liposolubili implicati nel trasporto degli elettroni nei mitocondri e nella fosforilazione ossidativa cellulare. L’ubidecarenone in associazione ad altri antiossidanti come la SOD, la vitamina C ed E, è utile per contrastare l’invecchiamento dell’organismo provocato dai radicali liberi formatisi a causa di inquinamento ambientale, intensa attività fisica, fumo o esposizione prolungata al sole. Il coenzima Q10 ha inoltre la funzione di preservare gli adipociti dalla morte apoptotica indotta da stress post lipofilling. dei macrofagi verso le macroproteine «incastrate» dentro i vasi linfatici. Queste proteine si formano principalmente in seguito a processi infiammatori e sono la principale causa, per osmosi, del ristagno dei liquidi nei fini vasi linfatici. Pino Cmarittimo Pino Vitamine C, E Ippocastano Ippocastano (Aesculus hippocastanum L.) pianta che viene utilizzata per le qualità antiessudative e flebo-toniche, nella prevenzione dei sintomi dell’insufficienza venoso-linfatica di diversa origine quali edemi, prurito, nonché dolori. Inoltre in cosmesi è utile nel trattamento topico della cellulite. Estratto da semi componenti principali: Saponine, cumarine, flavonoidi, antociani, tannini, vitamine. Escina (titolata al 20%) è la principale saponina che combatte l’edema post-traumatico, flebiti, sindrome post-trombotica agendo sia come vasocostrittore che come antinfiammatorio. Vitamina C contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, stimola la produzione del collagene per una migliore funzionalità delle ossa, delle cartilagini, delle gengive e della pelle. Accresce l’assorbimento del ferro.* Vitamina E contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo della frazione lipidica. La presenza di vitamina C contribuisce a mantenere la vitamina E nella forma attiva ridotta.* *Gazzetta ufficiale dell’Unione europea REGOLAMENTO (UE) N. 432/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 maggio 2012