Esercitazione
Capp. 1-5
Esercizio 1
Elencate e spiegate sinteticamente:
1. I principi che regolano le scelte individuali
2. I principi che regolano l’interazione tra gli
individui
Risposta:
1. Quattro sono i principi che regolano le scelte
individuali:
– Gi individui devono scegliere tra alternative poiché le
risorse sono scarse;
– Il costo di ogni alternativa si misura in termini di
opportunità mancate (costo opportunità)
– Gli individui razionali ragionano al margine, ovvero
confrontano costi e benefici di unità addizionali
– Il comportamento degli individui cambia in funzione
degli incentivi
Risposta:
2. Le interazioni tra individui sono governate da tre principi
fondamentali:
– lo scambio può essere economicamente vantaggioso,
perché consente a ciascun individuo di consumare più
di quanto non sia in grado di produrre da solo (i costi
opportunità sono diversi da individuo a individuo)
– I mercati rappresentano uno strumento efficiente per
coordinare le interazioni tra individui, grazie al fatto
che i prezzi di mercato riflettono sia il valore del bene
sia il suo costo di produzione.
– Lo stato ha la capacità di migliorare il funzionamento
del mercato in caso di fallimento del mercato o
distribuzione iniqua delle risorse (trade off tra equità
ed efficienza)
Esercizio 2
1. Tracciate la frontiera delle possibilità
produttive di un sistema economico nel
quale esistono solo latte e biscotti.
2. Indicate una combinazione ammissibile e
confrontatela con una combinazione
efficiente.
3. Che cosa succede se una epidemia dimezza la
popolazione bovina?
Risposta:
1. La PPF rappresenta tutte le combinazioni di latte e biscotti
producibili date le risorse disponibili nel paese.
2. Combinazione ammissibile: tutte quelle all’interno o sulla
frontiera (es. A). Combinazioni efficienti: solo quelle sulla
frontiera (ES. B)
3. Se la popolazione bovina
si riducesse a causa di una
B
epidemia, la PPF si
sposterebbe verso
B
l’interno, segnalando che,
A
data la riduzione delle
risorse disponibili, sarebbe
ora possibile produrre
meno di entrambi i beni.
L
Esercizio 3
In un’ora Maria riesce a studiare 20 pagine di
economia o 50 pagine di sociologia.
a. Tracciate la frontiera delle possibilità di
produzione di Maria per lo studio
dell’economia e della sociologia (ipotesi:
studia 6 ore al giorno)
b. Qual è per Maria il costo opportunità di
studiare 100 pagine di sociologia?
Risposta:
Pag/ora
Eco
ECONOMIA
20
SOCIOLOGIA
50
Tempo a disposizione: 6 ore
120
Costo opportunità 100 pagine
di Sociologia: 40 pagine di
economia
300
Socio
Esercizio 4
Ai fini dello scambio è più importante il
vantaggio assoluto o il vantaggio comparato?
Spiegate, formulando un esempio.
Risposta:
Il vantaggio assoluto riflette la produttività di un
agente economico, ovvero il modo in cui utilizza le
risorse disponibili per produrre un bene.
Il vantaggio comparato, invece, riflette il costo
opportunità di un bene nei confronti di un altro.
Poiché gli individui decidono se fare o non fare
un’azione (scambiare un bene) in base ai costi
opportunità e non ai costi assoluti, è il vantaggio
comparato ad essere rilevante ai fini dello scambio.
Esempio:
Un allevatore ed un agricoltore, lavorando 8 ore al giorno,
possono produrre sia carne sia patate. Il tempo necessario (in
minuti) per produrre un chilo di carne o un chilo di patate ed i
costi opportunità sono riassunti nella seguente tabella:
Costi assoluti
Costi opportunità
carne
patate
carne
patate
Agricoltore
60
15
4
1/4
Allevatore
20
10
2
1/2
L’allevatore ha un vantaggio assoluto nella produzione di
entrambi i beni; l’allevatore, tuttavia, ha un vantaggio comparato
nella produzione di carne.
Supponiamo che ciascun individuo dedichi metà del suo tempo
alla produzione di entrambi i beni. In una giornata di lavoro (8
ore) si riuscirebbe dunque a produrre (e a consumare) le
seguenti quantità di carne e patate:
Produzione giornaliera
carne
patate
Agricoltore
4
16
Allevatore
12
24
Se l’agricoltore producesse solo patate, ne produrrebbe 32
chili; cedendone 15 all’allevatore per 5 chili di carne,
consumerebbe 17 kg di patate e 5 kg di carne.
L’allevatore per produrre 15 chili di patate in più dovrebbe
rinunciare a 7,5 chili di carne. Scambiandoli con l’agricoltore
rinuncia solo a 5 chili di carne.
Esercizio 5
Analizzate che cosa accade sul mercato della
pizza nei seguenti due casi:
1. aumenta il prezzo dei pomodori
2. Si riduce il prezzo degli hamburger
Risposta:
1.Un aumento dei prezzi dei pomodori fa aumentare il costo di
produzione della pizza. Di conseguenza, a parità di prezzo I
produttori saranno disposti ad offrirne una quantità inferiore. La
curva di offerta si sposta in alto a sinistra determinando un
aumento del prezzo della pizza ed una riduzione della quantità di
equilibrio. Graficamente:
P
O’
E’
O
E
D
Q
2. Gli hamburger sono un bene alternativo (sostituto) rispetto
alla pizza (soddisfano un analogo bisogno). Una riduzione del
prezzo degli hamburger farà dunque aumentare la domanda di
hamburger e ridurre la domanda di pizza. La curva di domanda
della pizza si sposta verso sinistra determinando una riduzione
del prezzo e della quantità di equilibrio. Graficamente:
P
O
E
E’
D
D’
Q
Esercizio 6
Spiegate che cosa determina una variazione
delle quantità totali domandate e offerte di un
bene.
Risposta:
• Sulla domanda di un bene influiscono:
–
–
–
–
I prezzi degli altri beni (beni complementari/sostituti)
Il reddito del consumatore (beni inferiori/normali)
Le preferenze
Le aspettative
• La curva di offerta, invece è influenzata da:
–
–
–
–
Prezzo dei fattori della produzione
Tecnologia
aspettative
variazione del numero dei venditori
Esercizio 7
Si chiarisca il diverso significato di variazione
della domanda, quando lo si intenda come
spostamento lungo la curva di domanda e
quando lo si intenda come spostamento della
curva di domanda
Risposta:
Variazioni della quantità domandata generate da
variazioni del prezzo, a parità di altri fattori, quali,
ad esempio, le preferenze ed il reddito, danno luogo
a spostamenti lungo la curva di domanda.
Variazioni della domanda a seguito di variazioni nel
reddito, nelle preferenze o nel prezzo di altri beni
determinano invece spostamenti della curva di
domanda, poichè la quantità complessivamente
domandata cambia, a parità di prezzo del bene.
Esercizio 8
• Definite l’elasticità della domanda rispetto al
prezzo e al reddito
Risposta:
• L’elasticità della domanda al prezzo misura la reattività
della quantità domandata di un bene alle variazioni del
suo prezzo. E’ data dal rapporto tra la Δ% della quantità
domandata e la Δ% del prezzo del bene. E’ sempre
negativa, poiché riflette la legge della domanda.
• L’elasticità della domanda al reddito misura la reattività
della quantità domandata di un bene alle variazioni del
reddito del consumatore. E’ data dal rapporto tra la Δ%
della quantità domandata e la Δ% del reddito. Può
essere sia negativa (bene inferiore) sia positiva (bene
normale).
Esercizio 9
Se la domanda è elastica, quali sono le
conseguenze di un aumento del prezzo di
equilibrio sulla spesa totale? Spiegate.
Risposta:
• La domanda è elastica se l’elasticità assume un
valore > 1. Ciò accade se la quantità domandata
reagisce più che proporzionalmente alle
variazioni del prezzo.
• Quando la domanda è elastica un aumento del
prezzo del bene comporta una riduzione della
spesa totale (=PxQ) poiché la quantità
domandata si riduce più che proporzionalmente
rispetto alla variazione del prezzo.
Esercizio 10
Anna consuma libri e pizza. Il prezzo unitario dei libri è pari a 14 euro,
mentre quello della pizza è pari a 28 euro.
1. Discutete brevemente il problema di scelta ottima di un consumatore
razionale con preferenze regolari.
2. Scrivete e rappresentate graficamente il vincolo di bilancio di Anna,
sapendo che il reddito di cui dispone è di 1400 euro mensili (Y = 1400).
Indicate chiaramente le intercette e l’inclinazione del vincolo di
bilancio.
3. Rappresentate la mappa di curve di indifferenza di Anna (almeno 3
curve) e definite il saggio marginale di sostituzione fra libri e pizza.
4. Illustrate graficamente il paniere ottimo scelto da Anna.
5. Supponete che dopo un anno l’inflazione porti il prezzo unitario dei
libri da 14 a 28 ed il prezzo della pizza da 28 a 56. Discutete
(graficamente) l’effetto dell’inflazione sul vincolo di bilancio di Anna.
Risposta
1. Secondo la teoria della scelta razionale, un consumatore (razionale) sceglie tra
tutti i panieri a lui accessibili, quello caratterizzato dalla combinazione di beni di
consumo che rende massima la sua soddisfazione.
Sono accessibili tutti i panieri la cui spesa non eccede il reddito a disposizione del
consumatore. L’ordinamento dei panieri dipende dalle preferenze del
consumatore; quindi consumatori diversi possono attribuire allo stesso paniere
valutazioni diverse.
Sono preferiti (in quanto garantiscono livelli di
soddisfazione più elevati) i panieri che
giacciono sulle curve di indifferenza "più alte ". L
Considerando ad esempio un paniere A, sono
indifferenti ad A tutti i panieri che
appartengono alla stessa curva di indifferenza
(U2); sono peggiori di A tutti i panieri che
appartengono a curve di indifferenza "più
basse« (es. U1); sono preferiti ad A tutti i
panieri che appartengono a curve di
indifferenza "più alte" rispetto a quella
passante per A (es. U3).
A
U1
P
U2
U3
2. Y = PL*L+PZ*Z
con Y=1400; PL = 14 e PZ = 28.
Intercetta verticale:
Y/PL= (1400/14)=100
Intercetta orizzontale:
Y/PZ= (1400/28)=50
Pendenza: (Y/PL)/(Y/PZ)= (PZ/PL)=-2
L
3. Il saggio marginale di sostituzione
(MRS) indica il tasso al quale
Anna è disposta a scambiare pizza
contro libri. IL MRS è diverso in
ogni punto della curva di
indifferenza e tende a diminuire
all’aumentare della quantità
posseduta del bene.
L
100
U3
U2
U1
50
P
P
4. Il paniere ottimo di Anna si trova
lungo il vincolo di bilancio ed
appartiene alla curva di
indifferenza più alta accessibile
ad Anna dato il suo reddito.
L
100
Paniere ottimo
5. L’inflazione porta ad un aumento
dei prezzi dei beni acquistati da
Anna. Questo implica minori
possibilità di consumo per Anna
(a parità di reddito).
Poiché (PZ/PL)=(56/28)=-2, il
nuovo vincolo di bilancio sarà
parallelo a quello vecchio, ma più
vicino all’origine.
L
100
U1
50
U2
P
U3
50
25
50
P