Health Professionals Magazine HPM 2014; 2(2):75-80 DOI: 10.12864/HPM.2014.125 Articolo speciale Tubercolosi & Fumo di Tabacco: problema immunitario ma non solo Ottimizzazione e rielaborazione della sequenza 3D PC VIPR “Vastly Undersampled Isotropic Projection Tuberculosis & tobacco smoke: Imaging” immune problem but not only Optimization and reworking of the sequence 3D PC VIPR Pironti Projection Imaging” “Vastly UndersampledPaola Isotropic U.O. di Pneumotisiologia Territoriale, AUSL di Bologna 1 1 2 Società Italiana di Tabaccologia, C. Parisi, 1S. Maggio, A. Pasta, C. Caruso,SITAB C. Tico, 3F. Longo 1 Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (ISMETT), Palermo, Italy; 2Centro Cura e Salute S.R.L Platamona (Sassari); 3U.O. Di Neuroradiologia Ospedale Civico e Benfratelli, Palermo 1 Riassunto In questo studio abbiamo valutato le differenze dei dati ottenuti nelle sequenze 3D PC VIPR “Vastly Undersampled Isotropic Projection Imaging” e proponiamo adeguamenti nell`acquisizione e nella ricostruzione delle immagini, in modo da poter correggere gli errori legati sia ad effetti di off-resonance e sia alla presenza di errori di traiettoria dovuti all’aumento di linee radiali del k spazio. La significativa ottimizzazione riguardante la qualità dell’immagine e l’efficienza nell’acquisizione è stata conseguita attraverso l’uso di specifici algoritmi di ricerca che hanno consentito la modifica dell’architettura della sequenza; tali risultati sono stati raggiunti in esami cardio sincronizzati, per lo studio delle resistenze del sistema portale in pazienti sottoposti al posizionamento del TIPS “Transjugular Intrahepatic Portosystemic Shunt ”. La sequenza è stata eseguita in venti pazienti e ripetuta due volte su ciascun paziente, ovvero la prima è stata eseguita con parametri di set-up nativi senza l’uso di nessuno algoritmo, la seconda invece, con l’ausilio di algoritmi di ricerca EPIC “Pulse Sequence Programming Environment in C++” e Control Variables “Ge Helthcare inc”. Questi, agendo sulla forma di linearità dei gradienti, variano la modulazione della corrente in bobina, la quale è responsabile in questo tipo di sequenza con riempimento radiale sotto campionato, della presenza di errori legati ad effetti di off-resonance. Le modifiche apportate hanno permesso una maggiore efficienza nella detezione dei flussi, una migliore resa nell’uso dell’imaging parallelo autocalibrante, e soprattutto la possibilità di aumentare le linee radiali del k-spazio, le quali permettono di poter campionare più dettagliatamente le strutture vasali del sistema portale. Parole chiave: kspazio, proiezione isotropica, sequenza 3D PC VIPR Abstract Optimization and reworking of the sequence 3D PC VIPR “Vastly Undersampled Isotropic Projection Imaging” In this study, we evaluated the differences in the sequences of the data obtained 3D PC VIPR “Vastly undersampled Isotropic Projection Imaging” and propose adjustments in the `acquisition and reconstruction of images, so you can correct the errors is related to the effects of off-resonance and both to the presence of errors of trajectory due to the increase of radial lines of the k space. The significant optimization on the image quality and the efficiency of the acquisition was achieved through the use of specific search algorithms that allowed changing the architecture of the sequence; these results were achieved in tests cardio synchronized, for the study of the resistance of the portal system in patients undergoing TIPS placement “transjugular Intrahepatic Portosystemic Shunt”. Copyright © Società Editrice Universo (SEU) 76 Health Professionals Magazine 2, 2, 2014 The sequence was performed in twenty patients and repeated twice on each patient, which is the first was performed with parameters set-up without the use of any native algorithm, while the second, with the aid of search algorithms EPIC “Pulse Sequence Programming Environment in C + +”, and Control Variables “Ge Helthcare inc.” These, by acting on the form of linearity of the gradients, vary the modulation of the current in the coil, which is responsible for this type of sequence with radial fill under championship, the presence of errors due to the effects of off-resonance. The changes have resulted in greater efficiency in the detection of flows, a better yield in the use of parallel self-calibrating, and especially the possibility of increasing the radial lines of k-space, which allow you to be able to sample in more detail the vascular structures of the portal system. Key words: kspazio, isotropic projection, 3D PC VIPR sequence Introduzione La sequenza 3D Phase Contrast con campionamento radiale permette di ottenere immagini angiografiche ad alta risoluzione spaziale e dati relativi alla velocità dei flussi, con tempi di acquisizione ridotti. Tuttavia questa sequenza e` molto sensibile all`effetto blurring e agli artefatti dovuti ad errori off-resonance a causa del tipo di riempimento del kspazio e dal tipo di ricostruzione, ovvero la projection reconstraction. La sequenza utilizza una traiettoria radiale e un metodo di ricostruzione sottocampionato, questa è solitamente affetta da errori di off resonance dovuti all’aumento delle linee radiali del kspazio, i quali comportano un notevole aumento degli effetti da correnti spurie generate nella fase di lettura. Abbiamo comparato i dati acquisiti sui pazienti con patologia da insufficenza portale, si e` notato un netto miglioramento della qualità` delle immagini tramite l’utilizzo di plug-in di ricerca che hanno consentito una migliore modulazione della corrente in bobina. I risultati dimostrano un significativo miglioramento nella visualizzazione dei vasi, con tempi di acquisizione brevi, senza compromettere la qualità` delle immagini(10,11). La sequenza 3D PC VIPR applica la codifica della velocità nelle tre dimensioni spaziali, essa costituisce un metodo efficace per l’imaging vascolare, in grado di fornire un’ottima valutazione anatomica ma soprattutto una misura quantitativa della velocità, senza l’uso del mezzo di contrasto. Inoltre, possono essere estrapolate importanti informazioni emodinamiche attraverso Sigle EPIC: Pulse Sequence Programming Environment in C++ VIPR: Vastly Undersampled Isotropic Projection Imaging PC: Phase Contrast CV’s: Control Variables FIESTA: Fast Imaging Employing Steady State Acquisition VENC: Velocity Encoding il post-processing dei dati acquisiti, ad esempio misure quantitative di flusso possono essere calcolate in maniera retroprospettica con ricostruzioni oblique, evitando la difficoltà della misura prospettica che si manifesta nella sequenza 2D PC, oppure le misure inerenti lo stress di parete a picco e la relativa pressione. Nonostante le numerose informazioni diagnostiche disponibili con la 3D PC VIPR, il suo utilizzo clinico è stato ostacolato a causa dei tempi di acquisizioni relativamente lunghi e la presenza di artefatti correlati al flusso. Per far sì che la 3D PC VIPR diventi una soluzione clinica praticabile, è necessario che i tempi di acquisizione vengano ridotti e ciò è stato ottenuto attraverso l’ottimizzazione del protocollo da utilizzare per anatomie contenenti vasi più grandi, che di solito richiedono tempi di acquisizioni ancora più lunghi. Una soluzione per diminuire i tempi di acquisizione è l’utilizzo di tecniche di parallel imaging che generalmente permettono un`accelerazione nell`acquisizione di un fattore dell`ordine 2-4 ma che possono condurre ad un’addizionale degradazione del rapporto segnale-rumore. Un altro approccio è ridurre il sotto campionamento dello spazio K con la conseguente riduzione dell’artefatto di flusso. Nelle valutazioni dei vasi portali, le immagini 3D VIPR PC hanno in passato sofferto dell`incompleta sottrazione dei tessuti statici, con artefatti da sotto campionamento e da blurring. Le indagini iniziali hanno identificato gli errori da off-resonance e da traiettorie come le più probabili cause di questi artefatti, entrambi ben documentati. Materiali e Metodi Lo studio con l'impiego della sequenza 3D PC VIPR è stato eseguito su venti pazienti con insufficenza del sistema portale, causata da cirrosi avanzata. La sequenza 3D PC VIPR è stata eseguita su Scanner Signa HDXT 1.5 T (GE Healtcate Inc. USA) con software dedicato alla ricerca EPIC 77 Ottimizzazione e sviluppo di sequenze di risonanza magnetica “Pulse Sequence Programming Environment in C++”�������������������������������������������� , la sequenza è fornita in licenza straordinaria dalla University Of Wisconsin – Madison, proprietaria del brevetto VIPR n° US7917189 B2, la bobina utilizzata è una phase array 12 canali (NeoCoil, Pewaukee , WI)(10,11). Le immagini sono state acquisite in sezione obliqua, trasversa al piano della vena porta e mediante sincronizzazione della frequenza cardiaca. I parametri di scansione utilizzati sono: FOVx 360mm; FOVy 360mm; matrice di acquisizione 256x192; slice thickness 5,0 mm; slice slab 86; n° di proiezioni per medie di segnale: 1.500 Proiezioni x 16 NEX; il tempo di acquisizione è pari a 1,22 minuti, con apnee frazionate da 16 secondi ciascuna in quanto l’acquisizione 3D è divisa in circa 7 partizioni; utilizzo di imaging parallelo ARC (Autocalibrating Reconstruction for Cartesian Imaging). �������������������������� I Tools di ricerca utilizzati: CV1 “MaxellCorrection”; CV2 “Fixed_acqs for Adjust TR”; CV3 ”Maxell Term reduce Eddy current”(4,8,9). La sequenza 3D PC VIPR è rappresentativa della famiglia delle Rapid Acquisition GRE che impiega la tecnica radiale e la ricostruzione del kspazio chiamata projection reconstraction, la quale utilizza un metodo di sotto campionamento dello spazio K considerando l’angolo di fase di ogni singolo vaso, acquisito in una superficie sferica in uno spazio isotropico. La traiettoria per una proiezione isotropica del K spazio sfrutta il sotto campionamento dei dati come in figura 1. Figura 1. Rappresentazione isotropica del riempimento del Kspazio dove l’intervallo di campionamento è espresso da ∆Kϕ e ∆Kθ, rappresentativi degli angoli di fase dei vasi campionati in un numero finito di proiezioni radiali (1,19). Figure 1. Representation isotropic filling the Kspazio where the sampling interval is expressed by, and representative of the phase angles of the vessels sampled in a finite number of radial projections (1,19). Figura 2. Schema isotropico della fase degli angoli di sotto campionamento radiale espressa dalla formula P r (r, θ, φ) che rappresentano i valori di proiezione Radon del periodo di tempo e le immagini composite per il piano (r, θ, φ), N è proiezioni (1,19). Figure 2. Scheme isotropic phase angles under sampling radial expressed by the formula P r (r, θ, φ) representing the values of Radon projection of the period of time and the composite images for the plane (r, θ, φ), N is projected (1,19). Risultati Una scelta importante riguarda il rapporto di sotto campionamento, ovvero il numero totale di proiezioni utili per il tipo di scansione e vaso studiato(1,19). Il numero totale di proiezioni corrisponde al numero di linee radiali, e in questo tipo di sequenza rappresenta il numero d’intervalli di applicazione del gradiente di lettura (GX), infatti le coordinate sferiche di ciascuna proiezione sono scelte in modo che ogni eccitazione acquisisce un angolo uguale a tutti gli angoli delle singole acquisizioni radiali contenute nel volume di acquisizione. La posizione di ogni proiezione è impostata in modo tale che ogni regione sotto campionata del k-spazio non si allinei con le altre in modo da non interlacciarsi tra di loro e creare effetti da blurring. Ogni punto del k spazio è ponderato per l’inverso del quadrato rispetto alla posizione del campionamento, alla fine tutti i dati subiscono un processo di regridding in una griglia cartesiana, la quale ha dimensioni 2 volte più grande rispetto il volume di rilevamento(17,18). L’architettura della 3D PC VIPR, come in Fig.3, è composta dall’applicazione di selezione di strato non selettiva con l’utilizzo di un impulso rettangolare e l’applicazione di un gradiente spoiler che distrugge velocemente la compo- 78 nente residua della magnetizzazione trasversa. Inoltre è caratterizzata dall’applicazione dei gradienti B-polari in tutti gli assi logici, GZ, GY e GX(17,18). La durata e l’intervallo di applicazione è impostato da un parametro chiamato VENC “Velocity Encoding”, che stabilisce il range di lettura del segnale degli spin dinamici da parte dell’applicazione dei gradienti B-Polari. Vista l’applicazione di gradienti B-polari in tutti gli assi logici, la VENC viene stabilita in modo duale, ovvero le velocità di intervallo di applicazione dei gradienti viene impostata sia per GZ che per GY, e sarà quest’ultimo a dare la posizione di vettori di flusso in base alle linee sotto campionate utilizzate per il riempimento del K spazio. La lettura del segnale è caratterizzata dalla posizione degli angoli di fase delle singole acquisizioni radiali, queste informazioni sono lette con l’attivazione del gradiente di codifica di frequenza ed il gradiente di codifica di fase rimanendo sempre accesi in modo tale che GX, rifasa e defasa le Health Professionals Magazine 2, 2, 2014 magnetizzazioni provenienti dalle eccitazioni sotto campionate(6,14). I piani di scansione per la vena porta sono stati eseguiti dopo una corretta localizzazione sugli assi longitudinali mediante sequenze SSFP FID + ECHO bilanciate (FIESTA), come in Fig. 4. Il campionamento attraverso la sequenza 3D PC VIPR è stato eseguito in diverse localizzazioni della vena porta, al fine di rilevare il flusso circolante in ogni punto della stessa come mostrato in figura 5. Il campionamento nel vaso portale è stato eseguito in 14 punti con sezione assiali del vaso. Dopo l’acquisizione le immagini acquisite sono state post elaborate mediante software Angiograms Velocity, i cui risultati sono stati calcolati a partire dai dati di velocità delle immagini ricostruite in magnitudo per 14 intervalli di tempo. La segmentazione è stata performata utilizzando il software di segmentazione commerciale (MIMICS, Materialise, Leuven , Belgio); Figura 3. Rappresentazione diagramma temporale 3D PC VIPR (6,14). Figure 3. Representation timing diagram 3D PC VIPR (6,14). Figura 4. a) Sistema di localizzazione obliqua assiale mediante sequenza 2D FIESTA, b) sezione obliqua vena porta. Figure 4. a) oblique axial location system using 2D FIESTA sequence, b) section oblique vein. 79 Ottimizzazione e sviluppo di sequenze di risonanza magnetica Figura 5. Rappresentazione grafica dei punti di campionamento della sequenza 3D PC VIPR della vena porta ricostruita con software MIMICS (2,7). Figure 5. Graphical representation of the sampling points of the sequence 3D PC VIPR vein reconstructed with software MIMICS (2,7). mentre le immagini segmentate sono stati importate in un software di visualizzazione per analizzare il campo di velocità tramite software (Ensight, CEI, Apex, NC)(2,7). Attraverso questo post processing i dati ricavati dalla projection reconstraction hanno definito la posizione di ogni spin di flusso che è stato detettato lungo la superfice sferica del vaso, ottenendo così tutte le posizioni in ogni punto dello stesso. Da tale campionamento si sono estrapolate le infomazioni emodinamiche come la velocità espressa in cm/sec, la portata in ml/min, e grazie all’isotropicità dell’acquisizione si possono ricavare dati più sensibili per la conversione della velocità in pressione, espressa in mm/hg(5). Discussione Gli artefatti off resonance possono essere ridotti limitando la durata della finestra di a Magnitudo lettura del segnale attraverso la modulazione della corrente in bobina, questo provoca una più efficacia detezione del segnale durante il campionamento, con un incremento del SNR e diminuzione di errori da deviazioni delle traiettorie del K spazio(13,16). Ma soprattutto abbiamo notato che a causa del tipo di campionamento, all’aumentare delle linee radiali sotto campionate aumentano gli effetti da off-resonance, dovuti al fatto che il segnale letto in bobina non è efficacemente modulato(12,15). Per ovviare a tale problematica abbiamo utilizzato i sistemi di compensazione da eddy current mediante Plug-in di ricerca utilizzando l’algoritmo dedicato EPIC per la modifica ed implementazione della sequenza, consentendo una conversione più affidabile dell’energia trasmessa in bobina, e la notevole diminuzione degli effetti di off resonace introdotti in questa tipologia di sequenza a riempimento isotropico 4D VIPR Reconstraction b Figura 6. a) Rappresentazione in assiale della vena porta pesata in magnitudo, b)Ricostruzione 4D rappresentativa della vettografia del flusso portale. Figure 6. a) Representation in the axial vein weighted magnitude, 6b) Reconstruction of 4D representative of vettografia portal flow. 80 sotto campionato, con la possibilità di poter aumentare le linee radiali dello spazio K(3,7). Conclusioni Lo studio svolto con l’uso della sequenza 3D PC VIPR nella detezione del flusso della vena porta ha evidenziato la forte capacità che assume tale sequenza per la visualizzazione del flusso e la migliore capacità di estrapolazione dei dati relativi ad esso, come la velocità espressa in cm/sec, ed inoltre la capacità di codifica della direzione del flusso in maniera vettografica. In questo esperimento si è riuscita ad editare la sequenza diminuendo gli effetti di off resonace, tramite la modulazione della corrente in bobina dimostrando l’assoluta affidabilità che assume questa sequenza nella valutazione dei flussi rispetto alle classiche sequenze PC 3D e PC 2. Dichiarazione di conflitto di interesse Gli autori dichiarano di non aver ricevuto alcun finanziamento per il seguente studio e di non aver alcun interesse finanziario nell’argomento trattato o nei risultati ottenuti. Bibliografia 1. A. 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Carmelo Parisi MRI Educator Specialist MR, ISMETT, [email protected]