Prot.n. 3232 del 28.02.2014 Ai Direttori dei Dipartimenti ad Attività Integrata (DAI) Al Direttore Sanitario LORO SEDI Oggetto: Applicazione della nota 66 AIFA di cui alla determinazione AIFA del 9/08/2012 pubblicata sulla G.U. 197 del 24/08/2012 Con l’obiettivo di attuare concretamente gli orientamenti prescrittivi sui FANS e sugli inibitori selettivi della COX-2, contenuti nella nota AIFA n.66, e tutelare il paziente attraverso una maggiore collaborazione ospedale- territorio, in tema di appropriatezza prescrittiva dei farmaci analgesici, si richiede l’inserimento nella lettera di dimissione ospedaliera di un esplicito ammonimento in merito all’uso di farmaci non steroidei e di inibitori selettivi della COX-2, in pazienti cardiopatici. L’iniziativa prende avvio dall’invito ricevuto dall’Osservatorio Nazionale della Donna (O.N.Da) che fa riferimento all’esperienza virtuosa del progetto pilota Cardiopain, attuato presso l’ospedale di Roccadaspide, che ha ottenuto l’encomio da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco ed è stata citato come modello di rifermento dalla Direzione Sanità della Regione Piemonte che, con comunicazione ufficiale, ha invitato tutte le Aziende Sanitarie e le Strutture di Terapia Antalgica ad applicare le direttive della Nota 66 AIFA. A fronte dei dati forniti dal rapporto OsMed 2011 dell’AIFA, che evidenziano persistenti sacche di inappropriatezza nell’uso dei farmaci (quasi il 4% dei soggetti a rischio cardiovascolare fa uso improprio di FANS, assumendoli per oltre 90 giorni all’anno; nelle regioni del Sud la percentuale è più elevata, attestandosi intorno al 5%) e degli attuali protocolli terapeutici, risulta, quindi, cruciale un’opera di sensibilizzazione dei medici di medicina generale sul corretto trattamento del dolore cronico benigno nel paziente cardiopatico per un doveroso recupero dell’appropriatezza terapeutica. Quest’ultima, oltre a garantire un’adeguata qualità di vita al paziente, è un obiettivo fondamentale di salute pubblica e rappresenta un prezioso strumento di razionalizzazione della spesa farmaceutica. A tal fine, si inviano in allegato tre tipologie di note, orientate in base alla patologia del paziente (scompenso grave; cardiopatia ischemica, patologie cerebrovascolari, patologie arteriose periferiche e da insufficienza cardiaca accertata; fattori di rischio di eventi cardiovascolari, ad esempio ipertensione, iperlipemia, diabete,fumo), con l’invito ad inserire l’ammonimento nella lettera di dimissione ospedaliera. Cordiali saluti, f.to AD f.to Giovanni PERSICO 1. Nota da consegnare al momento della dimissione ai/alle pazienti affetti/e da scompenso grave Egregio sig. Gentile signora Nel caso si rendesse necessario instaurare un trattamento antidolorifico e /o antiinfiammatorio le vogliamo ricordare che, in base alla nota 66 dell’Agenzia Italiana del farmaco aggiornata al 15/07/13, nella sua patologia è controindicato l’uso di tutti i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Si rivolga, pertanto al suo medico curante che Le prescriverà il farmaco più adatto alle sue condizioni cliniche. 2. Nota da consegnare al momento della dimissione a/alle pazienti affetti/e da cardiopatia ischemica, patologie cerebrovascolari, patologie arteriose periferiche e da insufficienza cardiaca accertata. Egregio sig. Gentile signora Nel caso si rendesse necessario instaurare un trattamento antidolorifico e /o antiinfiammatorio le vogliamo ricordare che, in base alla nota 66 dell’Agenzia Italiana del farmaco aggiornata al 15/07/13, nella sua patologia è controindicato l’uso degli inibitori selettivi della COX2 e del diclofenac. Inoltre, per quanto concerne l’impiego in genere dei farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) gli organismi regolatori raccomandano di utilizzarli, nel trattamento sintomatico, alla dose minima efficace e per il periodo più breve possibile ed in caso di trattamento a lungo termine di considerarne la necessità. Si rivolga, pertanto, al suo medico curante che Le prescriverà il farmaco più adatto alle sue condizioni cliniche. 3. Nota da consegnare al paziente al momento della dimissione nei/nelle pazienti con fattori di rischio di eventi cardiovascolari ( ad esempio ipertensione, iperlipemia, diabete,fumo) Egregio sig. Gentile signora Nel caso si rendesse necessario instaurare un trattamento antidolorifico e /o antiinfiammatorio le vogliamo ricordare che, in base alla nota 66 dell’Agenzia Italiana del farmaco aggiornata al 15/07/13, nella sua patologia devono essere usati con cautela gli inibitori selettivi della COX2 ed il diclofenac. Inoltre, per quanto concerne l’impiego in genere dei farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) gli organismi regolatori raccomandano di utilizzarli, nel trattamento sintomatico, alla dose minima efficace e per il periodo più breve possibile ed in caso di trattamento a lungo termine di considerarne la necessità. Si rivolga, pertanto al suo medico curante che Le prescriverà il farmaco più adatto alle sue condizioni cliniche.